https://www.pupia.tv - Roma - REFERENDUM. ICHINO: SBAGLIATI QUELLI SUL LAVORO, ERRORE SCHLEIN SU JOBS ACT
Roma, 16 mag. - "La segretaria del Pd commette un errore, non solo perché smentisce e quasi sembra rammaricarsi di una riforma di cui il Pd è stato il principale autore e ideatore e che ha dato risultati molto positivi". Così il giuslavorista ed ex senatore del PD, Pietro Ichino, a proposito di uno dei 4 referendum sul lavoro, che prevede l'abolizione del Jobs Act, sostenuti invece (insieme al quinto quesito, quello sulla cittadinanza) dalla segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein. "Il numero dei licenziamenti in proporzione alla forza lavoro si è ridotto, si sono ridotti i contratti a termine come quota sulla forza lavoro, si è drasticamente ridotto il contenzioso giudiziale in materia di lavoro e la forza lavoro complessiva è notevolmente aumentata: 1,5 milioni di lavoratori regolari in più rispetto a 10 anni fa- ha spiegato Ichino a margine di un evento della Confetra, per la quale ha elaborato uno schema di contratto di appalto- Tutti i numeri sembrano dire che quella è stata una buona riforma, oltre al fatto che armonizza la nostra legislazione del lavoro a quella del resto d'Europa". Ichino, a differenza della segretaria dei dem, è contrario anche agli altri 3 quesiti referendari in tema di lavoro: "Per fortuna la segretaria del Pd, pur compiendo una scelta che non condivido, ha lasciato libertà, non vincolando gli iscritti al Pd a questa scelta ed esercito questa libertà esprimendo tutta la mia perplessità sui 4 quesiti referendari sul lavoro, che a mio avviso sono sbagliati. Mentre ritengo giusto e sacrosanto il quinto, quello sulla cittadinanza, dove voterò sì". (16.05.25)
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Roma, 16 mag. - "La segretaria del Pd commette un errore, non solo perché smentisce e quasi sembra rammaricarsi di una riforma di cui il Pd è stato il principale autore e ideatore e che ha dato risultati molto positivi". Così il giuslavorista ed ex senatore del PD, Pietro Ichino, a proposito di uno dei 4 referendum sul lavoro, che prevede l'abolizione del Jobs Act, sostenuti invece (insieme al quinto quesito, quello sulla cittadinanza) dalla segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein. "Il numero dei licenziamenti in proporzione alla forza lavoro si è ridotto, si sono ridotti i contratti a termine come quota sulla forza lavoro, si è drasticamente ridotto il contenzioso giudiziale in materia di lavoro e la forza lavoro complessiva è notevolmente aumentata: 1,5 milioni di lavoratori regolari in più rispetto a 10 anni fa- ha spiegato Ichino a margine di un evento della Confetra, per la quale ha elaborato uno schema di contratto di appalto- Tutti i numeri sembrano dire che quella è stata una buona riforma, oltre al fatto che armonizza la nostra legislazione del lavoro a quella del resto d'Europa". Ichino, a differenza della segretaria dei dem, è contrario anche agli altri 3 quesiti referendari in tema di lavoro: "Per fortuna la segretaria del Pd, pur compiendo una scelta che non condivido, ha lasciato libertà, non vincolando gli iscritti al Pd a questa scelta ed esercito questa libertà esprimendo tutta la mia perplessità sui 4 quesiti referendari sul lavoro, che a mio avviso sono sbagliati. Mentre ritengo giusto e sacrosanto il quinto, quello sulla cittadinanza, dove voterò sì". (16.05.25)
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00:00A mio avviso la segretaria del PD commette un errore, non solo perché smentisce, quasi
00:12sembra rammaricarsi di una riforma di cui il PD è stato il principale autore e ideatore
00:22e credo che sia stata una riforma che abbia dato risultati molto positivi.
00:28Il numero dei licenziamenti in proporzione alla forza lavoro si è ridotto, i contratti
00:38a termine come quota sulla forza lavoro si sono ridotti, il contenzioso giudiziale in
00:45materia di lavoro si è drasticamente ridotto, quindi tutti i parametri dicono che la forza
00:52lavoro complessiva è notevolmente aumentata, un milione e mezzo di lavoratori regolari
00:58in più rispetto a dieci anni fa, quindi tutti i numeri sembra dire che quella riforma era
01:04una buona riforma, oltre al fatto che ci armonizza la nostra disciplina, la nostra legislazione
01:12e il lavoro a quella del resto d'Europa che già di per sé è un obiettivo positivo.
01:17La segretaria del PD ha compiuto questa scelta che non condivido, per fortuna ha lasciato
01:25libertà, non ha vincolato gli iscritti al PD a questa scelta e quindi io esercito questa
01:34libertà esprimendo tutte le mie perplessità sui quesiti referendari, i quattro sul lavoro,
01:42che a mio avviso sono veramente sbagliati, mentre invece penso che sia il giusto e sacrosanto
01:50il quinto sulla cittadinanza dove voterò sicuramente sì.