ROMA (ITALPRESS) - Il turismo italiano è in salute, vale quasi il 14% del Pil, ma per competere meglio nello scenario internazionale ha bisogno di strumenti che favoriscano la crescita dimensionale delle imprese. Ne ha parlato Antonio Barreca, direttore generale di Federturismo Confindustria, intervistato da Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy.
sat/mrv/gsl
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00:00Il turismo italiano in salute vale quasi il 14% del PIL, ma per competere meglio nello scenario internazionale ha bisogno di strumenti che favoriscano la crescita dimensionale delle imprese.
00:16Ne ha parlato Antonio Barreca, direttore generale di Federturismo Confindustria, intervistato da Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy.
00:25Oggi il turismo è quasi il 14% del PIL nazionale e genera quasi 232 miliardi di euro annuali, con una crescita costante, noi siamo tra il 4% e il 6% all'anno in più rispetto all'anno precedente.
00:40Il nostro paese sconta una dimensione media delle imprese significativamente inferiore a quella degli altri paesi europei, che è un po' il nostro punto di forza, ma anche la nostra debolezza.
00:51Il 99% delle imprese del turismo italiane sono piccole o micro imprese.
00:55E' la nostra fortuna, la nostra forza, ma il mercato internazionale con cui ci dobbiamo confrontare è formato da grandi player che si sono aggregati negli anni, compresi i nostri vicini competitor come la Spagna e la Francia.
01:10Quindi il primo aspetto è aiutare le imprese a superare questa soglia dimensionale anche attraverso delle aggregazioni, senza perdere però la specificità che poi caratterizza anche la nostra offerta turistica nazionale.
01:21Grazie.
01:22Grazie a tutti.