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  • 09/04/2025
https://www.pupia.tv - Roma - ​Gare sportive su strada: la nuova legge per il rilascio semplificato delle autorizzazioni - Conferenza stampa di Roberto Pella (08.04.25)

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Trascrizione
00:00:00Grazie a tutti coloro che interverranno a questa nostra conferenza stampa, ma soprattutto un sentito grazie a tutte le persone che sono collegate, in modo particolare ai presidenti delle nostre società ciclistiche italiane,
00:00:16che sicuramente vedono in questa legge una risposta concreta e chiara rispetto a quelle che sono le proposte e le esigenze che ho colto insieme ai colleghi da parte del territorio.
00:00:28Credo che un dovere di un parlamentare, prima che come presidente della Lega del ciclismo professionistico, sia quello di rispondere a quelle che sono le istanze, le esigenze, le richieste da chi ogni giorno vive,
00:00:41a differenza del sottoscritto di altri colleghi parlamentari, quelle che sono le necessità, quelle che sono gli aspetti risolutivi di tematiche molte volte complesse,
00:00:52tematiche che appesantiscano già il difficile lavoro di chi organizza le corse, ma soprattutto una legge che in qualche modo entra nel cuore di quello che è l'aspetto risolutivo
00:01:06che tocca in primis il mondo del ciclismo, ma anche quello del podismo e soprattutto anche quello di tutte le manifestazioni che si svolgono su strada e possono quelle anche realistiche.
00:01:19Un'iniziativa che devo dire parte da lontano, parte quando durante il Giro d'Italia dello scorso anno,
00:01:25e sono onorato e contento che alla mia sinistra ho il prefetto Roberto Sgalla, presidente della commissione della Lega del ciclismo sulla sicurezza,
00:01:37perché insieme a lui e al direttore Mauro Vegni, in un confronto che poi di tappa in tappa entrava nel merito anche nel confronto con quelli che sono gli organizzatori
00:01:46aderenti alla Lega del ciclismo professionistico, ma successivamente a quelle che sono le tante figure, le tante persone che lavorano
00:01:54per ogni giorno renderci tappe importanti e fondamentali, a partire dai ragazzi, che credo che sia l'aspetto che tutti noi dobbiamo impegnarci,
00:02:03ha fatto sì che questa legge abbia avuto un forte confronto con la base.
00:02:08Per questo ringrazio anche di cuore il direttore Stefano Locchio, il direttore Giusevirelli, persone che insieme a tanti altri ogni giorno collaborano,
00:02:19organizzano, promuovono quelle che sono le corse ciclistiche italiane.
00:02:23E devo dire con grande piacere che questa legge non porta solo la punta del iceberg, cioè il mondo del professionistico,
00:02:30ma come ho voluto, e ringrazio, confrontarmi anche col segretario generale della federazione Marcello Tolu,
00:02:36tocca a quelle 2, 3, 3.500 corse che ogni anno si svolgono sui nostri territori,
00:02:43che ogni anno coinvolgono migliaia di giovani e di ragazzi,
00:02:46e che ovviamente più che mai devono avere bisogno di una legislatura semplice, chiara, snella,
00:02:53abbattere quelli che sono i costi della burocrazia e rendere sempre di più fruibili quelle che sono le corse.
00:02:59Per questo questa legge abbiamo completamente cambiato il paradigma.
00:03:04Non sono più non autorizzate, ma vengono consentite.
00:03:08Sempre con un'autorizzazione, ma su questo lascerò che sia il prefetto Sgalla e in modo particolare l'avvocato Roscioli,
00:03:15che è presidente anche lui della nostra commissione della Lega Circhismo sui procuratori,
00:03:20ad esporvi anche dal punto di vista, chi ha una visione come il prefetto Sgalla,
00:03:26di un uomo delle istituzioni che ha lavorato per tanti anni in quella che è la definizione,
00:03:31dei prefetti che sono organi importanti e fondamentali in quella che è la gestione dei nostri territori,
00:03:37chi, come l'avvocato Roscioli, può portare il suo spunto dal punto di vista giuridico,
00:03:42ma nello stesso tempo voglio ringraziare anche tutti i presidenti delle commissioni della Lega
00:03:47che sono stati coinvolti.
00:03:48A partire dall'amico Gianni Bugno, presidente della commissione tecnica,
00:03:54con il quale abbiamo condiviso un percorso proprio perché questa legge deve anche consentire
00:03:59a chi, in qualche modo, dà un giudizio tecnico di avere quella certezza di dare garanzia di sicurezza,
00:04:06non solo per chi corre, non solo per gli organizzatori, ma anche in modo particolare
00:04:10per quelli che sono gli spettatori, che si riversano sulle strade migliaia a migliaia,
00:04:16dai bambini fino ai professionisti, per applaudirli e per incentivarli.
00:04:20Insomma, una legge che, come dico, vuole portare al centro quello che è il ruolo fortante e fondamentale
00:04:26non solo degli organizzatori, ma dare quel senso di sicurezza.
00:04:30Oggi lo dico perché, come tutti sanno, io al di là che sono un parlamentare,
00:04:35ma sono onorato di essere un sindaco, anche vicepresidente dell'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani,
00:04:40e oggi so che questa legge realmente può incidere e dare un valore aggiunto ai miei colleghi sindaci
00:04:46perché l'Italia è costellata da 8.000 comuni, 6.000 hanno meno di 5.000 abitanti.
00:04:51E in quei comuni dove la Polizia Municipale più di una volta è la serie di persone
00:04:57che sommano comuni diversi, dove non c'è la possibilità di poter posizionare le persone
00:05:04a dare la sicurezza e la garanzia, in questo caso ecco che il prefetto diventa l'autorità pubblica
00:05:10che garantisce tutto e tutti, a partire da noi sindaci, gli organizzatori e soprattutto
00:05:16attraverso quelli che sono i buoni uffici che il prefetto ha con tutte le forze intercomunali,
00:05:21a partire dalla Polizia Stradale, all'Arma dei Carabinieri, la Protezione Civile
00:05:25e a tutte le associazioni di volontariato, può in qualche modo garantire un presidio
00:05:30su tutti gli svincoli per dare quella certezza di correre al meglio
00:05:34e soprattutto di consentire di vivere un momento di gioia e non quello che è il rischio
00:05:40che abbiamo visto molte volte succedere sulle corse.
00:05:43Insomma, una legge che lascerò a chi mi succederà entrare nel merito,
00:05:48ma permettetemi di dire in conclusione che sono molto contento, perché quando una legge
00:05:54viene approvata in maniera unanime dalle 5 commissioni di riferimento,
00:05:59a partire dalla Commissione Trasporti fino ad arrivare alla Commissione Bilancio,
00:06:03e quindi viene definita una legge redicente che non ha neanche necessità di passare dall'Aula,
00:06:09perché oltre ad essere approvato all'unanimità da parte del Parlamento
00:06:13e anche condivisa dai 5 ministri di riferimento, e grazie al Presidente Fazzone,
00:06:18Presidente dell'Ottava Commissione del Senato, arriva al Senato e nel giro di una settimana
00:06:23viene definita in Commissione e va in Aula ed è approvata anche lì con parere unanime da parte di tutti,
00:06:29vuol dire che è una legge che è stata condivisa dal basso, portata all'attenzione del Parlamento
00:06:35ed è stata accolta. Per questo permettetemi di ringraziare veramente tutte le forze di maggioranza
00:06:41e di opposizione, a partire dal mio gruppo politico, che poi sarà qui presente con il capogruppo
00:06:47di Forza Italia, Paolo Barelli, a quelli che sono i vari attori che si sono distinti
00:06:52in quelli che sono gli approfondimenti e soprattutto con tutte le persone che oggi sono presenti.
00:06:57Un grazie naturalmente lo rivolgo al Presidente della Federazione, Cordiano Dagnoni,
00:07:01oltre che al Presidente della FIDAL, MEI, perché la loro presenza oggi è una testimonianza
00:07:09di come questa legge entra nel merito dei temi, entra nel merito di quelle che sono le questioni
00:07:15e soprattutto quello che il valore ha aggiunto.
00:07:19Consentitemi infine di ringraziare il Sottosegretario Ferrante, perché sicuramente ha condiviso
00:07:25col Ministro Salvini, così come i sette segretari all'interno che l'hanno condivisa
00:07:29con il Ministro degli Interni in Piantedosi.
00:07:32In modo particolare ringrazio tutte le forze dell'Ordine, tutte le Polizie Municipali,
00:07:37tutte le Polizie Comunali, tutte le forze dell'Ordine e della Mercanieri, così come quelle
00:07:44della Postrada, perché oggi qui con noi è presente anche il Direttore del Servizio di Polizia Stradale
00:07:50e questa è una testimonianza di come questa legge dà anche un supporto, un aiuto e rende onore
00:07:56a chi ogni giorno rischia la propria pelle per il nostro onore, per consentirci di fare queste manifestazioni
00:08:03e soprattutto di portarle all'attenzione di tutto il mondo.
00:08:07Per questa ragione davvero grazie, vi farò sapere tra poco anche quante sono le persone
00:08:12oggi con noi collegate attraverso il sistema che la Camera mi fornirà, ma sicuramente oggi
00:08:17credo che mettiamo una pietra miliare in quella che è una veramente volontà.
00:08:22Concludo dicendo che sicuramente da parte mia è importante lavorare su questo fronte e soprattutto
00:08:29vorrò in qualche modo dare seguito a questa legge con un altro impegno, quello di eliminare
00:08:36quelli che sono i costi che oggi tutti gli organizzatori pagano per l'utilizzo del suolo
00:08:41attraverso quella che è in qualche modo l'ANAS. Io credo che anche qui è un piccolo
00:08:47accorgimento, un piccolo segnale, ma è una mia proposta, una mia volontà di dare seguito
00:08:53ad un'ulteriore proposta perché in qualche modo è giusto anche togliere oneri e oneri
00:08:58da parte degli organizzatori e consentire a loro di investire sul tema della sicurezza
00:09:04che è portante e fondamentale su quello che è il tema complessivo.
00:09:08A questo punto darei la parola, così come è previsto nella scaletta, al Presidente della
00:09:27Federazione del Ciclismo che è collegato, all'amico Cordiano Dagnoni. A te Cordiano.
00:09:32Ciao Roberto, grazie Presidente, onorevole Sindaco, non insomma più come chiamarti perché
00:09:40tu ti adoperi in ogni settore, però devo dire grazie davvero a nome di tutto il movimento
00:09:48ciclistico perché finalmente tra l'altro faceva parte ancora nel mio programma elettorale
00:09:56di quattro anni fa l'obiettivo di riuscire a snellire quella che è la burocrazia,
00:10:02e tutte le pratiche appunto per l'organizzazione delle gare, finalmente grazie a te che sei
00:10:08firmatario di questa legge il movimento ciclistico può essere agevolato appunto nell'organizzazione.
00:10:19Quel famoso articolo 9 in questo modo viene semplificato e diciamo che è forte il bisogno
00:10:27anche proprio dall'articolo 33 che sancisce quanto l'attività fisica educativa sia importante
00:10:35proprio per la crescita dei ragazzi. Io credo che le nostre gare possono essere organizzate
00:10:42in sicurezza e io devo dire davvero grazie oltre al tuo impegno a quello che hai trovato
00:10:51come sponda in tutte le forze parlamentari, in quelli che tu hai elencato che sono stati
00:10:58con te al tuo fianco per fare in modo che questa legge per noi è un qualcosa magari anche
00:11:07di complicato da vedere come risoluzione, invece tu sei veramente stato molto efficace
00:11:14nel fare in modo che in tempi brevi potessimo beneficiare di questo consenso perché di fatto
00:11:20hai ribaltato quelle che erano le procedure invece di chiedere i permessi adesso è diciamo
00:11:26normalmente consentito l'organizzazione delle gare. Per noi ripeto è un passo in più
00:11:36proprio nell'ottica della sicurezza anche e il mio auspicio è che questa sensibilità
00:11:43nei confronti del ciclismo e dei ciclisti possa continuare nel tempo proprio per fare in modo
00:11:50che possiamo tutti beneficiare appunto di una tutela maggiore non solo in gara ma anche fuori
00:11:58dalle gare. Per cui grazie ancora e grazie a tutti quelli che con te si sono messi a disposizione
00:12:06per l'ottenimento di questo importante risultato.
00:12:11Grazie Presidente, grazie Cordiano, grazie per quella che è sicuramente una collaborazione
00:12:18importante e fondamentale che sicuramente come lega al ciclismo vogliamo portare avanti
00:12:22con la federazione proprio perché il ciclismo non è solo professionistico ma il ciclismo
00:12:26dobbiamo in qualche modo stimolarlo, aiutarlo sin dalle giovani generazioni per avere quei
00:12:31campioni che sempre la storia italiana ci ha dato e che sempre la storia dovrà continuare
00:12:36ad avere perché il ciclismo è qualcosa che richiama, valorizza i territori, fa conoscere
00:12:41le nostre bellezze storiche, naturalistiche, paesaggistiche ma soprattutto per questo come tu
00:12:46hai detto nel tuo intervento mi permetto di ringraziare il Ministro Andrea Bodi non solo
00:12:51per credere in queste proposte, in queste iniziative ma perché la modifica dell'articolo 33
00:12:55della Costituzione ha fatto sì proprio di mettere al centro non tanto il ciclismo o
00:13:01lo sport professionistico ma soprattutto il coinvolgimento della popolazione a partire
00:13:06dai giovani alla terza età in quello che deve essere anche un abbattimento dei costi sanitari
00:13:11e sicuramente l'inattività fisica sappiamo che costa 80 miliardi all'Europa e sappiamo
00:13:16che può essere combattuto in modo particolare attraverso quello che le malattie non trasmissibili,
00:13:22ecco quindi che su questo lavoriamo anche contro l'obesità e contro il diabete tipo
00:13:27umano. Adesso darei la parola che è collegato all'amico Gianni Bugno, Presidente della Commissione
00:13:33Tecnica e colui che in qualche modo quotidianamente fa il monitoraggio di quello che è lo stato
00:13:41delle corse, di quelle che sono le strade, di quello che è un po' il percorso che viene
00:13:46definito nelle tante organizzazioni che la Lega del ciclismo cerca sempre di supportare
00:13:52in quello che è l'aiuto concreto degli organizzatori. Lo ringrazio anche perché è stato con me
00:13:56a Bruxelles l'astra settimana in quella che è stata la presentazione, così come abbiamo
00:14:01fatto la Camera dei Deputati insieme a Saronni, Moser e insieme a Nibali, l'abbiamo portata
00:14:08anche a Bruxelles in quello che è il contesto del Parlamento europeo. A te la parola Gianni.
00:14:12Grazie Presidente, grazie a tutti. Voglio esprimere un sincero ringraziamento a tutti
00:14:18coloro che hanno contribuito alla realizzazione e all'approvazione di questa importante proposta
00:14:22dei leggi. Un ringraziamento particolare va a te Presidente per l'impegno e la sensibilità
00:14:29che hai dimostrato per questo sport e per tutto l'insieme. Un ringraziamento particolare
00:14:37va anche a Mauro Sgalla per il prezioso contributo tecnico operativo che ha offerto e che ha permesso
00:14:44di rafforzare e migliorare il testo di legge. Con l'approvazione di questa legge rendiamo
00:14:49le competizioni più sicure e favorendo la pratica sportiva e al tempo stesso garantendo
00:14:55il rispetto della sicurezza pubblica e della visibilità. Abbiamo dimostrato di ascoltare
00:15:02il territorio, gli interorganizzatori e le forze dell'ordine che questo porta a risultati
00:15:06concreti utili per il Paese. Mi auguro che questo stile di collaborazione continui e si
00:15:12porti avanti con i nostri progetti.
00:15:16Grazie Gianni, grazie per il tuo supporto, per il tuo aiuto e soprattutto per essere quotidianamente
00:15:23presente alle tante corse e ai tanti appuntamenti che come Lega stiamo proponendo. Nell'attesa
00:15:28che mi ha appena scritto il Presidente May si collega attraverso il cellulare perché
00:15:34in questo momento non ha la possibilità di accedere alla piattaforma, darei la parola
00:15:38a chi sicuramente insieme a Mauro Venni mi ha aiutato più di ogni altro, il Prefetto Roberto
00:15:44Sgalla, uomo di Stato, uomo che ha avuto grandi compiti di responsabilità in quello che è
00:15:52l'istituzione della Repubblica Italiana. Lo ringrazio per i suggerimenti ma soprattutto per
00:15:57la concretezza di entrare nel merito della risoluzione dei problemi che come vi dicevo
00:16:02sia dal punto di vista come Prefetto ma anche dal punto di vista organizzativo ha saputo
00:16:08dare un'impronta molto chiara, molto definita che sono certo che con le circolari esplicative
00:16:13troveremo poi quelle che sono le funzioni che le tante persone che sono collegate, i tanti
00:16:19Presidenti sicuramente aspettano da parte nostra. A te Roberto.
00:16:23Grazie Roberto, grazie onorevole. Il merito è tutto suo perché chiaramente abbiamo provato
00:16:31a costruire insieme la norma ma poi se non ci fosse stata la volontà, la determinatezza
00:16:36di coinvolgere tutti i parlamentari perché ho avuto l'occasione di parlare con qualche
00:16:40parlamentare per aiutare a comprendere la norma e chiaramente se non ci fosse stato Roberto
00:16:47non avremmo, devo dire a me fa molto piacere perché c'è a comune il nome quindi voglio
00:16:51dire c'è qualche cosa che voglio dire un filo che ci lega. Allora la norma contiene
00:16:56quattro aspetti di grandissima rilevanza. Il primo è proprio la modifica del primo comma
00:17:02dell'articolo 9 che non è un fatto solamente di principio ma è di sostanza perché oggi
00:17:09l'articolo dice che sono le competizioni sportive, poi vabbè aggiunge con veicoli animali
00:17:15e atletiche perché il codice recita così, il Santo lo sa meglio di me, prima diceva addirittura
00:17:21che le norme sono vietate, cioè queste gare erano vietate salvo autorizzazioni. Oggi il principio
00:17:30è completamente ribaltato nelle aree pubbliche e nelle strade, queste competizioni sono permesse
00:17:36certo nei limiti e alle condizioni previste dalla legge. Non è solo un fatto lessicale
00:17:41perché i destinatari di questa norma sanno che devono partire non dal divieto ma bensì
00:17:48dalla concessione che voglio dire che l'Unione Europella è anche un amministratore quindi sa
00:17:53bene la differenza tra un divieto e invece un permesso. Quindi questo veramente ed è questo
00:18:00figlio dell'articolo 33 della Costituzione perché l'articolo 33 lo ricorda tutti noi ha modificato
00:18:06due parole ma sono fondamentali. Prima parlava di competizioni agonistiche, quindi oggi parla
00:18:14di pratica sportiva, cioè quella che tutti noi pratichiamo, in questo caso parliamo di
00:18:19ciclismo o di podismo ma è evidente che va al di là dell'attività che svolgono gli
00:18:24atleti. Parliamo qui di amatori, parliamo di giovani, parliamo di ragazzi, per questo
00:18:28è una norma che si applica a tutte le gare. Anzi probabilmente sono più interessati quegli
00:18:33organizzatori che hanno obiettivi di difficoltà, vuoi per dimensioni, vuoi penso, come dire,
00:18:40agli organizzatori che conosco delle realtà dei cento comuni, anzi dei mille comuni che
00:18:44organizzano le gare. Quindi questo è il primo principio. Il secondo, importantissimo, e cioè
00:18:51chi ha rafforzato, diceva prima il ruolo dei prefetti quando chiaramente ci sono diversi
00:18:57interessi perché è evidente che il ciclismo si svolge su strada e ci sono diversi interessi
00:19:02che si incontrano e qualche volta si scontrano, evidente, tra chi ha diritto a fare la gara
00:19:07ma anche a chi ha diritto a transitare in quelle strade. E quindi richiamare un istituto
00:19:12che già esisteva, che già esiste, che è la conferenza dei servizi, ma richiamarlo in
00:19:17maniera esplicita fa sì che il prefetto possa, io oserei dire, debba convocare in occasione
00:19:23di una gara la conferenza dei servizi proprio per trovare un equilibrio tra i vari e giusti
00:19:31interessi. Quindi un giusto coordinamento tra, come dire, le parti che possono avere
00:19:35anche interessi qualche volta contrastanti. Però, chiaro, sempre con quel faro della
00:19:41promozione dell'attività sportiva. Anche là dove gli interessi devono essere
00:19:46contemporanei, però rispetto a quello che prevede il primo come, cioè che sono autorizzate
00:19:52le manifestazioni sportive. Terzo elemento molto importante è che viene abolito in nulla
00:19:57posta degli enti proprietari delle strade e quali condizioni per il rilascio dell'autorizzazione.
00:20:03Ed era questa una delle partite più complicate che comportava spesso quello che l'onorevole
00:20:08Pella ha aggiunto prima, cioè il pagamento di, me lo posso permettere, di un balzello,
00:20:14diciamo, adesso senza voler essere polemico, però di un balzello. Ecco, avere introdotto
00:20:19questa norma, fa sì che probabilmente quello che diceva l'onorepelle, cioè di arrivare
00:20:25anche a chiarire che non devono essere pagati nessun tipo di, come dire, contributo, usiamo
00:20:30un termine magari più accettabile, è sicuramente terzo elemento. Quarto è quello di inserire
00:20:37addirittura sanzioni per coloro che non rispettano le sospensioni della circolazione. E guardate,
00:20:43noi l'abbiamo. Siccome spesso agli angoli delle strade, eccetera, non possiamo mettere tutti
00:20:48i polizzotti o carabinieri, spesso mettiamo dei volontari, questi volontari non vengono assolutamente
00:20:53rispettati dalle macchine e, come dire, anche dai veicoli e spesso si infilano, creando
00:20:59pericolo per la circolazione, mettendo, come dire, la corsa spesso in condizioni di grave
00:21:05imbarazzo. Prevedere delle sanzioni è veramente un elemento importante. Se posso dire ancora
00:21:12due parole, questi sono i quattro elementi principali della norma, quattro elementi che
00:21:18sono veramente basilari e sono capisaldi che finalmente, dopo anni, sono stati modificati.
00:21:24Che cosa si deve fare? Stavo per dire che cosa dobbiamo fare. Mi sento coinvolto in qualità
00:21:29di Presidente della Commissione dei Direttori di Corte e Sicurezza della Lega. Quattro punti.
00:21:34Sicuramente una circolare del Ministero degli Interni. Mi fa piacere che ci sia qui il Direttore
00:21:40del Servizio Polizia Postale, il Dottor Puccia, perché è chiaro che è il primo destinatario
00:21:44di questo invito, cioè fare una circolare per cui i territori, compresi i comuni, sappiano
00:21:48quali sono le caratteristiche. Secondo, chiede al Ministero dei Trasporti a questo punto di
00:21:53inserire dei quiz per quanto riguarda la patente. Chi prende la patente deve sapere che potrebbe
00:21:59andare incontro a sanzioni se non rispetta alcune indicazioni della corsa. Esempio, l'apertura
00:22:05e fine corsa, le segnalazioni delle scorte tecniche. Quindi credo che questo passaggio sia
00:22:12un secondo elemento. Terzo, quello che già l'On. Repella sta lavorando, su cui sta lavorando,
00:22:17un protocollo con l'Anci per fare formazione e formazione ai comuni, perché anche i comuni,
00:22:23anche i funzionari che esercitano questa funzione di autorizzazione, è giusto che poi siano
00:22:28anche formati, si occupano di tantissime cose. Quarto, credo che da questa norma possa nascere
00:22:35veramente una realizzazione di un convegno, di un momento seminariale, su cui questo sarà
00:22:40come dire il pilastro, ma su cui veramente ragionare ancora sul piano dei comportamenti
00:22:45per garantire sicurezza, sviluppare il ciclismo, perché purtroppo il ciclismo si sviluppa
00:22:51sulla strada, si corre sulla strada. Qui c'è uno dei barelli, sul moto è più facile,
00:22:57se mi posso permettere. La piscina è un luogo ben definito, la strada presenta tanti problemi
00:23:03e spesso noi vediamo i giovani, i bambini, i genitori portano via i ragazzi, i bambini
00:23:10dalla strada perché hanno paura di fare ciclismo, magari li portano a fare nuoto, a fare atletica,
00:23:16benissimo, ma perdiamo un patrimonio. Questo invece sicuramente, questa norma e gli atti
00:23:24conseguenziali credo possono veramente essere un criterio A, di semplificazione, B, di maggiore
00:23:29sicurezza per coloro che praticano il ciclismo, ma anche per gli altri utenti.
00:23:34Grazie, grazie Roberto, grazie Prefetto Sgalla. Ecco, abbiamo il Presidente della Federazione
00:23:42di Atletica Leggera, l'amico Stefano Mei, che non ha potuto collegarsi, ma lo metto in
00:23:47viva voce, mentre ci ha raggiunto anche il Presidente del gruppo parlamentare di Forza
00:23:52Italia, il mio capogruppo, che è anche Presidente, ha detto la parola a Stefano Mei e a seguire
00:23:57al Presidente Barelli. Stefano, ecco, ci sei.
00:24:00Buonasera, Roberto, buonasera a tutti. Sono riuscito ad ascoltare quanto detto dal Dottor
00:24:07Sgalla. È ovvio che questa iniziativa tende principalmente al ciclismo, è vero, perché
00:24:14il ciclismo si corre principalmente sulla strada. Però, se ci pensate, quanti ragazzi devono
00:24:21utilizzare anche la strada, anche per allenarsi, non solo durante le gare, quindi anche chi
00:24:27fa pudismo, chi corre, spesso e volentieri, un po' perché per la mancanza di impianti,
00:24:32è un vecchio limite dello sport in Italia in generale, dobbiamo sicuramente fare di più,
00:24:41ma anche appunto per allenarsi, chi corre va spesso e volentieri su strada. Quindi è un,
00:24:47diciamo, riuscire a semplificare la normativa, la burocrazia che appunto regola le iniziative
00:24:58su strada, chiaramente il 90%, immagino sia, faccio un tanto al chilo di percentuale, il
00:25:0590% per il ciclismo, ma quel 10% che riguarda le corse su strada chiaramente mi interessa
00:25:11anche, diciamo, come istituzione, è chiaro che è un'iniziativa ottima che sicuramente
00:25:17creerà meno problemi agli organizzatori, ma secondo me alla fine anche agli amministratori,
00:25:21perché troppo spesso, tanto spesso anche gli amministratori non sanno come regolarsi
00:25:28in presenza di una manifestazione che si svolge su strada. Così come gli utenti, perché diceva
00:25:35giustamente il dottor Sgalla che saluto, è chiaro che anche gli utenti della strada
00:25:41è meglio che siano istruiti e soprattutto educati alla realtà che c'è, lo sport ormai
00:25:50si fa veramente ovunque e anche la strada deve essere giustamente divisa con chi cerca
00:25:56di fare sport su strada. Quindi credo che sia un'iniziativa assolutamente a complaudire
00:26:02perché appunto serve comunque, come un po' tutte le cose che noi facciamo, serve comunque
00:26:07a far sì che ci sia più sport in questa nostra Italia. Quindi qualunque cosa che riesce
00:26:12a semplificare le cose per chi fa sport è chiaramente deve essere attenzionata da noi
00:26:17Presidenti. Adesso so che c'è Paolo Barelli, ho sentito, onorevole Paolo Barelli, lui ha meno
00:26:23problemi, per strada a lottare ancora non si si va, però non si si va mai, quindi sicuramente
00:26:28anche lui comunque sarà sensibile il problema perché è un uomo di sport a tutto il tondo.
00:26:33Io niente, mi saluto, mi dispiace, ho avuto un problema domestico, diciamo così, e non
00:26:37sono riuscito a collegarmi, però mi fa molto piacere potervi salutare. Ancora ringrazio
00:26:41l'onorevole Bolletella e tutti voi che siete presenti.
00:26:45Grazie, grazie Stefano, ti ringrazio anche perché devo dire che questa legge è vero che il
00:26:4990% riguarda le corse cicliste, ma il 10% riguarda anche le corse podistiche, devo dire
00:26:54che nella tua presidenza il numero di maratone e di minimaratone è nettamente aumentato, abbiamo
00:26:59visto anche a Milano l'affluenza che c'è stata domenica, oltre ogni prova più rosa e
00:27:05aspettativa, e devo dire che questa legge sicuramente consentirà ai tuoi organizzatori
00:27:09di abbattere, così come per chi corre, quelle che sono gli aspetti burocratici e quindi
00:27:14una legge più snelle, una legge che va vicino agli organizzatori e che sicuramente stimolerà
00:27:18ancora di più la presenza di tanti amanti, perché lo voglio ricordare in conclusione
00:27:23anche come Vice Presidente Lanci, la collaborazione fattiva che c'è tra Lanci e la Fidel ha
00:27:29prodotto sport nei parchi, ha prodotto questa iniziativa fantastica, meravigliosa, qual è
00:27:35stata la coppa che abbiamo messo in campo con quella che è la bandiera azzurra e così
00:27:42come Concordiano Dagnoni, perché è arrivato il Presidente Barelli, è intervenuto Paolo
00:27:46prima anche il Presidente Dagnoni, sicuramente anche con questo progetto che come Anci abbiamo
00:27:52portato avanti i bici in comune, va proprio nella direzione di coinvolgere i comuni perché
00:27:56sicuramente il podismo, la corsa e il cammino, così come la bici, così come il nuoto, possono
00:28:02essere quegli estremi sport facilmente raggiungibili da tutti ma che consentono di abbattere i costi
00:28:08sanitari che oggi sappiamo quanto incidono nei bilanci dello Stato e regionali e quindi
00:28:13veramente far vivere le persone non solo bene fisicamente ma anche mentalmente perché
00:28:18lo sport aiuta ancora di più dopo il periodo Covid che abbiamo avuto quella che è la socializzazione.
00:28:23Grazie Stefano, adesso darei la parola al Presidente Barelli nella sua veste di Presidente
00:28:30del gruppo di Forza Italia di cui mi onoro di essere componente, lo ringrazio anche per
00:28:35avermi sostenuto sin da subito in quello che è l'iter parlamentare alla Camera e poi al
00:28:40Senato perché sappiamo che approvare una legge è cosa molto difficile ma per approvare
00:28:45una legge ci vuole un gruppo che ti supporta, un gruppo che ti sostiene, un gruppo che la
00:28:50mette in calendario, un gruppo che la porta come prioritaria in quelle che sono le azioni
00:28:55di governo parlamentare. Quindi nel ringraziare Paolo, te e tutta Forza Italia ti do con piacere
00:29:01la parola ricordando che però Paolo Barelli è anche il Presidente della Federazione Nuoto.
00:29:07Io non sarò in grado di soffrire molto di questa norma ma al di là delle battute credo
00:29:18che siano già erogati dal Parlamento tutta una serie di norme, di leggi, di disegni di
00:29:26legge che sono arrivati in fondo per nobilitare e sostenere l'attività e la pratica sportiva.
00:29:33Qualche giorno fa siamo intervenuti anche per facilitare, dato che adesso Stefano Mei non
00:29:41ci sente, ma qualche giorno fa siamo intervenuti con un provvedimento che facilita la partecipazione
00:29:48degli atleti stranieri alle atleti, delle persone straniere che vengono a fare le maratone
00:29:55da amatori. Una legislazione particolare italiana prevede la tutela sanitaria obbligatoria e quindi
00:30:04il certificato medico non agonistico e quindi ci sono state tutta una serie di problematiche.
00:30:10Da una parte occorre ovviamente la tutela della salute e dall'altra parte però anche permettere
00:30:14usufruendo delle norme degli altri paesi. Mi riferisco specialmente per quelle persone
00:30:22che non vengono a fare una maratona e quindi anche sulla strada, ovviamente, con il tesseramento
00:30:31di una federazione, quindi non parliamo dell'alto livello, parliamo degli amatori, quindi che è
00:30:36l'individuo che si iscrive alla maratona e che poi trovava dei paletti, a volte anche
00:30:43dal punto di vista amministrativo, poco opportuni. Ma tornando qua, voglio dire che Roberto Pella
00:30:50sicuramente ha in cantiere di creare anche un velodromo dentro il Parlamento, lo dico come
00:30:57battuta di spirito, ma non si parla altro che di ciclismo, siamo quasi invidiosi o gelosi
00:31:03di ciò, anche qui al di là delle battute, è uno sport che è praticato da milioni di
00:31:09cittadini e che ha anche un grande successo attuale, no? Ecco, e quindi che peraltro si
00:31:18trascina dietro anche l'impresa, l'economia con attività importanti, che non soltanto dal
00:31:25punto di vista sportivo ma anche dal punto di vista quindi imprenditoriale e dal punto
00:31:29di vista turistico, oserei dire. Quindi sono mille le attività che girano attorno allo
00:31:34sport, questa è una iniziativa ulteriore, questo governo ha dato allo sport un ministro,
00:31:39precedentemente non c'era un ministro, l'ultimo ministro era fino al 2018, quindi dal 2018
00:31:46fino al 2022 non c'è stato un ministro, precedentemente ancora bisogna tornare ancora
00:31:52indietro, quindi c'è questo governo e questa maggioranza pensa allo sport cercando di fare
00:31:58il massimo. Certo, siamo in epoche molto complicate, no? Siamo in epoche dove si immagina
00:32:06che siano finiti i problemi, invece dietro l'angolo ne nascono altri dieci, no? Adesso
00:32:10abbiamo Dazzi ed altro, però è corretto e giusto che ci sia un impegno da parte delle forze
00:32:18politiche, qui adesso sinistra-destra non conta perché credo che lo sport lo facciano
00:32:23i cittadini, qualunque sia il loro credo religioso, politico o dei loro principi e credo che si
00:32:33fa bene ad andare incontro e a risolvere i problemi. Le società sportive sono in grande
00:32:39difficoltà, sono fragili in tutti gli sport e credo che l'impegno anche sul fronte delle
00:32:46associazioni sportive per tenerle in vita come un elemento di promozione sociale, umana e dei
00:32:53valori sia molto importante, è quello che si sta cercando di fare. Quindi complimenti a Roberto
00:32:59Pella e adesso veramente siamo tutti terrorizzati perché prima o poi vedremo un progetto con una
00:33:06pista al coperto oppure una all'esterno, no? Per una delle tante iniziative del vulcanico Roberto
00:33:15Pella. Quindi auguri a tutti e io torno dentro a fare il lavoro di Pella e cioè a votare un
00:33:20provvedimento che è la riforma della Corte dei Conti. Grazie.
00:33:24Bene, grazie, grazie Paolo, grazie al Presidente Barelli. Ecco, io chiederei in questo momento
00:33:33di poter contenere un po' tutto l'intervento sui quattro minuti anche perché abbiamo ancora
00:33:39cinque interventi a seguire il Vice Presidente Metti e il Dottor Moriconi, Presidente della
00:33:48Commissione Sicurezza della Federazione e poi i nostri due Presidenti delle nostre Commissioni
00:33:56della Lega, i Direttori Giussi Virelli e Stefano Locchio. Però prima di passare la parola a loro
00:34:01vorrevo dare, come ho fatto col Presidente, col Prefetto Sgalla, dare la parola al Dottor e
00:34:07all'Avvocato Fabio Roscioli. Lo ringrazio perché è per me persona essenziale e fondamentale
00:34:13in quella che è la gestione di questo movimento della Lega del ciclismo professionistico. Lo
00:34:18ringrazio perché non solo è persona competente dal punto di vista giuridico ma soprattutto è un
00:34:24grande appassionato di ciclismo, non peraltro i sabati e le domeniche, percorre chilometri
00:34:30chilometri di strada e quindi vive quelli che sono i problemi e quindi chi più di lui che conosce
00:34:36la legislazione, che conosce la parte giuridica parlamentare ma che nello stesso tempo la vive
00:34:42anche pedalando lungo le strade può in qualche modo dare un importante contributo. Lo ringrazio
00:34:48perché sicuramente i suoi preziosi suggerimenti sono stati per me fondamentali, essenziali e
00:34:54soprattutto per me è una guida portante in quella che è la conduzione della Lega anche perché mi
00:34:59affianca in quella che è la vita quotidiana, soprattutto sugli aspetti normativi e giuridici che
00:35:04non mi appartengono per formazione e che lui sicuramente sa in qualche modo allocare con
00:35:10obiettività ma con concretezza. A te Fabio.
00:35:14Allora io ringrazio il Presidente Pella, l'amico Roberto, sempre troppo buono e volevo
00:35:20ringraziare anche, volevo accogliere la cosa, per ringraziare anche il Prefetto Sgalla che so
00:35:24che ha molto contribuito con, proprio con specifiche tecniche nell'elaborazione di questa normativa
00:35:32che devo dire, ha un impatto sicuramente, voi prima parlavate di un cambio di paradigma,
00:35:39questo è proprio un cambio culturale totale rispetto a quello che era la vecchia normativa
00:35:45e quindi l'articolo 9 del Codice della Strada e segna un passo obiettivamente molto in avanti
00:35:53che io volevo dare soltanto così qualche numero perché la legge è stata già brillantemente
00:35:59esposta dal Prefetto Sgalla e anche prima da Roberto in apertura. Ogni anno in Italia
00:36:04vengono organizzate più di 100 gran fondo ciclistiche, vengono organizzate quasi circa
00:36:1250 maratone e 173 mezzo maratone podistiche e l'impatto tornando alle gare ciclisti e come
00:36:20prima accennava anche il Presidente Ragnone allo sviluppo del ciclismo è un impatto notevole
00:36:25perché la gara ciclistica, come ben sa il Prefetto Sgalla, a differenza delle gare podistiche
00:36:31sono gare che si sviluppano mediamente su circa un centinaio di chilometri, forse anche
00:36:36di più, toccano territori più bassi che non sono quelli dei comuni ma toccano le volte
00:36:42più province se non addirittura più regioni. Questo significa ovviamente un coinvolgimento
00:36:48dei territori, significa un'organizzazione molto dispendiosa in termini di sicurezza
00:36:56perché bisogna garantire la sicurezza dei ciclisti e quindi dei soggetti che ancillarmente
00:37:03ciclisti vengono ovviamente ad assistere alle gare affinché ovviamente non vengono coinvolti
00:37:07e quindi come dicevamo prima anche ovviamente bloccare il traffico, segnalare il traffico e tutto
00:37:13questo ha ovviamente un impatto notevole. La normativa sicuramente semplifica gli aspetti
00:37:24organizzativi che ricordo sono degli aspetti organizzativi molto complessi e quindi io mi
00:37:29auguro che questa norma possa essere accolta con grande favore anche dagli organizzatori che
00:37:33sopportano dei costi notevolissimi perché devono garantire ovviamente i percorsi, l'appreciatura
00:37:39dei percorsi, l'organizzazione sanitaria, alle volte ovviamente organizzano anche dei
00:37:45villaggi, quindi ovviamente ha dei costi notevoli e in nulla osta che venne rilasciato nei 20
00:37:51giorni precedenti rispetto a quanto accadeva fino ad oggi che addirittura veniva spesso
00:37:55rilasciato proprio nell'imminenza, quindi era una cosa ovviamente pazzesca. Quindi complessivamente
00:38:00ripeto io non ritorno su quelle che sono le modifiche ma accolgo volentieri l'auspicio
00:38:07che prima ha prospettato anche il prefetto Sgala che è quello appunto che possa diventare
00:38:12come dire un momento di riflessione e di seminario rispetto a quello che può portare questa norma
00:38:18perché ovviamente bisogna sviluppare questi temi che vedo sono dei temi importanti che
00:38:23però costituiscono anche oltre all'impatto a cui accennava prima il presidente Pella in
00:38:29termini proprio di benefici sanitari e quindi di benefici della persona e quindi anche poi
00:38:34riflesso anche sul servizio sanitario ma al di là di quello c'è proprio un movimento
00:38:41che cresce e che si sviluppa e che ci sono operatori, operatori, cioè l'indotto è un
00:38:45indotto che prescinde da quelli che organizzano le gare perché dietro a questo indotto che
00:38:49è fatto di migliaia di appassionati, il presidente Cordiani sicuramente lo sa perché il ciclismo
00:38:54è formato anche dagli amatori, c'è un indotto dietro che è obiettivamente una macchina
00:38:59molto importante che va attenzionata e questa norma sicuramente mira a facilitare questo
00:39:05percorso. Grazie.
00:39:09Ringrazio, grazie Fabio, grazie per il tuo integrenzo e comunque una volta grazie per tutto il tuo
00:39:13supporto e il tuo aiuto. Darei la parola adesso al vicepresidente della federazione dopo
00:39:18l'intervento del presidente Cordiano Dagnoni a Saverio Metti che è stato...
00:39:25Sì, buonasera.
00:39:26Eccoti qua, Saverio, a te la parola.
00:39:30Sì, buonasera a tutti, ringrazio dell'invito ma soprattutto ringrazio di questa nuova norma
00:39:36che per noi rappresenta una svolta diciamo epocale. Io vengo da una tradizione di organizzazione
00:39:44di tipo giovanile, quindi esordienti allevi juniores, sono direttore di corsa e oltre a quelle
00:39:50che ha detto Roscioli ci sono circa 1800 gare che la federazione ogni anno mette su strada
00:39:56in tutte le categorie e la difficoltà maggiore che noi abbiamo fino a ora è stata quella
00:40:02appunto della presentazione delle richieste di autorizzazione che spesso purtroppo si vanno
00:40:08a infilare nella burocrazia e il pericolo maggiore qual è? Che la risposta da parte delle autorità
00:40:15arriva spesso molto tardi, spero che adesso arrivi molto più presto ma comunque arrivava
00:40:21all'ultimo momento e quindi rendeva meno sicura la gara. Questo per noi è un grave pericolo
00:40:27perché dobbiamo dare chiaramente dei segnali di sicurezza alle nostre generazioni più giovani
00:40:34e quindi accolgo con grandissimo favore questa cosa. Tra l'altro sono molto favorevole anche
00:40:40a quello che diceva il prefetto Sgalla riguardo alle conferenze servizi perché non c'è la
00:40:47cultura ancora nei nostri organizzatori di partecipare, io parlo per quelli giovanili,
00:40:52chiaramente RCS o le organizzazioni più organizzate sono abituate a fare questo tipo di incontri
00:40:58ma invece tolgono tante di quelle cose che magari possono venire all'ultimo momento e che non ce ne
00:41:05siamo accorti invece in una conferenza servizi dove ci siamo tutti si arriva sicuramente a risolvere
00:41:11tutti quelli che sono i dubbi e i problemi. Quindi sono molto favorevole e concordo anche sul fatto
00:41:17della formazione perché io sono direttore di corso ormai da vent'anni però diciamo che in questi anni
00:41:23si è fatto molta formazione in federazione quindi i nostri direttori di corsa che quadriano ovviamente
00:41:29gli organizzatori sono molti sono molto evoluti però bisogna continuare a fare formazione anche
00:41:35sulle sugli utenti della strada che attualmente sono poco formati e quindi chiaramente nelle scuole
00:41:42guida è giusto andare a spiegare quello che è l'articolo 9. Quindi vi ringrazio tantissimo e spero
00:41:48che poi nel entreremo nello specifico tramite come mettere in pratica queste queste nuove norme.
00:41:55Grazie. Ringrazio il Vice Presidente Saverio Ametti. A questo punto darei la parola all'Avvocato
00:42:02Carlo Moriconi che è il delegato sui temi della sicurezza della Federazione Italiana Ciclistica.
00:42:08A te la parola Carlo. Grazie a tutti, grazie per la presenza, grazie anche per questa pubblicità
00:42:17della nuova introduzione normativa. Io dico che nulla e niente se non se ne fa pubblicità
00:42:24e se non se ne fa comunicazione. Il risultato da parte della Federazione è visto con grande
00:42:33positività perché apre un discorso che noi auspichiamo in questo quadriennio di poter
00:42:40portare avanti. Allora, per volontà del Presidente Dagnoni, per volontà del Segretario Generale
00:42:47Tolu è stata costituita questa commissione di studio in tema di sicurezza. Io spero di poter,
00:42:56si possa aprire con tutti coloro che sono parti del monumento, una piena interlocuzione in ordine
00:43:03al tema della sicurezza che in questi ultimi anni è stata attenzionata in relazione alle
00:43:10varie problematiche che si sono manifestate nel corso delle manifestazioni agonistiche.
00:43:15Due saranno i filoni di intervento che noi speriamo di poter in una qualche maniera attivare.
00:43:22Uno è quello della gara, la gara, sicurezza nella gara e responsabilità, responsabilità della gara
00:43:31in maniera da poter fare in modo che la problematica della sicurezza non sia una questione esposta,
00:43:39ma ex ante. Quindi cercheremo di attenzionare le situazioni che possono portare anche a modifiche
00:43:51regolamentari nell'ambito di quello che l'UCI ovviamente consentirà, consente, ma in maniera
00:43:58da poter, tra virgolette, assicurare coloro che organizzano, coloro che partecipano alla
00:44:05macchina organizzativa, in ordine anche alle responsabilità che possono conseguire in relazione
00:44:12ad una accidentalità che nelle nostre gare è possibile verificarsi. Un altro settore sarà
00:44:21quello della possibilità di promuovere iniziative volte proprio alla sicurezza nella strada nei
00:44:29termini ordinari, cioè dell'ordinaria percorrenza. Allora io vedo con molta positività questo
00:44:35primo passo che è stato fatto molto importante con la semplificazione normativa che è indispensabile
00:44:42per lo svolgimento delle nostre manifestazioni. Ci siamo già detti che questo potrà essere
00:44:48un primo passo grazie all'interlocuzione con le istituzioni, con coloro che sono deputati
00:44:55anche a poter intervenire nell'ambito legislativo perché la problematica della sicurezza sulla
00:45:02strada, dell'utilizzo ordinario della strada passa necessariamente per quello. Noi come federazione
00:45:08cercheremo di attenzionare tutte le situazioni che vengano dalle nostre gare per poter,
00:45:18consentire che le manifestazioni vengono svolte nella sicurezza non soltanto materiale ma
00:45:26anche normativa. Detto questo io dico che questo è certamente un bel primo passo, si aprono
00:45:37delle importanti possibilità e noi in questo senso chiederemo contributo a tutti per quei
00:45:44suggerimenti, per quelle possibilità che potranno essere poi attenzionate dal Consiglio, dal
00:45:50Presidente eccetera in ordine a quello che ci sarà da fare. Quindi per questa sera non posso
00:45:55che dire questo, concludere così ringraziando di nuovo tutti anche coloro che hanno partecipato
00:46:01dando il loro contributo a questo nuovo quadriennio che avremo da percorrere.
00:46:09Grazie, grazie Carlo. Allora prima di dare la parola chiedendogli di essere il più contenuti
00:46:17possibili visto i tempi che si stanno facendo ormai tiranni, due cari amici, due direttori
00:46:23di corsa, Stefano Locchio che è anche mio concittadino onorario del mio comune, così come
00:46:30anche Giussi Virelli, direttore del Giro Donne, dicendo che sono 849 le persone collegate.
00:46:38Credo che sia un risultato molto importante, molto significativo a testimonianza di quanto
00:46:44questo argomento sia fortemente sentito sui territori. A te la parola, Giussi.
00:46:52Sì, buonasera a tutti. Intanto ci tengo a ringraziare l'onorevole Pella per l'invito,
00:46:57mi scuso per l'impossibilità di esserli presenti insieme a voi. È chiaro che da organizzatrice,
00:47:04da persona che vive nella quotidianità quelle che poi sono le implicazioni operative dell'articolo
00:47:099 del codice della strada non posso che essere lieta di queste modifiche normative che chiaramente
00:47:15agevolano il lavoro degli organizzatori. È un ulteriore step rispetto a quanto già fatto
00:47:20nel 2020 con appunto la normativa che ha individuato un unico ente responsabile per
00:47:27del rilascio delle autorizzazioni per le manifestazioni ciclistiche che quindi ci ha sicuramente
00:47:32agevolato, quindi ha semplificato il lavoro degli organizzatori rispetto appunto a tutto
00:47:38il processo autorizzativo delle manifestazioni. Questo è un ulteriore passo in avanti, quindi
00:47:43il prefetto Sgala prima ha spiegato in maniera molto molto chiara quali sono le novità normative.
00:47:50dal mio punto di vista ci tengo appunto a ricordare quanto importante sia l'aver attribuito
00:47:56ai prefetti la prerogativa di provvedere appunto all'ordinanza di diciamo sull'intero percorso
00:48:03di competenza territoriale e soprattutto l'aver svincolato l'autorizzazione al rilascio
00:48:09del nulla ossa dei singoli enti. Dovete pensare che un'organizzazione come quella del Giro
00:48:16d'Italia maschile e femminile poi di conseguenza che interessano Giro d'Italia maschile circa
00:48:23500 comuni oltre ovviamente a tutte le province, le regioni, l'ANAS, quindi tutti gli enti proprietari
00:48:29ovviamente per noi dover rincorrere tutti i singoli enti proprietari per il rilascio del
00:48:34nulla ossa per poi ottenere insomma le ordinanze e ovviamente l'autorizzazione da parte della
00:48:44regione di partenza è un lavoro molto molto impegnativo che prende grandissima parte del
00:48:53nostro lavoro quotidiano quindi non posso davvero che essere lieta di queste novità. Ci tengo
00:49:00a ringraziare l'onorevole Pella per il lavoro che sta facendo appunto di semplificazione del
00:49:06processo autorizzativo per gli organizzatori e per chiunque insomma lavori in questo in
00:49:11questo ambiente e l'onorevole Sgalla e tutti coloro che poi hanno lavorato alla stesura del
00:49:17testo definitivo di questa normativa. Grazie ancora, sono stata breve e lascio la parola ai prossimi
00:49:24relatori. Ringrazio il direttore Virelli, ringrazio Giussi perché soprattutto è veramente un direttore
00:49:31di corso eccezionale, soprattutto un braccio operativo per il Giro d'Italia, direttore
00:49:36Venni ma nello stesso tempo una direttrice perfetta del Giro Woman che sicuramente sta riscutendo
00:49:42sempre maggiore consenso. A te la parola Stefano, invece Stefano Locchio insomma un grande professionista,
00:49:48vice direttore del Giro d'Italia ormai da tanti anni insieme a Mauro. A te la parola
00:49:54Stefano. Mi devo scusare perché io sono purtroppo in viaggio, mi sono dovuto fermare e sono col
00:50:02cellulare e quindi ho avuto molto piacere a partecipare a questa conferenza stampa. Ovviamente
00:50:10saluto l'onorevole, anche il mio sindaco l'onorevole Pella ma soprattutto il prefetto
00:50:18Roberto Sgalla che ci accomuna con tante tante tante iniziative che abbiamo fatto ma soprattutto
00:50:26il dottor Santo Puccia che è il direttore del servizio della polizia stradale che ci
00:50:31dà veramente una mano su tutto ma soprattutto non solo a noi di RCS sul Giro d'Italia ma
00:50:37anche a tutte le altre manifestazioni. Ha già detto tutto sia Roberto che la Giussi, io vorrei
00:50:45puntare più che altro sulla sensibilazione come ha detto il vicepresidente Saverio sulla
00:50:53sensibilazione con i test sui nuovi patentati ma anche sui vecchi patentati. Avevo già sentito
00:51:04parlare di spot pubblicitari sulle televisioni. Questo è un punto che secondo me deve andare
00:51:15molto avanti per la sicurezza che noi troviamo in corsa tutti i giorni. Ovviamente la sicurezza
00:51:25è la parte in questo momento più importante per le corse ciclistiche ma anche e soprattutto
00:51:32per le corse podistiche. Mi è fatto piacere l'intervento di Stefano Mei, mio collega alle Olimpiadi
00:51:42che abbiamo fatto assieme e questa norma che viene attuata in questo momento fa sì che lo
00:51:52svolgimento snellisce molto le autorizzazioni che noi come RCS e come organizzatori facevamo
00:52:02fatica a rincorrere tutti gli enti.
00:52:09Grazie Stefano, grazie per il tuo intervento, grazie soprattutto per il tuo aiuto. Adesso
00:52:14prima di concluderci abbiamo ancora due interventi. Chiuderà il sottosegretario Tullio Ferrante
00:52:20che ringrazio per aver condiviso con il governo quella che era una proposta parlamentare e si è
00:52:26fatto carico di quella che era una condivisione con il Ministero dei Trasporti insieme con
00:52:32il Ministero degli Interni ma sono molto contento che ci ha raggiunto l'Onorevole Caroppo, Andrea,
00:52:38mio collega, mio caro Micono del mio stesso gruppo di Forza Italia che insieme al Presidente
00:52:44Fazzone, Claudio Fazzone che è il Presidente della Commissione Ottava del Senato perché
00:52:50come sapete siamo in una Repubblica parlamentare bicamerale dove le leggi per essere approvate
00:52:54ci vuole il passaggio sia in una camera che nell'altro. Devo dire che Andrea come capogruppo
00:53:00in Commissione Trasporti ha affiancato questa mia proposta di legge, se ne è fatto carico
00:53:04e l'abbiamo condivisa con tutte le cinque commissioni proponenti per arrivare in una forma
00:53:09redigente che senza passare dall'Aula l'abbiamo mandata al Senato che nel giro di 15 giorni,
00:53:15ringrazio per questo Presidente Fazzone, l'ha resa operativa e l'ha approvata.
00:53:19Cara Giussi, caro Stefano, vi devo dire, ne approfitto anche perché Andrea essendo
00:53:25di Lecce, quando il Giro d'Italia l'Albero Bello Lecce dovrà essere il nostro ospite d'onore
00:53:30e come ho già voluto promettermi dovrà essere uno di quelli che premia anche perché
00:53:35devo dire che questa legge se ha avuto il via libera lo devo anche molto lui e quindi
00:53:41mi sembra giusto riconoscerlo anche pubblicamente oltre che ciclisticamente.
00:53:45A te la parola Andrea.
00:53:46Lo aspettiamo, lo aspettiamo.
00:53:48Grazie Roberto, grazie un saluto a tutti, molto rapidamente pochi minuti.
00:53:52Allora, come al solito voi siete uomini dello sport, le gare e le grandi imprese si fanno
00:53:57con un gioco di squadra, quindi c'è chi taglia il traguardo e chi fa il gregario.
00:54:01Io con il collega Fazzone, io sono il vicepresidente della Commissione dei Trasporti alla Camera e ho avuto
00:54:07la possibilità di essere il relatore di questo provvedimento e quindi con un iter molto semplificato,
00:54:13molto veloce, forse passerà agli annali come legge più veloce.
00:54:18La roba sprint l'abbiamo fatta, pochi mesi abbiamo tagliato il traguardo e quindi Roberto l'ha tagliato
00:54:24insieme a tutti voi.
00:54:25Siamo certi che è un piccolo testo normativo, per alcuni sarà poca cosa, invece per chi vive quotidianamente
00:54:32le vostre esperienze, vale per il ciclismo, per l'atletica, per le gare podistiche, è una vera grande semplificazione
00:54:38e snellimento delle procedure, quindi siamo convinti e contenti di aver fatto un buon lavoro.
00:54:43Grazie Roberto.
00:54:45Grazie, grazie Andrea, grazie davvero per il tuo impegno, che devo dirlo è stato fondamentale, essenziale,
00:54:51te ne sono grato anche perché le leggi devono passare nelle commissioni e lui sicuramente è stato l'avamposte
00:54:57in quella che è la Commissione dei Trasporti, anche prendendosi il carico di fare il relatore di questa legge
00:55:03che mi onora di portare a mio nome ma che sono certo da beneficio e le tante presenze oggi è la testimonianza
00:55:09di quanto questa legge è sentita, avere quasi mille società che sono collegate vuol dire che il progetto piace molto.
00:55:16Concluderei con l'intervento del sottosegretario Tullio Ferrante che, come dicevo, è stato colui che ha traghettato
00:55:24la volontà parlamentare mia di Andrea e di Claudio con quella governativa e quindi lo ringrazio perché sicuramente
00:55:31l'avvallo da parte dei ministeri ha fatto sì che questa legge trovasse quell'accelerazione
00:55:37e su questo permettetemi anche di ringraziare il ministro Ciriani e Andrea perché devo dire che nel giro di una settimana
00:55:43ha raccolto il parere del ministro degli interni, del ministro dello sport, del ministro della giustizia,
00:55:47del ministro dei lavori pubblici, insomma ministeri pesanti che con tanta incombenza hanno trovato il tempo,
00:55:54come diceva Andrea, di far sì che questa legge fosse la più veloce, un po' una legge sprint.
00:56:00Alla parola il sottosegretario Tullio Ferrante.
00:56:03Buonasera a tutti, desidero in primo luogo porgervi il mio saluto e quello del ministero delle infrastrutture e dei trasporti
00:56:31che mi pregio di rappresentare.
00:56:33Consentitemi di salutare e ringraziare per l'invito l'amico e collega Roberto Pella
00:56:38che si è fatto promotore di una iniziativa particolarmente virtuosa, come tutte quelle che puntano oggi a semplificare e a snellire
00:56:45le pachidermiche procedure amministrative nelle quali purtroppo il nostro paese è secondo a nessuno.
00:56:52È per me un piacere poter intervenire in questa conferenza stampa, avrei voluto farlo di persona ma impossibilitato
00:56:58a causa di concomitanti impegni istituzionali, mi affido alla tecnologia per alcune personali considerazioni.
00:57:05Quello che ci apprestiamo a compiere con l'avvenuta approvazione della proposta di legge presentata dal amico Roberto Pella
00:57:14è un grande passo in avanti non solo verso un'amministrazione più efficiente e vicina ai cittadini ma anche per il mondo delle competizioni sportive
00:57:21che vedranno favorita la diffusione dello sport e degli sport su strada a partire dal ciclismo ma non solo di questo.
00:57:29Quello affrontato dalla micopella con impegno e lungimiranza è un tema strategico poiché parla la lingua della semplificazione
00:57:39toccando direttamente la qualità della vita dei cittadini e anche per questo è stato per me un piacere poter seguire il provvedimento
00:57:47lungo tutto il suo iter parlamentare accompagnandone e sostenendone l'approvazione ben consapevole anche dell'importanza
00:57:53che lo sport rideste per il nostro paese ritengo infatti che le manifestazioni sportive siano espressione di benessere mentale e fisico
00:58:02e la promozione in particolare di quelle su strada avrà la doppia funzione anche ai fini della bellezza dei nostri territori.
00:58:10Benvenga quindi ogni iniziativa utile a semplificarne e agevolarne lo svolgimento chiaramente a parità di garanzie in termini di sicurezza.
00:58:17Come governo e come Forza Italia in particolare siamo ben consapevoli di quanto la burocrazia possa essere freno alla crescita sociale
00:58:25e allo sviluppo del paese ed è per questo motivo che sin dal nostro insediamento abbiamo intrapreso un percorso di riforma delle normative
00:58:33che regolamentano i principali comparti produttivi.
00:58:36Penso solo per fare un esempio al nuovo codice degli appalti e dai suoi correttivi
00:58:40che abbiamo voluto innovare proprio nel segno della snellezza amministrativa, del dinamismo procedurale e dell'adattamento alle necessità del nostro tempo.
00:58:48Anche l'intervento che oggi viene presentato si inserisce in modo coerente in questo percorso di ammodernamento e alleggerimento delle nostre procedure amministrative
00:58:57nel solco tracciato dal governo e dal ministero delle infrastrutture e dei trasporti anch'esso in prima linea sul fronte della semplificazione normativa e dell'innovazione digitale.
00:59:07Penso solo per fare alcuni esempi delle iniziative che abbiamo sostenuto come ministero all'implementazione della piattaforma GEPI
00:59:15che è la gestione elettronica dei pareri e delle istanze utilizzata nel settore ferroviario per consentire la completa tracciabilità dei flussi autorizzativi
00:59:23facilitando il coordinamento tra RFI, ministero ed operatori.
00:59:28Ma penso anche all'estensione dell'utilizzo del portale infrastrutture semplificate, sviluppato per la gestione degli interventi PNRR e PNC
00:59:36che ha introdotto criteri uniformi e tempi certi per il rilascio di pareri ed autorizzazioni
00:59:41che oggi costituisce un modello replicabile anche per altri ambiti autorizzativi
00:59:45ed ancora come Milt abbiamo siglato nel 2023 in conferenza unificata un accordo con le regioni
00:59:51per l'unificazione dei procedimenti in materia di opere pubbliche
00:59:54che ha introdotto delle linee guida condivise per evitare sovrapposizioni di competenze
00:59:59per rafforzare la leale collaborazione istituzionale.
01:00:02Penso in tema di digitalizzazione e con questo concludo anche al procedimento per l'autorizzazione
01:00:07alla circolazione dei mezzi eccezionali e dei trasporti in condizioni di eccezionalità
01:00:11che oggi avviene attraverso un portale dedicato per la gestione integrata delle autorizzazioni
01:00:16che ha ridotto drasticamente i tempi medi di rilascio e che prima danneggiavano
01:00:22per le eccessive tempistiche operatori e cittadini.
01:00:26Quelle cui ho poc'anzi fatto scendo così come l'iniziativa che oggi viene presentata
01:00:30dall'amico Roberto Pella testimoniano il nostro impegno a sostegno della semplificazione
01:00:36che sia chiaro non sottende una riduzione dei controlli ma solo un migliore governo di tutti i processi.
01:00:43La misura proposta da Roberto Pella è diventata legge, si innesta perfettamente su questa linea
01:00:49e puntella in maniera chirurgica il nuovo codice della strada
01:00:53rafforzando ulteriormente la funzione di controllo utile a rispondere con efficacia e rapidità
01:00:59alle esigenze del territorio nel segno della prevenzione e della sicurezza.
01:01:04Come Ministero siamo pronti a sostenere e accompagnare questo percorso anche sul piano attuativo
01:01:09dove ve ne fosse la necessità affinché la semplificazione non resti solo una dichiarazione di principio
01:01:16ma sia una costante nella quotidianità della vita dei nostri concittadini.
01:01:21Ringrazio dunque Roberto Pella per l'impegno profuso, un ringraziamento a tutti gli intervenuti e buon lavoro.
01:01:32Grazie. Ringrazio davvero di cuore il sottosegretario Tullio Ferrante, nostro collega e caro Mico,
01:01:42soprattutto per le sue parole che ha voluto dire di dare poi seguito di concretezza, gambe,
01:01:48non solo quella che è una legge che di fatto è già ma quelle che saranno le ulteriori proposte,
01:01:54iniziative che sicuramente insieme al collega Andrea Caroppo metteremo in campo
01:01:59perché penso che anche Andrea sono riuscito a farlo innamorare di questo fantastico mondo che è il ciclismo.
01:02:05Coinvolgerò, ecco era già, ma dico coinvolgerò sempre di più il Presidente Barelli portandolo dalla piscina alla strada
01:02:11e come dico grazie anche a tutti coloro che ci hanno voluto oggi seguire, in primis il Presidente della Federazione Cordiano Dagnoni,
01:02:21il Presidente della Federazione Fidel Stefano Mei, naturalmente il Prefetto Sgalla che insieme all'Avvocato Fabio Roscioli
01:02:31sono stati i miei angeli custodi, non vorrei mancargli di rispetto, ma coloro che in primis mi hanno accompagnato
01:02:37in questo percorso nel costruire questa legge con concretezza, con capacità che loro hanno sicuramente
01:02:43molto più di me dal punto di vista professionale e soprattutto tutte le persone che sono intervenute
01:02:49a partire dall'amico e collega Andrea Caroppo al Presidente Barelli, ringrazio davvero di cuore il Vice Presidente
01:02:56della Federazione Ciclistico Metti così come anche il Dottor Carlo Morriconi per il suo intervento
01:03:06e naturalmente gli amici direttori di Corsa Giussi Virelli e Stefano Locchio anche per avergli
01:03:12strappato questa promessa di avere insomma un Andrea Caroppo presente alla tappa in quello di arrivo Lecce
01:03:21così come anche il Presidente Fazzone e tutti coloro che si sono impiegati.
01:03:25Devo dire un grande gioco di squadra, una grande soddisfazione, ma soprattutto una felicità
01:03:30per aver dato una risposta concreta a chi vive questi temi, a chi li affronta quotidianamente
01:03:36e come si dice noi cerchiamo come Parlamento ma lo dico anche come Sindaco di rispondere a quelle che sono esigenze.
01:03:42Ho sforato di 10 minuti, chiedo scusa a tutti i funzionari, i dirigenti commessi della Camera
01:03:48perché sicuramente l'ora è tarda ma credo che anche loro abbiano ascoltato con piacere questa nostra volontà
01:03:54di fare un grande gioco per la nazione. Grazie a tutti e buona serata.

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