Va bene i nude, va bene il minimalismo, ma con l’arrivo della primavera anche le mani hanno il diritto di “divertirsi” ed elevarsi dopo i lunghi e grigi mesi invernali. E il modo perfetto per farlo è il nuovo trend in fatto di unghie, e cioè la manicure 3D.
Il fascino inaspettato della manicure 3D
Le fashion week ci hanno già confermato che la manicure del 2025 non ha mezze misure: o ridotta ai minimi termini, con unghie naturali o al massimo in tonalità neutre, oppure folle, con applicazioni e decorazioni in rilievo. Dalle borchie alle perle passando per gemme, cuoricini o conchiglie, non c’è limite alla creatività, come insegnano Cinthya Erivo, che sul tappeto rosso porta ogni volta una nail art diversa, alla nail artist giapponese conosciuta su Instagram con il nick Nails by Mei.
Sulla sua pagina, che conta 343.000 follower, la nail artist posta quotidianamente le nail art in 3D più esagerate e originali: da quelle con brioche e pain au chocolat, ispirate alla colazione, a quelle con mollette e pupazzetti passando per stelline, fiocchi e “stalattiti”. Tutto realizzato e decorato rigorosamente a mano, con acrilico e gel, sfruttando le decorazioni più disparate.
Come realizzarla
[amica-gallery id="1413119" title="Queste sono le tendenze unghie di cui ci innamoreremo nel 2025"]
Nel caso di Nails by Mei, la creatività necessariamente viene portata all’estremo anche per ragioni lavorative (è lei l’artefice di numerose nail art finite in copertina o viste sui red carpet), ma la manicure 3D è alla portata di tutti. Resa popolare dalle nail artist asiatiche, coreane in particolare, si può realizzare sia su unghie naturali sia sfruttando quelle press-on, che consentono di sperimentare di più senza timore di rovinarle.
Se si sceglie la variante unghie naturali è indispensabile però fare la massima attenzione alla loro salute per evitare che si spezzino sotto il peso del decoro. L’ideale è utilizzare un olio per cuticole e regolare la lunghezza: più sono lunghe, più sono fragili, più è probabile che possano scheggiarsi o rovinarsi. Sta poi alla nail artist dare libero spazio alla fantasia, anche sulla base delle suggestioni e delle ispirazioni della cliente. È una manicure che si costruisce in due e che richiede tempo di realizzazione e parecchia cura successiva per cercare di farla durare il più a lungo possibile.
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Sulla sua pagina, che conta 343.000 follower, la nail artist posta quotidianamente le nail art in 3D più esagerate e originali: da quelle con brioche e pain au chocolat, ispirate alla colazione, a quelle con mollette e pupazzetti passando per stelline, fiocchi e “stalattiti”. Tutto realizzato e decorato rigorosamente a mano, con acrilico e gel, sfruttando le decorazioni più disparate.
Come realizzarla
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Nel caso di Nails by Mei, la creatività necessariamente viene portata all’estremo anche per ragioni lavorative (è lei l’artefice di numerose nail art finite in copertina o viste sui red carpet), ma la manicure 3D è alla portata di tutti. Resa popolare dalle nail artist asiatiche, coreane in particolare, si può realizzare sia su unghie naturali sia sfruttando quelle press-on, che consentono di sperimentare di più senza timore di rovinarle.
Se si sceglie la variante unghie naturali è indispensabile però fare la massima attenzione alla loro salute per evitare che si spezzino sotto il peso del decoro. L’ideale è utilizzare un olio per cuticole e regolare la lunghezza: più sono lunghe, più sono fragili, più è probabile che possano scheggiarsi o rovinarsi. Sta poi alla nail artist dare libero spazio alla fantasia, anche sulla base delle suggestioni e delle ispirazioni della cliente. È una manicure che si costruisce in due e che richiede tempo di realizzazione e parecchia cura successiva per cercare di farla durare il più a lungo possibile.
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