MILANO (ITALPRESS) - Agricoltura e fotovoltaico possono coesistere e collaborare per assicurare la sovranità, l’indipendenza alimentare e quella energetica dell’Italia. È di questo avviso il 76% degli italiani, mentre il 67% riconosce anche i benefici nel coniugare, sullo stesso terreno coltivabile, l’attività agricola con la produzione di energia elettrica rinnovabile. È quanto emerge dall’indagine “Gli italiani e il rapporto tra agricoltura e fotovoltaico”, realizzato da Fondazione UniVerde e Noto Sondaggi. Per consentire all’Italia di raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2, senza sacrificare l’attività agricola, il campione intervistato riconosce la necessità di un maggior dialogo e collaborazione tra i settori agricolo ed energetico. Il sondaggio è stato presentato nel corso di un convegno promosso a Milano da Fondazione UniVerde, Coldiretti Lombardia, Starlight - a NextEnergy Group Company e Legance.
f28/sat/mgg/gsl/gtr
f28/sat/mgg/gsl/gtr
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Agricoltura e fotovoltaico possono coesistere e collaborare per assicurare la sovranità,
00:09l'indipendenza alimentare e quella energetica dell'Italia. È di questo avviso il 76% degli
00:14italiani, mentre il 67% riconosce anche i benefici nel coniugare sullo stesso terreno
00:20coltivabile l'attività agricola con la produzione di energia elettrica rinnovabile. È quanto emerge
00:27dall'indagine Gli italiani e rapporto tra agricoltura e fotovoltaico, realizzato da
00:32Fondazione Univerde e Noto Sondaggi. L'agrivoltaico è una sfida per superare quelle che possono
00:40essere delle contrapposizioni assurde tra mondo dell'agricoltura e mondo delle rinnovabili.
00:45Al contrario, l'agricoltura, quella multifunzionale, può dare un contributo fondamentale alla lotta
00:52al cambiamento climatico e alla decarbonizzazione, ovviamente nel rispetto delle attività agricole.
00:57Dobbiamo fare in modo che siano le tecnologie fotovoltaiche ad adeguarsi alle esigenze degli
01:03agricoltori e non che ci siano elementi speculativi che danneggiano l'agricoltura italiana.
01:08Per consentire all'Italia di raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni
01:12di CO2 senza sacrificare l'attività agricola, il campione intervistato riconosce la necessità
01:19di un maggior dialogo e collaborazione tra i settori agricolo ed energetico. Il sondaggio
01:24è stato presentato nel corso di un convegno promosso a Milano da Fondazione Univerde,
01:29col diretti Lombardia, Starlight, Nice Energy Group Company e Legance.
01:34L'agrifotovoltaico può essere un'opportunità se l'impresa agricola ne è coinvolta direttamente,
01:41evitando forma di carattere speculativo e evitando il deturpare il territorio in termini di bellezza,
01:47in termini di ciò che anche altri cittadini provenienti dal mondo oggi ci riconoscono
01:54e preservare quelle caratteristiche che hanno fatto grande le filiere agroalimentari.
01:59L'agrifotovoltaico non è solo possibile ma anche auspicabile per tutto ciò che può portare
02:03in termini di potenziale recupero anche di terreni che in questo momento sono abbandonati
02:08in via d'abbandono per quanto riguarda l'utilizzo agricolo.
02:11Ormai ci sono installazioni che a livello sperimentale ma anche a livello già industriale
02:16sono operative in Italia ma anche in Europa da più di 15 anni,
02:20con dati e evidenze che dimostrano come l'agrifotovoltaico può portare a un minore utilizzo di acqua,
02:25una maggior produttività, un minore utilizzo di pesticidi
02:27e tutto ciò può aumentare anche il reddito dei contadini
02:31che in questo momento ovviamente sono particolarmente sotto pressione
02:36da parte dell'intera catena produttiva.
02:39È intervenuto da remoto l'assessore all'agricoltura, sovranità alimentare e foreste
02:44della regione Lombardia Alessandro Beduschi che ha sottolineato
02:47che la doverosa transizione energetica non può avvenire sacrificando l'agricoltura
02:52ma deve procedere a suo fianco valorizzandone il ruolo e le potenzialità.