(LaPresse) - Flashmob di Fratelli d’Italia davanti a Palazzo Marino, sede del Consiglio comunale di Milano, per chiedere le dimissioni del sindaco Beppe Sala e della sua giunta “travolti - afferma il partito della premier Giorgia Meloni - dallo scandalo urbanistico Salva Milano”. La manifestazione è stata organizzata a pochi minuti dall’inizio della seduta in cui l’assessore all’Urbanistica Guido Bardelli - non indagato ma le cui chat con frasi contro la giunta, prima del suo ingresso, sono emerse nelle carte dell’inchiesta dei pm milanesi - ha comunicato le motivazioni che lo hanno spinto a rassegnare le dimissioni. Gli esponenti locali, regionali e nazionali di FdI, con bandiere e striscioni, hanno scandito a più riprese lo slogan «dimissioni, dimissioni». «Siamo qua per chiedere le dimissioni del sindaco Sala, la soluzione a tutti i problemi di Milano perché il caso urbanistica è solo la punta dell’iceberg», ha detto il capogruppo di FdI in Comune, Riccardo Truppo, secondo cui «se il sindaco Sala si dimette è possibile che il Salva Milano possa avere un ulteriore cammino». Subito dopo le proteste si sono spostate in Aula. Prima dell'intervento dell'assessore Bardelli, ha preso la parola il sindaco Beppe Sala, interrotto a più riprese da alcuni «buu» del pubblico e anche dal capogruppo di FdI, Riccardo Truppo, con il quale il primo cittadino ha avuto un battibecco. Al termine del dibattito i consiglieri di Fratelli d’Italia si sono alzati in piedi e hanno raggiunto il centro dell’Aula mostrando i cartelli «Dimissioni». Il culmine è stato raggiunto quando il capogruppo Fdi Truppo ha preso dei documenti dai banchi della giunta e li ha buttati in un cestino, affermando: «Questo è tutto lavoro inutile, questa è l’immagine del modello Milano».
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00:00Lasciare a casa, lasciare la possibilità al centro-destra e ai milanesi di riprendersi la città e di capire, di sciogliere quelle che sono le problematiche più care che attanaiano questa Milano.
00:11Quindi oggi è un giorno triste, siamo qui a manifestare, non avremmo mai voluto essere qui a manifestare in piazza, ma siamo qui con senso di responsabilità con tanti parlamentari, tanti consiglieri regionali, tanti consiglieri comunali e tanti consiglieri di municipio.
00:27Consiglieri comunali e consiglieri di municipio.
00:57E' storico, è storico in realtà.
01:27Grazie.