(LaPresse) - Milano è la provincia con gli stipendi più alti: la retribuzione media lorda annua per il privato è di 32.472 euro. Emerge da uno studio della Cgia di Mestre: seguono due città emiliane, Parma con 26.861 euro e Modena con 26.764 euro. Nella top ten poi ci sono Bologna, Reggio Emilia, Lecco, Torino, Bergamo, Varese e Trieste. I lavoratori più «poveri» si trovano al Sud, dove in media le retribuzioni sono più basse del 35% rispetto al Nord. In fondo alla classifica Trapani, dove i lavoratori del privato percepiscono una retribuzione media lorda annua pari a 14.365 euro. Poi quella di Cosenza con 14.313 euro e Nuoro con 14.206 euro.
Se gli occupati al Nord percepiscono una retribuzione media giornaliera lorda di 101 euro, i colleghi meridionali ne guadagnano 75. A livello regionale la retribuzione media annua lorda dei lavoratori dipendenti della Lombardia è pari a 28.354 euro in Calabria, invece, ammonta a poco più della metà; ovvero 14.960 euro.
Se gli occupati al Nord percepiscono una retribuzione media giornaliera lorda di 101 euro, i colleghi meridionali ne guadagnano 75. A livello regionale la retribuzione media annua lorda dei lavoratori dipendenti della Lombardia è pari a 28.354 euro in Calabria, invece, ammonta a poco più della metà; ovvero 14.960 euro.
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