Tg Giovani su Rtp: protagonisti studenti e studentesse dell'istituto Jaci
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NovitàTrascrizione
00:00Tutto pronto? Nuova edizione del Tg Giovani, oggi curata dagli studenti e
00:05dalle studentesse dell'Istituto Iaci. Come ogni settimana anche loro ci
00:10porteranno a scoprire progetti e attività che riguardano la loro scuola e ci
00:14racconteranno anche tante curiosità. Vi ricordiamo che ogni settimana il Tg
00:19Giovani trova ampio spazio anche sulle pagine di Noi Magazine in edicola con
00:25Gazzetta del Sud ogni giovedì, ma non perdiamo altro tempo. In studio Valentina
00:30Egeneni inizia il Tg Giovani.
00:55Scoprire il meraviglioso mondo che popola il nostro mare, conoscere l'ecosistema
01:07dello Stretto di Messina è l'obiettivo del progetto SEMPER, organizzato
01:11dall'Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali.
01:18È l'unica manifestazione al mondo che rappresenta l'intera filiera produttiva
01:23del settore ottico, oltre mille espositori da 50 Paesi e visitatori da
01:28160 Nazioni, gli studenti dell'OIACI alla Fiera Amido 2025 a Milano.
01:38L'Eifoibe, una terribile pagina della nostra storia per troppo tempo
01:42dimenticata. Dal 2004 è stata istituita la giornata del ricordo, un momento di
01:48commemorazione e testimonianza, vissuto anche dalla nostra scuola.
01:56Tutti seguono il Festival di Sanremo, ma forse non tutti sanno che anche la
02:01Sicilia ha avuto un suo festival della musica.
02:04Vi raccontiamo la storia contemporanea attraverso i vinili più famosi.
02:09Ben ritrovati con il TG Giovani, oggi a farvi compagnia l'informazione curata
02:18dagli studenti e dalle studentesse dell'Istituto IACI.
02:21Io sono Valentina Corradino e insieme a me c'è Geneni Travendaragia. Ciao Geneni.
02:26Ciao Valentina e benvenuti a tutti i nostri telespettatori.
02:29Siamo pronti anche oggi per raccontarvi dei tanti progetti che coinvolgono gli
02:34studenti dell'OIACI, ma vi porteremo anche a scoprire alcune curiosità,
02:38soprattutto sulla musica. Valentina, a te la prima parola per il primo servizio.
02:42La nostra scuola sta partecipando al progetto SEMPER, organizzato dall'Associazione Nazionale
02:47Insegnanti di Scienze Naturali e dalla sua presidente Mimma Lucchesi. L'esperienza,
02:52patrocinata dal Comune, dalla città metropolitana e da ARPA Sicilia, permette agli studenti di
02:58incontrare i docenti esperti all'Università di Messina, che spiegano l'ecosistema dello
03:02stretto di Messina. Il servizio di Maria Chiara Arena e Giulia Saman.
03:06Sostenuto dal Comune, dalla città metropolitana e da ARPA Sicilia,
03:11la cui organizzazione è stata affidata al presidente Mimma Lucchese, questo evento ha
03:15dato modo di incontrare vari docenti esperti, provenienti anche dall'Università di Messina,
03:19che trattando gli argomenti quali l'estinzione di specie animali e vegetali, l'influenza sull'ambiente
03:25da parte dei singoli organismi e il cambiamento climatico, hanno sottolineato l'importanza
03:29dell'attenzione alla biodiversità. Ogni nostra azione può effettivamente alterare
03:33l'intero equilibrio naturale, con conseguenze devastanti per l'ambiente. Stando a quanto detto
03:38dagli studiosi, molti animali sono essenziali per la salvaguardia dell'ecosistema. Un messaggio forte
03:44che ha fatto riflettere i partecipanti, soprattutto sui cambiamenti climatici e l'effetto che questi
03:48hanno sui organismi animali e vegetali. Ci si è soffermati in particolare sulla biodiversità
03:54marina, analizzando il monitoraggio delle alghe e delle microalghe, diventato ad oggi un tema di
03:59grande importanza. Il monitoraggio delle microalghe è altrettanto essenziale per prevenire
04:04rischi di contaminazione e proteggere la salute umana. L'incontro ha rappresentato una preziosa
04:10occasione per i giovani studenti per riflettere sull'importanza della biodiversità e comprendere
04:15come le azioni di oggi possono influenzare il futuro del nostro pianeta. Le conoscenze
04:20acquisite durante l'evento sono fondamentali per sensibilizzare le nuove generazioni a diventare
04:25custodi dell'ambiente e ad agire per la sua salvaguardia. Un'iniziativa che ha rafforzato
04:30la consapevolezza e la responsabilità dei ragazzi nei confronti della natura e del nostro futuro,
04:34un passo importante verso un mondo più verde e sostenibile. Gli studenti del settore ottico
04:40dell'OIACI nello scorso mese di febbraio hanno avuto l'opportunità di partecipare all'AMITO
04:452025, la più grande fiera internazionale dedicata all'ottica, svoltasi presso il polo fieristico di
04:52Rho Milano. Scopriamo come è andata nel servizio di Simone Boncoddo e Giada Favorito. Gli studenti
04:59della terza e quarta ottico dell'istituto tecnico IACI di Messina hanno avuto l'opportunità di
05:03partecipare all'AMITO 2025, la più grande fiera internazionale dedicata all'ottica, svoltasi presso
05:09il polo fioristico di Rho Milano dall'8 al 10 febbraio. Durante la fiera gli studenti hanno
05:14potuto esplorare da vicino le tecnologie applicate all'ottica assistendo a presentazioni di esperti
05:19e testando strumenti all'avanguardia. Tra le tante novità presenti in fiera, gli studenti hanno avuto
05:25modo di approfondire l'uso di strumenti avanzati come occhiali intelligenti e lenti a realtà
05:29aumentata. Uno degli aspetti più interessanti emersi all'AMITO 2025 è stata la crescente
05:35attenzione alla sostenibilità. Abbiamo visto come il settore sta cercando di diventare sempre più
05:39ecologico e questo ci ha fatto riflettere sull'importanza di scelte consapevoli anche nel
05:44nostro futuro professionale. Un ponte tra scuola e mondo del lavoro, l'esperienza all'AMITO ha
05:49rappresentato un momento di crescita fondamentale per gli studenti della terza e quarta ottico
05:53dell'Istituto Yashi, permettendo loro di entrare in contatto con aziende leader del settore e di
05:58comprendere meglio le competenze richieste nel mondo del lavoro. Con il bagaglio di nuove
06:02conoscenze acquisite, i ragazzi tornano a Messina con un nuovo sguardo più aperto sul futuro della
06:08professione, pronti a diventare gli ottici di domani, attenti non solo alla qualità della
06:14visione ma anche alla sostenibilità ambientale. Uno dei momenti più drammatici della storia
06:20nazionale è stato a lungo dimenticato per dinamiche politiche. Dal 2004 però la commemorazione delle
06:26vittime delle foibe è stata sancita dalla legge italiana. Lo Yashi ha organizzato, insieme alla
06:31città metropolitana, una mattinata dedicata a questo dramma. Il servizio dichiara ad Andrea
06:36e Davis Michalizzi. La città metropolitana, in collaborazione con l'Istituto Antonio Maria
06:41Yashi e con l'Associazione Culturale Terremoti di Carta, ha celebrato la giornata del ricordo con
06:47un evento culturale che ha tracciato un filo invisibile ma al contempo tangibile tra Messina
06:51e le martoriate terre dell'Istria e della Venezia Giulia. Dopo i saluti dei padroni di casa,
06:56l'avvocato Anna Maria Tripodo e la dottoressa Nuccia Di Gennaro e l'apertura dei lavori sancito
07:02dall'intervento della dirigente scolastica Maria Rosaria Sgro, è stato lo storico Marco Boncoddo,
07:07docente di lettere dello IACI, a dipanare le vicende che, intrecciandosi, hanno portato ad
07:12una storia complessa e ingarbugliata, che affonda le proprie radici nella dissoluzione
07:16dell'impero romano d'Occidente, l'Efoibe, la cui implosione ha generato la difformità etnica
07:22presente nella penisola istriana e nelle terre circostanti. Il professore Boncoddo ha poi
07:27accompagnato l'uditorio sino ai trattati di pace del secondo conflitto bellico, cedendo la parola
07:32all'avvocato Alessandro Faramo, figlio della professoressa Bruna Fiore, esule istriana
07:38proveniente da Pola. Il giovane professionista messinese ha raccontato le disavventure della
07:43madre che, dopo aver rischiato di morire in una foiba, così come è accaduto a gran parte della
07:48famiglia di origine, è riuscita a trovare la serenità e il calore in una famiglia della
07:52nostra terra. Diventata donna, Bruna Fiore ha iniziato la sua carriera di professoressa interamente
07:58svoltasi nella nostra città e in particolare proprio allo Iaci, prima di dedicarsi, con l'arrivo
08:03della pensione, alla memoria di quella tragedia che le aveva cambiato drasticamente la vita. Prima
08:08di chiudere, la città metropolitana ha proiettato un video della dottoressa Maria Cacciola, esule
08:13fuggita da Dignano d'Istria e accolta dai suoi parenti messinesi insieme alla madre. Sicuramente
08:18un evento toccante, quello tenutosi al Salone degli Specchi, che oltre a ricordare le vittime
08:23di una tragedia taciuta per 50 anni per ragioni politiche, ha evidenziato la grande accoglienza
08:28della nostra città verso coloro che scappavano da guerra e barbarie. Lo sport è una delle attività
08:33più importanti per i ragazzi della nostra età. Rappresenta una passione, uno sfogo o semplicemente
08:39un importante momento di socializzazione e condivisione. Ce ne hanno parlato Miriam
08:44Cannizzaro e Valeria Sceli. Praticare sport è una delle cose più importanti per i ragazzi
08:50della nostra età. Rappresenta, oltre ad uno strumento per il benessere fisico e mentale,
08:55una vera e propria palestra di vita. Lo sport, sia esso agonistico o non, ci mette davanti a
09:01sfide importanti che potranno forgiare il nostro carattere e renderlo più resistente per le insidie
09:06che la vita ci riserverà in futuro. Inoltre, permette di socializzare, ampliare i propri
09:12orizzonti ed evitare un isolamento che la tecnologia contemporanea può imporre. Che
09:16cosa ne pensi dei valori dello sport nella crescita dei ragazzi? Allora Miriam, bella
09:21domanda. Lo sport ha da sempre ricoperto un ruolo fondamentale all'interno della mia vita,
09:26come quella anche di molti altri ragazzi. Lo sport, intanto, è un momento in cui i ragazzi
09:33tendono a migliorare sempre le proprie prestazioni fisiche, ma anche le proprie capacità. Quindi
09:41bisogna sempre essere pronti ad affrontare le sfide che appunto la vita ci pone davanti. Come
09:49ti prepari mentalmente e fisicamente per affrontare una partita? Allora, premetto che non
09:54è facile, poiché devi avere molta concentrazione e anche abbastanza capacità nel sapersi coincidere
10:02con i componenti della squadra, perché appunto è anche un gioco molto di comprensione, di sposto
10:09di i posti eccetera. Quindi è abbastanza complicato anche da gestire. Ci vuole molta
10:16coordinazione e anche soprattutto dialogo. Giornata entusiasmante e coinvolgente,
10:22quella che Maurizio Presente ha regalato alla nostra scuola. Nell'aula Magna dello IASCI,
10:26infatti, il noto DJ messinese ha tenuto una lezione di storia contemporanea attraverso i
10:31vinili che hanno catturato l'attenzione di docenti e alunni. Il servizio di Valeria Puglisi e Geneni
10:38Travendaraja. Un viaggio nel mondo della musica, dalle sue origini negli anni sessanta fino ai
10:44giorni nostri. Un evento che ha celebrato non solo i suoni, ma anche il valore culturale dei
10:50dischi in vinile che, dopo essere quasi scomparsi negli anni novanta, oggi vivono una nuova rinascita
10:55tra i giovani appassionati. La musica, ancora una volta, si conferma un ponte tra generazioni e è un
11:02testimone della storia. Nella tua carriera c'è stata una persona o un'esperienza che ti ha
11:07ispirato particolarmente? Se parliamo della carriera da DJ sicuramente. I DJ storici degli
11:14anni settanta Messina erano tanti, ma erano anche pochi perché erano bravi veramente. Quindi io,
11:21essendo nato col vinile, mi sono ispirato a loro. Se noi invece parliamo della conoscenza musicale,
11:26chiaramente ho fatto un po' da autodidatta, cioè documentandomi. C'era internet, quindi sulle
11:31riviste dell'epoca, soprattutto Ciao 2001. Pensi che la musica e in particolare l'ascolto dei
11:36vinili stiano diventando meno apprezzati dai giovani al giorno d'oggi, dato che l'accesso alla
11:41musica è diventato così facile e immediato? No, è l'esatto contrario. Oggi i giovani hanno
11:46riscoperto questo strumento, il vinile, questo supporto, chiamiamo il termine giusto il supporto,
11:52e contrariamente siamo noi più grandetti che c'eravamo allontanati per circa vent'anni dopo
11:57l'avvento del CD, poi del digitale, delle pendrive eccetera. Invece adesso i giovani
12:02hanno riscoperto il vinile che viene visto come un oggetto cult, vintage, da riscoprire. Quindi
12:08secondo me oggi è veramente il momento del grande ritorno del vinile. Qual è il messaggio che
12:13vorresti trasmettere ai giovani, sia attraverso la tua musica che attraverso la tua carriera?
12:18Il messaggio per i giovani è quello di approfondire, di essere curiosi e di studiare
12:24sempre la storia della musica, perché la storia della musica è sempre un continuo ritorno. Io
12:29dico sempre che il ventennio fondamentale dagli anni cinquanta agli anni settanta è stato quello
12:32che ha gettato le basi poi per tutti i generi che sono venuti successivamente. Quindi quando si
12:37ascoltano degli artisti odierni che fanno trap, che fanno elettronico, che fanno house, è sempre
12:45giusto e corretto andare un po' alla ricerca a ritroso nel tempo per capire da dove si è originato
12:51tutto questo. Il Festival di Sanremo è uno degli eventi più seguiti nel nostro paese, un fenomeno
12:56capace di appossionare milioni di persone e tenerle incollate allo schermo fino a notte
13:01fonda. Anche la Sicilia negli anni passati ha avuto un suo festival al quale hanno partecipato
13:06molti noti nella televisione italiana. Ascoltiamo Rachele Lucia Mascali e Olessia Chiara Micalizzi.
13:12Il festival della canzone italiana, più comunemente conosciuto come Festival di
13:17Sanremo, è un festival musicale che dal 1951 si tiene con scadenza annuale a Sanremo,
13:23anche se in questi ultimi giorni la RAI valuta la città di Torino come nuova meta del festival,
13:28d'altronde è già scelta per lo svolgimento dell'Eurovision del 2022. Il Festival della
13:33canzone italiana è un'essenzione della cultura e delle situazioni sociali del popolo italiano,
13:37raccontate attraverso monologhi e discorsi di artisti celebri, non solo in ambito musicale,
13:42ma anche cinematografico, come ad esempio le tematiche più attuali raccontate dal
13:46celebre attore Roberto Benigni. Tuttavia, ciò che pochi conoscono è il Festival della Nuova
13:51Canzone Siciliana, nato nel 1953 e trasmesso ai RAI per cinque anni, per poi essere ripreso
13:56successivamente nel 1980 da Pippo Baudo, dando l'opportunità ad artisti come Rosalinda Ipixcarias
14:03e Brigantoni di esibirsi. Dopo un'ulteriore pausa viene ripreso nel 2009 e nel 2010 con
14:09alla conduzione Salvo la Rosa e la co-conduzione di Diletta le Otta, con una durata di 17 serate.
14:15Non viene più organizzato per motivi economici e organizzativi, ma tutte le canzoni sono reperibili
14:20in piattaforme come Spotify e YouTube. Sarebbe significativo per il popolo siciliano avere
14:25nuovamente la possibilità di far conoscere le tradizioni e diminuire il divario tra nord e sud.
14:29Per questo, vogliamo fare un appello a coloro che ci ascoltano, chiedendo se si possa riprovare,
14:34così da agevolare anche gli aspetti economici e turistici della Regione Sicilia.
14:38Bene, era questo l'ultimo servizio del nostro TG Giovani. Grazie per essere stati in nostra compagnia e grazie a te, Giannani.
14:45Grazie, Valentina. È stato un piacere condurre lo studio con te. Dall'Istituto Yashi per oggi è tutto.
14:50Grazie ai nostri telespettatori per l'attenzione. Il TG Giovani torna venerdì prossimo.
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