«In questo spettacolo affronterò temi che ci riguardano da vicino», racconta Enrico Brignano sul suo nuovo spettacolo «Bello di mamma», che debutterà il prossimo 7 giugno alle Terme di Caracalla, per poi proseguire in tournée sugli sfondi più affascinanti d’Italia con altri 22 appuntamenti. «Salire sul palcoscenico di quel magico luogo, non facendo opera lirica, è un traguardo straordinario – commenta l’attore. - Credo che prima di me ci sia stato soltanto Gigi Proietti. E ti ho detto tutto». Sarà un one man show tra comicità, satira e momenti di profonda emozione. L’attore sarà accompagnato da un’orchestra di dieci elementi e due coriste, in questo suo nuovo viaggio teatrale, scritto dallo stesso Brignano con Graziano Cutrona, Manuela D’Angelo, Luciano Federico e Alessio Parenti. «Questa città è diventata totalmente un bed and breakfast – risponde su Roma l’artista. – È sempre più complicata. Adesso, mi piace osservarla dall’alto».
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NovitàTrascrizione
00:00Affronterò i temi che ci riguardano oggi più da vicino, siamo in un momento in cui la velocità e il tempo reale ci prende, ci prende la mano, dobbiamo sbrigarci a fare delle cose, ci accorgiamo che da soli non ci riusciamo, quindi cerchiamo altrove una capacità nell'intelligenza artificiale,
00:24nel microchip, nell'elettronica, cerchiamo qualcosa che sostituisca quello che a noi c'è più a fatica, fare i calcoli, però facendo questo ci complichiamo ancora di più la vita perché ogni calcolo che facciamo sul telefonino ha bisogno del suo PIN, del suo PUC, ha bisogno dei suoi codici,
00:45e quindi non ci rendiamo conto ma siamo veramente incastrati in tante decisioni da prendere, da fare, c'è una grande scelta, oggi andare al supermercato, quello che prima rilassava alcune persone magari andavano a fare la spesa,
01:02chi lo faceva per bisogno ma chi lo faceva anche per diletto, oggi se vai a un supermercato la grande difficoltà è scegliere il prodotto giusto perché è biologico la scadenza e scade o non scade,
01:13quali sono gli ingredienti per ciliaci e per non ciliaci e quanto costa, quanto lo compro, me lo possono portare a casa, compro io, vado io, posso prendere quanti punti per poi avere
01:27la borsa termica o il cambio scimano, il materasso o il cambio scimano, la confusione, la grandissima confusione è la scelta.
01:36Bello di mamma è una scelta motivata da due fatti fondamentali, il primo è venuto a mancare mia madre nemmeno tanto tempo fa, quindi praticamente sono orfanello,
01:48non ho più i genitori, a 60 anni non avere più i genitori sembra una cosa naturale, è naturale, se uno fa un calcolo è naturale,
01:55però ti assicuro che viverlo sulla pelle comunque ha le sue difficoltà.
02:00Allora ho voluto farlo in modo emotivo, cioè dire, mi faccio prendere dai sentimenti e l'unico che può farlo,
02:07farsi prendere dai sentimenti, è un attore e allora ho intitolato, ho dedicato questo spettacolo a mia madre.
02:15E bello di mamma, perché bello di mamma? Perché mia madre nella sua lunga vita, 89 anni, una volta sola mi ha detto bello di mamma,
02:24una volta soltanto, perché era una di quelle donne all'antica, di quelle che baciavano i figli soltanto in sonno,
02:33di quelle che anziché fare i complimenti stava sempre a sgrediarmi e a dire levati da lì,
02:39guarda, stai attento a quello che dici, guarda, vedi, se è possibile ci facciamo sempre riconoscere,
02:44vieni qua, guarda che capelli lunghi, guarda che tagli questi capelli, sistemate bene questo vestito,
02:48era sempre un continuo. Apparentemente all'educazione di oggi può sembrarci una cosa negativa,
02:56ti devo dire che tutti gli insegnamenti, in questo modo un po' staliniano, un po' brusco,
03:03per niente montessoriano di insegnare le cose ai propri figli, ha avuto i suoi vantaggi,
03:09perché io non ho mai avuto nella mia vita, nemmeno sotto il militare, una difficoltà.
03:14Arrivare a Roma, a quel tempio che è le Terme di Caracalla, non facendo l'opera lirica,
03:23è un traguardo straordinario, quindi credo di essere uno dei pochi,
03:27credo che prima di me l'abbia fatto soltanto Proietti e ti ho detto tutto.
03:32Quindi sono onorato, so di avere questo grande privilegio,
03:37quindi ringrazio anticipatamente tutto l'entourage dal Presidente a tutti gli inservienti
03:45che mi daranno la possibilità di entrare in questo posto magico
03:48e avere la possibilità di parlare da quel palcoscenico.
03:52Questa città è diventata totalmente un bed and breakfast,
04:00questa città è difficoltosa, questa città prima la si conosceva,
04:06si conoscevano un po' più i posti, i luoghi Roma Sud, Roma Nord,
04:09oggi si sta omologando una città sempre più complicata,
04:14sempre più straniera anche per i romani.
04:18È una città difficile da capire, difficile da gestire,
04:24una città enorme, gigantesca, che adesso a Roma,
04:29contemporaneamente c'era il primo maggio che riempie le piazze,
04:35dall'altra parte una manifestazione, più ancora rifusi del funerale del Papa,
04:41quindi flussi di persone che vanno alla Porta Santa
04:45e un flusso di persone che va a Santa Maria Maggiore a vedere la tomba.
04:49Eppure Roma va, gira allo stesso modo, è una città complicata,
04:56sempre più complicata e quindi la vivo veramente da, non più da osservatore,
05:02primo essendo romano ero un osservatore, l'osservatore romano,
05:06adesso sono romano ma non mi sento così, Roma la osservo e cambia,
05:13quindi tante volte vado a cercare il roof più bello,
05:18il terrazzo più bello per poterla vedere dall'alto,
05:21però quando ci vai dentro, col fatto che vengano deturpate le auto elettriche,
05:27che ne so, tagliano i cavi perché rompono i monconi,
05:30si rubano i tombini, a Roma ci sono dei, rubano i tombini di Chisa,
05:35è pazzesco, però è così, è una città in continua evoluzione.
05:40Se volete il 7 di giugno ci sarà un sole anche la sera,
05:45quantalmente tanto sole perché si avvicina il sostizio d'estate,
05:49quindi il giorno più lungo dell'anno,
05:52e beh venite là e c'è il sole anche di sera,
05:57che uno si porta un calzone corto abbinato bene con una scarpina,
06:01un giacchettino sopra le spalle come ce l'ho io adesso, è fantastico.