• l’altro ieri
Ultimo appuntamento della settimana con “A Casa di Amici” – il salotto di Radio Roma, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 11:00 sul Canale 14 del digitale terrestre, condotto da Giulia Capobianco.

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https://www.radioroma.tv/2025/01/17/a-casa-di-amici-6/

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Trascrizione
00:01A casa di amici il salotto di
00:07Radio Roma Buongiorno e buon
00:11venerdì da me Giulia Capobianco
00:13questa è a casa di amici il
00:15salotto di Radio Roma ma
00:16soprattutto Radio Roma News
00:18canale quattordici del digitale
00:20terrestre. Vi ricordo che in
00:22cabina regia c'è il nostro
00:24Daniele Cosentino e ci saranno
00:26anche oggi delle tematiche molto
00:28interessanti per il personaggio
00:30del giorno. Quindi tante cose da
00:33ehm analizzare insieme e se
00:35volete potete collaborare con
00:36le vostre considerazioni
00:38scrivendoci al tre due zero due
00:40tre nove tre otto tre tre e vi
00:42dico che il personaggio del
00:44giorno sarà super non ci
00:46facciamo mancare nulla. Adesso
00:48però è il momento
00:49dell'informazione quindi diamo la
00:51parola al nostro direttore
00:52Claudio Michelizio. Buongiorno
00:54direttore e buon venerdì. Eh
00:56buongiorno a tutti gli
00:58ascoltatori che sono anche oggi
01:00qui a da casa di amici. Siamo
01:02pronti? Io non vorrei dire
01:04niente ma oggi è venerdì
01:06diciassette e quindi insomma e
01:08tutti hanno questa superstizione
01:10ma io dico sempre rispondo
01:12sempre tanto gli altri giorni non
01:14è che va meglio quindi a
01:16proposito a proposito di questo
01:19dobbiamo iniziare appunto con le
01:21notizie che non sempre sono
01:23positive ma per quanto riguarda
01:25l'Oriente Israele e Hamas
01:27firmano la tregua. Sì questa è
01:29una novità importante di questa
01:31notte è la conferma che davvero
01:33c'è l'intenzione quantomeno di
01:35provarci quarantadue giorni di
01:37tregua per portare soccorso alla
01:39popolazione intanto cercare di
01:41capire in qualche modo che cosa
01:43fare per eh poter trovare il
01:45bandolo di una matassa
01:47particolarmente aggrovigliata
01:49quale è il contesto mediorientale
01:51eh dopo quanto accaduto al
01:54ottobre del duemilaventitré ma
01:56ovviamente è soltanto l'ultimo
01:58di una lunga sequela di episodi
02:00di violenza e di tensione. Bene
02:02la novità è che sia Israele che
02:04Hamas hanno sottoscritto questa
02:06intesa gli Stati Uniti sono
02:08sicuri che domenica entrerà a
02:10tutti gli effetti eh in vigore in
02:12realtà va detto che nelle ultime
02:14ore i i bombardamenti sono
02:16continuati pensate ci sono stati
02:18circa un'ottantina di morti nella
02:20striscia di Gaza per effetto
02:22è un esercito israeliano che tra
02:24l'altro va detto rispecchia
02:26forse anche un po' la tensione
02:28che si vive eh a Tel Aviv in
02:30queste ore perché se è vero che
02:32per esempio anche una parte della
02:34popolazione vede di sollievo la
02:36fine della guerra eh ci sono i
02:38familiari degli ostaggi che
02:39ancora non hanno la certezza di
02:41poter riabbriacciare i propri
02:43cari che dovrebbero essere
02:44liberati in virtù di questa
02:45intesa ma avendoli vivi o
02:47avendone soltanto le salme è un
02:49aspetto drammatico questo che
02:51attenzione ci sono le questioni
02:52in politica oggi pomeriggio è
02:53convocato un ulteriore gabinetto
02:55di guerra eh del governo di
02:57Benjamin Netanyahu perché il
02:58primo ministro è isolato c'è una
03:00parte dei suoi alleati che non
03:02voleva sottoscrivere la tregua
03:04insomma situazione davvero molto
03:06molto complicata direttore volevo
03:08analizzare insieme a te questa
03:10mattina anche la situazione
03:11diciamo così del primo sì del
03:13Parlamento di che cosa stiamo
03:15parlando è un primo sì del
03:17Parlamento ha un tema molto
03:19complicato sapete che da tanti
03:21anni si parla di riforma della
03:23giustizia in realtà i vari
03:25governi hanno sempre cercato di
03:27cambiare alcuni aspetti ma c'è
03:29un dossier che da decenni
03:31periodicamente fa capolino ed è
03:33quello della separazione delle
03:35carriere dei magistrati ieri la
03:37Camera ha dato il primo sì a
03:39questa riforma fortemente voluta
03:41dal ministro della giustizia
03:43Carlo Nordio che vedete in queste
03:45immagini e che di fatto era un
03:47argomento molto caro a Silvio
03:49Berlusconi che è stato a lungo
03:51leader del centrodestra e proprio
03:53questo aspetto è il motivo di
03:55tante polemiche che puntualmente
03:57accompagnano questa riforma che cosa
03:59dice in sostanza che il magistrato
04:01che ha un ruolo nel
04:03condurre le indagini e quindi
04:05rappresenta la pubblica accusa
04:07non può scegliere a un certo punto
04:09di passare dall'altra parte
04:11della barricata e diventare
04:13giudice di un tribunale
04:15il timore non
04:17esplicitato è che ovviamente non ci
04:19sia equilibrio di giustizia
04:21va detto che questa mattina sulle pagine
04:23del quotidiano La Stampa l'abbiamo scoperto
04:25a prima pagina qui su Radio Roma
04:27News alle sette c'è un
04:29articolo di Marcello Sorgi molto interessante
04:31che dice che per esempio
04:33a favore della separazione delle
04:35cartiere
04:37delle carriere era anche
04:39il giudice Giovanni Falcone uno
04:41dei grandi magistrati di questo paese
04:43perché lui dice le competenze che deve avere
04:45un magistrato inquirente
04:47devono essere diverse da quelle che
04:49deve avere un giudice che
04:51soprattutto non deve avere condizionamenti
04:53deve essere in grado di esercitare
04:55con assoluta libertà
04:57il proprio parere
04:59quando deve giudicare su una vicenda
05:01giudiziaria
05:03direttore sicuramente andremo a
05:05seguire anche questa vicenda
05:07nel migliore dei modi dando tutti i dettagli ai
05:09nostri amici telespettatori non
05:11solo di Radio Roma News canale 14
05:13ma ovviamente anche i lettori di Radio Roma News
05:15scusate Radio Roma.it
05:17adesso però c'è una notizia
05:19che mi ha un po' destabilizzato
05:21parliamo proprio di stabilità e riguarda
05:23l'inflazione
05:25ah beh certo no l'inflazione destabilizza
05:27tutti noi anche perché l'inflazione
05:29è quella cosa che non sempre
05:31tu ti accorgi che esista
05:33te ne accorgi quando ne parlano magari
05:35i giornalisti
05:37perché è quella che ti fa
05:39sentire più povero
05:41il dramma è che sei anche più povero davvero
05:43perché i prezzi
05:45al consumo continuano ad aumentare
05:47gli ultimi dati certificati dall'istat
05:49dicono che si assestano
05:51all'1% quindi negli ultimi
05:53tempi l'inflazione il prezzo
05:55è salito dell'1% però attenzione
05:57il dato relativo
05:59all'andamento dei prezzi
06:01del cosiddetto carrello della spesa
06:03è ancora peggiore perché i prezzi
06:05sono cresciuti nell'ultimo mese
06:07del 2%
06:09e il carrello della spesa significa
06:11il pane, la pasta, l'olio
06:13cioè quei prodotti che non puoi
06:15farne a meno
06:17bravissima
06:19quindi sì va bene
06:21le cuffiette dell'iphone magari costano di meno
06:23però il problema è che il pane continua ad aumentare
06:25ecco perché è un dato
06:27davvero preoccupante
06:29sui social proprio in questi giorni
06:31girano dei video proprio di polemiche
06:33in merito al prezzo dell'olio per esempio
06:35che è diventato devastante
06:37da un certo punto di vista
06:39quindi insomma da diversi
06:41aspetti i beni di prima necessità
06:43stanno portando un po' di scompiglio
06:45mettiamola così
06:47adesso invece andiamo a parlare
06:49ancora una volta di mezzi di trasporto
06:51perché è stata arrestata Lady Shippo
06:53tipica
06:55borseggiatrice seriale
06:57che circola da un po'
06:59
07:01l'hanno resa celebre
07:03i giornalisti definendola
07:05Lady Shippo è stata
07:07di fatto arrestata poche ore fa
07:09a Roma
07:11a Fontana di Tevi
07:13però è già libera perché
07:15questa signora, la vedete in questa fotografia
07:17è ancora incinta
07:19lei ha già dieci figli
07:21è di origine croata
07:23vive in questa roulotte
07:25qui vedete una fotografia
07:27dei controlli fatti dai carabinieri
07:29e ancora una volta è stata arrestata
07:31ha compiuto già centocinquanta
07:33figli ma non andrà in carcere
07:35perché come prevede la legge
07:37essendo in attesa del suo
07:39undicesimo figlio non è
07:41questa situazione compatibile con il
07:43regime carcerario
07:45questa notizia non la voglio commentare
07:47direttore, penso che si commenti
07:49da sola, adesso andiamo
07:51avanti con un altro aspetto molto importante
07:53che riguarda lo smart working, quali sono
07:55le novità? Le novità sono
07:57che è arrivata una circolare
07:59del comune di Roma
08:01il Campidoglio a tutti i dipendenti
08:03comunali, ricordate l'avevamo detto
08:05nelle scorse settimane
08:07lo smart working è stato fortemente
08:09incentivato dal comune di Roma
08:11perché l'obiettivo era
08:13evitare che i dipendenti pubblici
08:15tutti i giorni dovessero
08:17prendere i mezzi pubblici, dovessero prendere
08:19la loro autovettura in un periodo in cui
08:21si presume l'arrivo di tanti
08:23pellegrini per il giubileo, voleva dire
08:25tentare di evitare il caos
08:27in città, però questa circolare dice
08:29attenzione, non tutti i giorni
08:31sono uguali, non è che uno può
08:33decidere quando vuole lui lo
08:35smart working e tra le regole che
08:37stanno facendo discutere e se vuoi
08:39anche sorridere, c'è quella che tu
08:41non puoi prenderti un giorno
08:43di smart working prima e dopo
08:45i giorni di ferie, prima e dopo
08:47i giorni di permesso
08:49prima e dopo magari i ponti
08:51o i weekend, per
08:53quale motivo? Perché c'è il timore
08:55che qualcuno dica, io sto a casa
08:57a lavorare, ma in realtà ne approfitti
08:59per allungare la sua vacanza
09:01questo provvedimento sta sollevando
09:03però delle proteste politiche, in modo particolare
09:05l'ex assessore al personale
09:07della giunta Raggi,
09:09dei 5 Stelle, dice che
09:11queste limitazioni limitano
09:13un diritto che la legge concede
09:15al lavoratore e in modo
09:17particolare una delle finalità
09:19per cui lo smart working è stato introdotto
09:21garantire al lavoratore
09:23di poter meglio conciliare
09:25il tempo dedicato al lavoro
09:27con il tempo dedicato alla propria
09:29gestione familiare, però
09:31il dibattito è aperto. Certo, anche perché
09:33poi andrebbe valutato situazione
09:35in situazione, mettiamo caso
09:37che c'è un problema grave
09:39proprio di lunedì, che cosa deve fare
09:41una persona? Non lavora?
09:43Staremo a vedere. È una situazione
09:45complicata, è evidente che
09:47tu ogni volta che cerchi di regolamentare
09:49qualcosa poi in un paese come
09:51Italia, perché non tutti sono così?
09:53Tu vai sempre a cercare i cavilli
09:55perché dici magari c'è qualcuno che ne approfitta
09:57fa il furbetto, però
09:59poi noi ci infiliamo sempre in
10:01clamorosi cul-de-sac, come direbbero
10:03i francesi. Direttore, adesso
10:05forse l'approfondimento che
10:07tutti i nostri delle spettatori stavano aspettando
10:09perché ieri purtroppo è venuto a mancare
10:11un regista che ha segnato la storia
10:13del mondo del cinema, David Lynch.
10:15David Lynch aveva
10:1778 anni, è
10:19un personaggio,
10:21il regista dell'inconscio, questa mattina
10:23titolava qualche giornale perché lui
10:25ha sempre dedicato nei suoi film
10:27una particolare attenzione
10:29al tema dell'introspezione
10:31della psiche umana. David Lynch
10:33gli italiani lo ricordano,
10:35credo, soprattutto per una serie
10:37televisiva che negli anni Ottanta sbancò
10:39gli ascolti, Twin Peaks.
10:41Era una
10:43serie che andò in onda su Canale 5
10:45e lui però è autore anche
10:47di grandissimi pellicole, mi viene in mente
10:49Dune, mi viene in mente per esempio
10:51Velluto Blu, cioè tantissimi
10:53film che hanno fatto la storia del cinema
10:55e ci ha lasciato ieri all'età
10:57di 78 anni.
10:59Sicuramente la prossima settimana avremo modo di
11:01approfondire di più la sua carriera e la sua storia
11:03con qualche curiosità proprio nella
11:05nostra rubrica, il personaggio del giorno.
11:07Adesso andiamo avanti con le notizie,
11:09parliamo nuovamente di
11:11SpaceX perché è stato fatto un
11:13nuovo test, però diciamo
11:15che c'è stato qualche intoppo,
11:17giusto direttore, sbaglio? C'è stato
11:19qualche intoppo, nel senso che il
11:21test è il
11:23secondo di questo progetto particolare
11:25che SpaceX, cioè la società di Elon Musk
11:27sta facendo per fare in modo
11:29che i razzi che vengono
11:31lanciati nelle missioni aerospaziali
11:33e che servono a librare nell'aria
11:35dei satelliti o delle
11:37capsule, dopo
11:39avere, come dire,
11:41eiettato, credo che si dica
11:43questa cosa, ritornino
11:45alla base, no? Ritornino
11:47nella plancia di
11:49da cui sono partiti. Ora,
11:51l'esperimento è riuscito, però il
11:53problema è che la navicella che era stata
11:55liberata in cielo, dopo il distacco
11:57è esplosa. Le immagini
11:59che vedete le ha postate lo stesso
12:01Elon Musk. I detriti sono caduti
12:03nell'oceano atlantico,
12:05non ci sono stati per fortuna,
12:07almeno al momento non si dà notizia, danni,
12:09problemi particolari, lo stesso Elon Musk
12:11l'ha messa
12:13un po' sul ridere, perché lui ha detto
12:15in sostanza
12:17il successo è
12:19incerto, però
12:21l'intrattenimento è garantito, come
12:23dire, l'operazione non è
12:25riuscita, però almeno ci siamo divertiti.
12:27Queste immagini che vedete si riferiscono
12:29al ritorno a terra
12:31del razzo, che vedete quasi
12:33per magia, in realtà è frutto
12:35naturalmente dei calcoli degli ingegneri,
12:37torna proprio all'interno della
12:39postazione da cui è stato
12:41lanciato, e questo è sicuramente
12:43un successo che per SpaceX
12:45va celebrato.
12:47Direttore, adesso dallo spazio
12:49torniamo alla Terra, parliamo di cose
12:51di noi comuni mortali, tipo
12:53la dipendenza dal cioccolato, che
12:55diciamo, so che qui dentro, soprattutto
12:57nella nostra azienda, ci sono più e più
12:59persone dipendenti dal cioccolato, quindi
13:01sono curiosa di sapere questa notizia.
13:03È una scoperta interessante, è stata pubblicata
13:05da una rivista scientifica,
13:07sostanzialmente noi
13:09amiamo, alcuni di noi quantomeno,
13:11amano tanto il cioccolato
13:13e poi tutti quei cibi
13:15chiamiamoli tentatori,
13:17perché sono ipercalorici,
13:19non tanto perché siamo golosi,
13:21o forse anche sì, ma
13:23perché nel nostro cervello
13:25ci sono dei neuroni
13:27che vengono chiamati proprio
13:29tentatori, cioè sono delle cellule nervose
13:31che mantengono
13:33la memoria del
13:35piacere che certi alimenti
13:37ricchi di grassi e zuccheri
13:39generano in noi,
13:41quindi quando noi vediamo il cioccolato
13:43tac, questi neuroni si accendono
13:45subito e ci dicono, guarda che l'ultima
13:47volta che l'hai mangiato eri felicissimo,
13:49eri proprio
13:51in preda alla gioia
13:53e all'emozione, e allora noi
13:55tentatori, anzi noi non riusciamo
13:57a non cadere in tentazione.
13:59Ecco, ci sarebbe
14:01veramente tantissime curiosità,
14:03penso anche da parte dei nostri amici
14:05telespettatori, quindi servirebbe una puntata intera
14:07da dedicare solo alla dipendenza da cioccolato.
14:09Staremo a vedere, forse qualcosa
14:11riusciremo a fare, parlare di
14:13chimica magari, gli ormoni
14:15della felicità, qualcosa potremmo
14:17creare. Nel frattempo, direttore,
14:19io ti ringrazio, ti auguro buon lavoro,
14:21noi ci vediamo lunedì, sempre a partire dalle
14:23dieci qui in A Casa dei Amici, e ovviamente
14:25come ogni giorno, obbligo i nostri
14:27amici telespettatori a seguire
14:29Il Palinzesto e gli altri programmi di approfondimento
14:31sul canale 14 di Radio Roma News
14:33e a seguirci anche su RadioRoma.it
14:35Grazie mille!
14:37Buon weekend a tutti, ciao, a presto!
14:39Bene, tra
14:41pochissimo, come sapete, ci dedicheremo
14:43allo sport, parleremo
14:45di calcio, parleremo
14:47di Formula 1 e ancora di
14:49tennis, ma tra poco.
15:01Il salotto di Radio Roma
15:03Torniamo
15:05in diretta, siamo sempre qui
15:07a Casa dei Amici, il salotto di Radio Roma
15:09ma soprattutto canale 14
15:11del digitale terrestre Radio
15:13Roma News. Se in questo momento
15:15state uscendo e non potete
15:17continuare a seguirci, basta andare su
15:19www.radioroma.tv
15:21nella sezione diretta e streaming di Radio
15:23Roma News, oppure scaricare l'app
15:25gratuita, disponibile sia per
15:27sistema iOS che Android Radio
15:29Roma, così non avete scuse per seguirci
15:31Poi vi ricordo che c'è anche la replica
15:33televisiva 1415
15:35canale 14, altrimenti quella
15:37digitale, sempre su RadioRoma.tv
15:39Ma adesso è il momento
15:41dello sport, non poteva mancare
15:43il commento, la nota sportiva
15:45a cura di Daniele Amore, buongiorno!
15:47Buongiorno a tutti!
15:49Abbiamo bisogno
15:51di novità calcistiche
15:53Una settimana
15:55che ovviamente
15:57dove piange l'Inter
15:59che è stato il recupero di
16:01campionato della gara
16:03rinviata per via
16:05dell'impegno di Riad
16:07I nerazzurri hanno
16:09affrontato di nuovo il Bologna
16:11in quello che ormai diventa
16:13il vero tallone d'Achille
16:15dei nerazzurri. Se qualche anno fa
16:17è stato il
16:19protagonista della sconfitta
16:21dei nerazzurri, che persero
16:23proprio a causa della sconfitta
16:25di Bologna lo scudetto
16:27questa volta ci si aspettava in questo recupero
16:29l'Inter
16:31che conquistava i tre punti per avvicinare
16:33il Napoli, invece no, è arrivato un
16:35pareggio opaco
16:37un Inter diciamo bocciata
16:39e quindi un campionato
16:41che si conferma ancora più vivo
16:43e poi ecco
16:45adesso oggi proprio inizia
16:47il turno
16:49della giornata, quindi ci sarà
16:51molto da divertirsi. Inizieremo
16:53la giornata con Roma-Genoa, saremo
16:55allo stadio a seguirla per
16:57Radio Roma, quindi vediamo
16:59sarà un weekend interessantissimo
17:01a prendere un po' di freddo aggiungerei
17:03caro Daniele, perché in questo periodo
17:05non deve essere semplice
17:07senti hai parlato dell'Inter che sta
17:09vivendo questo momento, però io
17:11un altro po' di attenzione sui rossoneri
17:13la chiederei
17:15giusto un po'. Certo
17:17un Milan che vive
17:19di alti e bassi, anche se con l'arrivo
17:21di De Concesao qualche segno
17:23di nuovo Milan si è visto
17:25poi adesso il mercato la farà da padrone
17:27quindi il Milan molto attivo
17:29sembra sul mercato, quantomeno
17:31si sta muovendo e sta provando
17:33a rinforzare la rosa
17:35a disposizione De Concesao, però
17:37prima del mercato bisogna parlare
17:39agli impegni concreti
17:41e domani ci sarà la partita senza dubbio
17:43più importante del weekend
17:45fondamentale sia per
17:47il Milan che deve dimostrare
17:49chi è realmente, ma soprattutto
17:51per la Juventus, quindi sarà lo scontro
17:53diretto tra Juventus e Milan
17:55e lì
17:57ceriamo di capire i reali
17:59promossi e bocciati dell'anno
18:01Tiago Motta è in casa
18:03sicuramente
18:05non si potrà permettere
18:07altri passi falsi o un ulteriore
18:09pareggio, di fronte però
18:11un Milan desideroso
18:13di invertire la rotta, di confermare
18:15dopo la vittoria della Supercoppa
18:17di essere magari
18:19maturato e cambiato, quindi domani
18:21una sfida, quella delle diciotto
18:23dello stadio, ma che si preannuncia
18:25molto interessante
18:27e da non perdere
18:29Bene, siamo curiosi
18:31sono curiosa, lo dico anche
18:33di sapere come andrà a finire, però
18:35non è finito qui il nostro aggiornamento
18:37caro Daniele, perché tu sai che in questo momento
18:39io ti chiedo sempre
18:41qualche chicca, qualche spoiler
18:43di Sport Paper TV, che come sempre
18:45come diciamo i fedeli
18:47i telespettatori sanno, andrà in onda
18:49lunedì dalle 21.30 in poi
18:51quindi Sport Paper il calcio
18:53in 90 minuti con Roberta Pedrelli
18:55e tutto il team di Sport Paper TV
18:57quindi c'è qualche chicca?
18:59Lunedì sera
19:01inizieremo a parlare, anche grazie
19:03a qualche collegamento dei colleghi
19:05di Prestige esperti in calcio
19:07e mercato, proprio di mercato
19:09perché la sessione invernale
19:11di riparazione entra proprio
19:13nelle fasi finali
19:15del calcio mercato che terminerà il 3 febbraio
19:17quindi lunedì sera
19:19inizieremo ad analizzare
19:21e a dare i voti alle mosse
19:23ai movimenti di mercato, proprio delle big
19:25Inter, Mila, Juventus
19:27in parte in seconda fascia
19:29Roma e Lazio che cercheranno rinforzi
19:31e un Napoli
19:33che è costretto
19:35a cambiare qualcosa
19:37viste delle eccessioni eccellenti
19:39che ci sono state, ma un Napoli
19:41che è un conte che vuole
19:43credere nella possibilità di vincere
19:45lo scudetto, quindi sicuramente
19:47anche il Napoli farà qualcosa
19:49sul mercato per
19:51mantenersi al vertice
19:53e fare questa corsa che
19:55a due o a tre, questo non si sa
19:57tra Atalanta, Inter e appunto Napoli
19:59per il tricolore
20:01quindi una puntata dove farà
20:03la farata da drone soprattutto il mercato
20:05Benissimo, quindi non vediamo l'ora
20:07di vedere questa super puntata
20:09noi però ci sentiamo anche lunedì mattina
20:11per il solito aggiornamento
20:13post weekend. Grazie mille Daniele
20:15buon weekend, buon sabato
20:17buona domenica, buon lavoro però
20:19Buongiorno a tutti
20:21e buon weekend
20:23Ciao Giulia
20:25Bene, voi sapete che il venerdì
20:27come anche il lunedì ci dedichiamo
20:29un po' agli aggiornamenti sportivi
20:31partiamo dal calcio, ma
20:33non possiamo non parlare del tennis
20:35nelle scorse puntate abbiamo
20:37approfondito il discorso delle accuse
20:39di Djokovic per avvelenamento
20:41avvenute ovviamente un po' di tempo fa
20:43nel periodo
20:45che riguardava un po' la situazione
20:47covid. Oggi invece vi voglio parlare
20:49di altre accuse, anzi
20:51di altre polemiche, facciamo così però perché
20:53lo dico con il sorriso sulle labbra
20:55perché riguardano
20:57il caffè. Sto parlando
20:59di Iga Swajtek che è
21:01riuscita sicuramente
21:03a fare un match brillante
21:05perché è riuscita nell'impresa di
21:07eliminare Rebecca
21:09Sramkova da quelli che sono stati
21:11gli Australian Open ma
21:13allo stesso tempo è
21:15riuscita a far avvelenare
21:17letteralmente quello che era
21:19il pubblico di Melbourne
21:21Perché ragazzi? Perché? Perché
21:23la numero due al mondo
21:25nell'intervista che poi ha fatto
21:27successivamente, quindi insomma
21:29post gara, è andata a toccare
21:31un argomento che è sacro
21:33molto sensibile per i cittadini
21:35di Melbourne, il caffè
21:37Tra Melbourne e Sydney infatti
21:39dovete sapere che c'è
21:41da sempre una grande rivalità
21:43che riguarda appunto il caffè
21:45quindi fanno a gara
21:47tra chi fa il caffè più buono
21:49Iga Swajtek praticamente
21:51è caduta proprio nell'esatto
21:53tranello in cui non doveva
21:55assolutamente cadere, ovviamente ad opera
21:57della giornalista che la stava intervistando
21:59So che sei una grande amante
22:01e bevitrice di caffè. Qual è
22:03l'ordine di caffè chiaramente
22:05e il tuo ordine di caffè come si
22:07classifica? Ovviamente sto leggendo
22:09l'articolo di LiberoQuotidiano.it
22:11su questa vicenda
22:13quindi cito la fonte
22:15e lei praticamente ha risposto
22:17che
22:19chiaramente, ecco, voglio sottolineare questa cosa
22:21la giornalista ha premesso
22:23stai attenta a quello che dici qui
22:25perché è una tematica molto delicata
22:27quindi diciamo che
22:29lei ha risposto
22:31devo dire che a Sydney ho trovato
22:33caffetterie migliori
22:35praticamente ha steso tutti con questa espressione
22:37e diciamo che poi
22:39la cosa non si è conclusa delle migliori
22:41perché insomma
22:43si era diffuso un clima molto particolare
22:45e quindi poi che cosa ha fatto?
22:47Ha cercato di rimediare perché ha notato
22:49che per l'appunto stava diffondendo
22:51un'atmosfera
22:53insomma ecco, un po' critica
22:55un po' imbarazzante
22:57a questo punto quindi
22:59ha cercato di rimediare
23:01ha cercato in qualche modo
23:05di concludere la cosa
23:07nel migliore dei modi
23:09e ragazzi, quindi
23:11alle volte si parla dei risultati sportivi
23:13in questo caso, dopo il risultato sportivo
23:15ci siamo dedicati invece a una cosa
23:17più comica, una cosa un po'
23:19come dire, più tranquilla
23:21ma ovviamente non è stato così
23:23per i cittadini di Melbourne
23:25adesso invece
23:27vi volevo parlare di una questione
23:29che riguardava
23:31la Formula 1
23:33mentre le scorse settimane ci siamo anche dedicati
23:35alla nuova estetica
23:37della rossa, della Ferrari, oggi parliamo
23:39di tutt'altro
23:41perché Jacques Villeneuve
23:43ha fatto una dichiarazione
23:45e ha detto, specifico anche in questo caso
23:47leggo l'articolo su automoto.it
23:49su automoto.it
23:51se togliete Verstappen
23:53la Formula 1 non importerà
23:55a nessuno, io intanto già mi fermo qui
23:57perché sono parole anche un po'
23:59pesanti, devo dire
24:01se invece togliete Hamilton
24:03ha poi continuato, ha lasciato un po' di
24:05puntini di sospensione
24:07c'è da dire che il
24:09debutto di Lewis Hamilton in Formula 1
24:11vestito di rosso, si avvicina
24:13sempre di più, quindi
24:15si scatenano ovviamente queste
24:17situazioni un po' particolari e quindi
24:19mentre Lewis Hamilton si gode
24:21gli ultimi attimi di vacanza
24:23prima di iniziare
24:25come dire
24:27il debutto ufficiale
24:29appunto
24:31come vi dicevo si iniziano a diffondere
24:33queste atmosfere
24:35critiche, c'è da dire
24:37Jacques Villeneuve lo ha comparato
24:39addirittura a Max Verstappen
24:41un'altra cosa
24:43che volevo
24:45aggiungere invece è il commento di
24:47Flavio Briatore
24:49dice se fosti stato in Ferrari non avrei
24:51ingaggiato Hamilton e anche lui
24:53devo dire non ci va proprio
24:55leggero, sarà strano vedere
24:57Lewis su una Ferrari ha dichiarato
24:59Briatore e lo ha
25:01dichiarato al quotidiano tedesco Sportbilt
25:03qualche giorno fa
25:05naturalmente rispetto a queste
25:07decisioni mi chiedo anche se
25:09abbia senso, Ferrari aveva
25:11due piloti di punta come Charles Leclerc
25:13e Carlos Sainz, non capisco
25:15perché questa bella copiata sia
25:17stata fatta a pezzi, non è mio
25:19compito dare giudizi ma se fossi stato
25:21in una posizione di responsabilità alla
25:23Ferrari non avrei
25:25ingaggiato Lewis
25:27qui diciamo che questa
25:29settimana tra tennis
25:31Formula 1 e calcio
25:33a livello di dichiarazioni ci sono andati
25:35tutti un po' pesanti
25:37che dire ragazzi
25:39sicuramente lunedì avremo invece
25:41un'informazione un po' più
25:43tecnica quindi che riguarderà
25:45i risultati dei match e di
25:47tutto quello che riguarda la preparazione per
25:49quanto riguarda la Formula 1 e i match
25:51per quanto riguardano per quanto riguarda
25:53il tennis oggi ci siamo dedicati al lato
25:55un po' più come dire leggero che
25:57però è sempre importante perché
25:59apre spunti di riflessione
26:01adesso noi andiamo in pubblicità
26:03ma prima prima gli amici
26:05e colleghi del Trevi Meteo
26:07Ben trovati da
26:09Nikos che ho detto, previsioni per la giornata
26:11di venerdì quando si formerà
26:13il ciclone mediterraneo con i minimi di
26:15pressione proprio tra la Tunisia e il
26:17Tirreno Meridionale apporterà una severa
26:19ondata di maltempo su Sardegna Sicilia e
26:21Calabria restanti i zoni
26:23invece del nostro paese l'insegna
26:25della stabilità soprattutto nel nord
26:27d'Italia e poi come possiamo notare
26:29anche a nord delle Alpi per questo
26:31anticiclone che terrà i suoi massimi
26:33proprio sull'Europa centrale
26:35andiamo quindi al dettaglio possiamo
26:37notare quest'isolato minimo di
26:39bassa pressione tra la Tunisia
26:41Sardegna Sicilia e Calabria
26:43sulle due isole maggiori e la Calabria
26:45precipitazioni a tratti anche
26:47ingenti superiori ai 150
26:49millimetri a fine giornata
26:51poi sabato il freddo si sposterà
26:53verso il medio Adriatico e le rimanenti
26:55zone del sud con delle piogge
26:57in sintesi la mappa di venerdì
26:59forte maltempo sulla Sardegna
27:01tirrenica Sicilia e
27:03Calabria Ionca con accumuli
27:05ingenti piogge che poi
27:07durante la serata si muoveranno anche verso
27:09le restanti zone del sud
27:11al nord invece una giornata ampiamente
27:13solleggiata ma minima della notte
27:15ancora sotto zero tutti i dettagli precisi
27:17gli ulteriori approfondimenti per i prossimi giorni
27:19scaricando l'app di
27:21Trabi Meteo
27:23Previsioni per oggi
27:25al mattino sulle coste
27:27cielo sereno o poco nuvoloso
27:29in montagna cielo sereno
27:31o nuvoloso
27:33nel pomeriggio sulle coste
27:35alternanza di sole e nuvi sparse
27:37in montagna alternanza
27:39di sole e nuvi sparse
27:41Previsioni per domani
27:43al mattino sulle coste
27:45coperto con possibili
27:47deboli piogge in montagna
27:49coperto con piogge intermittenti
27:51nel pomeriggio sulle coste
27:53nuvoloso con qualche schiarita
27:55in montagna alternanza
27:57di sole e nuvi sparse
28:07Il salotto di Radio Roma
28:13A casa di amici
28:15Il salotto di Radio Roma
28:17Siamo ancora qui a tenervi compagnia
28:19Canale 14 Radio Roma News
28:21ma soprattutto a casa di amici
28:23il salotto di Radio Roma
28:25non perdete la replica
28:27di questo pomeriggio
28:29dalle 14 alle 15 Canale 14
28:31altrimenti poi questa sera con calma
28:33andate a visitare il sito web
28:35radioroma.tv oppure anche
28:37radioroma.it perché lì ci saranno
28:39i consueti approfondimenti
28:41adesso come sapete
28:43oggi è venerdì, questo è un momento importante
28:45è quello del confronto
28:47è quello della riflessione
28:49si parlano di temi che ovviamente dominano
28:51lo scenario quotidiano
28:53sono alle volte temi felici, leggeri
28:55alle volte sono temi un po' più complessi
28:57oggi cerchiamo
28:59con tutto il cuore di
29:01lasciarvi un messaggio importante
29:03di come poter elaborare
29:05questa perdita
29:07io ci tenevo però
29:09a partire come sempre da una canzone
29:11l'abbiamo scelta insieme
29:13che si chiama
29:15La perdita di un'amica
29:17e che è una canzone
29:19che è una canzone
29:21che è una canzone
29:23che è una canzone
29:25che è una canzone
29:27che è una canzone
29:29che è una canzone
29:31l'abbiamo scelta insieme
29:33è una canzone molto intensa
29:35quindi facciamo ascoltare qualche parola
29:37sei tu
29:39lo sentirò
29:45ovunque sarai
29:47ovunque sarò
29:49in ogni
29:51gesto io ti
29:53cercherò
29:55se non ci
29:57sarai
29:59io lo capirò
30:01e nel silenzio
30:03io ti ascolterò
30:30io vorrei chiederti un po'
30:32una mano su questo per riflettere su questo
30:34ma soprattutto partiamo da un grande
30:36presupposto che
30:38la dipartita di una persona non è sempre
30:40uguale ci sono anche due differenze
30:42importanti giusto?
30:44assolutamente credo che dobbiamo
30:46mettere in primo piano il fatto
30:48che un conto è parlare di una persona
30:50che viene a mancare dopo una
30:52malattia una lunga malattia
30:54è un conto di una persona che
30:56viene a mancare dopo
30:58un incidente stradale o per un
31:00manore improvviso quindi sono
31:02situazioni completamente diverse
31:04proprio per chi rimane per
31:06trovare il modo di elaborare
31:08quello che sta accadendo e quindi
31:10di conseguenza mentre nella
31:12prima
31:14ipotesi diciamo
31:16si tende comunque ad avere del
31:18tempo per abituarsi all'idea
31:20nella seconda è uno
31:22shock è completamente
31:24uno shock che ci
31:26manifesta proprio come
31:28un colpo che
31:30noi dobbiamo in qualche maniera
31:32attutire e quindi
31:34la nostra reazione
31:36può essere completamente
31:38differente
31:40ecco Danila si sente spesso
31:42parlare di elaborazione
31:44del lutto e fasi di elaborazione
31:46del lutto quali sono queste fasi
31:48o perlomeno quelle più importanti?
31:50allora io oggi
31:52con voi vorrei parlare di quelle che
31:54sono secondo me le fasi più
31:56importanti ovvero
31:58la prima fase che è proprio la
32:00fase in cui è appena
32:02accaduto il fatto
32:04spesso e volentieri noi ci troviamo a essere
32:06frastornati, sgomenti
32:08e
32:10tendenzialmente anche
32:12poco reattivi di fronte
32:14a quello che sta accadendo
32:16e se abbiamo avuto la possibilità
32:18come dicevo prima di abituarci
32:20all'idea noi avremo
32:22anche la difficoltà
32:24di dover riorganizzare
32:26la nostra vita senza quella persona
32:28in quel momento
32:30dall'altra parte c'è proprio uno shock
32:32e quindi quello che accade
32:34è proprio una situazione di
32:36blocco totale
32:38di quelle che sono le nostre capacità
32:40e ci va a colpire talmente
32:42nel profondo e talmente
32:44in maniera immediata che
32:46rimaniamo quasi paralizzati
32:48a seguito di questa
32:50fase c'è
32:52spesso e volentieri una seconda fase
32:54che è la fase della rabbia
32:56cioè addirittura
32:58spesso può capitare
33:00che ci si la prenda
33:02proprio con chi è andato via
33:04ci si arrabbi con chi ci ha lasciato
33:06in quella condizione
33:08ed è anche questa la fase della
33:10razionalizzazione
33:12perché sia la rabbia che la razionalizzazione
33:14ci portano a
33:16utilizzare la nostra
33:18parte cognitiva
33:20non emotiva, cognitiva
33:22su determinati pensieri
33:24che ci aiutano a distoglierci
33:26dal dolore
33:28quindi in questo caso la razionalità
33:30ci viene in aiuto
33:32ok
33:34la terza fase che è
33:36secondo me la fase necessaria
33:38è la fase
33:40della tristezza
33:42della chiamiamola
33:44proprio dello struggimento
33:46la fase della disperazione
33:48ecco, ci tengo a specificare il quasi
33:50perché è la fase della tristezza
33:52che la tristezza è un sentimento
33:54fondamentale, un'emozione
33:56necessaria
33:58il nostro corpo ha bisogno di provare
34:00quella tristezza
34:02per poter poi elaborare
34:04ed andare avanti
34:06quando però la tristezza diventa
34:08non riuscire a fare le cose
34:10lasciarsi andare
34:12allora lì diventa depressione
34:14e bisogna intervenire in un'altra maniera
34:16a seguito
34:18della fase della tristezza
34:20che abbiamo detto essere necessaria
34:22a quel punto
34:24proprio perché stiamo nella fase più bassa
34:26il nostro organismo
34:28la nostra mente
34:30le nostre emozioni si iniziano a
34:32riorganizzare
34:34e quindi a uscire fuori
34:36da quella fase
34:38la fine dell'elaborazione
34:40Daniela
34:42Mi chiedevo, visto che hai utilizzato
34:44molto spesso questo termine
34:46necessaria riferito alla tristezza
34:48mi chiedevo se questo percorso
34:50se queste fasi fossero tutte necessarie
34:52nel senso
34:54è un processo sicuramente
34:56lungo, ognuno poi ha i suoi
34:58tempi, ma è proprio tutto l'attraversamento
35:00che è necessario?
35:02Assolutamente sì
35:04è fondamentale
35:06che ci siano tutte le fasi
35:08ci sono situazioni in cui
35:10ci sono delle persone che
35:12grazie alla seconda fase di rabbia
35:14o di rassonalizzazione
35:16quindi dell'utilizzo
35:18della parte dell'intelletto, della ragione
35:20del cognitivo e non dell'emotivo
35:22si fermano lì
35:24cercando il colpevole, cercando i motivi
35:26cercando le situazioni
35:28creando
35:30come dire, anche se vogliamo
35:32dei memorial in nome di
35:34cioè facendo tutto quello
35:36che ci consente
35:38la nostra mente
35:40per poter pensare a questa persona
35:42è come se noi la rendessimo ancora viva
35:44facendo cose per lei
35:46e questo per evitare la fase
35:48della tristezza
35:50la tristezza invece è necessaria
35:52come emozione primaria
35:54proprio per ricominciare e riorganizzare
35:56quella fase
35:58se non viene passata, rimane
36:00dentro di noi, come un irrisolto
36:02e magari la andremo a elaborare
36:04anche dieci anni dopo
36:06Ecco, questo ti volevo chiedere Danila
36:08nel momento in cui si ha
36:10la consapevolezza di non aver
36:12affrontato tutte le fasi
36:14qual è il rischio
36:16più grande, cioè qual è la conseguenza
36:18maggiore di questo non attraversamento
36:20e quindi non l'elaborazione del lutto
36:22Sicuramente
36:24di portarlo nel nostro io
36:26nel creare delle zone
36:28di emozione
36:30quindi vado a rimuovere quelle che sono
36:32delle emozioni reali
36:34che avrei dovuto provare
36:36e di conseguenza di mettere in atto
36:38dei comportamenti, delle azioni
36:40delle emozioni
36:42in relazione alla mia vita
36:44e agli altri
36:46che comunque, in qualche modo
36:48tengono conto del fatto che io sto
36:50agendo in una rimozione
36:52spesso accade che anni e anni dopo
36:54la persona si ritrova
36:56poi a rielaborare
36:58quel lutto
37:00a passare attraverso la fase
37:02necessaria della tristezza
37:04a stare male
37:06e poi a riuscire a risolvere
37:08magari situazioni
37:10di quel momento, non del momento precedente
37:12Questo è
37:14un aspetto molto importante
37:16anche perché secondo me molte persone
37:18che ci guardano magari staranno passando
37:20questo momento, magari l'hanno passato
37:22tanto tempo fa, ma sono ancora in quel
37:24punto, quindi secondo me è necessario
37:26far risvegliare un po'
37:28il nostro io
37:30su questa tematica
37:32Noi adesso siamo in conclusione Daniela
37:34quindi mi viene in mente di
37:36dedicarci adesso proprio al tema
37:38del saluto
37:40salutare una persona cara
37:42cosa significa salutare una persona cara, una persona che non c'è più
37:44Va detto che
37:46dai tempi, dai tempi
37:48qualunque tipo di etnia
37:50ha utilizzato e utilizza
37:52un rito di passaggio
37:54il funerale, chiamato
37:56diciamo nella maniera comune
37:58ci sono altri popoli
38:00che hanno altri riti
38:02quindi quello è il rito del passaggio
38:04è il momento in cui io vado a fare un saluto
38:06alla persona che non c'è più e chiaramente
38:08quel saluto
38:10serve a noi
38:12serve a noi
38:14dire ciao col cuore
38:16ci rivedremo o non ci rivedremo
38:18o grazie per quello che hai fatto per me
38:20il non passare
38:22questo momento di saluto, non lasciare andare
38:24l'altro che sta andando via
38:26che è già via
38:28fondamentalmente
38:30può diventare anche questo
38:32un grosso peso
38:34ma va detto anche che non c'è un luogo
38:36non c'è un momento
38:38stabilito, ognuno di noi
38:40saluterà il suo caro quando si sentirà
38:42pronto di farlo
38:44in ogni posto dove crede opportuno farlo
38:46ma l'importante è farlo
38:48il saluto è necessario
38:52questo per dire anche che
38:54devo essere presente ad una cerimonia
38:56io posso salutarlo anche
38:58a modo mio a una persona che non c'è più
39:00assolutamente
39:02quello che dicevo prima, in ogni luogo
39:04in ogni posto come credi tu
39:06la cosa importante è che questo saluto avvenga
39:08per esempio
39:10una cosa che voglio dire
39:12tenersi le urne
39:14con le ceneri dentro casa del genitore
39:16è deleterio
39:18perché fa sì che tu
39:20non ti stai distaccando
39:22non lo stai lasciando andare
39:24e invece devi andare
39:26perché tu possa
39:28rivivere e riorganizzare la tua vita
39:32Danila io ti ringrazio come sempre
39:34questa volta forse un po' più
39:36delle altre perché
39:38non era semplice trattare questo aspetto
39:40e spero che insomma un bel messaggio sia arrivato
39:42chiedo scusa
39:44a tutte le persone che ci stanno seguendo in questo momento
39:46però rimanete con noi
39:48perché c'è un altro messaggio importante
39:52Danila anche oggi
39:54abbiamo trattato una tematica molto interessante
39:56per tutti coloro che volessero contattarti
39:58dove possono trovarti?
40:00Potete trovarmi sul mio sito web
40:02www.daniadevincentis.it
40:04sui miei canali social
40:06Facebook e Instagram tramite Danila Coach
40:08professionista
40:10vi ricordo inoltre che le mie sessioni sono online
40:12in Italia e all'estero
40:14e adatte a tutte le età
40:16quindi vi aspetto numerosi
40:18Grazie mille Danila
40:20alla prossima puntata
40:22Grazie a voi
40:24Danila prima di salutarci
40:26però io vorrei dire una cosa ai nostri amici
40:28lunedì è stato il tuo compleanno
40:30quindi volevo approfittare per farti gli auguri
40:32in diretta
40:34tanti auguri
40:36anche da parte
40:38di tutti noi di Radio Roma
40:40e sicuramente anche dai nostri amici che ci stanno seguendo
40:42e ti seguono con grande affetto
40:44noi ci vediamo il prossimo venerdì
40:46assolutamente grazie mille ancora
40:48un grande bacio
40:50un bacio ciao Dani
40:52adesso breve pausa
40:54tra pochissimo
40:56a rientro parleremo del personaggio del giorno
40:58ma tra poco
41:12siamo tornati qui in diretta
41:14dopo un momento molto importante
41:16molto importante e delicato
41:18quindi se avete voglia di riflettere ancora
41:20basta andare più tardi
41:22sul radioroma.tv
41:24oppure seguirci in replica
41:26dalle 14 alle 15 sempre sul canale 14
41:28in questi ultimi minuti
41:30come sapete a casa di amici
41:32si tinge di arte
41:34perché raccontiamo la storia di un personaggio
41:36che ha letteralmente segnato
41:38la storia dell'arte più in generale
41:40poi ovviamente andiamo ad esaminare
41:42peculiarità di ogni settore specifico
41:44oggi racconto
41:46la storia di una star del cinema
41:48in bianco e nero
41:50Beth Davis
41:52oggi parleremo di questa donna magnifica
41:54prima ancora che attrice
41:56in realtà il suo vero nome
41:58era Ruth Elizabeth Davis
42:00poi diciamo
42:02si fece conoscere al mondo
42:04come Beth Davis
42:06è stata pensata una delle figure più
42:08influenti, complesse
42:10ma anche straordinarie
42:12nel mondo del cinema
42:14il suo talento nel mondo della recitazione
42:16quindi chiaramente lei è stata un'attrice
42:18molto influente e non solo
42:20poi vi dirò perché
42:22ha definito grandemente
42:24il ruolo femminile sul grande schermo
42:26guadagnandosi
42:28ci tengo a precisarlo con tantissima fatica
42:30come dire anche l'attenzione
42:32dell'età dell'oro di Hollywood
42:34ma adesso però facciamo
42:36un passo indietro
42:38lei appunto nasce
42:40il 5 aprile del 1908
42:42a Lowell in Massachusetts
42:44era figlia di
42:46Arlo Morrell Davis
42:48all'epoca studiava
42:50legge, il papà
42:52e poi Ruth Augusta Faber
42:54quindi da cui poi eredita
42:56il nome, il primo nome che però ovviamente
42:58non sarà mai il suo nome d'arte
43:00in famiglia veniva
43:02chiamata Betty
43:04come dire molto di più
43:06forse anche
43:08dai familiari più stretti
43:10ma in particolare la madre
43:12amava chiamarla Beth
43:14perché Beth? Perché
43:16praticamente prendeva il titolo
43:18da un romanzo che aveva letto e le era
43:20piaciuto molto, La Cugina di Beth
43:22in onore a Onore de Balzac
43:24ovviamente
43:26in seguito alla separazione dei genitori
43:28diciamo che l'atmosfera in famiglia non era
43:30delle più tranquille
43:32come credo sia
43:34normale in tutte le famiglie del mondo
43:36pensate che in questa situazione
43:38lei però decide comunque di affrontare
43:40al meglio, di andare avanti
43:42di continuare quello che era il suo
43:44percorso formativo
43:46e iniziò a frequentare pensate
43:48un convitto spartano
43:50nel Berkshire
43:52fino a quando però non decise di
43:54anzi non fu costretta a
43:56trasferirsi a New York
43:58dove la madre doveva lavorare come
44:00fotografa
44:02ritrattista
44:04la stessa Beth Davis
44:06scopre di avere
44:08una passione che non è ancora quella
44:10della recitazione ma della danza
44:12infatti iniziò a
44:14studiare danza, balletto
44:16prevalentemente con la
44:18grandissima Martha Graham
44:20all'epoca era una delle più
44:22influenti non solo danzatrici
44:24ballerine ma soprattutto
44:26coreografe e sarà poi
44:28dopo un lungo periodo dedicato
44:30a quest'arte
44:32in cui si innamorerà dell'arte
44:34della recitazione
44:36diventerà successivamente
44:38quindi un simbolo di passione
44:40determinazione
44:42perché tra poco vi racconterò
44:44anche il suo rapporto con
44:46alcune case di produzione
44:48un rapporto forse odiettamo
44:50perché nonostante il suo successo
44:52trovava sempre come dire
44:54un qualcosa da criticare
44:56a questa grande donna
44:58un talento
45:00straordinario, la sua vita
45:02e la sua carriera sono come dire
45:04la testimonianza di una donna
45:06che ha sfidato
45:08le convenzioni dell'industria
45:10cinematografica rimanendo
45:12sempre fedele però
45:14alla propria visione artistica
45:16quindi nonostante lei avesse successo
45:18alle case di produzione
45:20poi interessava fino a un certo punto
45:22perché comunque lei rispettava
45:24pienamente un po' i suoi
45:26valori da questo punto di vista
45:28pensate che agli inizi
45:30lei non riuscì ad entrare in una scuola
45:32di recitazione che era molto ambita
45:34a quei tempi, il Civic
45:36Repertory Theater di Manhattan
45:38e pensate
45:40ovviamente in questa scuola
45:42c'era la titolare
45:44come dire la figura principale
45:46non poteva che essere Eva
45:48Le Gallienne
45:50la quale la descrisse come
45:52frivola
45:54più che altro il suo atteggiamento
45:56frivolo
45:58un atteggiamento frivolo e non sincero
46:00di conseguenza lei poi
46:02cambiò totalmente scuola
46:04iniziò a provare con altre scuole ed entrò
46:06alla John Murray Anderson's
46:08Dramatic School
46:10per pagarsi gli studi
46:12quindi contemporaneamente
46:14iniziò a posare senza veli
46:16per una scultrice
46:18che si chiamava Anna Coleman
46:20Lead
46:22e oltre a questo sempre per pagarsi
46:24gli studi iniziava a lavorare
46:26anche come cameriera
46:28quindi diciamo che anche lei di sacrifici
46:30penso ne abbia fatti abbastanza
46:32il suo più importante
46:34ruolo forse come inizio
46:36come debutto mettiamola così
46:38arrivò nel 1929
46:40dopo alcuni piccoli ruoli
46:42teatrali
46:44e avvenne proprio Broadway
46:46quindi voglio dire insomma un successo incredibile
46:48quindi cosa succede
46:50lei si innamora della danza
46:52inizia a studiare danza
46:54poi si appassiona alla recitazione
46:56e inizia a studiare teatro
46:58recitazione e teatro quindi prevalentemente
47:00iniziamo in questi ruoli teatrali
47:02fino a quando non approda a Broadway
47:04ma fu solo letteralmente
47:06nel 1930
47:08in cui inizia
47:10quella che è la sua carriera più brillante
47:12quella cinematografica
47:14infatti in quell'anno arrivò un contratto
47:16molto importante con la
47:18Universal Pictures
47:20però diciamo che
47:22questo rapporto non fu per niente
47:24dei migliori
47:26diciamo che poco dopo lei inizia
47:28invece a cambiare, rotta
47:30perché la vera svolta nella sua carriera
47:32avvenne quando fu la
47:34Warner Bros ad ingaggiarla
47:36a farle un contratto di 5 anni
47:38e poi ovviamente lei rimarrà
47:40in collaborazione con questa
47:42dimensione così importante
47:44addirittura per 18 anni
47:46perché
47:48diciamo la svolta
47:50il successo arriva con quest'altra casa di
47:52produzione perché
47:54dava la possibilità
47:56relativamente
47:58diciamo
48:00di interpretare dei ruoli
48:02molto più come dire importanti
48:04i ruoli più complessi
48:06significativi come per esempio accadde
48:08con Who Played God?
48:10del 1934 perché con
48:12questo che raggiunse
48:14la fama internazionale
48:16diciamo che la critica
48:18l'aveva molto molto apprezzata
48:20il problema
48:22fondamentale di Bette Davis
48:24che non era un problema
48:26questo ovviamente lo vedevano gli altri
48:28è che era una donna molto forte
48:30determinata, intraprendente
48:32oltre ad essere bellissima
48:34e quindi a lei non piaceva
48:36svolgere magari dei ruoli
48:38interpretare dei ruoli che avessero poco
48:40peso, quindi la donna
48:42femme fatale in questo senso
48:44si ribellava molto
48:46e questo è il motivo per il quale diciamo
48:48con la Warner Bros c'è sempre stato
48:50come dire un rapporto
48:52di odio e tamo
48:54però Bette quindi
48:56non accettava mai di essere
48:58confinata in un'unica immagine
49:00lei voleva in qualche modo
49:02lottare per ottenere
49:04ruoli più sostanziosi
49:06diciamo che negli anni successivi ebbe poi la possibilità
49:08di entrare anche nel mondo televisivo
49:10però continuando
49:12c'è sempre anche
49:14l'arte sul grande schermo
49:18ricordiamo anche il film
49:20Ballata Macabra del 1976
49:22in cui diciamo
49:24venne notata ancora una volta
49:26questa sua energia
49:28questa sua determinazione
49:30anche molto
49:32versatile se vogliamo
49:34possiamo dire in questo modo
49:36purtroppo diciamo che la sua
49:38vita non fu molto semplice
49:40soprattutto anche verso la fine
49:42perché si ammalò di
49:44ostiomelite che però riusciò
49:46a curare. Anni dopo invece
49:48le venne diagnosticato un tumore al seno
49:50che diciamo si portò
49:52per molti anni
49:54e poi prese un ictus
49:56e poi un infarto quindi morì
49:58a Parigi il 6
50:00ottobre del 1989
50:02all'età di 81 anni
50:04pensate pochi giorni prima
50:06di aver ritirato il
50:08premio alla carriera
50:10scusate aveva pochi giorni
50:12prima ritirato il premio alla carriera
50:14al festival cinematografico
50:16di San Sebastian
50:18adesso vi lascio anche perché abbiamo pochissimo tempo
50:20con tre curiosità
50:22la prima è che questa donna
50:24questa attrice magnifica
50:26sosteneva per un bel po' di tempo
50:28lo ha fatto che la nota
50:30statuetta quindi Oscar
50:32si chiamasse così perché
50:34il posteriore assomigliava
50:36a quello di suo marito uno dei tanti
50:38che si chiamava
50:40appunto Oscar di secondo nome
50:42l'Academy però
50:44diciamo che ha sempre fatto ufficialmente riferimento
50:46ad un'altra storia che non avesse a che vedere
50:48con questa insomma mi ha fatto molto
50:50ridere questa curiosità
50:52si sposò quattro volte
50:54ecco il derivato insomma da dove deriva
50:56il mio commento di prima
50:58la prima volta con Harmon Nelson
51:00la seconda con Arthur Farnsworth
51:02la terza con William Grant Sherry
51:04e l'ultima con Gary Merrill
51:06insomma non ha perso tempo
51:08cioè chi si ferma dopo
51:10non aver trovato dopo la consapevolezza
51:12di non aver trovato l'amore della vita
51:14invece chi avanzi
51:16ha fatto benissimo sicuramente
51:18sulla sua lapide
51:20c'è scritta una frase
51:22she did it the hard way
51:24dall'inglese lo ha fatto nel modo
51:26più difficile
51:28mi fa pensare molto anche ai sacrifici
51:30l'ultima imperdibile
51:32ma sono sicura che questa già la sapevate
51:34Bad Davies Eyes di Kim Carnes
51:36è appunto una canzone
51:38dedicata a lei proprio
51:40che va a esaltare i suoi occhi
51:42espressivi, passò la storia anche come
51:44una bellissima donna dagli occhi
51:46espressivi
51:48siamo giunti alla fine
51:50io vi auguro un buon weekend
51:52un buon fine settimana, un buon lavoro per chi
51:54non riposerà, noi ci diamo appuntamento
51:56a lunedì dalle 10 alle 11
51:58sul canale 14 di Radio Roma News
52:00con A Casa di Amici

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