Intervista a Vinicio Capossela per Soundcheck con Andrea Spinelli
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NovitàTrascrizione
00:00Benvenuto Vinicio, benvenuto a Soundcheck, sei qui con noi con un album natalizio,
00:20Schussenfest numero 1965, anzi un album quasi natalizio come lo definisci?
00:27Sì, è un disco festoso, in realtà ci sono anche brani natalizi ma che però sono più
00:33standard swing che altro, ma ci sono anche due o tre momenti intimi perché poi è comunque
00:41una zona dell'anno in cui si alternano diverse feste, a me ce n'è una sola perché il
00:46Natale è molto diverso dal Capodanno per esempio, oppure da Santo Nicola, oppure dal
00:52Compleanno, ecco io sono pure nato in Dicembre quindi ho una serie di festeggiamenti.
01:04Dalla copertina si direbbe Natale da Cani però non è così. Bella questo letturo, Natale da Cani,
01:09Cane è un Natale da Cani, però un po' c'ha il suo cappellino da spettacolo, cerca di farti
01:16le feste perché stai in piedi un po' in equilibrio e soprattutto ha un collare fatto con una scritta
01:21di coriandoli o con i colori dei regoli che è appunto questo Schusten. Hai detto che questo
01:26qui, questo titolo era uno di dieci titoli che ti aveva suggerito tuo padre, ecco ti chiedo un
01:32tanto quali erano gli altri visto che sono tutti così, sono particolari. Ce n'è uno, sono molti
01:39invitanti, uno era così, io sono come non sono, emblematico, esistenziale, un altro è la colpa
01:47del Baiot, un altro veramente magistrale, oltre lo Zenit, un altro ancora era l'Oasi dei Bruti,
01:54tra questi spiccava questo Schustenfeste numero 1965, quasi che sia non una data ma un numero da
02:02giocare alla lotteria, era una italianizzazione di questa Schutzenfest che sono queste feste col
02:10tiro al bersaglio, che un'amica tedesca mi ha sintetizzato così, io non l'ho mai vista, è una
02:18festa dove si tira al bersaglio, si elegge un campione, si beve moltissimo e la musica non è
02:26un granché, ecco, perfetto. Senti nel pezzo che da titolo all'album nel finale c'è una voce conosciuta,
02:42come è nata questa cosa? E' stato un grande dono, perché allora diciamo che si parla di Ornella
02:52Vannoni, che non è poco. Che generosità, che cuore, che voce, c'era questo frammento di canzone che non è mai
03:01diventata una canzone, sui coriandoli, ogni festa poi finisce così con i coriandoli che rimangono
03:08a terra, mi butti a terra e te ne vai, i coriandoli, sembrava l'incipit di una canzone che ho sempre
03:16pensato che potesse essere una canzone per Ornella Vannoni, ma io non l'ho mai scritta, è rimasto
03:24questo frammento e glielo abbiamo chiesto ed è stata così generosa da dire, ah sì, sono 15 secondi,
03:32nascosti, non li potete trovare se non per caso, tra i fantasmi, ecco, li abbiamo messi tra i fantasmi,
03:39così con una porta che si chiude ed è proprio la festa che finisce con i coriandoli spazzati via
03:46e viene a seguire un pezzo che si chiama il Guastafeste, voi è la peste delle feste e basta feste.
03:59Non si può entrare?
04:02A proposito di fantasmi, un fantasma ricorrente nella tua vita, che hai anche incontrato in un
04:08ascensore, se non sbaglio, Tom Waits l'ha incontrato in un ascensore, no?
04:11Beh l'ho incontrato, mi sono infilato nello stesso ascensore, ho detto, ora o mai più,
04:15certi musicisti sono la colonna sonora della nostra vita, Tom Waits chi prende quel morbo
04:22diventa la colonna umana della sua musica, quindi è un po' diverso, Natale arrivava perché c'era
04:26Springsteen che cantava Santa Claus is Coming to Town, oppure il disco di Phil Spector,
04:32oppure con le ronnezze, oppure che ne so, io IUM, Mariah Carey, niente, però nel rock'n'roll
04:40questi e poi questo pezzo che si chiama Christmas Card from the Hooker in Minneapolis dal disco
04:46Blue Valentine del 76, mi ha sempre toccato, quindi secondo me valeva la pena di provare
04:51a renderlo anche in italiano.
04:52Vorrei solo avere indietro tutti i soldi che ho speso in giro per la roba.
04:57A proposito di Natale eccetera e di tuoi appuntamenti ciclici al fuoriorario di Tanneto di Gattatico
05:05in provincia del Reggio Emilia, quest'anno per il 25ennale viene pubblicato anche un film
05:11e un documentario travestito da film.
05:13È un documentario nel senso che comunque documenta 15 anni di concerti di Natale al fuoriorario,
05:19l'abbiamo provato a incorniciare in una storia, personaggi legati da un patto di amicizia
05:24che esiste veramente perché veramente io, Christopher Wander il mago e Marco Cervetti
05:29il gigante, tutti e tre personaggi invecchiati perché la storia era immaginarci anche nel
05:342047, quindi il nostro gestore del locale storico che si chiama Frenchi la luce è crioconservato
05:41nel cilindro iberrato sulla macchina che è una vecchia Mercedes e con quello andiamo
05:47al locale e alla fine si troverà il modo di risvegliarlo e di rompere questo incantesimo.
05:53Le date di Milano sono le uniche che avvengono in uno spazio speciale, cioè una specie di
06:01circo natalizio, tutti i concerti sono in club dove si può stare all'impiede, però
06:09a Milano c'è questa struttura che è molto fiabesca dove ci sono quattro date consecutive,
06:1512, 14, 15, 16 e sarà una cosa abbastanza unica per lo spazio in cui si svolge e anche
06:22per gli ospiti che ci saranno perché arriverà in quell'occasione anche il mago Christopher Wander.
06:27Tadà!
06:27Grazie!
06:29Vi aspettiamo!