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Trascrizione
00:00Buonasera ai nostri telespettatori, bentrovati ad una nuova puntata del TG Preview, l'approfondimento
00:17di teleduto che questa sera dedichiamo al tema dei farmaci, a partire dai dati relativi
00:23alle vendite, ai consumi, per capire proprio come sono cambiate le abitudini dei bresciani
00:28ma anche per intravedere quelli che possono essere i rischi legati anche all'abuso di
00:32alcune tipologie di farmaci. Come sempre ne parliamo con alcuni ospiti, do quindi il benvenuto
00:37a Daniela Uberti che è farmacologa, buonasera, che è anche preside della facoltà di farmacia
00:46dell'Università degli Studi di Brescia e in collegamento ho Clara Mottinelli, presidente
00:51di Federpharma Brescia, buonasera anche a lei. Buonasera. Ecco, grazie mia ospite di essere
00:57con noi, come spesso facciamo, iniziamo con un servizio nel quale abbiamo cercato di
01:02fare il punto su quelli che sono i dati per introdurci all'argomento di questa sera e
01:07poi entreremo nel vivo del dibattito. Vediamo quindi insieme il servizio.
01:10In testa la classifica dei farmaci più venduti nel Bresciano ci sono Cardio Aspirina, Tachipirina,
01:18Lasix, Occhi e Augmentin. Cresce il consumo di antibiotici come pure quello degli antidepressivi
01:24e persino dei farmaci per diabetici usati da qualche tempo oppure contro l'obesità.
01:28Tendenza è quella registrata dalla CEF, la cooperativa che rifornisce le quasi 400 farmacie
01:34di città e provincia, coprendo il 70% del mercato locale del farmaco, che rispecchiano
01:39i dati nazionali fotografati nel recente rapporto OSMED di AIFA. Se in Italia il consumo di
01:45antibiotici è cresciuto del 6,4% tra il 2022 e 2023 e di un ulteriore 0,3% nel confronto
01:53tra quest'anno ed il precedente, a Brescia nel 2024 le confezioni di antibiotici vendute
01:58sono aumentate lì quasi il 3% in un anno e non è un caso che di recente l'AIFA abbia
02:03attivato un piano nazionale di contrasto all'antibiotico resistenza. Analogo anche il trend degli psicofarmaci,
02:09se durante il lockdown a Brescia il consumo è registrato un picco, più 3%, va detto
02:13che da allora il ritmo di crescita è stato del 2% annuo, in linea con il dato nazionale.
02:19E a preoccupare in questo caso è l'età media di chi li assume, che si sta progressivamente
02:23abbassando, senza contare che esiste un mercato parallelo che sfugge al controllo di medici
02:28e farmacisti bypassando le prescrizioni. Scorrendo il report della CEF emerge anche
02:33un altro dato interessante sul consumo di farmaci equivalenti, i generici. A Brescia,
02:39ma più in generale nel resto d'Italia, i pazienti sono generalmente resti ad assumerli,
02:43tanto che in nostro paese, dove ogni anno si spende oltre un miliardo di euro per coprire
02:48la differenza di prezzo tra il generico e il medicinale di marca, è terz'ultimo nella
02:52classifica europea per l'uso di farmaci equivalenti. Cresce al contrario la propensione all'assunzione
02:58di integratori alimentari. Secondo uno studio dell'Unione Italiana Food, nell'ultimo anno
03:03almeno 30 milioni di italiani avrebbero utilizzato almeno una volta vitamine, probiotici o sali
03:09minerali. Clara Motilelli, comincio da lei, è un quadro
03:14in cui da farmacista si ritrova, pensando anche alla sua attività quotidiana?
03:19Sì, diciamo che ci siamo abbastanza, siamo abbastanza come si vede nella media nazionale.
03:27Magari posso discostare un po' per quanto riguardano gli equivalenti, perché gli equivalenti
03:34dati che abbiamo noi a livello nazionale, diciamo che tutta l'Italia del nord gradisce
03:44il farmaco equivalente, mentre nelle aree più del sud questa cosa viene un pochino meno. E
03:54inoltre anche la scelta dell'equivalente viene sempre gradita dalle classi più colte,
04:05quelle più informate della cosa, mentre altre categorie prediligono invece il farmaco di marca.
04:16Uberti, prima di entrare in quelli che sono i rischi con cui poi ci focalizzeremo,
04:22il fatto di notare questi incrementi, secondo lei a che cosa si deve?
04:27Allora, indubbiamente il problema dell'abuso di antibiotici è un trend che è dovuto
04:40fondamentalmente a una mancata sensibilizzazione del rischio dell'antibiotico resistenza e perciò
04:47sicuramente si deve lavorare proprio su sensibilizzare la popolazione a cosa si va
04:58incontro se si sviluppa resistenza antibiotica. Cioè resistenza antibiotica significa che dei
05:06batteri che tendenzialmente erano sensibili a degli antibiotici e perciò infezioni che erano
05:15curabili, l'uso eccessivo e perciò l'esposizione di questi batteri all'uso eccessivo degli antibiotici
05:24fa sì che questi batteri diventino resistenti e perciò cosa si traduce? Il tutto si traduce
05:31nel fatto che non abbiamo più farmaci o questi farmaci non sono più utili a combattere le
05:40infezioni, di conseguenza diffusione di infezioni e rischio anche di aumenti di infezioni gravi,
05:50ospedalizzazioni e anche morte. Teniamo conto che il trend della morte per antibiotico resistenza
06:00in Italia fa circa 11 mila morti. Questo è un cifra importante se si pensa che sono malattie
06:13che si potrebbero curare se l'antibiotico fosse efficace. Esatto, è come se noi tornassimo
06:19indietro di circa 100 anni, cioè con l'avvento degli antibiotici che lo facciamo risalire a
06:26flemmi nel 1928 con la penicillina e ha portato a una svolta in campo medico incredibile perché
06:36ha permesso proprio di curare delle infezioni che oggi consideriamo banali ma all'epoca portavano
06:44milioni e milioni di morti e adesso è come se il trend si stesse invertendo e è molto importante
06:54che tutti siano consapevoli di questo fenomeno che viene considerata proprio un'emergenza sanitaria
07:03a livello mondiale e ognuno deve fare la sua parte a partire dal farmacista aumentando
07:11l'informazione, la sensibilizzazione del paziente, del cliente che arriva in farmacia
07:19sull'utilizzo dell'antibiotico solo quando è strettamente necessario. Il medico ma anche
07:29gli organismi istituzionali nel sorvegliare i 12 superbatteri che adesso si conoscono che
07:42hanno sviluppato la resistenza batterica nonché anche l'industria farmaceutica e la ricerca
07:50scientifica perché deve sviluppare sempre nuovi farmaci per riuscire a curare quelle
07:58patologie che quelle infezioni causate proprio da batteri che sono antibiotico resistenti.
08:08Dicevamo questo incremento degli antibiotici, l'antibiotico però che si assume perché c'è una
08:13prescrizione medica almeno così dovrebbe essere. Ha notato quindi se c'è un problema di una maggiore
08:20prescrizione anche da parte dei medici? Mi passa il termine una certa leggerezza prescrivere
08:24l'antibiotico secondo lei oppure c'è magari l'abitudine a dire mi sento male lo prendo
08:30prima del tempo però in realtà servirebbe comunque la prescrizione? Cioè bisogna fare
08:36cultura e fare cultura proprio nella popolazione perché molto spesso non so le mamme vedono il
08:48bambino malato vorrebbero un antibiotico vanno dal pediatra perché vogliono farsi prescrivere
08:55decidono loro che vogliono prescrivere l'antibiotico invece bisogna far capire che se non è un'infezione
09:05batterica l'antibiotico non è nemmeno neanche efficace oltre che dannoso come diceva la
09:12professorezza. Noi abbiamo aderito ad una campagna già dall'anno scorso perché questa sensibilizzazione
09:21sull'antibiotico resistenza è importante non abbiamo ancora i dati di quanto uscirà ma appena
09:28sarà pronta chiaramente ve la comunicheremo dove parecchie farmacie hanno aderito a questa
09:36sensibilizzazione con un questionario alla popolazione proprio per sapere se sapevano
09:42cosa fosse l'antibiotico resistenza se erano al conoscenza quindi abbiamo dovuto fare anche
09:48un pochino un cancelling con le persone sia persone che venivano per acquistare anche non
09:56antibiotici anche persone che avevano la ricetta ma per sensibilizzare il tutto. Questi dati stanno
10:04appunto elaborandoli a livello universitario e poi speriamo che anche questa cosa possa essere
10:15diciamo possa essere servita per migliorare la sensibilizzazione. È stata un'iniziativa a livello
10:24nazionale ma anche le farmacie bresciane hanno contribuito numerosi a questo a questo lavoro.
10:29Tra l'altro professora Suberti anche noi facciamo la nostra parte di rilanciare il messaggio. Oltre
10:35ad essere inutile il fatto di assumere l'antibiotico se non è effettivamente necessario e non è prescritto
10:42dal medico perché c'è dietro una ragione batterica il rischio che possa magari anche peggiorare la
10:47nostra condizione in questo momento di malattia? Allora il peggioramento della condizione di
10:51malattia è legato solo al fatto che magari il batterio poi diventa resistente. Non è solo una
10:58questione di utilizzo di un antibiotico che non è preso per diciamo nel momento perché c'è sia
11:07un'infezione batterica ma anche un utilizzo sbagliato dell'antibiotico. Questo è importante
11:15Molte volte quando si assume l'antibiotico già dopo due o tre giorni io ho la remissione del
11:23sintomo ma non ho la scomparsa e non ho debellato il batterio. Questo cosa significa? Che il paziente
11:32interrompe il farmaco e poi il batterio non è stato, perciò la colonia batterica non è stata
11:42debellata. Si crea una situazione di batterio persistente e diventa un batterio dormiente che
11:54magari non duplica ma può poi causare delle recidive in seguito. Oppure quando l'antibiotico
12:01non viene assunto correttamente con negli intervalli che indicati dal medico e allora
12:11anche lì cioè e oppure ha un dosaggio inferiore oppure addirittura quando il paziente utilizza
12:22mezza scatola la scatola che gli avanza la utilizza magari oppure la dà qualcun altro e la
12:29utilizza. Questo cioè stiamo diffondendo e si delaga una cattiva abitudine proprio di assunzione
12:38del farmaco oltre che a un abuso tra virgolette di farmaco c'è proprio anche una cattiva gestione
12:46di farmaco che poi porta a questa conseguenza dell'antibiotico resistenza. Un discorso invece
12:54più complesso tra quelli a cui accennavamo nel servizio è quello degli psicofarmaci dicevamo
13:00diminuisce anche l'età media di assunzione in questo caso un discorso un po' più complesso
13:06perché le ragioni dell'incremento possono essere molteplici a delle difficoltà che di cui si
13:13parlava anche del servizio del periodo covid soprattutto tra i più giovani situazioni
13:18particolarmente stressanti e quindi hanno portato magari ad assumere un maggior numero di farmaci
13:23di questa categoria. Di che farmaci stiamo parlando in questo caso? Allora quando parliamo
13:29di farmaci antidepressivi ci riferiamo a diverse classi di farmaci e dagli, non voglio entrare
13:43proprio nei dettagli però dagli inibitori del reuptake di serotonina non adrenalina ai triciclici
13:52eccetera e sono farmaci che funzionano generalmente molto bene sono farmaci anche
14:02abbastanza sicuri e sono farmaci che però iniziano a mostrare i propri effetti generalmente dopo 4
14:136 settimane dall'assunzione. Quindi sono farmaci che vanno presi a lungo? Sono farmaci cronici
14:19che vanno presi a lungo? Ci sono anche poi dei protocolli diciamo di terapeutici in cui
14:28combinano magari benzo diazepine nella prima fase e insieme al farmaco antidepressivo in modo tale
14:36poi da iniziare ad avere subito una risposta del paziente, il paziente si sente meglio eccetera.
14:48C'è un po' un abuso perché sono farmaci, il termine abuso concedetemelo è in termini di
14:58utilizzo eccessivo non abuso farmacologico che è tutt'altra cosa ecco un po' perché sono farmaci
15:07anche abbastanza sicuri no e perciò noi diciamo in farmacologia si dice che hanno una finestra
15:13terapeutica ampia e perciò gli effetti tossici sono molto lontani dalla dose terapeutica perciò
15:21insomma dall'altro forse c'è anche una maggior prescribilità e questo può dipendere da tantissimi
15:35fattori una maggior sensibilità alla diagnosi e di conseguenza un maggior utilizzo anche culturalmente
15:44socialmente una maggiore prevenzione anche a chiedere aiuto forse. Esatto quello senz'altro e
15:48la depressione è a tutti gli effetti una malattia una malattia che ha delle basi biologiche questo
15:55è un concetto molto importante non ci si deve nascondere o vergognare di una condizione di
16:04questo tipo perché alla base c'è proprio una patologia diciamo con delle alterazioni biologiche
16:13che richiede un supporto farmacologico questo fuori discussione. Clara Mottinelli invece con lei volevo
16:22approfondire l'aspetto che anche lì abbiamo accennato nel servizio dei farmaci equivalenti
16:27lei prima diceva in realtà a Brescia o comunque sul nostro territorio nel nord Italia non siamo
16:33messi così male forse come nel resto del paese però qua il vostro ruolo di farmacista è davvero
16:39importante nel come dire anche illustrare tranquillizzare per certi aspetti l'utenza.
16:44Esatto perché molto spesso allora diciamo che sono entrati hanno fatto l'entrata in Italia
16:53magari hanno diciamo sbagliato il termine perché li hanno chiamati generici e generico viene
17:01considerato nella popolazione italiana come qualcosa di qualunque qualcosa non valido e da
17:09un concetto negativo quindi questa cosa ha un po' influito negativamente poi in effetti siamo
17:18passati a chiamarli equivalenti e non più generici. Il ruolo nostro allora innanzitutto per legge noi
17:28dobbiamo consigliare e far capire all'utenza che c'è la possibilità sia di avere il farmacobrand
17:42come avere la possibilità di avere un farmaco equivalente questo equivalente va spiegato va
17:51spiegato e se da prima c'era un pochino più di diffidenza oggi diciamo che come dicevo prima
17:59le categorie diciamo più acculturate questa cosa ormai addirittura lo pretendono e non vogliono
18:07non vogliono più brand mentre le persone meno acculturate magari hanno ancora un po' questa
18:17diffidenza come dicevo è una legge in più c'è un discorso che a livello del sistema sanitario
18:27nazionale il cittadino l'utente ha gratuitamente il farmaco equivalente mentre il brand se costa
18:39di più chiaramente il cittadino deve pagare di tasca sua questa differenza di prezzo. Il
18:49nostro ruolo sicuramente è quello di dare tranquillità e spiegare e venire incontro.
18:56Ecco la cosa che abbiamo lavorato anche su Brescia è quello di siccome le aziende di
19:04equivalenti sono più di una cercare soprattutto anche nella persona anziana che magari si può
19:12confondere con la scatolina con la semplice scatolina cercare magari di mantenergli la
19:21stessa lo stesso equivalente in modo tale che anche lui è più tranquillo nell'assumere il
19:29farmaco perché a molte volte se si passa anche da da un'azienda ad un'altra magari cambia il
19:37colore cambia il formato e quindi magari anche questo nella popolazione ecco diventa un pochino
19:44più ecco più complesso. Uberti non abbiamo poco tempo però ci tenevo a chiarire questa cosa il
19:52farmaco equivalente è uguale in tutto e per tutto? Il farmaco equivalente è uguale in termini
20:01qualitativi e quantitativi del principio attivo al farmaco di riferimento in questo caso branded
20:10a cui è scaduto il brevetto e perciò altre aziende possono formulare lo stesso farmaco
20:18quello che viene a modificarsi potrebbero essere gli eccipienti ma questo non influisce
20:24assolutamente sull'effetto terapeutico del farmaco equivalente. Quindi anche la posologia poi è la
20:35stessa? La stessa perché da un punto di vista quali è quantitativo termini di dosaggio termini
20:42di formulazione se è una pastiglia se è una capsula è identico e anche il farmaco generico
20:51deve comunque poi superare il vaglia delle agenzie regolatorie perciò è sicuro al 100% come il
21:00farmaco branded. Speriamo di aver contribuito anche noi a rilanciare un messaggio che possa essere di
21:06pubblica utilità anche di così di rassicurazione per tutti gli utenti in particolare come diceva
21:11Motelli forse per i più anziani che magari possono essere un pochino più resti però ecco
21:15possiamo stare tranquilli è davvero anche la confusione che può generarsi da una con una
21:21confezione diversa in realtà è davvero limitato solo a quello perché poi non cambia davvero nulla.
21:26Ringrazio moltissimo i miei ospiti per essere stati con noi grazie del vostro tempo della
21:30vostra dei chiarimenti che ci avete fornito. Io vi do appuntamento tra pochissimo alle 19 e 30
21:38per una nuova edizione delle telegiornali di Teletutto a tra poco.