• l’altro ieri
La difficoltà nell’elaborare il dolore di una perdita, è un aspetto che tocca molti, manifestandosi spesso in un rifiuto o in un tentativo di negarlo. Vivere il lutto, infatti, non è un processo lineare, ma un cammino intricato che può essere bloccato dalla paura di affrontare il “vuoto”.

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https://www.radioroma.it/2025/01/17/oltre-il-dolore-un-viaggio-di-guari/

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Trascrizione
00:00a casa di amici il Salotto di Radio Roma
00:31E' un momento un po' difficile questo, sicuramente non sarà semplice affrontare questo momento Danila
00:40perdere le persone care, perdere una persona vicina sicuramente non è semplice
00:46ma non è semplice nemmeno fare un viaggio, compiere il cosiddetto viaggio di guarigione
00:51per arrivare alla guarigione
00:53io vorrei chiederti un po' una mano su questo, per riflettere su questo
00:57ma soprattutto partiamo da un grande presupposto che la dipartita di una persona non è sempre uguale
01:03ci sono anche due differenze importanti, giusto?
01:06Assolutamente, credo che dobbiamo mettere in primo piano il fatto che un conto è parlare di una persona
01:13che viene a mancare dopo una lunga malattia
01:16e un conto di una persona che viene a mancare dopo un incidente stradale
01:22o per un malore improvviso
01:24quindi sono situazioni completamente diverse
01:27proprio per chi rimane per trovare il modo di elaborare quello che sta accadendo
01:32e quindi di conseguenza mentre nella prima ipotesi diciamo
01:38si tende comunque ad avere del tempo per abituarsi all'idea
01:43nella seconda è uno shock
01:45è completamente uno shock che si manifesta proprio come un colpo
01:52che noi dobbiamo in qualche maniera attutire
01:55e quindi la nostra reazione può essere completamente differente
02:01Ecco Danila, si sente spesso parlare di elaborazione del lutto
02:07e fasi di elaborazione del lutto
02:09quali sono queste fasi o perlomeno quelle più importanti?
02:13Allora io oggi con voi vorrei parlare di quelle che sono secondo me
02:17le fasi più importanti
02:19ovvero la prima fase che è proprio la fase in cui è appena accaduto il fatto
02:26spesso e volentieri noi ci troviamo a essere frastornati
02:29sgomenti e tendenzialmente anche così poco reattivi
02:36di fronte a quello che sta accadendo
02:38e se abbiamo avuto la possibilità
02:41come dicevo prima di abituarci all'idea
02:44noi avremo anche la difficoltà di dover riorganizzare la nostra vita
02:50senza quella persona in quel momento
02:53dall'altra parte c'è proprio uno shock
02:55e quindi quello che accade è proprio una situazione di blocco totale
03:00di quelle che sono le nostre capacità
03:03e ci va a colpire talmente nel profondo e talmente in maniera immediata
03:08che rimaniamo quasi paralizzati
03:11a seguito di questa fase c'è spesso e volentieri una seconda fase
03:17che è la fase della rabbia
03:20cioè addirittura spesso può capitare che ci si la prenda proprio con chi è andato via
03:26cioè ci si arrabbi con chi ci ha lasciato in quella condizione
03:30ed è anche questa la fase della razionalizzazione
03:34perché sia la rabbia che la razionalizzazione
03:37ci portano a utilizzare la nostra parte cognitiva
03:42non emotiva, cognitiva
03:45su determinati pensieri che ci aiutano a distoglierci dal dolore
03:51quindi in questo caso la razionalità ci viene in aiuto
03:56la terza fase che è secondo me la fase necessaria
04:01è la fase della tristezza
04:04della, chiamiamola, proprio dello struggimento
04:08quasi della disperazione
04:10ecco, ci tengo a specificare il quasi
04:12perché è la fase della tristezza
04:14che la tristezza è un sentimento fondamentale
04:17è un'emozione necessaria
04:20il nostro corpo ha bisogno di provare quella tristezza
04:24per poter poi elaborare ed andare avanti
04:27quando però la tristezza diventa non riuscire a fare le cose
04:32lasciarsi andare
04:34allora lì diventa depressione
04:36e bisogna intervenire in un'altra maniera
04:39a seguito della fase della tristezza
04:42che abbiamo detto essere necessaria
04:44a quel punto, proprio perché stiamo nella fase più bassa
04:48il nostro organismo, la nostra mente, le nostre emozioni
04:53si iniziano a riorganizzare
04:56e quindi a uscire fuori da quella fase
05:00la fine dell'elaborazione
05:03Daniele, mi chiedevo, visto che hai utilizzato molto spesso
05:07questo termine necessaria, riferito alla tristezza
05:10mi chiedevo se questo percorso, se queste fasi
05:13fossero tutte necessarie
05:15nel senso, è un processo sicuramente lungo
05:19ognuno poi ha i suoi tempi
05:21ma è proprio tutto l'attraversamento che è necessario?
05:25Assolutamente sì
05:27è fondamentale che ci siano tutte le fasi
05:31ci sono situazioni in cui ci sono delle persone
05:34che grazie alla seconda fase di rabbia
05:37o di rassonalizzazione
05:39quindi dell'utilizzo della parte dell'intelletto
05:42della ragione del cognitivo e non dell'emotivo
05:45si fermano lì
05:47cercando il colpevole, cercando i motivi
05:49cercando le situazioni
05:51cercando anche se vogliamo dei memorial in nome di
05:56facendo tutto quello che ci consente la nostra mente
06:02per poter pensare a questa persona
06:05è come se noi la rendessimo ancora viva
06:07facendo cose per lei
06:09e questo per evitare la fase della tristezza
06:12la tristezza invece è necessaria come emozione primaria
06:16proprio per ricominciare a riorganizzare
06:19quella fase se non viene passata
06:22rimane dentro di noi
06:24come un irrisolto
06:25e magari la andremo a elaborare anche dieci anni dopo
06:29Ecco questo ti volevo chiedere Danila
06:31nel momento in cui si ha la consapevolezza
06:34di non aver affrontato tutte le fasi
06:37qual è il rischio più grande?
06:39cioè qual è la conseguenza maggiore
06:41di questo non attraversamento
06:43e quindi non elaborazione del lutto?
06:45Sicuramente di portarlo nel nostro io
06:48nel creare delle zone di emozione
06:52io vado a rimuovere quelle che sono delle emozioni reali
06:56che avrei dovuto provare
06:58e di conseguenza di mettere in atto dei comportamenti
07:02delle azioni, delle emozioni
07:04in relazione alla mia vita e agli altri
07:07che comunque in qualche modo
07:10tengono conto del fatto che io sto agendo in una rimozione
07:14spesso accade che anni e anni dopo
07:17la persona si ritrova poi a rielaborare quel lutto
07:22a passare attraverso la fase necessaria della tristezza
07:27a stare male
07:29e poi a riuscire a risolvere magari
07:31situazioni di quel momento
07:33non del momento precedente
07:36Questo è un aspetto molto importante
07:38anche perché secondo me
07:40molte persone che ci guardano
07:41magari staranno passando questo momento
07:43magari l'hanno passato tanto tempo fa
07:45ma sono ancora in quel punto
07:47quindi secondo me è necessario
07:49far risvegliare un po' il nostro io
07:52su questa tematica
07:54Noi adesso siamo in conclusione Daniela
07:56quindi mi viene in mente
07:58di dedicarci adesso proprio al tema del saluto
08:01salutare una persona cara
08:03cosa significa salutare una persona cara
08:05una persona che non c'è più?
08:07Va detto che dai tempi dai tempi
08:09qualunque tipo di etnia
08:12ha utilizzato e utilizza un rito di passaggio
08:16il funerale
08:18chiamato nella maniera comune
08:20ma ci sono altri popoli
08:22che hanno altri riti
08:24quindi quello è il rito del passaggio
08:26è il momento in cui io vado a fare un saluto
08:28alla persona che non c'è più
08:30e chiaramente
08:32quel saluto serve a noi
08:34serve a noi dire ciao
08:37col cuore
08:39ci rivedremo o non ci rivedremo
08:41o grazie per quello che hai fatto per me
08:43il non passare questo momento di saluto
08:45non lasciare andare l'altro
08:47che sta andando via
08:49che è già via fondamentalmente
08:52può diventare anche questo
08:54un grosso peso
08:56ma va detto anche che non c'è un luogo
08:58non c'è un momento
09:00stabilito
09:02ognuno di noi saluterà il suo caro
09:04quando si sentirà pronto di farlo
09:06in ogni posto dove crede opportuno farlo
09:08ma l'importante è
09:10farlo
09:12il saluto è necessario
09:14questo per dire anche che
09:16non necessariamente devo essere presente
09:18ad una cerimonia
09:20io posso salutarlo anche a modo mio
09:22a una persona che non c'è più
09:24assolutamente
09:26in ogni luogo in ogni posto
09:28come credi tu
09:30la cosa importante è che questo saluto avvenga
09:32per esempio una cosa che voglio dire
09:34tenersi
09:36le urne con le ceneri dentro casa
09:38del genitore
09:40è deleterio
09:42perché fa sì che tu non ti stai
09:44distaccando
09:46non lo stai lasciando andare
09:48e invece devi andare
09:50perché tu possa rivivere
09:52e riorganizzare la tua vita

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