• l’altro ieri
La diga di Ridracoli ha tracimato per la terza volta nel 2025: non era mai accaduto che il fenomeno si verificasse nei primi tre mesi dell'anno con questa frequenza negli ultimi 25 anni. Anzi, tra il 2010 e il 2020 la diga aveva tracimato più di una volta in un anno solo nel 2019 e nel 2020. Negli ultimi quattro anni Ridracoli è stata uno specchio del cambiamento climatico in atto: il 2022 fu segnato da un record in negativo. Quell'anno la diga non tracimò mai nell'arco di dodici mesi. Ben diversi i tre anni a seguire: nel 2023 la diga tagliò il record storico delle quattro tracimazioni nell'anno in cui in Romagna si verificarono le disastrose alluvioni primaverili. Anche nel 2024 le tracimazioni furono quattro, sempre considerando l'arco dei 12 mesi. La diga vanta una capacità di riempimento di 33 milioni di metri cubi d’acqua, è però una notizia positiva: soddisfa infatti il 50% del fabbisogno di acqua delle tre province romagnole, mentre l’altro 50%, nel Riminese è assicurato da pozzi e falde e nel Ravennate dal fiume Lamone e dal canale emiliano romagnolo collegato con il fiume Po. Quando la diga tracima la Romagna può contare su riserve idriche sufficienti, qualora si verifichino, ad affrontare lunghi periodi di siccità.

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

Consigliato