Andiamo a scoprire i Monti Lepini attraverso meravigliose immagini dei suoi panorami e dei tanti meravigliosi centri abitati che sorgono sui Lepini, mostrando evidenti tracce delle loro origini medievali e i resti di civiltà lontanissime nel tempo.
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TVTrascrizione
00:00Il prezioso patrimonio di cultura, storia e tradizioni dei Monti Lepini è custodito
00:21e valorizzato nei musei civici del territorio. I musei, incorniciati dalla bellezza dei palazzi
00:28storici nel cuore dei borghi antichi, offrono percorsi interessanti e diversificati, proprio
00:33in forza del legame con il territorio e la storia locale.
00:36Le antiche città che sorgevano sui Monti Lepini sono illustrate nei musei archeologici
00:45che, accanto a quelli antropologici, etnografici e scientifici, restituiscono un percorso appassionante
00:51che da Segni giunge a Priverno, passando per Cori, Norma e Sezze.
00:55Racconta e illustra l'antica Signa il museo archeologico di Segni posto nell'antico palazzo
01:08della comunità risalente alla metà del XIII secolo.
01:11Il legame con la città antica e l'invito a conoscerla è offerto da plastici e ricostruzioni,
01:23mentre la vita e la cultura della città si colgono grazie ai gruppi scultori, alle numerose
01:28iscrizioni sacre e funerarie, agli elementi architettonici decorativi e alla vasta collezione
01:33di materiale ceramico d'età romana e medievale.
01:35All'esterno, il parco archeologico urbano, denominato Segni Città Museo, prevede itinerari
01:47di visita nel centro storico che coinvolgono le più importanti aree archeologiche e i
01:52maggiori complessi monumentali della città.
01:54La conoscenza del patrimonio archeologico dei Borghi Lepini si può approfondire nel
02:04museo della città e del territorio di Cori, allestito in un ex convento del tardo Quattrocento.
02:10Il percorso espositivo racconta il territorio dalla preistoria all'età moderna attraverso
02:15una vasta collezione di iscrizioni, statue, ceramiche, bronzi, documenti d'archivio e
02:20stampe.
02:21Video e ricostruzioni 3D suggeriscono una visione complessiva dell'antica Cora e dei
02:28suoi edifici templari, in un viaggio nel tempo multisensoriale che invita ad uscire e visitare
02:33i prestigiosi monumenti della città.
02:35All'antica città di Norba, che con i suoi suggestivi resti si affaccia sulla pianura
02:48Pontina, a pochi chilometri da Cori, è dedicato il museo nella vicina Norma.
02:56L'antica Norba costituisce un osservatorio privilegiato per la conoscenza dell'architettura
03:02e dell'urbanistica di una città medio e tardorepubblicana.
03:05È una sorta di Pompei più antica che, distrutta nel corso delle guerre tra Mario e Silla nell'ottantuno
03:11avanti Cristo, è rimasta praticamente abbandonata.
03:14Il museo è volto a narrare, con la forza dei ritrovamenti e delle immagini, la storia
03:20della città, dei suoi monumenti, delle ricerche e degli scavi.
03:24A un grande plastico e ai video è affidata la percezione dell'impianto urbanistico regolare,
03:32le sale successive conducono alla scoperta dei luoghi di culto, dei templi e delle manifestazioni
03:36della religiosità.
03:37Alle vetrine si affiancano le ricostruzioni, tra le quali quella di una cucina con il bancone
03:44di cottura, di un telaio, di una parete affrescata.
03:46Postazioni video e interattive, filmati e ricostruzioni virtuali guidano a conoscere
03:52i monumenti, le case e la vita di chi abitava a Norma.
03:57Alle falde dei Lepini, tra Norma e Sezze, la splendida abbazia di Valvisciolo è un
04:04luogo privilegiato per conoscere e apprezzare la cultura storico-artistica e religiosa nel
04:09territorio lepino.
04:10In particolare si possono osservare i grandi dipinti su tela e gli affreschi di pomerancio
04:16nella chiesa abbaziale, incisioni e disegni del XVI-XIX secolo conservati nella galleria
04:22e mostre temporanee di grandi artisti ospitate nella sala capitolare.
04:26Monete antiche, medaglie, antifonari e manoscritti costituiscono l'importante fondo storico
04:33dell'abbazia.
04:40Storie della comunità agricola lepina, dal paleolitico all'età romana, trovano illustrazione
04:45nel Museo archeologico di Sezze.
04:48Allestito nelle sale dell'ex palazzo comunale, il museo propone un viaggio nel passato con
04:53i reperti, come quelli funerari rinvenuti in alcune grotte del territorio, che invitano
04:57a riflettere sui molteplici aspetti delle vicende umane, il sacro, il culto, la morte,
05:04la vita, la ricerca della bellezza, i bisogni quotidiani degli abitanti dell'antica colonia
05:09di Sezze, fondata nel 382 a.C., parlano attraverso i numerosissimi doni votivi anatomici.
05:16La splendida terracotta frontonale del primo secolo è la testimonianza del culto bacchico
05:21legato al famoso vino setinum.
05:23Ai sentimenti della comunità riporta anche il delizioso Museo del Giocattolo, un luogo
05:29in cui è vietato non toccare per poter esplorare e comprendere meglio l'esperienza universale
05:35e al tempo stesso locale del gioco.
05:39Tre musei archeologici e un museo scientifico costituiscono la ricchezza di Priverno, al
05:51limite dell'Anello dei Lepini.
05:52Le fasi di vita e la cultura dell'antica Privernum, città volsca e poi romana fondata
05:58alla fine del secondo secolo a.C., sono illustrate da ricco patrimonio dei materiali rinvenuti
06:03negli scavi, esposti nel museo archeologico, situato nella cornice medievale del centro
06:08storico.
06:10Il museo costituisce un invito a visitare il parco archeologico, posto a nord-est di
06:15Priverno, nel cuore della valle dell'Amaseno.
06:17È un vero e proprio museo a cielo aperto, che conserva monumenti, edifici, infrastrutture
06:24e ricompone imponenti scorci del paesaggio urbano della città, dalla sua fondazione
06:28fino all'abbandono avvenuto fra il XII e il XIII secolo, quando la città fu trasferita
06:34sul colle vicino, assumendo il nome Tiperno, l'attuale Priverno.
06:40Il museo medievale di Fossanova, nell'antica e maestosa foresteria Cistercense, conserva
06:47il sontuoso apparato scultoreo e pittorico di una imponente basilica cristiana, costruita
06:52nel VI secolo e ristrutturata completamente nel IX secolo, e racconta le ultime fasi di
06:58vita della Privernum romana.
07:00La narrazione prosegue con la storia del complesso monastico di Fossanova.
07:06Un'ultima sorpresa che riserva Priverno è il museo della matematica.
07:10I visitatori sono trascinati a scoprire i segreti della matematica moderna in un percorso
07:15che si avvale di touchscreen, monitor con tastierini, strumenti meccanici ed elettronici
07:20e dispositivi interattivi.
07:21Per approfondire la conoscenza degli usi e dei costumi della comunità lepina non c'è
07:39luogo migliore degli etnomusei posti nei paesi della zona sud dei Lepini, Rocca secca dei
07:44Volsci, Rocca gorga, ma Ensai, risalendo verso il centro, carpinetto romano.
07:49Il piccolo comune di Rocca secca dei Volsci ospita nel frantoio del seicentesco palazzo
08:00massimo il museo dell'olio e delle tradizioni popolari.
08:03I manufatti, gli strumenti di lavoro, le macine e i torchi che vi sono esposti sono la tangibile
08:09testimonianza dell'identità e della cultura contadina delle popolazioni lepine, maturata
08:14intorno all'olivo.
08:15Un museo fuori dal comune è l'etnomuseo dei Monti Lepini di Rocca gorga, all'interno
08:31del palazzo baronato.
08:32Grazie a un allestimento scenico ambientale induce a riflettere sui recenti cambiamenti
08:37di sentimenti, abilità, stili di vita, senso dell'appartenenza.
08:41Il visitatore è coinvolto in un percorso di attivazione dei sensi, delle emozioni e
08:46della curiosità attraverso ricostruzioni verosimili, installazioni concettuali, simulazioni
08:51ludiche, postazioni di ascolto, sculture affioranti dalle pareti, scenografie e pannelli.
08:57Affiorano così racconti di lotte contadine, storie di emigrazione e spunti di riflessione
09:03sull'emancipazione femminile dell'età moderna.
09:07Ai piedi del castello baronale di Maenza è possibile visitare il Miod, Maenza ieri, oggi
09:17e domani.
09:18Il paesaggio e le sue rappresentazioni nella cartografia, nelle opere degli artisti e dei
09:23fotografi, nelle testimonianze della cultura materiale legata all'uso delle risorse naturali
09:28addomesticate dall'uomo, come l'acqua, l'olio, il vino eccetera, sono i temi del percorso
09:33proposto ai visitatori.
09:35Sono presenti inoltre reperti archeologici provenienti dall'archivio di Duilio Cambellotti.
09:41Un altro spaccato della storia comunitaria degli abitanti dei territori lepini è offerto
10:02dal Museo della Reggia dei Volsci all'interno del medievale palazzo comunale posto sotto
10:07la torre civica nel centro storico di Carpineto Romano.
10:11Nove sale raccontano aspetti della vita della comunità, dallo spazio urbano a quello rurale,
10:18dalla scansione del tempo alla calendarizzazione, dagli antichi mestieri artigianali all'aspetto
10:23ludico, dalle opere storico-artistiche del periodo barocco agli abiti realizzati dall'artigianato
10:28femminile per la famiglia Aldo Brandini, dalla religiosità espressa nelle confraternite
10:33al tema dell'emigrazione.
10:34Al cittadino più illustre di Carpineto Romano, Gioacchino Pecci, eletto pontefice nel 1878
10:50con il nome di Leone XIII, è dedicata una sezione del museo.
10:54La storia del pontefice è approfondita nel Museo dei Cimeli di Leone XIII, posto nell'ex
10:59chiesa di San Nicola di Bari, che ospita una collezione permanente.
11:03Ultima tappa di questo viaggio nella storia e nella cultura lepina è offerta dal Borgo
11:15di Bassiano, dove è possibile visitare nel cinquecentesco palazzo Caetani il museo delle
11:21scritture Aldo Manuzio.
11:25Il museo, dedicato all'illustre umanista ed editore che nacque proprio a Bassiano, contiene
11:31una raccolta di macchinari a stampa e di opere albine.
11:34Realizzato in collaborazione con l'Università La Sapienza di Roma, il percorso museale propone
11:40una riflessione sul tema della scrittura attraverso un linguaggio espositivo concettuale, costruito
11:45con installazioni, scenografie suggestive, dispositivi interattivi, importanti reperti
11:50storici, autentici graffiti carcerari rinvenuti in una delle sale, diari e risoconti di abitanti
11:57del posto e, ovviamente, le cinquecentine albine.
11:59I Musei Lepini, insieme alle biblioteche e agli archivi storici, offrono un viaggio nella
12:12storia e nella cultura di questo territorio tutto da scoprire.
12:15E' forte è il loro impegno integrato nel promuovere attività e occasioni di partecipazione
12:21e di crescita collettiva, o un patrimonio di cultura, di storia, di tradizioni, capace
12:27di emozionare, coinvolgere e sorprendere.
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