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SportTrascrizione
00:00È molto bello di partecipare a questa presentazione di video che racconterà senz'altro degli
00:07aneddoti importanti del nostro ultimo studio. Senz'altro è cambiata, come diceva il Presidente,
00:17è cambiata una società, sono cambiati i tempi, viviamo in un'altra epoca dove forse
00:25noi abbiamo vissuto momenti particolari. All'epoca sia la Roma sia la Lazio volevano uscire fuori
00:37da quelle enigma di provincialità che governava questo calcio romano. Si voleva fare delle
00:47grandi società calcinistiche, si voleva ribaltare l'egemonia delle squadre del Nord, Mila,
00:55Inter, Juventus eccetera e quindi si cercò di portare avanti un progetto per far vivere
01:05un po' ai tifosi una nuova era. Contatti sacrifici ci siamo riusciti grazie a degli uomini e voi
01:15avete raccontato degli aneddoti, quelli del portello che rappresentavano proprio il carattere,
01:23la forza e il temperamento di quei uomini che poi sono stati nella vita uomini di successo
01:29perché vediamo le storie di Simeoni, di Inzaghi e di tanti altri che hanno avuto un successo
01:39nella carriera. Perché? Perché quella squadra era fatta di veri uomini che lottavano con tutti
01:47i mezzi per riuscire a portare avanti quella vittoria che tutti noi cercavamo. Io auguro
01:55che la Lazio del Presidente, auguro che la Lazio che qui è presente il Capitano ci possa
02:02fare vivere quei momenti particolari e quindi lottare sui valori che il Presidente continuamente
02:08tende a richiamare e che farà senz'altro valere con voi. Che dire, certo è una storia che è
02:21iniziata quando io sono entrata, ormai sono passati 35 anni da quel momento che mi hanno
02:33chiamato per soccorrere la Lazio che era guidata da Galleri e che attraverso tante vicissitudine,
02:40se ricordiamo i tempi della Lazio remota, l'uomo con l'ombrello che scendeva in campo, quindi
02:49è stata sempre una società travagliata, piena di elitura, piena di contrasti, è dovuto
02:57alla sua provincialità, al fatto di lottare per un minimo risultato e quindi io entrai
03:08all'epoca proprio con questa voglia di cambiare, di portare un cambiamento, anche perché io
03:15venivo dal mondo internazionale, vivevo in Brasile e quindi conoscevo il calcio brasiliano
03:22che mi aveva appassionato, il Palmeiras, il Corinthians, eccetera, quindi vedevo un po' che
03:30il valore poteva trasmettere il calcio alla società romana e quindi per quello io accettai
03:37e portai avanti questo progetto, che come sempre il Presidente Lottito lo sa, uno assume
03:46delle grandi responsabilità perché il tifoso che sta lì e cerca la vittoria, però la vittoria
03:55è un segno di sacrificio, di sforzi sia economici sia personali e quindi direi che il riuscirci
04:05porta un grande segno, un grande segno di farsi valere nel portare avanti i propri progetti.
04:16Io auguro al Presidente e faccio i miei complimenti per quello che ho visto, per come ha fatto
04:22crescere Formello, come l'ha portato a uno stand direi quasi di organizzazione internazionale,
04:30facendo vivere qui giovani e calciatori maturi insieme, non sapevo che anche la Lazio femminile
04:43è presente in questo centro calcistico, quindi faccio veramente i complimenti perché è un
04:50grande segno di maturità e di espressione societaria che la Lazio vuole rappresentare
04:58sia nel campo nazionale sia nel campo internazionale. Grazie.