Le sfide future che aspettano il Governo Meloni, dal ruolo in Ue alla contrapposizione con Schlein: cosa potrà cambiare con le elezioni del 2024?
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NovitàTrascrizione
00:00Sono passati quasi sei mesi dall'insediamento del nuovo
00:04esecutivo di centrodestra, guidato dalla leader di Fratelli d'Italia, Giorgia
00:08Meloni. In questi mesi sono stati tanti casi
00:10politici che hanno rischiato di far spaccare la maggioranza o che, quanto
00:14meno, l'hanno un po' fatta tentennare. Da un lato c'è stato qualche intervento di
00:19tipo identitario, come nel caso delle norme sui reparti o sulla revisione del
00:23reddito di cittadinanza. Dall'altro qualche target dell'azione
00:26governativa che ha fatto un po' discutere, da quella sorta di scontro con i
00:30benzinai passando per il caso Cospito. In mezzo una linea economica che
00:35sostanzialmente prosegue in una sorta di continuità ideale con quella tracciata
00:39dal precedente governo Draghi. Di tutto questo parleremo con Marcello
00:42Sorgi, attuale editorialista per la Stampa, giornale che è anche diretto ed ex
00:47direttore del CG1. Grazie dottor Sorgi per essere qui con
00:51noi. Buonasera. Secondo lei qual è stata la prima difficoltà concreta di fronte a
00:58cui si è trovato questo governo che ha portato anche la leader di Fratelli
01:04d'Italia, Giorgia Meloni, a rivedere qualche propria posizione ideologica
01:09appaventata negli scorsi anni? La difficoltà è quella che il governo è
01:15preseduto da una leader d'opposizione, cioè una leader politica che ha fatto
01:19posizione fino praticamente il mese prima di sedersi sulla poltrona di Palazzo
01:25Chigi e questo comporta il fatto che lei debba completamente capovolgere il suo
01:30modo di pensare e di agire. Devo dire che l'ho fatto anche con una
01:35certa abilità e consapevolezza. Penso per esempio alla legge di stabilità che ha
01:42sostanzialmente fatto approvare sulle linee che non state previste da Draghi e
01:47anche sulle linee che non state chieste dall'Unione Europea ed è riuscita a
01:52farla approvare in un tempo molto molto ristretto dal momento che il governo si
01:57è insediato nell'ultima settimana di ottobre. Di tanto in tanto ovviamente
02:02questa contraddizione si avverte. Adesso per esempio da ultimo il caso dei
02:09migranti in cui ovviamente la Meloni sta compiendo una conversione da una
02:16linea di dura contrapposizione ai migranti clandestini. La parola d'ordine
02:23del partito di Meloni era quella del blocco navale, una cosa sia detto per
02:29inciso impossibile da realizzare e adesso invece sta compiendo una
02:34conversione verso la linea della Commissione Europea che prevede una
02:41maggiore solidarietà con i migranti soprattutto con i profughi e un tentativo
02:46di redistribuzione, di creazione di corridoi umanitari che possano garantire
02:52una redistribuzione in Europa. Questo naturalmente la mette in conflitto con
02:56Salvini che invece conserva la sua linea di porti chiusi,
03:04nessun aiuto ai trafficanti di immigrati e su questo ovviamente arrivare a una
03:11mediazione non è stato facile. Ci sono stati invece degli eventi del tutto
03:16sconnessi con l'attività di governo che però hanno contribuito in qualche modo
03:20a rafforzare la coalizione davanti all'opinione pubblica come per esempio
03:23la cattura del boss mafioso Matteo Messina a Denaro?
03:27Sì, sicuramente ce ne sono stati in generale tutte le volte che l'opposizione va
03:31all'attacco del governo la coalizione si ricompatta e quindi l'illusione
03:38dell'opposizione di poter infilare un cuneo tra le varie componenti della
03:44maggioranza e con quest'illusione finora si è confermato. Ultima è stato il caso
03:50del ministro Piantadossi di cui la nuova segretaria del PD Schlein aveva
03:55chiesto le dimissioni che come abbiamo visto è stato difeso da tutte le
03:59componenti della maggioranza. Sicuramente uno degli argomenti più
04:03divisivi all'interno della coalizione è quello legato alla guerra in Ucraina e
04:07alla fornitura di aiuti militari, viste le posizioni note del leader di Forza
04:11Italia Silvio Berlusconi e di quello della Lega Matteo Salvini. Si riuscirà
04:14secondo lei a trovare una quadra oppure non sarebbe poi così remota la
04:19possibilità di un avvicendamento all'interno della coalizione visto le
04:22posizioni del terzo polo? Ma no, questo non credo un avvicendamento, non credo
04:28proprio perché è sicuramente la frontiera più difficile per Meloni
04:37perché Meloni sa di avere due alleati che sono sostanzialmente putiniani, mentre
04:43la Presidente del Consiglio è atlantista, filoamericana e pienamente d'accordo con
04:49le richieste della Nato. Però bisogna dire che tutte le volte che in Parlamento
04:55si è arrivati a un voto i due alleati putiniani hanno votato, hanno votato con
05:01il governo e quindi c'è in questi alleati la consapevolezza che arrivare a
05:07una rottura su un tema delicato come la politica estera metterebbe in crisi il
05:12governo e mettere in crisi il governo significherebbe rischiare di nuove
05:17elezioni anticipate in cui magari Meloni potrebbe avere un risultato più forte di
05:22quello che ha ottenuto nel settembre 2022. Quindi insomma non c'è convenienza da
05:27parte di Berlusconi e di Salvini a spingere fino a una rottura.
05:33Altro tema caldo è quello relativo all'abolizione del reddito di cittadinanza che sarà sostituito
05:39con un altro strumento, MIA, dove sostanzialmente con l'abbassamento della soglia ESEE si abbassano
05:45anche le risorse destinate che dovrebbero passare dagli attuali 8 miliardi a 5 miliardi.
05:50Anche qui, crede che la revisione della misura simbolo dei governi grillini si
05:55possa considerare una scelta identitaria? Ma io credo che tutta questa materia del
06:01MIA che dovrebbe sostituire il reddito di cittadinanza sarà una materia che verrà
06:08messa alla prova dalla scadenza che il governo si è dato alla fine di luglio 2023 per l'abolizione
06:15del reddito, almeno del reddito per coloro che sono occupabili via definiti, cioè che
06:22possono essere avviati al lavoro. Io credo che questa scadenza sarà molto più complicata
06:29di quello che il governo prevede. Ma nei primi mesi di governo c'era molta preoccupazione
06:36rispetto a quelli che erano i rapporti con l'Unione Europea. Attualmente come viene percepito
06:41il nostro paese e inoltre le diatribe con la Francia? Hanno in qualche modo scalfito
06:48sorta di centralità a livello di relazioni che sembrava esserci con Draghi? Certamente Draghi
06:56era una personalità che godeva di un rispetto internazionale ineguaiabile. Io penso che Meloni
07:06ha scelto questa contrapposizione con la Francia perché la linea di Meloni è strettamente filo
07:15atlantica in politica estera, mentre sul piano della collocazione europea Meloni ha bisogno di
07:23fare una campagna in contrapposizione con la Francia e vedremo presto anche con la Germania,
07:30perché si propone come il possibile perno di una nuova alleanza, cioè di un nuovo equilibrio
07:38politico che potrebbe determinarsi in Europa dopo le elezioni del 2024, un equilibrio politico
07:45fondato su un asse tra popolari e conservatori e non più su un asse tra popolari, socialisti e verdi.
07:52La Francia, il presidente Macron e il cancelliere Scholz sono i due principali
08:04membri dell'alleanza che sostiene attualmente la Commissione europea e della maggioranza che
08:13si è determinata nel Parlamento europeo e quindi un certo tasso di contestazione
08:18tenuta da Meloni nei confronti di Macron è giustificata da questa sua ambizione politica.
08:24Ritornando sul fronte interno, crede che l'elezione di Schlein come nuova
08:30segretaria del PD possa contribuire a rinvigorire in un certo senso l'opposizione?
08:35Penso di sì, ma è tutto da vedere, l'hanno appena letta, deve essere confermata nell'Assemblea,
08:44la sua prima uscita in Parlamento ha finito con spingere la maggioranza a stringersi attorno al
08:52ministro Piantelosi, mi sembra che debba fare ancora un po' di esperienza, vedremo nei mesi prossimi.
08:58Inoltre alle regionali del Lazio e della Lombardia l'astenzione ha raggiunto dei
09:04livelli molto alti, secondo lei il crescente astensionismo potrebbe essere anche un elemento
09:09collegato all'azione dei precedenti esecutivi che in qualche modo hanno disilluso l'elettorato?
09:14Sicuramente i governi tecnici non hanno giovato, perché gli elettori hanno visto che per quanto
09:22votassero non cambiava niente, l'esito politico del voto non si determinava. Io penso che una
09:32delle possibili prospettive che potrebbe mobilitare di più l'elettorato sarebbe lo scontro molto
09:41personalizzato tra la leader del governo Meloni e la leader del maggior partito d'opposizione
09:47Schlein. Se loro impostassero una partita stretta a due personalità opposte, probabilmente,
09:59soprattutto l'elettorato di Schlein che è stato molto assenteista alle elezioni,
10:03avrebbe una ragione in più per mobilitarsi e l'elettorato di Giorgio Meloni, di fronte
10:10alla minaccia di una crescita della sinistra, avrebbe tutte le ragioni per essere presente
10:16alle urne. La possibile ripresa della partecipazione al voto in questo caso dipenderebbe non da nuovi
10:25programmi, nuove ipotesi politiche da realizzare, ma da una narrazione che racconta la storia di
10:37queste due donne opposte tra loro, che si fronteggiano per un voto importante come quello
10:44europeo. Ma l'eventuale personalizzazione del Partito Democratico non andrebbe di nuovo a
10:50rievocare quello spettro che alleggia sul PD, il PD di D'Alema, il PD di Renzi, partiti molto
10:55personalistici? Ma i partiti ormai non sono necessariamente personalistici, i partiti come
11:04quelli che abbiamo conosciuto novecenteschi non esistono più. Bisogna rassegnarsi all'ipotesi
11:10che i partiti sono diventati tutti lideristici. Il PD è stato di Vertroni, è stato in qualche
11:19modo di Prodi, è stato poi di Franceschini, è stato di Zingaretti, è stato di Bersani,
11:27è stato di Zingaretti e adesso sarà di Sciogna. Secondo lei si riuscirà anche a disinnescare
11:35quel grande elemento che sono le correnti all'interno del partito? No, non credo. Quindi
11:43sostanzialmente continueranno ad avere la stessa influenza che hanno avuto su tutti gli altri
11:48segretari, no? Ma questo lo vedremo, però l'idea della posizione delle correnti è un'idea un po'
11:54campata per l'aria e la stessa strain non è così radicale nella cancellazione delle correnti.
12:01Inoltre, come ultima domanda le chiedo, ma tra tutti gli ipotetici casi messi sul tavolo
12:08durante questi mesi di governo ce n'è qualcuno in particolare che potrebbe a suo parere mettere
12:13a rischio il proseguimento dell'attuale esecutivo? Non credo perché il governo ha davanti delle sfide
12:24molto importanti, ma è un governo nato per durare cinque anni e io non credo che una caduta
12:33dell'attuale governo porterebbe alla nascita di un ulteriore governo con lo stesso Parlamento,
12:41no? Quell'epoca lì, l'epoca degli esecutivi di emergenza, l'unità nazionale, tecnici, mi sembra
12:48finita per sempre. Quindi se cade questo governo si torna a votare e se si torna a votare, come
12:54dicevo prima, la cosa più probabile è che Meloni rosicchi ancora un po' di voti ai suoi alleati
13:00Salvini e Berlusconi.