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Mai come negli ultimi anni la questione delle alberature storiche di Roma è al centro del dibattito pubblico (e politico). Da una parte la necessità di garantire sicurezza, anche in relazione alle drammatiche vicende avvenute tra il 2023 e il 2024, dall'altra l'esigenza di tutelare un patrimonio inestimabile pari a nessuna altra città italiana.

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Trascrizione
00:00non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Buon mercoledì a chi
00:09ci sta seguendo sul digitale terrestre canale 14 per Radio Roma News, questa è
00:14non solo Roma e saremo in vostra compagnia fino alle 14 raccontandovi
00:20cosa succede nella capitale ma anche nel territorio. Come sempre del resto
00:25facciamo un po' tutti i giorni sperando di arricchire un po' questa ora insieme
00:30se vi trovate a casa o in giro con i nostri ospiti nel corso dei nostri
00:35consueti approfondimenti. C'è da dire che nella nostra capitale mai come negli
00:41ultimi anni la questione delle alberature storiche è stata al centro
00:45del dibattito non soltanto pubblico ma avrete avuto modo di sentire anche
00:49soprattutto politico con un po' gli attacchi delle opposizioni alla
00:54giunta di Gualtieri per quelli che sono stati considerati gli abbattimenti
00:58selvaggi. Da una parte c'è infatti la necessità un po' del sindaco di Roma di
01:03garantire la sicurezza a tutti i livelli anche purtroppo alla luce delle tragedie
01:08avvenute tra il 2023 e il 2024 ma dall'altra certo c'è anche la necessità
01:14di tutelare il patrimonio verde della nostra città che come sappiamo è tra i
01:18più ricchi d'Italia. L'ultima questione che ha acceso le
01:22polemiche e neanche tanto poco riguarda Villa Panfili dove è addirittura
01:27intervenuta la soprintendenza a piccolissimo passo indietro. La giunta di
01:31Gualtieri aveva disposto l'abbattimento di ben 43 esemplari in questo
01:38piccolo polmone verde di Roma, una decisione che però alle associazioni, ai
01:42comitati e ai cittadini non era piaciuta per niente, tanto che alcuni di loro hanno
01:47impugnato la questione, hanno chiesto una perizia ad un agronomo esperto, il
01:53risultato è stato che soltanto pochissimi alberi erano effettivamente
01:57ad abbattere perché morti o perché colpiti dalla temutissima cocciniglia
02:01tartaruga. La maggior parte anzi invece degli esemplari stava rispondendo bene
02:06ai trattamenti e dunque non erano da abbattere. Interviene la soprintendenza e
02:10dice no, i peni non si toccano e dunque una piccola vittoria per questi cittadini,
02:15per queste associazioni che vogliono chiaramente tutelare non soltanto la
02:18biodiversità di Roma ma anche e soprattutto la salute pubblica. Sapete
02:23quanto il verde è importante in una città trafficata e caotica come la
02:27capitale. Allora noi ne parliamo con l'avvocato Francesca Curato, la consigliera
02:32ma anche membro del direttivo di Italia Nostra che è una delle realtà che è
02:36intervenuta proprio nella questione Villa Panfili. Buongiorno e bentrovata.
02:40Salve, buongiorno a lei, grazie per questo invito e un buongiorno a tutti ancora.
02:45Spero di aver pronunciato correttamente il suo cognome, avvocato, è un piacere per
02:51noi averla qui. Vorrei ripercorrere un po' con lei questa vicenda che ha visto
02:55addirittura l'intervento della soprintendenza. C'è da dire, mi permetto
02:59di dire a margine che se non fosse stato per il vostro intervento quegli alberi
03:03sarebbero stati abbattuti? Beh questa è una considerazione sicuramente da fare
03:08se non ci fossero state le mobilitazioni, l'attenzione dei cittadini, il Comitato
03:15TAM che oltre a rappresentare, a essere membro del direttivo di Italia Nostra di
03:21cui insomma sono onorata, rappresento anche questo comitato di cittadino che si
03:26chiama Comitato TAM per la tutela dei grandi alberi di Monteverde. Dicevo,
03:33se non fosse stato per i cittadini, se non fosse stato per le azioni del
03:36comitato e per l'azione di Italia Nostra con le nostre diffide,
03:41difficilmente saremmo riusciti a mettere in luce quanto stava accadendo in Pineta,
03:47cioè pini sani o comunque in buona ripresa vegetativa sarebbero caduti, 43
03:55pini sarebbero stati abbattuti. Certo, voi avete deciso di chiedere
04:02la perizia di una persona esterna, che questo potrebbe anche costituire un
04:07precedente molto interessante in futuro. Innanzitutto noi insistiamo sempre sul
04:15fatto che attualmente la grave situazione del servizio giardini e il
04:23sottodimensionamento del servizio impedisce o comunque rende difficile al
04:29Dipartimento la possibilità di suffrire di propri agronomi indipendenti
04:36dalle ditte in appalto. Per cui cosa succede? Si viene a creare un conflitto
04:40di interessi, perché il Dipartimento Tutela Ambientale si appoggia agli
04:45agronomi delle ditte appaltatrici, quindi ditte esterne. Poi il controllore
04:52controlla se stesso, questa situazione sicuramente deve trovare una
04:57soluzione, si deve concludere con questa modalità. Quindi i cittadini, il
05:04Comitato TAM ha incaricato un suo agronomo, anzi un dottore forestale, il
05:09dottor Luca Maura, che ha accertato lo stato di salute delle alberature. Non
05:14c'erano le condizioni indicate nel progetto di riqualificazione che risaliva
05:19o considerazioni che risalivano al 2022-2023, cioè in un periodo
05:24antecedente le cure somministrate ai pini. Ricordiamo che le cure
05:31endoterapiche, l'ultimo ciclo nella pineta storica di Villa Panfili e in
05:36tutti i pini di Villa Panfili sono state eseguite tra ottobre e dicembre
05:402023. Questo è ciò che dice, noi abbiamo accertato questa circostanza, lo
05:46diciamo perché così c'è stato riferito dalla ditta che ha eseguito
05:51l'intervento endoterapico. Per cui consideriamo il fatto che una pianta,
05:57perché si possano vedere gli effetti benefici della cura, necessita di
06:02tempo, ci vuole circa un anno o un anno e mezzo, quindi siamo già nel
06:062024. Quella relazione tecnica del 2023 o 2022 era precoce, registrava,
06:16risultava in una situazione non più esistente. Pertanto nel momento in cui
06:22si andava a mettere in esecuzione il progetto di riqualificazione, sicuramente
06:26il Dipartimento Tutela Ambientale avrebbe dovuto accertarsi prima di tutto
06:31delle condizioni fitosanitarie delle alberature. Non dimentichiamo che in
06:36questo progetto di riqualificazione non c'erano soltanto i pini oggetto di
06:41abbattimento, purtroppo abbiamo perso anche 34, forse 34, forse di più, ma almeno
06:4734 lecci, perché il progetto di riqualificazione di cui stiamo parlando
06:52prevede l'abbattimento di 43 pini della piena età storica, l'abbattimento di
06:59non solo, il progetto ne prevede 70 abbattimenti.
07:04Noi non stiamo raccontando anche tutti i numeri, tra l'altro.
07:07Non stiamo raccontando tutti i numeri, noi adesso stiamo parlando del primo
07:11intervento, il primo intervento che viene avvisato, viene comunicato il 24
07:16gennaio a distanza di soli tre giorni. Questa è una violazione del Regolamento
07:20del Verde, i cittadini devono essere avvisati degli interventi sulle alberature
07:25almeno dieci giorni prima, questo lo dice il Regolamento del Verde e questa
07:29modalità non viene utilizzata dal Dipartimento.
07:34Come mai secondo lei, Avvocato, perché lei ha detto una cosa secondo me molto
07:38interessante prima, ha detto è come il controllore che controlla se stesso, qui
07:42ora a pensare male si fa peccato però spesso ci sindoina, dice il vecchio detto,
07:46ma secondo lei perché effettivamente Roma non si avvale di agronomi esterni?
07:52È una questione di business o è una questione di superficialità? È una domanda,
07:56non stiamo facendo accuse per chi possa l'ha ascolto ovviamente.
08:01Guardi, queste domande in verità dovrebbe rispondere il sindaco, l'assessore
08:06Alfonsi, noi possiamo registrare il completo caos, mi scusi, la sovrintendenza
08:14interviene, torniamo un attimo sui fatti perché io lo trovo emblematico, la
08:19sovrintendenza interviene a seguito delle diffide del Comitato dei Cittadini e
08:26d'Italia Nostra, sospende il proprio provvedimento, dando delle serie
08:32prescrizioni anche, fornendo un metodo di intervento e di accertamento delle
08:39nuove realtà che si possono venire a creare in ambito delle alberature,
08:45allorquando ci si trova a mettere in applicazione contratti e progetti che
08:51magari sono un po' più risalenti nel tempo. Nel momento in cui la
08:56sovrintendenza sospende e chiede al Dipartimento di eseguire i dovuti
09:04accertamenti, quindi rinnovare anche il progetto nella sua originalità,
09:10l'assessore Alfonsi comunica, ieri è apparso questo comunicato stampa, di
09:16aver già provveduto il Dipartimento Tutela Ambientale con una nuova
09:21relazione per Italia, con una nuova relazione agronomica, eseguita nel
09:25mese di febbraio 2025. L'assessora ritiene di essersi e di trovarsi in
09:34perfetta linea con la sovrintendenza, a noi non sembra proprio, l'assessore
09:40Alfonsi dice che la posizione della sovrintendenza si è dimostrata in
09:44connessione con il Campidoglio, questa nuova relazione di febbraio 2025 ha
09:49evidenziato che effettivamente le alberature sono in buona ripresa
09:53vegetativa, per cui bisognerà rivalutare, ma se così è questa linea, questa
09:59congiuntura tra il Dipartimento e la sovrintendenza, come mai la
10:04sovrintendenza è intervenuta il 27 febbraio chiedendo al Dipartimento di
10:09eseguire gli accertamenti che non risultano alla sovrintendenza, non
10:15ritengo quindi, ci sembra strano, allora la domanda che ci poniamo è come
10:21mai il Dipartimento Tutela Ambientale non ha ritenuto avvisare, non ha
10:27ritenuto informare la sovrintendenza di questo nuovo accertamento, non
10:34credo, non mi sembra che ci sia un allineamento, mi sembra
10:41è una domanda particolarmente lescita che noi vorremmo effettivamente
10:47porgere all'assessore Alfonsi, se avremmo la possibilità di ospitarla
10:53come è successo diverso tempo fa qui a non solo Roma, anche un po' per
10:57chiarire questo aspetto degli alberi che continua davvero ad incendiare le
11:01polemiche, avvocato non soltanto ovviamente nel quadrante di Villa
11:05Panfili ma anche ovviamente in tantissime altre zone di Roma, le polemiche
11:09non riescono proprio a spegnersi perché il patrimonio verde di Roma è
11:12importante e va tutelato davvero al meglio.
11:15Io devo chiudere, purtroppo, l'ultima cosa se mi consente perché è un
11:23gravissimo problema quello che sta succedendo in città e che stiamo
11:27cercando di registrare in tutti i modi, sono questi interventi su dipotature
11:31drastiche, oltre l'80% della chioma, sono capitozzature, le capitozzature
11:37sono vietate, danneggiano, uccidono il patrimonio arboreo, noi abbiamo un
11:43patrimonio troppo importante, ma il danno non è soltanto un danno
11:47ecologico, voglio richiamare l'attenzione sul danno patrimoniale, questo è
11:51danno erariale, io parto dal quadrante del dodicesimo, dove oramai non
11:58esistono praticamente più i viali alberati, vi prego di andare sul viale
12:03dei Quattroventi, andate a vedere con i vostri occhi cosa sta succedendo,
12:07ma questo accade in ogni quadrante della città, bisogna porre fine,
12:11come Italia Nostra siamo molto preoccupati.
12:15Mi sembra di capire che è preoccupata un po' tutta Roma, in realtà
12:19Avvocato, perché poi qui ne risente anche soprattutto la salute del cittadino,
12:23immaginiamo quando arriverà l'estate con più di 40 gradi, in una città
12:27trafficata come Roma, come abbiamo detto all'inizio, sarà davvero dura e
12:30l'abbiamo già un po' percepito negli stati scorsi.
12:34La ringrazio di cuore per il suo intervento.
12:37Voglio ricordare che quest'anno i dati del Ministero della Sanità
12:43o della Lega Ambiente registrano circa 3000 morti premorti per danni
12:55riconducibili all'inquinamento atmosferico. Se perdiamo gli alberi
13:00moriamo di inquinamento. Mi dispiace moltissimo delle due perdite,
13:06due donne non dovevano sicuramente morire sotto gli alberi, ma se
13:12guardiamo le statistiche, sono due persone contro 3000 persone morte
13:18quest'anno, 2024, 3000 morti per inquinamento atmosferico solo nella
13:23città di Roma.
13:24È quello, bisognerebbe garantire effettivamente l'equilibrio tra
13:27sicurezza e tutela del patrimonio ambientale, l'abbiamo detto in più
13:33circostanze.
13:34Le capitozzature mettono più a rischio la popolazione, indeboliscono
13:41gli alberi, le capitozzature sono vietate perché indeboliscono gli alberi,
13:46queste potature sono scorrette, diciamolo tutti all'Assessore Alfonsi.
13:51Se ci sta ascoltando magari, grazie davvero Avvocato, è stato un piacere
13:55apprestissimo. Piccolissima pausa pubblicitaria e torniamo a parlare di
14:00un'altra questione che accende non poco gli animi soprattutto dei residenti
14:04del Centro Storico, questione di Orsa tra poco.
14:08Bentornati a non solo Roma, dall'accesa polemica per quanto riguarda il
14:13patrimonio verde della Capitale, ci spostiamo verso un'altra polemica che è
14:18quella dei De Ors, sì perché l'Assemblea Capitolina si è presa ancora
14:23qualche tempo per decidere in merito agli emendamenti del famoso regolamento
14:29sulle occupazioni di suolo pubblico, che tutti conosciamo ovviamente come
14:33De Ors. C'è questo regolamento che dovrebbe in un certo senso riscrivere
14:39un po' le regole sia del Centro Storico che delle periferie in merito proprio
14:44ai tavolini che vediamo al di fuori dei bar, dei ristoranti, dei locali appunto
14:49di intrattenimento che possiamo trovare a Roma. E sapete anche quanto la
14:54questione sia fortemente sentita dai residenti che da anni sono un po' sul
14:59piede di guerra per la questione De Ors, un po' per la sicurezza, un po' per
15:04la tranquillità, la quiete pubblica, soprattutto per chi vive in zone
15:08pensate strategiche, come ad esempio Trastevere. Ebbene, nonostante ci siano
15:14state un po' le rassicurazioni del Presidente della Commissione Commercio
15:18che è Andrea Alemanni, che ha spiegato che in realtà nel Centro, diciamo nel
15:23Sito Unesco, saranno addirittura ridotti questi De Ors per aumentare invece
15:27le periferie, le polemiche non si spengono perché addirittura un gruppo di
15:31cittadini ieri ha organizzato una sorta di settina di flash mob e di protesta di
15:36fronte al Palazzo Senatorio. Noi ne parliamo con Simonetta Marcellini che è
15:41la Presidente del Comitato Emergenza Trastevere. Buongiorno e bentrovata non
15:45solo Roma. Buongiorno, grazie dell'invito. Grazie Simonetta. Allora noi abbiamo
15:51avuto modo, io ho avuto modo di leggere un po' le sue dichiarazioni, sono
15:55dichiarazioni molto forti perché lei ha detto l'Assemblea Capitolina ha delle
16:01decisioni che sono un po' rasenti la follia. Lei che cosa ne pensa di questo
16:05regolamento? Cosa ne pensano i residenti del Centro Storico? Allora guardi, un
16:11piccolo passo indietro. Il problema del Centro Storico di Roma, come credo di
16:15tutte le città d'Italia, penso Firenze, penso Venezia, vivevano questo problema
16:24già prima del Covid. Noi eravamo in guerra, in battaglia già prima del Covid.
16:30Il Covid, come dire, ha creato una tana libera a tutti. In questa tana libera a
16:36tutti ha dato delle regole che non sono mai state rispettate, anche perché non
16:41c'è stata la possibilità da parte dell'amministrazione comunale di andare a
16:45controllare questi spazi occupati. Cosa succede adesso? Che invece di, sono
16:53passati anni, il Covid, voglio dire, non ne parliamo più di Covid, ma che succede?
16:59Che la ristorazione in qualche modo ha fatto un blitz, nel senso che questi
17:07spazi occupati non solo non li abbandona, ma li vuole ampliare. Cosa prevede questo
17:13nuovo regolamento? Questo nuovo regolamento, parlando proprio di
17:17occupabilità di spazi pubblici e di ospite, prevede un ampiamento che verrà
17:23portato, adesso credo che sia intorno al 30-33% questa occupazione, verrà portata
17:29al 40%. Tutti diranno, bene, ma che cosa vuoi che sia, un 7% di più? Ma non è
17:35questo. Il problema è che mancheranno i controlli come sono mancati, per cui
17:41quest'aumento andrà a gravare già su una situazione fuori controllo,
17:48completamente fuori controllo. Noi abbiamo delle zone del centro storico,
17:54mi scuso che c'ho il gatto che mi cammina, mi scuso per questo passaggio.
18:00Nessun problema, nessun problema, prego.
18:03Le zone di tutto il primo municipio, posso parlare meglio di quello che conosco
18:09meglio, di Trastevene, che sono praticamente impraticabili, sono spariti i
18:15camminamenti pedonali, dove non c'erano i marciapiedi c'erano i camminamenti
18:19pedonali, sono sparite le strisce blu. Per cui vorrei capire la politica di
18:24questa amministrazione, che visione ha di questa città? Vuole fare di questa
18:30città un grande ristorante, uno street food? C'è l'aperto in tutte le zone di
18:35Roma, il centro storico? E poi si lamenta dell'abbandono da parte dei residenti
18:40del centro storico. Ma come si possono mettere insieme queste cose?
18:45Se un residente non ha la possibilità.
18:48Lei ha fatto riferimento anche e soprattutto ad un problema molto importante
18:52per Roma come di tante altre città, cioè la desertificazione del centro storico,
18:56nel senso che è praticamente impossibile vivere al centro, un po' per i prezzi,
19:00un po' per altre questioni.
19:03Qui c'è gente che è nata, io sono nata a Trastevere, vivo da sempre nella stessa
19:08casa dei miei genitori, per cui voglio dire, qui tanta gente c'è che ha casa di
19:13proprietà e che vive qui. Ma se a lei una famiglia non gli permette di uscire
19:18col bambino, uscire con una carrozzina, di non poter andare in una merceria
19:24perché non esistono più negozi di prossimità, non gli permette di dormire
19:28la notte, non gli permette di camminare, ma secondo lei che cosa dovrebbe fare?
19:35Chiude casa, ci fa un BNB e se ne va a Monteverde, in zone limitrofe, ma questo
19:41mi sembra normale, per cui l'amministrazione dovrebbe fare pace con il cervello.
19:47Il problema è che io non posso sentire dei ristoratori che dicono che senza di
19:53loro la città sarebbe morta, vorrei dire a questi ristoratori che questa città
19:57ha sempre vissuto, fin dall'800 quando avevamo Ghetto che veniva a Roma o
20:02Lord Byron, non avevano bisogno di queste ristorazioni di basso livello che
20:07chiamano soltanto, hanno abbassato totalmente la qualità del turismo a Roma,
20:14ormai Roma è diventata un mordi e fuggi, se lei cammina per il centro storico
20:21sentirà la puzza, e uso questo termine, la puzza che viene fuori dalla
20:28pavimentazione, dalle strade di frigidoria, di olio, è una cosa pessima.
20:34Lei, Simonezza, che ha sempre vissuto in questo quadrante della capitale,
20:39qualche anno fa come lo ricorda? C'era ancora questo odore, è soltanto nell'ultimo
20:44periodo che ha visto questi cambiamenti?
20:48Trastevere è un rione che è sempre stato vivace, ma fin dai tempi dei miei nonni
20:53c'erano le osterie a Trastevere, per cui non sono scandalizzata da questo tipo di
20:59attività, sono scandalizzata dall'illegalità e dalla concentrazione di queste
21:06attività in certe zone della città, è vergognoso, noi abbiamo delle strade
21:12invase, io le vorrei far vedere, abbiamo una strada che è via di San Cosimato,
21:20dove non esiste più il camminamento, hanno tolto le strisce blu, ci sono solo
21:24tavolini, la gente deve camminare in mezzo alla strada, con i passeggini,
21:28ha le macchine dietro che ti suonano perché non possono passare perché tu
21:32cammini, ma questa che vivibilità è per la città?
21:37Vorrei farle un'altra domanda, ma nel caso in cui ci sia un'emergenza, c'è modo
21:42di far passare l'ambulanza?
21:44No, non c'è, ci sono problemi per le ambulanze, ci sono problemi per le
21:48pattuglie della Polizia di Stato, dei Carabinieri, ci sono problemi ovunque, ci
21:54sono strade completamente bloccate e poi questa arroganza di dire, sentir dire
22:00dai ristoratori, io non ce l'ho con i ristoratori in linea generale perché ne
22:04conosco alcuni precisissimi e attività sanissime che mantengono le regole e
22:10vanno benissimo, ma con questa arrembaggio alla ristorazione nel centro storico
22:15fatta da tutti ormai, tutti si improvvisano, tutti aprono, tutti fanno, chi non può
22:21fare somministrazione come i laboratori alimentari fanno somministrazione, tu
22:27denunci dei posti che il comune neanche li conosce, non esistono, per loro non
22:33esistono, sono completamente abusivi, i denunci non vengono chiusi neanche un
22:38giorno, la Polizia Municipale non esiste, allora voglio dire, questa amministrazione
22:44del comune di Roma, che strada vuole prendere? Che cosa vuole fare di questa
22:51città? Noi parliamo di Roma, non è che parliamo di una cittadina in un deserto,
22:57parliamo di Roma, ma che abbiamo bisogno di questa ristorazione di livello
23:01bassissimo per far venire il turismo a Roma? Il turismo che chiamano è un turismo
23:07di un livello bassissimo, bassissimo, per cui è inutile e poi vogliamo parlare di
23:13quante attività sane ci sono nella ristorazione? Perché nessuno ne parla, ma
23:19i giornali li leggiamo tutti, quante infiltrazioni mafiose ci sono nella
23:23ristorazione? Quanto riciclaggio c'è nella ristorazione? Allora questa
23:28amministrazione chi sta aiutando? Una lobby, perché i ristoratori sono diventati
23:33una lobby e questo bisogna dirlo. Chiarissimo, chiarissimo davvero,
23:39chiarissimo davvero Simonetta. Io le vorrei fare un'ultima domanda prima di
23:43purtroppo chiudere, perché insomma noi veramente vorremmo ascoltarla per altro
23:48tempo ancora, ma il tempo stringe. Come pensate di comportarvi, ecco voi
23:53associazioni, comitati, in riferimento a questo regolamento che dovrebbe ricevere
23:57l'approvazione domani, si vocifera così? Forse, forse no. Come ci
24:03regoliamo? Noi si andiamo a protestare, però voglio far presente che questa
24:07amministrazione che ha sentito la lobby della ristorazione, tutti, perché
24:13questo nuovo regolamento secondo me è scritto dalla lobby della ristorazione,
24:18a noi non ci ha ascoltato, non ha ascoltato i rappresentanti dei comitati,
24:23delle associazioni, quelli che rappresentano i cittadini. Ogni tavolo in
24:27più messo nel centro storico è una famiglia con bambini che se ne va, questo
24:32lo devono sapere, lo devono sapere, sono loro che stanno cacciando via i
24:36residenti dal centro storico e in malo modo li stanno cacciando via. E questo
24:42ovviamente ci fa molto male perché chiaramente immaginiamo, poi abbiamo
24:48anche raccontato qui nei nostri spazi spessissimo quanto è difficile ad esempio
24:52trovare una casa a Roma in questo periodo, quindi insomma sono dei temi
24:55davvero tutti strettamente collegati tra di loro. Assolutamente sì, è un
25:01serpente che si morde la coda, perché la gente che ha una casa di proprietà nel
25:05centro storico e l'amministrazione la costringe ad andare via, che cosa ci fa
25:11con la casa nel centro storico? L'affitta. Certo, che cosa vogliono? Vogliono
25:17una città, una parte? Benissimo, la casa viene fatta adibita a un b&b, a un
25:23affitti brevi, mi sembra logico e chi lo può impedire? L'amministrazione che non
25:28permette ai residenti di vivere? Adesso si sono inventati che comunque meglio un
25:33tavolino che una macchina? Perché adesso i residenti del centro storico non
25:37devono avere la macchina, cioè se io mi sento male di notte o se si sente male
25:42mio figlio, non deve avere la macchina per poter andare e intervenire, no! Devo
25:46cercare un taxi, altra lobby che a Roma non si trova, ma come, ma veramente, ma
25:52dove stiamo? Mi sembra scherzi a parte questo, non mi sembra un'amministrazione
25:57sana e lucida, cioè è veramente assurdo, assurdo.
26:03Simonetta io la ringrazio di cuore.
26:06L'ultima cosa.
26:07Prego, prego.
26:08Se poi la politica è quella di togliere le macchine, io inviterei questa
26:13amministrazione con tutte le sue ZTL di chiuderle, di chiuderle alle 6, alle 18,
26:20alle 19, no che le lascia aperte in modo che con la macchina tutti quelli che
26:25vogliono andare a mangiare nel centro storico arrivano con la macchina, capito?
26:30Perché non c'è questo coraggio?
26:33Anche questo è un tema effettivamente.
26:35Simonetta la ringrazio di cuore, il suo intervento è stato davvero chiarissimo e
26:40insomma ci ha fatto anche riflettere un bel po', grazie davvero a Prestissimo.
26:45Grazie a voi, buona giornata.
26:48Grazie ancora.
26:49Piccolissima pausa pubblicitaria e continuiamo però a parlare di Roma subito dopo
26:54perché tempo di notizie, di cronache, di attualità nel corso del nostro
26:58approfondimento con Roma Daily News, a tra poco.
27:02Bentornati a non solo Roma, continuiamo però a parlare della capitale perché
27:06a tempo un po' di fare l'approfondimento sulle notizie degli ultimi giorni,
27:11dell'ultima settimana insieme alla redazione di Roma Daily News,
27:15ci accompagna in questi 10 minuti come sempre Michela Anniballi che ovviamente
27:20salutiamo e alla quale diamo un caloroso bentornata.
27:25Grazie Elisa, buongiorno.
27:27Buongiorno a te Michela, allora insomma iniziamo oggi con una notizia di cui
27:33poi magari faremo un ragionamento insieme se ti va.
27:37Intanto ti lascio raccontare i dettagli di questo episodio di violenza e maltrattamenti
27:43che in realtà non ci aspetteremo perché siamo abituati sempre a sentire un po' il contrario.
27:48A te.
27:49Verissimo, è vero, infatti donna 35 anni riempie di botte il compagno,
27:54finisce con il braccialetto elettronico, da una normale convivenza ad un incubo
28:01durato 5 anni, un calvario per l'uomo, vittima delle continue crisi di rabbia della compagna,
28:07affetta da disturbi bipolari e più volte ricoverata in centri psichiatrici.
28:13Secondo le prime ricostruzioni, il 35 anni sarebbe stato sottoposto a violenze fisiche e psicologiche,
28:20vivendo in una condizione di isolamento forzato.
28:23Le aggressioni si sarebbero intensificate nel tempo,
28:27tanto che nel 2023 l'uomo è stato addirittura costretto a ricorrere alle cure mediche dopo l'ennesima aggressione.
28:34Nonostante ciò, ha continuato a proteggere la compagna,
28:37giustificando le sue ferite come incidenti domestici.
28:41La situazione è precipitata lo scorso novembre,
28:44quando la donna, armata di coltello, ha tentato di colpirlo,
28:48cercando persino di stigare il cane ad attaccarlo.
28:52Nel disperato tentativo di impedirgli la fuga, avrebbe anche brandito una mannaia.
28:57Dopo essere riuscito a scappare,
28:59l'uomo ha iniziato a ricevere continue telefonate e messaggi di provocazioni,
29:05nei quali la donna lo minacciava addirittura di portargli via il cane.
29:09A quel punto, stremato dai sorpresi, si è rivolto agli agenti del commissariato tuscolano,
29:14raccontando questi anni di violenze subite.
29:17Circa cinque, no?
29:19Michela, incoraggiami, prego.
29:21Sì, cinque anni.
29:23Infatti, a seguito della denuncia e dell'indagine condotte dai poliziotti,
29:27l'autorità giudiziaria ha emesso nei confronti della 35enne
29:31un divieto di avvicinamento alla vittima,
29:34con l'obbligo di mantenere una distanza di almeno 500 metri.
29:39La misura caudelare prevede anche l'applicazione,
29:42proprio con senso, del braccialetto elettronico,
29:45per monitorare il rispetto delle restrizioni.
29:48Quindi, un caso che mette a punto, come già stai anticipando tu,
29:53una questione che, diciamo, di solito non se ne parla così tanto.
29:57Eh sì.
29:58Quindi, diciamo, con questo articolo si va a mettere un po' a luce
30:01su quelle che sono le violenze domestiche sotto ogni forma, sotto ogni genere,
30:05quindi al di là di quelle che magari sono gli stereotipi
30:08di quello che pensa la società in realtà.
30:10È vero, è vero. Hai detto una cosa giustissima.
30:12Perché c'è in realtà una parte sommersa,
30:15di cui purtroppo non si parla a sofficienza,
30:17perché quando si parla di violenza sulle donne,
30:20tema su cui bisogna sensibilizzare, secondo me,
30:23e continuare a sensibilizzare sempre nel corso degli anni,
30:26perché purtroppo è un problema evidentissimo della nostra società,
30:30c'è anche al contempo la violenza sugli uomini da parte delle donne.
30:34È strano che nessuno ne parli, ma esiste.
30:37C'è una sorta di, come hai detto tu, anche un po' di pregiudizio
30:41nei confronti di questa sfera.
30:43Perché? Perché è difficilissimo che un uomo vada a denunciare
30:46una donna che lo ha picchiato. Difficilissimo.
30:49C'è la vergogna, c'è tutta una serie di meccanismi psicologici
30:53che vanno a intervenire nel contesto
30:56che in sostanza non ci raccontano di quello che succede
31:00in tantissime case e su cui bisognerebbe effettivamente fare luce.
31:06Passiamo alla seconda notizia.
31:08Michela, perché questo è un vero e proprio giallo,
31:11in realtà ora ne parleremo di due misteri.
31:15Il primo è quello che vede tristemente protagonista un 31enne.
31:19Cosa è successo?
31:21Domenica 2 marzo, in zona Nuovo Salario,
31:24un uomo è stato trovato senza vita all'interno della sua abitazione
31:28e dalla compagna.
31:30Era disteso sul divano del salotto di casa, nessun respiro.
31:33La donna, rientrata a casa e trovando il suo compagno
31:36in tali condizioni, immediatamente fa scattare l'allarme
31:39e quindi chiama le forze dell'ordine e i sanitari, il 118,
31:43che purtroppo non hanno potuto farne niente
31:46se non constatarne il decesso dell'uomo.
31:49Tra l'altro è arrivata anche la scientifica,
31:52quindi le indagini sono partite, nessun segno di effrazione,
31:56nessuna traccia di droga e il medico legale
31:59non ha riscontrato segni di violenza sul corpo.
32:03Potrebbe essere eseguita l'autopsia del corpo
32:06per cercare di capire meglio se effettivamente
32:09sia stato un malore improvviso e fatale.
32:13La donna nel frattempo è stata ascoltata
32:16e quindi si cerca di chiarire che cosa sia successo effettivamente.
32:21Non immagino le condizioni della povera compagna
32:25che entrando in casa ha trovato l'uomo...
32:29Sì, l'ipotesi più plausibile al momento
32:32sembra essere quella del malore,
32:34poi chiaramente sarà l'autopsia a dare tutte le risposte del caso.
32:40Secondo Giallo, a Castel Sant'Angelo
32:45sono stati trovati dei resti un po' particolari
32:48e quindi subito si riaccende un po' il dubbio
32:51di chi saranno, che succede...
32:54Lascio a te raccontare i dettagli, Michela.
32:57Il 25 febbraio scorso da alcuni operai impegnati
33:01in ispezioni nei bozzi della fortezza
33:03sono stati trovati dei resti.
33:06Il cunicolo in cui sono state rinvenute le ossa
33:09potrebbe essere stato utilizzato in passato come prigione.
33:13Il ritrovamento ha immediatamente fatto scattare l'allarme
33:16con l'arrivo sul posto dei carabinieri
33:18che hanno avviato le indagini per risalire all'origine dei resti.
33:22A segnare la scoperta alle forze dell'ordine
33:25è stata la direttrice del Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo
33:28che ha prontamente avvisato i carabinieri.
33:31L'area è stata recintata e viene sorvegliata
33:34per evitare intrusioni o il rischio di danneggiamenti ai reperti.
33:37Dalle prime valutazioni, le ossa sembrano appartenere
33:41a un periodo non recente, ma per determinare l'edate esatta
33:45dei resti e quindi della loro origine
33:48sarà ovviamente necessario aspettare i risultati
33:51delle analisi scientifiche.
33:53Tra l'altro gli esperti dovranno accertare
33:56l'effettiva natura umana dei frammenti
33:59e verificare se possono avere un interesse a livello storico.
34:03Gli esami saranno affidati a un antropologo
34:06che avrà quindi il compito di valutare
34:09la necessità di fare ulteriori scavi
34:12intorno ai ritrovamenti delle ossa.
34:15Il mistero rimane aperto,
34:18chi sono queste ossa, che cosa ci fanno lì,
34:21perché sono lì e quindi tutte queste domande
34:24più curiosi, interessate alla storia, al crime,
34:27si sono accesi i pari.
34:30Certo, però è vero,
34:33ormai si dice che i romani lo dicono scherzando
34:36ma in realtà così a Roma non puoi toccare niente
34:39perché esce sempre qualcosa.
34:42Lo scavo, fermi tutti perché è stato scoperto
34:45una realtà del 1200.
34:48Tendente al macabro,
34:51ma staremo a vedere quali risultati
34:54usciranno in questo senso.
34:57Sì, magari ci saranno anche qualche serie di bubi
35:00che ultimamente sui misteri di Roma
35:03fanno uscire tantissimi misteri.
35:06Spopolano, e torniamo anche a parlare
35:09di un tema discusso in ogni dove a Roma,
35:12questione tra sporti,
35:15che è un tuo parere, Michela,
35:18non so se usufruisci del trasporto pubblico di Roma,
35:21quindi vorrò avere anche un tuo feedback.
35:24Intanto è stato annunciato che arriveranno
35:27altri 15 bus ATAC a Mitano,
35:30quindi c'è la svolta più green della capitale.
35:33Verissimo, già qualche tempo fa ne avevamo parlato
35:36di questa svolta.
35:39Gualtieri si sta muovendo sotto ogni punto di vista
35:42al più possibile green,
35:45quindi arrivano questi 15 nuovi mezzi
35:48che ampiano la flotta della bus ATAC green.
35:5115 mezzi a Mitano da 12 metri
35:54che portano il totale a 175 bus
35:57già operativi sulle strade della capitale.
36:00Vediamo, come già abbiamo visto in precedenza,
36:03che presentano delle nuove caratteristiche
36:06questi mezzi, come sistema antincendio,
36:09autista separata, parabrezza riscaldato,
36:12climatizzazione e, cosa soprattutto importante,
36:15sistema di videosorveglianza.
36:18C'è il tema delle aggressioni, no?
36:21Esattamente, quindi tra aggressioni non solo
36:24al conducente, ma anche alle persone stesse
36:27che stanno all'interno dell'autobus e dei mezzi in generale,
36:30purtroppo subiscono quelle che sono le aggressioni,
36:33quindi sicuramente il sistema di videosorveglianza
36:36è più che necessario.
36:39E tra l'altro ci sono anche presi USB,
36:42quindi per persone che magari usano tantissimo il telefono
36:45e non sanno dove ricaricarlo,
36:48ecco che è disponibile farlo sui nuovi mezzi.
36:51Una gran bella svolta sotto tanti punti di vista,
36:54sia tecnologici come ovviamente green,
36:57e ci ricolleghiamo in un certo senso al tema
37:00con cui abbiamo aperto oggi, non solo Roma,
37:03con la riduzione dello smog non sarebbe male.
37:06Tu soffruisci del trasporto pubblico locale,
37:09Michela, come ti trovi?
37:12Allora, io a essere sincera, essendo in periferia,
37:15mi muovo comunque con la mia macchina,
37:18però quando devo andare per lavori al centro di Roma,
37:21dico la verità, utilizzo più la metro
37:24che gli autobus.
37:27Perché non è che vada meglio, no?
37:30Facciamo un po' di ironia, ovviamente.
37:33Il tema dei trasporti si sa,
37:36che è particolarmente acceso nella capitale,
37:39magari chissà ne approfondiremo in un'altra circostanza,
37:42sempre qui insieme a non solo Roma.
37:45Nel frattempo ti ringrazio di cuore
37:48per essere stata in nostra compagnia,
37:51ringrazio ovviamente la redazione di Roma Daily News
37:54che ci continua ad aggiornare quotidianamente sulla capitale.
37:57Grazie, mercoledì.
38:00Piccolissima pausa pubblicitaria,
38:03poi ci avviamo verso la conclusione di questa puntata
38:06e la concluderemo parlando di un altro tema molto attuale,
38:09che è quello del divario occupazionale,
38:12ma anche salariale, ai noi
38:15per quanto riguarda le discipline STEM.
38:18C'è ancora una differenza lampante tra uomini e donne, tra poco.
38:21Bentornati a non solo Roma.
38:24Le discipline STEM,
38:27meglio conosciute come discipline scientifiche,
38:30sono forse da sempre, chissà perché,
38:33più attrattive per gli uomini rispetto che per le donne.
38:36Lo dicono purtroppo i numeri, perché in Italia
38:39solo il 16,8% delle donne
38:42possiede una laurea in una disciplina STEM,
38:45che può essere scienza, matematica, informatica,
38:48tecnologia, bioarchitettura,
38:52un divario abbastanza importante che si ripercuote
38:55non soltanto a livello occupazionale,
38:58ma anche a livello salariale, per non parlare poi
39:01delle posizioni manageriali, in un certo senso,
39:04dove vediamo sempre a capo un uomo rispetto a una donna.
39:07Ma questo perché? Perché le donne,
39:10forse un po' per natura, un po' per timore, chissà,
39:13ora ce lo faremo spiegare, sono meno attratte dalle discipline STEM,
39:16sono meno invogliate forse a intraprendere
39:19una carriera nelle scienze.
39:22Eppure pensare che in alcune realtà
39:25sarebbero davvero essenziali, perché?
39:28Perché magari le donne per natura sono un pochino più precise,
39:31un pochino più meticolose. Pensate ad una realtà
39:34come la bioarchitettura,
39:37la precisione della donna sarebbe davvero fondamentale.
39:40Ebbene, noi oggi abbiamo in collegamento
39:43la presidente dell'Istituto Nazionale di Bioarchitettura,
39:46Anna Carulli, che è una donna. Buongiorno.
39:49Buongiorno, buongiorno a tutti.
39:52Ecco, buongiorno. Allora andiamo subito a sfatare questo mito,
39:55dottoressa, perché, insomma, anche le donne possono fare bioarchitettura,
39:58sono più brave degli uomini. Ora, ovviamente, scherziamo,
40:01facciamo anche un po' di ironia, ci mancherebbe.
40:04Certamente, certamente facciamo ironia, ma devo dire
40:07che l'Istituto si contraddistingue, invece,
40:10da questo punto di vista, perché al di là appunto
40:13di presidenza dal 2016, tra l'altro,
40:16quindi una presidenza abbastanza lunga
40:19e, come dire, confermata,
40:22ma ci sono tantissime donne.
40:25Direi che sia nel Consiglio,
40:28ma anche nella parte, diciamo, strutturale
40:31della segreteria e degli uffici
40:34dell'Istituto, la presenza femminile
40:37e le competenze femminili sono fondamentali.
40:41Questo, insomma, rappresentando l'Istituto.
40:44Beh, chiaro, lei ci dà un esempio davvero,
40:47devo dire, lampante, no? Però, ecco, questi numeri
40:50ancora sono un po' scoraggianti, devo dirle, no, Anna?
40:53Perché il 16,8% delle donne contro il 33%
40:56degli uomini, ma come mai? Sono le discipline STEM
40:59che sono poco attrattive per le donne? O ci sono
41:02altri motivi, un po' dei pregiudizi di base,
41:05archetipi che ci trasciniamo da non so quanto?
41:09Beh, certamente la donna deve
41:12faticare molto nel mondo maschile,
41:15questa è una realtà professionale che mi consta,
41:18diciamo, ho verificato negli anni,
41:21però adesso si aggiunge a STEM
41:24anche STEM, ma la A rivolta alle arti,
41:27no? Quindi c'è questo incorporamento
41:30dell'arte nell'educazione, quindi
41:33si è aggiunta giustamente questa creatività
41:36nei confronti appunto dell'atteggiamento
41:39delle donne, ma vi voglio ricordare che anche un altro
41:42strumento importante, per esempio la New Generation
41:45per quanto riguarda il PNR ha aperto le porte
41:48a tanti settori
41:51dove le donne in effetti
41:54ma negli ultimi anni hanno trovato
41:57la loro specificità e le loro competenze
42:00anche perché la visione della donna è una visione
42:03completa di cooperazione, non è soltanto
42:06appunto amministrativa, ma è anche di approccio
42:09e di visione alle tematiche, ma questo
42:12lo ritroviamo anche
42:15nell'alleanza ASVIS, sullo sviluppo
42:18sostenibile, con i GOL, vediamo che
42:21tantissime associazioni sul territorio
42:24nazionale vantano delle attività
42:27importanti dove alla guida ci sono
42:30molte donne, per cui credo che
42:33nella Fattispecie i giovani
42:36stanno avendo un orientamento, anche se vogliamo, visto anche le immagini
42:39bellissime che state proiettando, anche sulla
42:42digitalizzazione per esempio, che è un settore
42:45specifico, tecnologico di grande
42:48importanza, ma ritengo che la parte di ricerca
42:51soprattutto, sono guidate da donne, delle start up
42:54importanti, divolte all'ecologia,
42:57all'innovazione tecnologica, di materiali
43:00sono tutte donne. E quindi questo
43:03è molto importante. Mi sento
43:06di dire che non mi piace
43:09la parola transizione ecologica, io dico conversione
43:12mi piace di più, che è una conversione
43:15della società, è una conversione della società
43:18all'istituto ha dato molto da questo punto di vista
43:21ma vorrei citare anche i dialoghi
43:24che abbiamo avuto in questi ultimi anni con le istituzioni
43:27anche con l'ex ministro Fioramonti, che si è occupato molto
43:30di questo settore come indicatore economico
43:33lui diceva appunto, noi siamo d'accordo
43:36che l'indicatore economico della green economy
43:39dell'economia circolare è l'uomo, ma
43:42uomo inteso come uomo e donna
43:45perché il cambiamento
43:48sta insito nella visione
43:51dell'attuazione delle idee, per cui
43:54tutto quello che appunto
43:57dicevo prima, che è un settore abbastanza complesso
44:00che è quello della cooperazione
44:03fra tutti questi fattori
44:06nelle app per arrivare a un
44:09obiettivo finale
44:12nelle start up, chiaramente bisogna avere
44:15una visione d'insieme e devo dire che
44:18le donne a livello imprenditoriale
44:21sono al top
44:24ecco io infatti è proprio qui
44:27prego, risponda poi le farò la domanda successiva
44:30stavo completando, infatti
44:33sulla visione dei giovani, visto che le opportunità
44:36sono state incentivate proprio negli ultimi anni
44:39perché anche se noi
44:42divulghiamo e formiamo ormai da 35 anni
44:45l'istituto vanta proprio quest'anno
44:4835 anni dall'atto della sua costituzione
44:51ma in effetti questi temi
44:54sono diventati
44:57di approccio giornaliero
45:00dei giovani proprio negli ultimi due anni
45:03per cui il tempo
45:06a livello proprio di applicazione nella nostra società
45:09e di chiaramente di coinvolgimento
45:12è attuale, attualissimo
45:15anche se in effetti sono dei principi
45:18che vanno prendendo indietro
45:21negli anni per cui anche il fatto
45:24di essere riconosciuti da diversi decreti quindi
45:27ampliare attraverso quegli giusti strumenti
45:30che possono dare ai giovani una loro collocazione
45:33nel mondo del lavoro e chiaramente
45:36far parte di questa
45:39passaggio generazionale
45:42e che ha portato dall'idea, dalla visione
45:45alla filosofia all'attuazione
45:48quindi io credo che sia un processo normale
45:51di conversione proprio generazionale
45:54basti pensare all'applicazione tecnologica
45:57non so delle stampanti 3D
46:00o comunque appunto come dicevo a livello di
46:03scoperta dei materiali, molte donne hanno
46:06fatto del start-up proprio
46:09sugli indumenti, sulla moda
46:12sulla rigatura se vogliamo non solo a livello estetico
46:15ma anche di materiali. Ha un'importanza fondamentale
46:18la moda nel nostro paese, è un traino importante
46:21però visto da un altro
46:24punto di vista, solo una donna poteva
46:27certamente pensare a questo, al fatto
46:30dell'indumento, del materiale
46:33che apportasse anche la salute
46:36cioè quindi lo studio nel materiale, nel tessuto
46:39che possa dare benessere al corpo
46:42perché noi abbiamo
46:45la nostra pelle male, gli indumenti sono fondamentali
46:48che non possono portare intolleranze
46:51anche perché abbiamo tantissimi inquinamenti
46:54quindi diciamo che è un filtro con l'esterno
46:57prima che arrivi alla pelle
47:01quindi gli indumenti sono fondamentali
47:04e devo dire che ci sono tantissime, giovanissime
47:07che hanno dato degli apporti importantissimi
47:10e credo che siamo in un momento di grande
47:13transizione. Io devo dire Anna
47:16che lei ha in un certo senso risposto indirettamente
47:19alla domanda che stavo per farle, cioè quanto è importante
47:22il contributo delle donne nei settori non soltanto
47:25scientifici ma anche un po' di tutta la società
47:28immagino anche in un settore come il suo, che è quello della bioarchitettura
47:31che ha un ruolo essenziale negli anni che stiamo vivendo
47:34perché lei ha parlato di conversione ambientale
47:37energetica, immagino che un settore come il suo
47:40sia davvero decisivo
47:43per cambiare un po' anche i disegni delle nostre città
47:46e magari le donne possono dare un contributo
47:49essenziale e speriamo che questa percentuale si alzi
47:52allora dottoressa Carulli
47:55e potremo arrivare a una percentuale di donne più attive
47:58nelle discipline STEM, questo è il nostro augurio
48:01Grazie, io volevo fare un accenno
48:04tra l'altro alla conferenza stampa che abbiamo avuto
48:07proprio pochi giorni fa a Roma
48:10chiaramente sono stata investita quale ambassador
48:13Perlato sulla bioarchitettura, sulla fiera
48:16di Roma che si svolgerà a settembre
48:19importantissima anche a livello internazionale
48:22e l'istituto lì chiaramente sotto la mia guida
48:25porterà avanti tutte le varie tematiche
48:28in riferimento su vari settori
48:31del processo edilizio e non solo, anche per la biologia
48:34come dicevo prima, per l'abitare sano
48:37per la ricaduta soprattutto perché qua sono correlati
48:40i fattori dell'abitare sano e comunque
48:43dell'utente finale che subisce a volte
48:46degli inquinamenti inimmaginabili
48:49che magari non si possono pensare
48:52mentre noi li abbiamo studiati attraverso i nostri esperti
48:55negli anni abbiamo compreso che tutto quello
48:58che fa riferimento dagli abiti
49:01ai materiali che mettiamo nella nostra casa
49:04anche le nostre scelte inconsapevolmente
49:07possono influire la tecnologia
49:10possono influire sulla nostra salute
49:13per cui metteremo questo focus in un filo conduttore
49:16importante come abbiamo tra l'altro sempre fatto
49:19su quella che è anche l'azione del semplice
49:22cittadino, non solo dell'esperto in questo caso.
49:25Beh, devo dire molto interessante
49:28allora si prepari perché noi torneremo a disturbarla così ci racconterà
49:31qualche dettaglio in più magari nei prossimi
49:34mesi perché il tema è davvero molto ampio
49:37si presta a tantissimi ulteriori approfondimenti
49:40grazie davvero Anna, è stato un piacere
49:43grazie per il vostro lavoro
49:46ebbene abbiamo concluso il tempo
49:49a disposizione ci siamo presi anche qualche piccolo minutino
49:52in più però avete sentito no i temi di oggi erano davvero
49:55molto ampi e si prestavano a tanti
49:58approfondimenti speriamo di avervi tenuto in compagnia
50:01a dovere fino a questo momento torniamo domani
50:04ovviamente alle 13 per un'altra diretta di non solo
50:07Roma ringrazio la regia oggi a quattro mani di
50:10Chiara Proietti e Matteo Lupini e appunto vi aspetto
50:13domani qui sul canale 14 per un'altra puntata
50:16di non solo Roma grazie a tutti voi e arrivederci

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