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SportTrascrizione
00:00Mattia, il libro in mano, qual è l'emozione di rivivere questa storia?
00:06Sì, me lo sono rubato subito il libro perché ci tengo a leggerlo, ci tengo a immergermi nella storia,
00:14in certi racconti che sono anche molto simpatici e sicuramente queste cose, questi aneddoti,
00:22ce li dobbiamo portare e tenere dentro anche al nostro spogliatoio.
00:25Il tuo sogno è quello un giorno di vincere lo scudetto con la Lazio?
00:30Beh, questo sarebbe qualcosa di magico, ai sogni ci si deve sempre credere e soprattutto porsi degli obiettivi,
00:43quindi bisogna, come diceva Erikson, si deve credere sempre.
00:52Quanto credete nella Champions dopo l'ultima giornata di campionato?
00:56Ma è ancora tutto aperto, la lotta Europa e la lotta Salvezza possono essere aperte a qualsiasi risultato,
01:05forse mai come negli ultimi anni così tanto, però noi stiamo sul pezzo,
01:12mancano due partite e cerchiamo di giocare al massimo.
01:14Senti Mattia, Erikson diceva crederci sempre, si può vincere a Milano anche senza di te?
01:20Eh sì, bisogna crederci sempre, no?
01:23Invece, ritornando al libro, alla Lazio del 2000, c'era un giocatore che apprezzava in maniera particolare?
01:30Beh, ce ne sono veramente tanti, perché era una squadra di grandi giocatori, di grandi personalità,
01:40quindi dirne uno mi sembra poi diminuire altri, quindi io quella squadra me la porto proprio tutta.
01:47Preferivi però con il SESA o Nelbert?
01:51Io ho sempre avuto un debole per Nelbert.
01:53Mattia, il secondo Scudetti è arrivato 26 anni dopo quello del 74,
01:58ma la prossima saranno 26 anni, quindi il vostro?
02:00Non sono bravo in matematica, quindi no, però come ha detto prima il presidente,
02:09adesso è un calcio un po' diverso, vanno messe delle basi solide per costruire una squadra
02:18per competere allo Scudetto, però io penso che piano piano le basi si stanno mettendo
02:25e penso che la Lazio può iniziare a pensare di vincere qualcosa.
02:32Grazie a tutti, grazie a tutti.
02:33Grazie a tutti.