Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 30/04/2025
Trascrizione
00:00I genitori devono essere consapevoli delle iniziative didattiche in temi sensibili come
00:13quello della sessualità. Per le attività extracurricolari e per quelle legate all'ampliamento
00:21dell'offerta formativa in ambito di sessualità, specificamente, scusamente, in ambito della
00:27sessualità, si stabilisce che le scuole devono acquisire il consenso preventivo per iscritto
00:35dei genitori in base a preventive informazioni esaurienti legate a soggetti esterni che partecipano,
00:46i soggetti esterni coinvolti, il materiale didattico che verrà utilizzato, le finalità
00:53e le modalità di svolgimento delle attività proposte. Per le attività di ampliamento
01:01dell'offerta formativa, cioè per le attività che devono svolgersi obbligatoriamente, stiamo
01:06parlando dunque specificamente in questo caso delle attività che devono svolgersi didattiche,
01:11che devono svolgersi obbligatoriamente, le scuole devono fornire agli studenti una attività
01:18formativa alternativa laddove sia stato da parte dei genitori negato il consenso. Cioè,
01:26se un genitore dice io non sono d'accordo che mio figlio frequenti questo corso di approfondimento
01:32su determinate tematiche legate alla sessualità, la scuola deve obbligatoriamente mettere a disposizione
01:38un'attività formativa alternativa. I soggetti esterni autorizzati non potrà partecipare a tenere
01:46questi corsi, questi insegnamenti, queste attività educative, la qualunque, devono avere requisiti
01:52di professionalità scientifica o accademica. Per le scuole dell'infanzia e per le scuole primarie,
02:01cioè per le scuole elementari, i temi legati alla sessualità che possono essere affrontati
02:06sono solo quelli contenuti nelle indicazioni nazionali, cioè nei programmi nazionali.
02:14Biologia, corpo umano, riproduzione, evoluzione biologica, eccetera.

Consigliato