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ROMA (ITALPRESS) - "Si può essere in una situazione di sicurezza senza essere indipendenti energeticamente, senza avere connettività o senza avere un mercato finanziario proprio, grosso, importante, unico? Secondo me, no. Abbiamo 27 mercati nazionali: questo oggi è il grande problema". Lo ha detto Enrico Letta, decano dell'Istituto de Empresa (IE) di Madrid, nella sua lectio magistralis alla nona edizione del Ventotene Europa Festival, la kermesse giovanile organizzata dall'associazione di promozione sociale 'La Nuova Europa' in corso a Ventotene. "Il mercato unico è rimasto non integrato in temi chiave come il mercato finanziario, le telecomunicazioni e l'energia: tre grandi macro
settori fondamentali per la competitività", ha aggiunto l'ex premier.

sat/gsl
(fonte video: Enrico Letta)

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Trascrizione
00:00Molti oggi dicono l'Europa fa fatica, l'Europa non ce la fa, quindi è sbagliata la strada
00:12dell'integrazione europea. Io voglio invece cercare di argomentare come il ragionamento
00:19è esattamente l'opposto. Perché l'Europa non ce la fa? Perché noi europei abbiamo
00:27perso velocità. Alla fine abbiamo perso velocità perché non siamo stati in grado, rispetto
00:34al percorso di integrazione che era necessario negli anni scorsi, di farlo così come invece
00:42abbiamo fatto nel passato pezzi di integrazione fondamentale. Ricordo sempre che negli anni
00:4990, subito dopo la creazione del mercato unico europeo, fu lanciato il grande progetto dell'Unione
00:57economica e monetaria, UEM. Un progetto fondamentale in cui ci siamo concentrati tutti sulla cosa
01:06più difficile, la M, la moneta. Integrare la moneta e fare una moneta unica europea oggi
01:15ci sembra normale, ce l'abbiamo nelle nostre tasche, ma sappiamo tutti benissimo quanto fosse
01:21difficile. E quanto questa difficoltà abbia assorbito energie, energie politiche, energie
01:31economiche, quanta fatica. Tutta questa fatica non l'abbiamo fatta allo stesso modo per gli
01:38altri temi dell'integrazione economica. Non l'abbiamo fatta per integrare il mercato
01:45unico dei tre grandi sistemi, grandi filoni che io ho voluto mettere al centro della riflessione
01:50del rapporto sull'integrazione del mercato unico europeo. Perché abbiamo integrato la
01:55M, ma non abbiamo integrato la E, U, E, M, Unione economica e monetaria. Abbiamo la moneta
02:04unica è un successo. Oggi più nessuno mette in discussione la moneta unica europea. Tanti
02:13oggi mettono in discussione in generale l'integrazione europea, ma la moneta unica europea non la mette
02:18in discussione nessuno. Quanto difficile fu in quegli anni riuscire ad arrivarci. Però ho avuto
02:26l'impressione che in tutte le analisi, tutti i racconti che ho ricevuto anche in giro per
02:32l'Europa, nel viaggio che ho fatto per operare il rapporto, che alla fine la questione chiave
02:36sia stata che tanto impegno è stato messo sulla moneta, sulla M, e non c'erano probabilmente
02:43le energie politiche sufficienti per fare il resto. E il resto non si è fatto, molto
02:49semplicemente. Il mercato unico è rimasto non integrato in temi chiave come il tema del
02:55mercato finanziario, come la finanza quindi, come il tema delle telecomunicazioni e il tema
03:02dell'energia. Tre grandi macro settori fondamentali per la competitività e aggiungo per la sicurezza.
03:10Si può essere in una situazione di sicurezza senza essere indipendenti energeticamente o senza avere
03:18connettività o senza avere un mercato finanziario proprio, grosso, importante, unico? Secondo me no,
03:26non li abbiamo un unico mercato in questi tre settori. Abbiamo 27 mercati nazionali. E questo
03:33oggi è il grande problema che abbiamo. Perché non sono stati fatti? Un mix tra, da una parte, dopo la
03:42fatica del parto dell'euro, il più grande paese europeo, quello che aveva dato il Marco, il Deutsche
03:50Mark, ha frenato chiaramente. E quindi la fatica a considerare che si potessero aggiungere subito
03:58altri passi importanti. E da un'altra parte la considerazione del fatto che tutti gli altri paesi
04:06europei hanno vissuto, subito dopo la nascita dell'euro, momenti di difficoltà notevoli. E quei primi
04:15anni 2000 non sono stati anni di grande spinta di integrazione da parte dei paesi membri. Poi, subito dopo,
04:21è arrivata la crisi finanziaria che ha messo in ginocchio la costruzione comunitaria. La sostanza è che ci
04:29troviamo oggi con un'Unione Europea, con un mercato unico non sufficientemente integrato. Un mercato unico
04:36alla fine asimmetrico, profondamente asimmetrico.

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