https://www.pupia.tv - Calenda - Quali sono i confini da difendere - Rispondo ai dubbi sul tema riarmo
Quando parlo della necessità di scoraggiare aggressioni militari russe rafforzando la difesa europea, molti cittadini rispondono “ma figuriamoci se Putin attaccherà mai l’Italia”. Il fatto è che ai fini della difesa oggi i nostri confini non sono quelli nazionali ma quelli dei paesi dell’Unione Europea e dei paesi NATO. Ho provato a fare un poco di chiarezza. (17.04.25)
La playlist di Carlo Calenda: https://www.pupia.tv/playlist/Carlo-Calenda
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Quando parlo della necessità di scoraggiare aggressioni militari russe rafforzando la difesa europea, molti cittadini rispondono “ma figuriamoci se Putin attaccherà mai l’Italia”. Il fatto è che ai fini della difesa oggi i nostri confini non sono quelli nazionali ma quelli dei paesi dell’Unione Europea e dei paesi NATO. Ho provato a fare un poco di chiarezza. (17.04.25)
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NovitàTrascrizione
00:00Ieri in una trasmissione televisiva ho spiegato che nessuno vuole spendere soldi per le armi,
00:09ovviamente tutti vogliono spenderli per altre cose, ma che c'è un'esigenza fondamentale,
00:14uno Stato ha un'esigenza fondamentale, è quello di difendere la propria libertà.
00:18Ora però, dalle risposte che sono arrivate, ho capito che c'è una grande confusione.
00:23Quali sono i confini che vanno difesi?
00:25Perché molti mi hanno risposto, ma Putin non invaderà mai il Friuli Venezia Giulia o l'Alto Adige.
00:33I nostri confini oggi non sono i confini italiani, sono i confini europei,
00:37perché noi abbiamo firmato un trattato che prevede all'articolo 42, il Trattato dell'Unione Europea,
00:44che se un paese membro dell'Unione Europea viene attaccato,
00:48gli altri paesi sono obbligati a dargli un'assistenza,
00:52che è un'assistenza di natura militare, finanziaria e umanitaria.
00:55Non solo questo, ma se quel paese è un paese membro della Nato,
01:01allora entra in bigolera l'articolo 5 del Trattato Nato,
01:04che dice che un attacco a un paese della Nato è un attacco a tutti i paesi della Nato
01:09e pertanto bisogna reagire.
01:11Dunque oggi, quando noi parliamo di sicurezza,
01:14non parliamo di sicurezza del territorio italiano,
01:17ma parliamo di sicurezza del territorio europeo.
01:20E perché la sicurezza del territorio europeo è in discussione?
01:23La sicurezza del territorio europeo è in discussione perché più volte Putin ha detto
01:30di voler riprendere la sfera di influenza che era quella dell'ex Unione Sovietica
01:35e più particolarmente ha identificato i paesi baltici come un rischio per la sicurezza nazionale,
01:42sottolineando il fatto che le minoranze russe sono maltrattate e in certi casi sono state addirittura
01:52espulse perché facevano opere di spionaggio.
01:54Dunque si sta replicando l'esatto scenario che è accaduto con l'Ucraina.
02:01Quindi, primo, noi oggi siamo obbligati a difendere non i confini italiani,
02:06i confini europei e i confini della Nato, perché questi sono i trattati che abbiamo firmato.
02:12Secondo, sono esposti questi confini?
02:15Sì, molto esposti, perché Putin lo ha già detto che considera i paesi baltici una minaccia alla sicurezza nazionale.
02:22Allora a questo punto cosa deve fare l'Italia?
02:24Partecipare alla difesa comune dei confini europei, perché più questi confini vengono difesi,
02:32minore è la possibilità che Putin possa aggredirli.
02:37Da questo incomprensione nascono tante obiezioni di merito.
02:42Si dirà, ma a noi che ce ne frega, usciamo dal trattato dell'Unione Europea,
02:47usciamo dalla Nato e ce ne freghiamo.
02:50Peccato che uscire dal trattato dell'Unione Europea non è così banale,
02:53perché l'Unione Europea oggi cosa ci garantisce?
02:56Beh, largo circa un po' più di metà di tutto il nostro export.
03:01La BCE, la Banca Centrale Europea, ci garantisce la sostenibilità del nostro debito
03:06e quindi anche del nostro sistema pensionistico.
03:09Quindi noi siamo dentro un sistema integrato, dove i nostri confini sono quelli europei,
03:14ma da cui riceviamo tantissimi benefici, senza i quali l'Italia sarebbe fallita.
03:18Per questo è un elemento di sicurezza nostro, nazionale, quello di dissuadere i russi ad attaccare.
03:26Per farlo dobbiamo contribuire alla spesa complessiva europea.
03:31Questo compito è stato assolto dalla Nato per molti anni a spese degli americani.
03:36Già prima della crisi con la Russia, gli americani hanno detto,
03:39guardate, noi ci siamo stancati, non possiamo spendere tutto noi, dovete spendere di più.
03:43Adesso c'è un problema in più, che Trump è chiaramente molto più vicino a Putin
03:49di quanto lo sia all'Unione Europea.
03:51E dunque noi dobbiamo avere una difesa che sia autonoma.
03:54Ma il principio fondamentale che vorrei spiegare è che è importante che voi capiate
03:58che i nostri confini passano per i paesi baltici, per la Polonia.
04:04Passano sulla base di trattati internazionali firmati da questo paese,
04:08che reggono l'Unione Europea, di cui noi siamo parte e che a nostra volta ci consentono
04:13di avere un sistema finanziario stabile, di esportare e di essere un paese prospero.
04:20Questo è il punto cruciale che non vi racconta Travaglio, non vi racconta Orsini,
04:24non vi racconta quasi nessuno.
04:26Perché è molto più facile dire agli italiani, signori, che ci importa a noi?
04:31Stiamo per conto nostro, ce ne freghiamo di quello che succede.
04:35Tanto Putin a Roma con i suoi cavalli, come c'è la famosa profezia, non ci arriverà mai.
04:41E quindi che se ne importa?
04:42No, purtroppo gli obblighi internazionali e anche il nostro interesse nazionale
04:46è difendere i confini dell'Unione Europea.