• mese scorso
Questa settimana Social Trend parte con tante nuove notizie dalla Rete, da Neuralink di Elon Musk fino al nuovo disegno di legge sull'intelligenza artificiale ma anche la nuova multa a Google, il nuovo prezzo per l'abbonamento di Meta per utilizzare i social network senza pubblicità e tanto altro ancora. Come ogni lunedì dunque ecco la rassegna stampa delle principali notizie tech e social analizzata dalla redazione di Radio Roma Television.

Neuralink: Paziente muove il mouse con la mente. Un video pubblicato da Neuralink mostra un paziente tetraplegico che controlla il cursore di un computer con il solo pensiero. La tecnologia di Elon Musk apre nuove possibilità per le persone con disabilità.

Meta: Abbonamento senza pubblicità a prezzo ridotto. Meta ha annunciato un nuovo abbonamento che offre la possibilità di utilizzare Facebook e Instagram senza pubblicità a un prezzo ridotto. L'abbonamento include anche altri vantaggi, come la verifica dell'account e l'accesso all'assistenza clienti prioritaria.

Google multata in Francia per 250 milioni di euro. L'Autorità garante della concorrenza francese ha multato Google per 250 milioni di euro per aver abusato della sua posizione dominante nel mercato della pubblicità online. La multa è la seconda più alta mai inflitta a Google in Europa.

Disegno di legge sull'intelligenza artificiale in arrivo. Il governo italiano sta lavorando a un disegno di legge sull'intelligenza artificiale che dovrebbe essere pronto entro Pasqua. Il disegno di legge dovrebbe regolare lo sviluppo e l'utilizzo dell'IA in Italia, con l'obiettivo di garantire la sicurezza e l'eticità di questa tecnologia.

YouTube: Nuove regole per i contenuti con l'IA. YouTube ha annunciato nuove regole per i creatori di contenuti che utilizzano l'intelligenza artificiale nei loro video. I creatori dovranno ora indicare chiaramente se un video è stato realizzato con l'IA e dovranno fornire informazioni su come l'IA è stata utilizzata.

LinkedIn punta sui videogiochi. Il social network per professionisti LinkedIn sta investendo nei videogiochi come nuovo modo per attirare e coinvolgere gli utenti. La piattaforma ha recentemente lanciato una serie di nuove funzionalità dedicate ai videogiochi, tra cui un hub per i giocatori e la possibilità di creare e condividere video di gameplay.

Queste sono solo alcune delle notizie più importanti del mondo della tecnologia di questa settimana. Per rimanere aggiornato sulle ultime novità continuate a seguire Social Trend, dal lunedì al venerdì alle ore 19.30 in diretta sul canale 14 del digitale terrestre Lazio, sul canale 222 del digitale terrestre nazionale e in streaming su RadioRoma.it.

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Trascrizione
00:00Social Trend, le news a portata di Hashtag con Matteo Acitelli ed Esmeralda Moretti.
00:07Buonasera a tutti degli spettatori di Radio Roma Television, io sono Matteo Acitelli e come ogni sera con me c'è Esmeralda Moretti.
00:14Buonasera. Buonasera. Buonasera.
00:16Anche questo lunedì, Esmeralda, iniziamo questa magica settimana di Social Trend.
00:21Lo facciamo come ogni sera, appunto, partendo dalle notizie della settimana,
00:26che in qualche modo hanno segnato questi ultimi giorni sui social, in rete e anche sui giornali,
00:33perché poi tante di queste notizie le abbiamo viste veramente sulle prime pagine dei giornali,
00:37perché in qualche modo, appunto, partono dai nostri temi più stretti di Social Trend,
00:42ma poi in realtà, in qualche modo, hanno a che fare con la stretta attualità.
00:46Verissimo, verissimo. La prima notizia, andata abbastanza virale sui social,
00:49o che comunque riguarda il mondo dell'internet, ha a che fare con il nostro amico Elon Musk.
00:54Noi lo abbiamo seguito, lo seguiamo sempre in tutte quelle che sono le sue peripezie, le sue avventure,
00:59e eravamo rimasti, qualche puntata fa, con qualche aggiornamento su Neuralink.
01:04Che cos'è Neuralink? Per chi magari non avesse ancora, i pochi che non avessero, insomma, ancora sentito parlare di questa nuova avventura di Elon Musk,
01:11Neuralink è questo chip che si... anzi, in realtà, Neuralink è la società di Elon Musk,
01:17che ha partorito, mettiamola così, questo chip, che si chiama telepati,
01:21che si impianta nel cervello e che permetterebbe a persone che hanno, per esempio, ridotte abilità motorie,
01:27perché magari hanno avuto un incidente, perché hanno subito, insomma, qualche trauma,
01:31di recuperare possibilità di autonomia, perché, appunto, questo chip dovrebbe permettere,
01:37poi, insomma, si vedrà bene con i prossimi aggiornamenti, di spostare il mouse,
01:41quindi, appunto, di fare operazioni in modo autonomo, quindi di utilizzare il computer,
01:45utilizzare il telefono autonomamente, quindi anche comunicare.
01:48A quanto pare, intanto abbiamo qualche indiscrezione su quello che è il nome del paziente che si è sottoposto al primo test umano,
01:55perché sappiamo che alcuni test erano stati effettuati su animali e non erano proprio andati tutti a buon fine,
02:00però questa è un'altra storia, e si pare, insomma, all'inizio non si sapeva niente,
02:04per motivi di privacy, su quest'uomo che si era sottoposto al test,
02:07sembrerebbe che si chiama Noland Harbag, spero di aver pronunciato bene,
02:11è un 29enne tetraplegico, in seguito ad un incidente stradale,
02:14che quindi ha deciso di sottoporsi come primo test umano, diciamola così.
02:20Sì, è stato uno dei primissimi a testare questo...
02:23Proprio il primo, immagino, sì, sì, sì.
02:25Tant'è vero che anche la stessa Neuralink ha rilasciato su YouTube questo filmato da nove minuti,
02:29noi ve ne portiamo adesso un estratto proprio per farvi vedere comunque la prima reazione di questo ragazzo 29enne,
02:35che proprio durante questa intervista dice proprio che è pazzesco,
02:39ci sono state ancora tante cose da fare, da modificare, da aggiornare, ma già mi ha cambiato la vita,
02:44quindi a quanto pare Elon Musk ancora una volta è riuscito a mettere a segno qualcosa di davvero super innovativo,
02:50e che magari ha sorpresa anche queste persone che appunto hanno avuto la possibilità di sperimentare qualcosa di completamente nuovo,
02:57e che in qualche modo gli sta aiutando a superare alcuni ostacoli della vita,
03:01e lo vediamo subito in questo filmato.
03:03L'operazione è stata super facile, sono stato liberato dall'ospedale un giorno dopo.
03:15Amo giocare a calcio, e quindi questa è una delle cose che voi mi avete permesso di fare,
03:20qualcosa che non ho potuto fare molto negli ultimi anni, e soprattutto non così.
03:28Ho dovuto usare un coltello, ma ora è tutto fatto con il mio cervello,
03:33se potete vedere il cursor che si muove sullo schermo, è tutto io.
03:38È piuttosto bello, no?
03:40In realtà, puoi pausare la canzone, solo per l'audio?
03:42Sì, assolutamente.
03:46E questo è anche fatto con il tuo cervello?
03:48Sì, è tutto il mio cervello qui in alto.
03:58Ecco, in questo video abbiamo visto Nolan Harbaut, questo 29enne,
04:02che è stato sottoposto a questo intervento,
04:04che lui stesso definisce molto semplice, a quanto pare un intervento in dei hospital,
04:09quindi nulla di troppo invasivo, anche se fa riflettere,
04:13inserire un chip sottopelle vicino al cervello, collegato al cervello,
04:18fa veramente strano, ma a quanto pare è più semplice di quello che possa sembrare.
04:23Qui l'abbiamo visto appunto mentre utilizzava questo chip,
04:26per poi consentirgli di giocare ad esempio a scacchi,
04:29o comunque di svolgere tante attività al computer
04:32che magari non poteva fare senza questa operazione.
04:35Sì, tra l'altro noi, se vi interessa, avevamo dedicato almeno una,
04:38se non due puntate interamente a telepati, a questo chip,
04:41sollevando anche quelle che sono le questioni etiche, bioetiche,
04:45che si muovono insieme a questa possibilità,
04:48perché, ricordiamo le principali,
04:50il fatto di avere un chip impiantato nel cervello
04:52solleva sicuramente problemi di privacy, problemi di consenso informato,
04:56insomma una serie di dinamiche che oggi studia quella branca della filosofia
04:59che si chiama bioetica, e che insomma cerca di indagare
05:02in che modo la nostra connessione con la tecnologia
05:05possa avvenire restando etici, restando umani,
05:08cosa che non è sempre semplice, infatti c'è da dire che Neuralink,
05:11e soprattutto il progetto di telepati di Neuralink,
05:14ha sollevato più di qualche perplessità.
05:16In primis la più grande è come fa il consenso ad essere informato
05:19se non si ha conoscenza di tutti quelli che sono i rischi,
05:22perché non si è mai fatto.
05:24È chiaro che non può essere pienamente informato,
05:26per quanto poi uno possa andare a sottolineare qualche rischio,
05:29non potrà mai farlo tutti.
05:31Ma un altro problema, l'accheraggio.
05:33Se io ho un chip posso essere accherato,
05:35e quindi insomma sicuramente è sottile.
05:37Sembra di vivere i tuoi film di fantascienza
05:39che in qualche modo adesso stanno diventando realtà,
05:41e sarà appunto interessante vedere come verranno poi
05:43regolamentate queste cose.
05:45Già stiamo vedendo tutto il problema che si sta venendo a creare
05:48con l'intelligenza artificiale,
05:50che per quanto vuoi in qualche modo non è proprio collegata a noi.
05:53Immagina quando ci sarà da regolamentare centinaia,
05:55se non migliaia di persone che inizieranno ad utilizzare questo chip.
05:58Ad aggiornarsi in cervello.
06:00Scusa, stasera non posso uscire, devo aggiornare il software.
06:02Ma poi una cosa che ancora non ha detto Elon Musk,
06:05che non è stata rilasciata, non so se tu l'hai trovata,
06:07io ho provato a cercare ma non ho trovato,
06:09il costo di un apparecchio di questo tipo.
06:12Hai ragione, non lo so.
06:14Altra problematica è, ma questa cosa qui è vero che viene fatta
06:17per persone che hanno difficoltà di movimento,
06:19quindi può essere molto positiva.
06:21D'altra parte però, se diventa troppo costosa,
06:23diventerebbe un altro grande divario sociale a livello economico,
06:26perché sicuramente non costa 50 euro.
06:28No, immagino che i costi sono molto elevati,
06:30al momento non credo che siano stati ancora rilasciati,
06:32essendo comunque qualcosa in fase di sperimentazione,
06:35veramente ancora molto ristretto.
06:37Però sicuramente sarebbe interessante capire
06:39quantomeno i costi anche di costruzione,
06:41di realizzazione di questo chip, quali saranno.
06:44Secondo me comunque poi, una volta messo a punto,
06:47magari diventerà una cosa che si potrebbe produrre
06:49magari su larga scala, essendo comunque appunto dei chip,
06:52certo c'è tanto lavoro dietro a livello di sviluppo,
06:55che probabilmente inciderà sul costo del prodotto.
06:58Più che altro questo, e soprattutto secondo me
07:00c'è anche da capire se è qualcosa che va personalizzato sul paziente,
07:03cosa che immagino, perché adesso noi abbiamo visto
07:06il caso specifico di un paziente tetraplegico,
07:08però probabilmente potrà essere utilizzato anche per altri scopi,
07:11questo tipo di estensione, quindi tipo per, non lo so,
07:14la memoria, per altre cose che si vogliono potenziare,
07:18e insomma questa cosa qui secondo me potrebbe essere
07:21tra le più problematiche di questi prossimi anni.
07:24Sì, forse esatto, andrebbe programmato magari
07:26in base al problema del singolo paziente,
07:28quindi anche quello potrebbe essere una spesa
07:30che effettivamente va a incidere poi sul costo finale del dispositivo.
07:33Ma prima di cambiare pagina, Esmeralda, volevo rilasciarti,
07:37stavo leggendo adesso un'intervista rilasciata di recente da Elon Musk
07:40che dopo i rumor che avevamo trattato anche qui a Social Trend
07:43ha confermato di fare uso di chetamina.
07:46Come risponde ad un giornalista?
07:50Elon Musk sostiene di fare uso di chetamina
07:53perché è nell'interesse degli investitori, sottolinea lui,
07:56e dice che questo lo aiuta a uscire dalla negatività.
08:00Lavoro 16 ore al giorno, non posso permettermi di essere fuori gioco,
08:03e quindi il chetamina.
08:05Mamma mia, quale sarebbe da fare tutta una puntata su questa dichiarazione?
08:09Lavoro 16 ore al giorno.
08:11Cioè non so se dobbiamo dire 16 ore al giorno.
08:14Guarda, ogni volta che leggo queste affermazioni, infatti,
08:17non so se sono appunto, sai, quelle affermazioni che fai
08:21per fare il figo con i giornalisti
08:23o se effettivamente si sveglia presto la mattina
08:25e magari si mette lì nel computer
08:27e per 16 ore programma, pensa.
08:29Perché comunque ha veramente tante cose a cui pensare,
08:32tra Tesla, SpaceX, Neuralink, i post su Instagram.
08:37Di queste 16 ore un'oretta, secondo me,
08:39la dedica ai vari dissing che ha su X e sulle altre piattaforme.
08:43Comunque Elon Musk in qualche modo riesce sempre a far parlare
08:47e quindi anche questo c'è il trend, lo trovate molto spesso.
08:51E voltando pagine, invece, ci spostiamo su Meta,
08:55che innanzitutto Meta sta avendo più di qualche problemino.
08:58Su Instagram scorsa settimana abbiamo visto almeno due bug
09:01e tra l'altro ci sono dei problemi anche per l'iscrizione a Meta Verified,
09:05perché adesso non è più così immediata,
09:07è ritornata la lista di attesa per essere ammesti di nuovo.
09:11Quindi insomma...
09:12Secondo me si sono spaventati di queste, sai,
09:14di quei casi che soprattutto su X stavano succedendo,
09:17di utenti verificati che poi in realtà usavano l'account verificato
09:20solo per mandare in giro spam e cose.
09:22Però è un problema questo discorso della lista d'attesa
09:24perché comunque comincia a creare delle problematiche.
09:26E oltre a tutti questi down, oltre a questo problema,
09:30c'è anche un passo indietro, mettiamola così,
09:33perché quello che era invece non Meta Verified,
09:37ma l'altro abbonamento, cioè l'abbonamento dedicato
09:40al controllo della DV, delle pubblicità,
09:44dei post sponsorizzati che ci sono sui social,
09:47ed era un abbonamento che costava più o meno 10 euro,
09:509,99 o dollari, insomma, comunque sia più o meno il costo è quello,
09:53e adesso si vocifera che potrebbe essere abbassato a 5,99,
09:57quindi praticamente alla metà.
09:59Ma secondo me probabilmente il costo è troppo elevato
10:03e pochi utenti hanno aderito, anche perché se si pensa
10:06che magari uno vuole sia Meta Verified, sia quello sulla DV,
10:09che erano due costi diversi, e tra l'altro...
10:11Ma forse Meta Verified comprende questo qui, no?
10:13No, no, no, Meta Verified è solo per la verifica del...
10:16Ti ricordi che abbiamo fatto anche la puntata...
10:18Sì, sì, sì, o aiutava l'algoritmo, aveva visto un po' di dettagli,
10:21ma non toglieva la pubblicità.
10:23Non toglieva la pubblicità, e infatti il problema è che
10:25se uno le vuole tutte e due, e soprattutto magari le vuole tutte e due,
10:27sia su Instagram, sia su Facebook, è che spendi 50 euro al mese.
10:30No, effettivamente diventa un costo che penso non tutti siano disposti a spendere,
10:35anche perché appunto a quel punto ti subisci una pubblicità
10:38quantomeno targhettizzata, però ecco, ti eviti questa ulteriore spesa
10:42che effettivamente poi non è così invasiva.
10:44Certo.
10:45Magari è più una fissa per quelli più attenti alla privacy,
10:47che ci tengono a non vedersi poi in qualche modo
10:51i propri dati sottratti da Facebook, anche se secondo me poi te li...
10:54Però chi è cresciuto con l'era dei social, che erano anche molto più aggressivi,
10:58secondo me non ha fatto questo passo, invece magari l'idea è quella
11:02che abbassando quello che... e forse non è un'idea così sciocca,
11:05anzi io la convido.
11:06No, ma riconvince i più scettici a inserirsi su questa piattaforma
11:10e quanto meno...
11:11Perché fin dei conti alla fine 6 euro, se uno utilizza i social quotidianamente,
11:14magari anche per lavoro, non lo so, ma anche solo per passione
11:17e non vuole incappare in tutte queste sponsorizzate,
11:19è una cosa che insomma si può avvalutare di fare.
11:21È una cosa in più che abbiamo a disposizione, quindi...
11:23Sì, assolutamente.
11:24Non è la scelta.
11:25Dopo la pubblicità torneremo di nuovo a parlare di social,
11:28in particolare ci concentreremo su alcune dinamiche che stanno arrivando negative
11:32questa volta nei confronti di Google,
11:34che è stato costretto a pagare un'ulteriore multa
11:37e andremo avanti a parlare anche di YouTube,
11:40parleremo di intelligenza artificiale
11:42e tanto parleremo anche di queste ultime novità
11:45che riguardano proprio la regolamentazione di questa intelligenza artificiale.
11:49Quindi vi aspettiamo qui tra pochissimo, sempre sul canale 14,
11:52con tante altre novità dal mondo social.
11:54A tra poco.
11:56Bentornati su Social Trend.
11:57Oggi, ovviamente lunedì, notizie della settimana.
12:00Per ora abbiamo parlato delle novità legate a Neuralink,
12:03la società di Elon Musk che ha rilasciato qualche mese fa ormai telepati,
12:07questo chip che si impianta nel cervello
12:09e che ha sollevato non poche polemiche,
12:11potete recuperare la prima parte della puntata,
12:13e poi abbiamo rilasciato qualche novità, qualche rumor in realtà,
12:17perché ancora non sappiamo se è ufficiale,
12:19in merito a alcune modifiche che potrebbero avvenire su Meta,
12:23in particolar modo per quanto riguarda il costo degli abbonamenti,
12:27non di Meta Verified, ma dell'altro abbonamento possibile su Meta,
12:31ossia quello che consente di limitare o addirittura eliminare
12:34la presenza di post sponsorizzati dalla propria home della piattaforma.
12:38Ma spostandoci su un altro argomento,
12:40abbiamo cattive notizie purtroppo per quanto riguarda Google,
12:43che spesso è al centro di bufere, di polemiche, di rumori di vario tipo,
12:48perché infatti sembrerebbe, proprio in notizia dei giorni scorsi,
12:51che la Francia abbia multato Google con 250 milioni di euro
12:56per quanto riguarda il diritto d'autore,
12:59perché a quanto pare non verrebbero rispettati
13:01quelli che erano gli impegni presi sul compenso,
13:04sul pagamento insomma agli editori.
13:07Sì, purtroppo Google da questo punto di vista
13:09ha sempre questo grosso problema con gli editori,
13:12questo perché chiaramente gli editori che fino a qualche giorno fa
13:18avevano grossa visibilità grazie proprio al motore di ricerca Google,
13:22a Google News, a Google Discover,
13:24oggi gli editori, soprattutto dopo gli ultimi vari aggiornamenti
13:28nell'algoritmo del motore di ricerca,
13:30hanno iniziato a sollevare non poche polemiche su Google,
13:33perché a quanto pare il traffico che arriva tramite questo motore di ricerca
13:37è sempre meno, quindi chiaramente gli editori che guadagnano
13:40soprattutto con il traffico che entra sui siti internet
13:43sta subendo un contraccolpo non di poco conto.
13:46A questo si aggiunge il fatto che a quanto pare Google negli ultimi anni
13:51ha iniziato a sfruttare comunque la potenza del motore di ricerca
13:55in qualche modo per raccogliere dati dai siti dei vari editori,
14:00proprio per in qualche modo alimentare l'intelligenza artificiale
14:04poi di proprietà di Google, ovvero Gemini.
14:07Questo permetterebbe chiaramente a Google di avere una marea di informazioni
14:12utili per appunto alimentare questa sua novità tecnologica
14:16a discapito proprio degli editori che comunque in qualche modo
14:19mettono tutta la loro forza economica e lavorativa
14:23proprio per in qualche modo realizzare gli articoli
14:26che poi leggiamo tutti i giorni sui vari giornali online.
14:29Quindi c'è questo scontro che adesso si apre in Francia,
14:32ma secondo me poi prenderà una dimensione mondiale
14:35perché in qualche modo questo si verifica anche con gli editori italiani
14:39ma in realtà con tutti gli editori del mondo
14:41e quindi diciamo che questa vicinanza Google-editori
14:45si sta facendo sempre più elevata ed evidente
14:49quindi staremmo a vedere come reagiranno poi anche in Italia gli editori
14:54per contrastare in qualche modo Google che a quanto pare appunto
14:58sta iniziando a dare del filo da torcere ai tanti giornali
15:01che escono tutti i giorni in rete.
15:03Sì e invece restando insomma come filo conduttore
15:06possiamo proprio utilizzare quello del diritto d'autore
15:08che sappiamo essere tra le principali problematiche
15:11legate a tanti sistemi di intelligenza artificiale.
15:13Abbiamo parlato in più puntate non solo di CGPT
15:16ma anche della sorella generativa d'immagine cioè di SORA di CGPT
15:20e l'idea proprio è quella anche in Italia di iniziare a pensare
15:24a delle linee guida quantomeno che possano regolamentare
15:29un po' di più per quanto riguarda l'intelligenza artificiale.
15:32Infatti citiamo appunto da ANSA Alessio Butti sottosegretario
15:37alla presidenza del consiglio per l'innovazione
15:39ha proprio detto questo.
15:40Prima di Pasqua presenteremo un disegno di legge
15:42sull'intelligenza artificiale e ha sottolineato appunto
15:45che questa scelta non è secondaria, non è poco importante
15:49dal momento che comunque innanzitutto gli altri paesi europei
15:52e non solo cominciano a muoversi e poi ancora di più che
15:55cito di nuovo è vero che siamo stati in ritardo sull'intelligenza artificiale
15:59ma con questo colpo di coda l'Italia sale sul podio
16:01degli investimenti pubblici a livello europeo.
16:03Sappiamo che per quanto riguarda l'intelligenza artificiale
16:06regolamentare è importantissimo perché altrimenti si rischia
16:09non solo di violare le dinamiche di diritto d'autore
16:11ma anche di scivolare in dinamiche quali il deepfake per esempio
16:15quindi la generazione, ne abbiamo visto qualcuno in qualche
16:17altra puntata, di video per esempio di personaggi politici
16:20che parlano, che fanno un discorso, discorso che magari
16:22non è mai avvenuto.
16:23Pensate quanto questa cosa può essere problematica
16:25nel contesto di, non lo so, guerre, elezioni europee in arrivo,
16:29americane tra qualche mese e quindi comincia a diventare
16:32veramente prioritario trovare una direzione che sia
16:35anzitutto nazionale e poi però sappiamo che in queste dinamiche
16:39il nazionale lascia sempre un po' il tempo che trova
16:41perché sono dinamiche globali, sovranazionale, quindi europeo
16:44è ancora di più globale ma per questo immagino ci vorrà
16:46parecchio tempo.
16:47Abbiamo parlato dell'IA Act in una puntata insieme a Martino Wu
16:51qualche settimana fa che potete recuperare ma abbiamo
16:53visto anche la complessità di regolamentare rispetto
16:55a questi temi.
16:56Eh sì, devo dire, è tutto davvero in divenire e proprio questo
16:59tema che sollevavi te sull'appunto l'importanza dell'attenzione
17:04verso i deepfake, verso l'intelligenza artificiale,
17:07anche lo stesso YouTube proprio negli ultimi giorni si è espresso
17:10in questo caso e con un blog, con un postblog ufficiale
17:14pubblicato proprio sul sito della piattaforma ha specificato
17:18che ora anche i creator di YouTube avranno la possibilità
17:21di etichettare i contenuti creati con l'intelligenza artificiale
17:24all'interno del noto sito web per la pubblicazione di video
17:29e proprio come scrivono sul blog, appunto, i creator di contenuti
17:33avranno la possibilità di rivelare quando hanno alterato
17:36digitalmente un video per sostituire il volto di un individuo
17:40con quello di un altro o aver generato sinteticamente la voce
17:43di una persona.
17:44Questo lo dico per quello che dicevi te Smeraldo, ovvero che
17:47sia perché ci saranno appunto a breve le elezioni ma sia perché
17:50comunque sia oggi grazie a questa tecnologia è davvero difficile
17:54capire quando un video è reale o fake, è necessario che questi
17:59contenuti appunto alterati con l'intelligenza artificiale
18:02siano in qualche modo evidenziati proprio perché il rischio
18:06di cadere in una fake news o comunque in un contenuto alterato
18:11che in qualche modo può sembrare davvero molto realistico
18:15è importante in qualche modo controllare questo meccanismo
18:19perché appunto i rischi che ci sono dietro sono davvero elevati
18:23e possono costare anche la vittoria di un'elezione o l'altra insomma.
18:27E secondo me nel caso di YouTube anche perché mi viene il dubbio
18:30che i contenuti etichettati come contenenti diciamo qualcosa
18:34di generato con l'intelligenza artificiale seguiranno regole
18:37diverse per la monetizzazione, quindi credo che appunto questa
18:41prima introduzione che adesso si invitano ma poi diventerà
18:44un obbligo, cioè sarà devi, già è un obbligo in realtà devi
18:47etichettare, cosa che in realtà è stata detta anche tempo fa da Meta
18:50però adesso non c'è un bottone su Meta per segnalarlo,
18:53sei tu che devi inserire un hashtag per segnalarlo a chi fruisce
18:56il contenuto ma non alla piattaforma in sé, cosa che invece sarebbe
18:59particolarmente importante, però sapete appunto che su YouTube
19:02ci sono delle regole molto ferre per la monetizzazione
19:05e tra l'altro segnalare in modo scorretto un contenuto
19:08che deve essere monetizzato costa la credibilità del creator
19:11agli occhi della piattaforma, in che senso?
19:13Che il creator quando carica un video deve dire
19:15in questo video che voglio monetizzare non ci sono cose
19:18fortemente politiche, non ci sono immagini violente,
19:21non ci sono cose che violano copyright, cioè deve mettere
19:24e se per caso però quell'autovalutazione che va a fare
19:27si rivela sbagliata perché poi sulla base di quell'autovalutazione
19:30vengono fatti controlli, le volte successive quando il creator
19:33carica il video non avrà più accesso allo stesso modo alla monetizzazione
19:36quindi non è un dettaglio questa cosa qui e bisognerà vedere
19:39in che modo appunto i contenuti che vengono nell'intelligenza
19:42artificiale saranno gestiti a livello di monetizzazione
19:44da YouTube, saranno monetizzabili oppure no come quei contenuti
19:47che per esempio contengono creative commons, che cosa sono i creative commons?
19:50Parlo di cinema, inserisco la scena di un film per commentarla
19:54per occhio perché io la posso inserire creativamente ma non posso
19:57monetizzare su quel contenuto perché contiene un qualcosa
20:00che ho rielaborato, quindi non viola il copyright
20:03però comunque non è mio e questa cosa si pone veramente
20:06sul limite perché un contenuto generato artificialmente
20:09è mio o non è mio?
20:11Esatto, è un tema davvero molto complesso e appunto
20:14fa piacere vedere come piattaforme come YouTube iniziano
20:17a prenderlo seriamente proprio con queste etichette nuove
20:20che appunto saranno la novità che troveranno tutti i creator
20:24e anche i fruitori di questi video che appunto troveranno
20:27scritto quando un video è stato in qualche modo creato
20:30grazie all'utilizzo dell'intelligenza artificiale
20:33e invece cambiando argomento e tornando ad un'altra piattaforma
20:36di cui fortunatamente non parliamo tantissimo perché è difficile
20:39trovare grandi novità all'interno di LinkedIn ma oggi
20:42ci concentriamo su questa piattaforma che è una sorta
20:45di appunto social network professionisti comunque addetti
20:48ai lavori o comunque tutti coloro che hanno necessità
20:51di trovare una nuova occupazione e tramite questa piattaforma
20:55quanto si inizia ad apprendere tramite qualche rumore
20:59uscito su TechCrunch e su altri siti di settore
21:02a breve anche su LinkedIn arriveranno dei mini videogiochi
21:07questo perché? Perché a quanto pare questa piattaforma
21:09un po' come tutti gli altri social network hanno la necessità
21:13di aumentare il tempo di attenzione, di presenza, di permanenza
21:16dei vari utenti all'interno della stessa e quindi per fare questo
21:20oltre chiaramente ad offrire una serie di tool per appunto
21:23trovare nuove occupazioni o comunque per leggere i curriculum
21:27dei colleghi, amici o comunque conoscenti a breve all'interno
21:31di LinkedIn arriverà una sezione dedicata ai videogiochi
21:34quindi dei veri e propri passatempo per permettere
21:37o per cercare di tenere quanto più possibile gli utenti
21:40sopra LinkedIn, non so a quanto funzionerà perché
21:43eh sì direi perché magari se voglio giocare magari vado
21:47accendo la Playstation o vado su un sito dedicato
21:49non credo che vado su LinkedIn a videogiocare
21:52sembra un po' un ritorno alle origini di Facebook
21:54quando c'erano tutti quei giochi
21:56ti ricordi, immagino Farmville su LinkedIn
22:00no sarebbe sicuramente un modo in qualche modo
22:02per catturare l'attenzione di qualcuno
22:04però appunto forse si perde un po' la bussola
22:07e la traiettoria per cui è nata questa piattaforma
22:10e velocementissimamente, ultime due notizie
22:13la prima è molto carina, me l'ha fatta notare Matteo
22:15tipo giovedì, che su Facebook sono tornati poche
22:18ah come no, come no
22:19è vero, questo ci eravamo dimenticati di mettere la scaretta
22:21ma io te ne ho mandato uno, ma chi è mai arrivato?
22:23io non ho più aperto Facebook
22:24no perché poi stavo cercando di capire dove arrivavano
22:26questi poche cose ma non mi è compatto nulla
22:29possiamo dedicarci un'altra puntata a ragionare sul perché
22:31questa reintroduzione di questa funzione
22:33che forse è un po' anacronistica
22:35però ci ragioneremo di nuovo
22:37e poi invece per quanto riguarda il social di Trump
22:40oppure di Donald Trump
22:42che si chiama Trust
22:43questo social di cui noi non abbiamo mai parlato
22:45perché non so nemmeno quale tipologia di successo abbia sinceramente
22:47e ha avuto qualche problemino
22:49senza entrare troppo nei dettagli
22:51però adesso è stata approvata la fusione
22:53tra il social di Trump, Trust
22:54e appunto altri investitori del Digital World Acquisition Corp
22:58quindi insomma è per ora questo social
23:00che insomma altrimenti non sarebbe stato quotato in borsa
23:03e adesso tra l'altro Trump ha vari problemi
23:06con la confisca dei beni
23:08insomma questo però a livello social è quello che è successo
23:10quindi c'è stata questa acquisizione
23:12non so quanta gente utilizzi questo social
23:14non so ma sono convinto che ne sentiremo parlare
23:16nei prossimi mesi con l'arrivo delle elezioni
23:18sicuramente anche questa piattaforma si farà sentire
23:21immagino che tante notizie arriveranno proprio da lì
23:24cara Esmeralda che dire
23:26ci vediamo domani
23:28domani sera
23:30domani un'altra puntata molto interessante
23:32parleremo di tutta la situazione
23:34di Chiara Ferragni e Fedez
23:36per cercare di ragionare sulla politica legata soprattutto
23:38alla presenza dei figli sui social
23:40che in questi giorni sembra essere un pochino messa in discussione
23:42e ovviamente faremo qualche considerazione
23:44di carattere anche etico
23:46a domani 19.30 sempre qui sul canale 14
23:48con Social Trend
23:51Social Trend
23:53le news a portata di Hashtag
23:55con Matteo Acitelli ed Esmeralda Moretti

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