Roma di Giorno con Elisa Mariani - Puntata di Venerdì 09 Giugno 2023
Ospite in collegamento Angelo Perfetto, direttore de “Il Faro Online”
00:00 Intro
00:40 NETTUNO, LEI LO LASCIA E LUI LA PERSEGUITA CON IL TRATTORE SOTTO CASA: FERMATO EX VIOLENTO.
06:07 COSTRUIVANO CASE ABUSIVE A PONZA: BECCATI 4 ULTRASETTANTENNI
09:03 “DENTI DA SQUALO”: NEI CINEMA IL NUOVO FILM DOVE IL MARE DI FIUMICINO È PROTAGONISTA
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NovitàTrascrizione
00:00Roma Digiorno. Le notizie della capitale con Elisa Mariani. Bentornati a Roma
00:07Digiorno, seconda parte del nostro spazio dedicato all'informazione e
00:11all'approfondimento giornalistico. Approfondimento che, come ogni
00:15venerdì, faremo ora sul territorio e ovviamente sul Lazio. Per farlo, come
00:19sempre, mi avvalgo della presenza di un esperto, quindi do il mio benvenuto in
00:23collegamento video al direttore di Il Faro Online, Angelo Perfetti. Buongiorno
00:28Angelo, ben trovato. Grazie, buongiorno a te, un saluto ovviamente a chi ci sta
00:33guardando. Grazie per la tua consueta presenza qui a Roma Digiorno. Scusami se
00:39ti interrompo, iniziamo con una notizia di strettissima attualità purtroppo. Sì,
00:46cioè parliamo della violenza sulle donne sostanzialmente, no? Ed è una cosa che
00:53riguarda un episodio che riguarda Nettuno, dove classica situazione, la
01:00coppia si rompe, lei lo lascia, rimane ad abitare nella casa insieme al figlio, lui
01:06la perseguita, comincia a controllarla con vari mezzi, dal telefonino agli
01:14appostamenti, fino ad arrivare a presentarsi sotto casa con un trattore
01:19minacciando di buttare giù l'abitazione. In questo caso è entrato in vigore
01:26subito sia il codice rosso, sia le ultimissime decisioni del governo e
01:32l'uomo non solo è stato allontanato, ma è stato arrestato. Stiamo parlando di un
01:3726enne arrestato e indagato per atti persecutori. Ora, il problema qua, oltre
01:45al fatto dell'episodio che ovviamente è quello che conosciamo e l'abbiamo
01:51raccontato, ma io ti voglio portare su un altro crinale, perché è chiaro
01:57che dire che nel momento in cui due persone si lasciano, per quanto possano
02:02esserci motivi anche di provocazione da parte della donna, di isteria, qualunque
02:10cosa non giustifica ovviamente nessun atto di violenza, né fisica, né verbale,
02:17né economica, né psicologica, tantomeno di fronte ai figli, perché in questo
02:22caso più di un episodio si è verificato di fronte al figlio della coppia. Ma
02:27quello che mi ha concertato, fate salve anche qui tutte le tutele di legge, perché
02:35nel momento in cui una persona viene accusata, noi lo scriviamo sempre sul
02:39giornale. Attenzione non significa che sia colpevole, perché poi dagli atti
02:44processuali possono emergere altre cose che la scaggionano. In questo caso
02:49insomma ci sono degli episodi verificati dalle forze dell'ordine, quindi la
02:54situazione è un po' quella che abbiamo descritto. Ma uno dei commenti che c'è
02:58stato sui social rispetto a questo articolo è stato questo. Ma voi sapete di
03:04chi è la proprietà della casa? Punto interrogativo.
03:09Questo è un commento fatto da un lettore sotto questa notizia, come a dire
03:15il proprietario della casa evidentemente non è lei, è lui. E quindi è giustificato, no?
03:23Di riprendersi la casa. Ecco, questo modo di approcciare è secondo me
03:30proprio l'evidenza dello scatto culturale che manca. Cioè sì, sarà anche
03:37il proprietario della casa, ma a parte il fatto che in quella casa ci vive il figlio,
03:40quindi già tanto basta. Ma comunque, ripeto, ci sono episodi in cui le donne
03:48fanno denunce non corrette, descrivono situazioni non reali, però nulla
03:56giustifica nessun atto di violenza. E comunque, quando le donne fanno questo
04:03tipo di denunce un po', consentitemi il termine, farlocche, cioè fatte per far
04:09male all'altra persona, ma l'altra persona sta nel suo, cioè non fa niente
04:14di male, non usa la violenza verbale, rimane al suo posto e usa i mezzi
04:20normali, che sono quelli che la legge prescrive, per controbattere alle
04:24eventuali accuse. Nel 90% dei casi, forse anche non voglio spingermi al 100%
04:28perché non ho le statistiche, ma sicuramente nel 90% dei casi, la persona
04:33che viene accusata ne esce pulita, l'uomo accusato ingiustamente spesso ne esce
04:41pulito, perché può dimostrare di non aver fatto nulla. In questo caso, invece,
04:47episodi ce ne sono e già lì è sbagliato. In presenza dei figli è ancora più
04:52sbagliato. Adesso vediamo se queste norme, in qualche maniera il braccialetto
04:57elettronico che vogliono mettere per calcolare la distanza rispetto a una
05:02persona che non si deve avvicinare, la distanza aumentata, perché adesso si è
05:06portata a 500 metri, mezzo chilometro, mezzo chilometro è tanto in una realtà
05:11abitativa per allontanare la persona. La rapidità di intervento delle forze
05:17dell'ordine, la rapidità di intervento della magistratura, insomma, speriamo che
05:21questa cosa mano mano incida anche sull'aspetto culturale. Cioè, sull'aspetto
05:27culturale significa che non ci può essere nessun tipo di giustificazione, né
05:31la proprietà della casa, né l'offesa fatta dalla donna o la provocazione, che
05:39capiamo a livello umano possano incidere, ma non devono mai portare a un atto di
05:46nessuna natura verso qualcosa di violento nei confronti né della donna né
05:51tanto meno dei figli. Assolutamente, ha maggior ragione davanti ai bambini,
05:55questo è un aspetto decisivo, secondo me, Angelo, che hai fatto bene ovviamente a
05:59sottolineare e io sono veramente assolutamente d'accordo con te.
06:04Continuiamo però sempre con la cronaca e dovevamo andare a Ponza, perché so che
06:10sono finiti nei guai quattro ultra settantenni, perché costruivano case
06:15abusive. Sì, nell'immaginario collettivo i nonnini... Fa un po' sorridere, posso
06:23permettermi, sì. Sì, perché il nonnino noi lo raffiguriamo come quello pacifico, che
06:30non farebbe mai del male a nessuno, che è lì già le regole perché appartiene
06:34a un'altra epoca, dove insomma il rispetto delle regole forse era più forte di
06:38adesso. Questa è l'immagine del nonnino che abbiamo. In un'isola meravigliosa
06:44come quella di Ponza invece si è scoperto che appunto questo gruppo di
06:52nonnini, un 78enne, un 77enne, un 73enne e addirittura un 82enne di Terracina e
07:00di Ponza, avevano bellamente costruito le loro case in barba a qualunque legge, a
07:07qualunque autorizzazione, ma insomma anche case abbastanza interessanti,
07:13perché c'erano dei locali adibiti ad uso abitativo, poi un piano
07:18seminterrato, poi un muro di cinta, quindi villette. Cioè erano organizzate bene?
07:25Bene, bene. Se erano fatte la villetta in tarda età, io mi faccio la
07:30villetta a Ponza e me la godo, che da un certo punto di vista è anche
07:34comprensibile. Peccato che fosse contrario a qualunque tipo di norma,
07:38perché non avevano nessun tipo di autorizzazione per fare questi
07:42lavori. Viene un po' da pensare, al contrario di quello che ho detto all'inizio,
07:45mi contraddico, ma in realtà è un pensiero unico e ha più aspetti, che
07:52queste persone molto avanti con l'età sono rimaste al primo dopoguerra, cioè
07:57sono rimaste al momento in cui l'abusivismo in Italia era trassi
08:01costante. Lo vediamo un po' in tutti i litorali del nostro
08:07paese, non solo nei litorali, anche nelle borgate.
08:09Insomma, si costruiva così, come veniva. L'idea di farsi una casa era, come
08:16dire, un diritto acquisito, al di là di quelle che potevano essere le norme, le
08:20leggi, e si è andata avanti così per 15-20 anni nel dopoguerra. Salvo poi oggi
08:27scoprire tutte le criticità che ciò ha comportato. Può darsi che questi
08:34quattro vecchietti fossero rimasti come mentalità a quella in cui erano un po'
08:40più giovani, ma già stavano pensando a costruirsi qualcosa, e non solo in senso
08:44metaforico, ma anche in senso reale. Proprio letteralmente, infatti. Hanno deciso che la
08:50villetta se la potevano concedere. Poi sono arrivati i carabinieri e gli hanno detto
08:54che non era proprio così. Bene, fa un po' sorridere veramente, lo ripeto, questa
08:59storia. Chiudiamo però, Angelo, con l'attualità, perché insomma so che è
09:04uscito un nuovo film al cinema a denti da squalo e il protagonista è il mare di
09:10Fiumicino. Insomma, una bella soddisfazione per il Lazio.
09:14Assolutamente sì, è una cosa che sta andando avanti già da un po' di tempo,
09:17perché a Fiumicino è stata formata proprio una commissione cinematografica utile ad
09:22interfacciarsi con le grandi produzioni nazionali e internazionali, proprio per
09:27fornire location e opportunità di luoghi per girare scene del film.
09:37L'Italia in questo, devo dire, è sempre stata di appille nei confronti degli
09:44americani. Dagli anni Sessanta ad oggi, l'ultimo film che ha visto Matera,
09:51protagonista dell'inizio di un film, di una spy story molto molto seguita.
09:57Insomma, Fiumicino in questo caso ha messo a disposizione il suo vecchio
10:03faro, la pineta di pesce luna, il comprensorio ater del villaggio azzurro,
10:12cioè le case popolari. Anche questo fa pensare, no? Cioè che i
10:19nostri luoghi, non solo la parte meravigliosa, quella sul mare, quella
10:24suggestiva, ma anche quella popolare, quella dove le storie si intrecciano,
10:29possono essere protagonisti del cinema nazionale e internazionale. Ricordo che
10:34Denti da Squalo, per la regia di Davide Gentile, ha protagonisti Claudio Santamaria,
10:39Edoardo Pesce, Virginia Raffaele. Insomma, nomi importanti del nostro cinema.
10:46Quindi non una produzione di serie B, ma una produzione di serie A, che non è
10:50l'unica, perché basta ricordare il sequel di Un gatto in tangenziale, che ha visto
10:56protagonista sempre un'altra parte del territorio di Fiumicino, Coccia di Morto,
11:02che è diventata famosa proprio perché è arrivata nei cinema.
11:05Insomma, è una bella storia questa, del nostro litorale, della nostra regione.
11:11Stiamo piano piano tornando ad essere protagonisti anche di produzioni
11:15cinematografiche nazionali e internazionali. Fra un po' saremo
11:19protagonisti del Giubileo. Insomma, diamoci da fare, come diceva il Papa
11:23tempo fa, perché dobbiamo essere all'altezza di queste occasioni e non
11:27sprecarle. Potrebbe essere veramente l'inizio del nuovo millennio per la
11:32nostra regione, se colto... con gli strumenti giusti, sì, dovrebbe essere...
11:40Bisognerebbe utilizzare, ecco, veramente tutte le risorse che abbiamo, perché ne
11:44abbiamo tantissime e sarebbe veramente un bel trampolino di lancio. Bene, io ti
11:48ringrazio, Angelo, per essere intervenuto anche oggi qui a Roma Digiorno. Ricordo,
11:52come sempre, a tutti i nostri telespettatori che Il Faro è quotidianamente
11:55aggiornato con tutte le notizie di attualità e cronaca che riguardano il
12:00Mediterraneo del Lazio, in un certo senso. Ti ringrazio, Angelo, dunque e ci ritroviamo
12:05venerdì prossimo, sempre alla stessa ora. Ci troviamo venerdì prossimo, un saluto a
12:10tutti, mi raccomando ilfaronline.it, così non vi sbagliate.
12:14Assolutamente, grazie ancora, presto.
12:17Roma Digiorno, le notizie della capitale con Elisa Mariani.