Non è più la crossover aggressiva di una volta. È diventata una granturismo vera, capace di emozionare, senza stressare. La Ducati Multistrada V4 S cambia linguaggio ma non smette di farsi sentire. Motore V4 Granturismo da 170 Cv, fluido, possente e senza desmo, per abbracciare una distribuzione tradizionale, che porta la manutenzione a 60.000 km. La posizione in sella è naturale, lo spazio a bordo regale. Le sospensioni semi attive leggono l’asfalto in tempo reale, mentre un nuovo sistema abbassa rapidamente il posteriore, rendendo semplici anche le manovre più difficili. E poi radar, cornering lights, cruise control adattivo: la tecnologia lavora dietro le quinte, lasciando spazio all’esperienza. I Riding Mode sono completamente configurabili, così ognuno può disegnare la propria moto ideale: sportiva, morbida, aggressiva o rilassata. Ma il bello arriva in curva: affonda decisa, precisa, incollata all’asfalto, con una precisione direzionale che sorprende. Non una via di mezzo ma una nuova via da percorrere. Prezzo da 24.990 euro. Quattro anni di garanzia. Nessun limite alla voglia di partire.
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SportTrascrizione
00:00Ducati Multistrada V4S. Ducati ha cambiato tutto senza intaccare il livello di potenza massima
00:08a 170 cavalli ma una guidabilità sconosciuta a questa tipologia di moto.
00:14Quando nacque il progetto Multistrada Ducati era un'azienda che comunicava attraverso l'utilizzo
00:32di dati tecnici straordinari. Oggi è cambiato qualcosa perché il dato tecnico resta straordinario
00:40ma la messa a punto delle Ducati, questa compresa, è cambiata radicalmente. Questo perché Ducati è
00:48nata intorno alle moto sportive, alle race replica, alle superbike e poi in seguito alle moto GP e
00:56metteva un pizzico di sportività estrema in tutti i suoi prodotti, anche quelli da turismo, le cruiser,
01:04naked. Oggi per avere una maggiore differenziazione tra i vari prodotti Ducati ha cambiato radicalmente
01:14l'approccio a lo sviluppo delle sue moto. Nel caso specifico la Multistrada V4 che era nata come una
01:23crossover adatta a chi fino a ieri era abituato a smanettare in pista, oggi è una vera moto da
01:31Gran Turismo e appunto Gran Turismo si chiama anche il V4 che c'è qui sotto il serbatoio, un V4
01:38inedito che non ha la distribuzione di asmodromica ma proprio per questo motivo con una distribuzione
01:45tradizionale ha portato gli intervalli di manutenzione sulla distribuzione a 60.000 km. Un motore
01:53complesso con tecnologia albero motore contro rotante per migliorare la guidabilità, quasi
02:011200 cm3, 170 cavalli, 12,6 chilogrammetri, il tutto in una struttura da 232 kg weight no fuel come
02:11lo intende Ducati ovvero pronta per andare su strada ma senza benzina. 232 kg con la versione radar che è
02:19quella che abbiamo provato 231 kg senza i radar ma senza entrare troppo nei dettagli e cerchiamo di
02:27capire cosa realmente è cambiato a livello di messa a punto.
02:32Innanzitutto parliamo di comfort perché se le prestazioni sono sempre da riferimento beh il
02:48comfort rispetto al passato non ha fatto un salto in alto ma ben tre. La sella è comodissima, spazi a
02:56bordo ce n'è in abbondanza, non c'è più quella posizione di guida tipica delle multistrada del
03:02passato che obbligava il pilota a stare in una determinata posizione, adesso c'è massima libertà di
03:08movimento, più spazio per il passeggero che può contare su una sella più comoda e tutta una serie di
03:15chicche tecnologiche pensate per semplificare la vita di chi guida un oggetto comunque imponente. La prima
03:23e più importante è senza dubbio l'introduzione dell'evoluzione dell'abbassatore perché ricordiamo
03:30che Ducati aveva già introdotto l'abbassatore posteriore però i sistemi del passato erano
03:36un po' lenti dal punto di vista del funzionamento. A cosa serve l'abbassatore? Beh banalmente su un
03:42moto crossover di questo tipo le selle, i piani di seduta sono abbastanza alti quindi moto imponenti
03:49possono mettere paura a chi non è molto alto e le deve gestire nel traffico o a bassa velocità.
03:57L'abbassatore che in MotoGP serve per garantire maggiori prestazioni in partenza e in accelerazione
04:04tramite l'abbassamento del baricentro e quindi la riduzione dell'impegnamento qui ha una funzione
04:09diversa ovvero al di sotto dei 50 chilometri orari la moto si abbassa posteriormente con un sistema nuovo
04:18che è molto più veloce a scendere e molto più veloce a salire quindi scendendo sotto i 10 chilometri
04:25orari la moto si abbassa di 30 mm al posteriore e resta bassa. Questo che cosa vuol dire? Che banalmente
04:33in città tra un semaforo e l'altro il retrotreno resta basso e quindi è facile poggiare i piedi a
04:39terra. Superati i 50 chilometri orari il sistema alza di nuovo il posteriore per garantire quella
04:46guidabilità che una moto bassa al retrotreno non può avere. Il sistema può essere attivato e
04:54disattivato quindi se resta attivato automaticamente tra 10 e 50 chilometri orari funziona in questo
05:01modo alzando e abbassando il retrotreno. Se viene disattivato la moto resta alta. Non c'è sistema
05:08ovviamente di utilizzarlo come su una moto GP perché su strada non servirebbe. Altra grande novità
05:16sono le sospensioni. Le sospensioni che in questa configurazione con i radar hanno un sistema che
05:24aumenta moltissimo il comfort, una sorta di bump detection. Sostanzialmente quando il sistema
05:31percepisce buche o ostacoli di grande entità tramite le sospensioni semiattive ammorbidisce la
05:40taratura della sospensione posteriore così quando si passa su queste asperità non si ha quel fastidioso
05:47colpo che si avverte poi sulla spina dorsale. Inoltre su questa moto sono presenti numerosi
05:55riding mode quindi lo sport, il touring, il wet, l'enduro. Tutti questi riding mode cambiano anche
06:03sostanzialmente il carattere della moto e anche delle sospensioni semiattive. Però in questa moto
06:10c'è la possibilità di cambiare la taratura dalle sospensioni indipendentemente dal riding mode. Quindi
06:16banalmente si può scegliere un riding mode e utilizzare quella configurazione scelta da Ducati,
06:23si può lasciare ad esempio un riding mode sportivo a livello di motore, di freno motore, di traction
06:29controllo ma ammorbidire le sospensioni oppure si possono selezionare i vari riding mode e scegliere
06:37come cambiare la risposta del gas, del controllo di trazione, dell'antimpennamento, del freno motore
06:43e il sistema in automatico memorizzerà questi parametri. Molto comodo perché ad esempio per chi
06:50volesse utilizzare un riding mode sport con un controllo di trazione e un antimpennamento al
06:56minimo e ad esempio un ABS disattivato al retrotreno per avere una multistrada vecchio
07:02stile quindi sportiva, rigida, aggressiva, guidabile come una vera moto sportiva si può fare. Chi vuole
07:10invece avere un riding mode molto morbido per una moto votata al turismo come questa Ducati
07:17multistrada V4S oggi è, può settare il riding mode in modo tale da avere tutti i parametri pensati per
07:25garantire il massimo del comfort e della fruibilità e poi schiacciando il tasto mode sul blocchetto
07:30sinistro si può scegliere questo tipo di configurazione. Ovviamente c'è la possibilità di tornare
07:38a le impostazioni predefinite il gruppo Volkswagen e soprattutto Audi si sa è famoso per aver sviluppato
07:54dei fari led molto molto evoluti dal punto di vista tecnologico e da quando Ducati è entrata a far parte
08:01di Audi ha a sua volta sviluppato tecnologie molto innovative. Qui sulla multistrada V4S ci sono i cornering lights
08:11quindi sostanzialmente il faro illumina la strada anche in piega e un altro dettaglio importante sono i radar
08:19anteriore e posteriori che permettono di analizzare la presenza di veicoli nei punti ciechi segnalandolo al pilota.
08:27Questo sempre per migliorare la sicurezza. Ovviamente l'utilizzo di radar serve anche per il cruise control
08:35che in questo caso è di tipo adattivo.
08:40Sempre parlando di comfort va segnalata una chicca ovvero questi convogliatori nella parte bassa laterale della moto.
08:49In estate convogliano aria fresca sulle gambe del pilota per garantire appunto un maggior comfort
08:56ma d'inverno tramite una leva possono essere chiusi e quindi evitando di immettere aria fredda
09:04sulle gambe del pilota. Dal comfort alla sicurezza Ducati come su altri veicoli sta sperimentando un sistema
09:13di frenata combinata molto molto evoluto che sta usando addirittura sulle moto sportive
09:19e quindi è un sistema che attiva il freno posteriore quando si attiva il freno anteriore e viceversa
09:26quindi attiva il freno anteriore quando si attiva il freno posteriore.
09:30In sostanza l'obiettivo di questo sistema di frenata combinata è quello di garantire sempre le massime decelerazioni
09:37senza alterare la stabilità del veicolo e il sistema devo dire che funziona molto molto bene
09:45perché la moto in frenata si acquatta senza avere quella fastidiosa sensazione del retrotreno
09:50che spinge sull'avantreno oppure del retrotreno che tende ad arrivare al bloccaggio.
09:56Quindi non è solo un plus a livello di sicurezza ma a mio avviso è un notevole salto in alto a livello di guidabilità.
10:07E benvenuti a bordo della Ducati Multistrada V4S
10:14Ricordate le vecchie Multistrada con quel carattere super aggressivo in stile Superbike?
10:22Beh, dimenticatele!
10:26Ducati qui, oh là là!
10:28Nuovo corso, moto pastosissima, adattissima al turismo
10:34era un po' che non guidavo una multistrada e devo dire che è cambiato veramente, veramente tanto
10:43non c'è più quel motore potente sì ma ruvido, quella ciclistica iper reattiva
10:50quelle sospensioni ultra rigide e soprattutto quei freni aggressivi
10:55la posizione di guida che non permetteva grandi movimenti
10:59qui si fa del gran turismo proprio come il nome del suo motore
11:06questo V4 è davvero morbido
11:09scende in basso bello regolare, sale corposo
11:14bella lungo i cavalli non mancano
11:17quando si stirano tutte le marce bisogna reggersi forte al manubrio
11:21ma quando si passeggia vibra poco, la moto è molto molto comoda
11:26queste sospensioni lavorano bene soprattutto al retrotreno
11:30manubrio larghissimo, una posizione di guida davvero azzeccata
11:35piace molto questa multistrada, mi piace davvero tanto perché
11:39su strada è un pelino, un pelino meno aggressiva della vecchia
11:46ma la sostanza come vedete c'è sempre
11:51però caspita quando si guida così di ritmo
11:54bim bam bim bam
11:56cambio di direzione arriva qui bim
11:58un cambio che funziona da dio
12:01poi si spalanca tutto qua
12:03romba ma non si impenna
12:05un'elettronica davvero incredibile
12:08che cambia tanto anche
12:09a seconda dei ride in mondo
12:12se si vuole giocare si gioca
12:13se si vuole fare turismo questa volta si fa turismo
12:17ma sul serio
12:18senza tutte quelle ruidità, quelle spigolosità
12:22che c'erano prima
12:24quindi bravo Ducati perché sulle superbike
12:27anche sta rendendo tutto più facile
12:32ma su queste moto ha senso
12:34non aveva senso come ho sempre detto
12:36secondo me fare delle cruiser o delle moto da turismo
12:41impegnative come una superbike
12:45e finalmente ci siamo arrivati
12:48però il bello è che quando si spalanca la manetta
12:53è che caspita
12:54va fortissimo
12:57ma è fruibile
12:58è questo che piace
13:00in sostanza
13:01in questa
13:02multistrada
13:04con tanta tecnologia
13:06per una volta
13:09anzi
13:09per più di una volta
13:11se si considera tutta la gamma
13:13Ducati ha pensato
13:15al pilota
13:15a metterlo
13:16a proprio agio
13:18senza togliergli
13:19il gusto
13:20non costa poco
13:22certo
13:22ma c'è davvero
13:23di tutto
13:24ed è piacevolissima
13:26quello
13:27che mi piace di più
13:29è senza dubbio
13:31l'avantreno
13:32perché
13:33arrivi
13:34sembra incollata
13:35davanti
13:36ma scende in piega
13:38bella morbida
13:39raggiunge
13:39in un attimo
13:40l'angolo giusto
13:42punta dritta
13:43verso la corda
13:44non allarga
13:45zero sotto sterzo
13:46è davvero
13:47una figata
13:49pazzesca
13:50bravo Ducati
13:574 anni
14:00di garanzia
14:01chilometraggio illimitato
14:02800 punti vendita
14:04in 90 paesi del mondo
14:06ovvero
14:06quello che serve
14:07per fare
14:08turismo
14:08senza ansia
14:10in qualsiasi
14:11punto del globo
14:12per salire a bordo
14:14da
14:1424.990 euro
14:17franco concessionario
14:18optional
14:19esclusi
14:20io vi ricordo
14:21a questo punto
14:22di seguire
14:23Gazzetta Motori
14:24su tutti i nostri canali
14:25che sono davvero
14:26tantissimi
14:27dal web
14:27alla carta stampata
14:28passando per i social
14:29e anche la tv
14:30la 7
14:31rubrica
14:32guida con noi
14:33una volta al mese
14:33prima del telegiornale
14:35delle 13.30
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14:41commentate
14:42fateci sapere
14:42cosa pensate
14:43della nuova
14:44Ducati
14:44multistrada
14:45V4S
14:46grazie a tutti
14:59Grazie.