Categoria
🥇
SportTrascrizione
00:00amiche d'amici di bike channel appassionati di ciclismo un saluto da pietro pisaneschi e
00:28bentornati ad una nuova puntata delle storie di bike oggi abbiamo un ospite particolare esclusivo
00:36non l'avrete sicuramente mai visto su bike channel dario da donardone ciao dario sa pietro grazie di
00:41questa bellissima possibilità di essere nelle storie di bike per me davvero un grande piacere
00:46ecco perché gli appassionati i telespettatori di bike channel solitamente ti vedono al mio posto
00:53e con i tuoi ospiti a mondo triathlon però abbiamo detto ma non abbiamo mai fatto una puntata alle
01:01storie di bike con dario da donardone nonostante tu popoli ogni settimana il palinzesto di bike channel
01:08con il tuo programma e quindi ecco quasi abbiamo preso a fine delle registrazioni delle nuove
01:14puntate di mondo triathlon ricordo tutte le puntate di mondo triathlon con dario da donardone le potete
01:20trovare sul sito di bike channel le storie di bike allora io ho deciso di iniziare questa
01:26puntata con la domanda che fai sempre tu ai tuoi ospiti ovvero come nasce la tua passione per lo
01:31sport anch'io ho cominciato da bambino con la mia passione per lo sport che subito però è stata
01:38indirizzata sui trasporti che poi sono diventati la mia vita lavorativa la mia grande passione anche
01:43da atleta amatore diciamolo subito insomma appassionato quindi nuoto bici e corsa i primi corsi di
01:50nuoto per imparare a nuotare perché fa bene per crescere tutto quanto non è che sia cresciuto
01:54così tanto però insomma fa comunque bene per per tutto il nuoto lo sappiamo e poi in realtà la bici
02:00arrivata un pochettino dopo grazie anche al papà della mia prima moglie che era un gran ciclista andava
02:08tanto in bici e mi ha insegnato soprattutto a stare in scia con questi gruppi di scatenati pensionati che
02:14vanno a 40 all'ora testa bassa e minare e mi faceva stare a un millimetro dalla ruota di quello
02:19davanti perché sennò prendevo dei grandi urlacci la corsa poi anche grazie a mio fratello insomma che
02:24ho un fratello più grande che mi portava al parco trenno qui a milano insomma zona san siro dove sono
02:31cresciuto e lì dei gran giri e facevamo a corsa a chi ne faceva di più insomma quindi la resistenza un po
02:37l'endurance è sempre stata un po nelle mie corde anche perché di velocità ce n'era poca insomma ok
02:42quindi nuoto poi bicicletta poi corsa poi le hai praticamente fuse tutte e alla fine è esploso
02:49quest'amore per il triathlon esattamente io conobbi il triathlon su mi sembra tele monte carlo avevo visto
02:56un triathlon di nizza perché all'epoca alla fine degli anni 80 alle due gare più importanti oltre a
03:02quella di kona l'airman era il lungo di nizza il triathlon lungo di nizza e da quelle immagini mi
03:08innamorai ma all'epoca lo sappiamo insomma non c'era internet non c'erano riferimenti non si sapeva
03:13bene che cosa fosse il triathlon in italia che in realtà era arrivato qualche anno prima di fatto
03:18ho cominciato ad allenarmi sempre di più quindi a fare vasche su vasche con mio fratello sempre ad
03:23accompagnarmi qualche amico che si aggregava in piscina a fare giri su giri di del parco di trenno e
03:29cominciare poi a mettermi anche in pista con la bicicletta e quindi poi incontrai fortuna volle
03:35il triathlon club milano il cui editore anche l'editore dell'unica rivista di triathlon che c'era
03:41che c'è anche tuttora all'epoca si chiamava multi sport anzi mtb e triathlon perché aveva ripreso
03:47anche la nascita della movimento della mountain bike quindi cominciai a collaborare come diciamo pseudo
03:53giornalista non lo ero ancora insomma cominciare a nutrire la mia passione per raccontare scrivendo
03:59del triathlon e di pari passo cominciare a fare le prime esperienze anche da atleta parliamo
04:04dell'inizio anni 90 95 nella precisione ok e il triathlon ripercoriamo un po la storia no visto che
04:12sono le storie di bike la storia del triathlon nasce in america come come la mountain bike arriva
04:18poi in europa come come si arriva questa passione qua da noi in italia allora in realtà si parla di
04:24triathlon già le truasport negli anni 30 in francia addirittura diciamo che il primi triathlon però con
04:31nuoto bicicorsa nella sequenza giusta si sono stati storicamente disputati a san diego quindi la
04:40california come patria del triathlon e questo all'inizio degli anni 70 la leggenda narra ma non è
04:46una leggenda la realtà che poi nel 1978 grazie a una sfida tramarin nel big island nelle hawaii si
04:54unirono queste tre gare mitiche appunto la gara di 3.800 metri di nuoto il periplo dell'isola che
05:01era di circa una gara di bici di circa 180 chilometri e la maratona di onolulu il capitano sergente non mi
05:09ricordo che grado avesse insomma in questo momento collins sfido i suoi marines e gli disse chi riuscirà
05:16a portare a termine queste trasfide insieme sarà chiamato ironman e sarà fiero di questo nome per
05:22tutta la sua vita da lì a febbraio 78 partì il primo airman e quella viene un po come diciamo definita
05:30la storia all'inizio della storia del triathlon che però appunto nelle distanze più corte si era già
05:36disputato sappiamo poi che l'airman pian piano nel corso degli anni è diventato il marchio del
05:42del triathlon un po come la coca cola insomma per le bevande più importante più famoso che ha trainato
05:48il movimento in tanti stati compreso l'italia in realtà in italia è arrivato nel 2011 15 sono
05:53voluti tanti anni nel frattempo è cresciuto ma sono cresciute le distanze più corte per esempio
06:00nell'italia il primo triathlon ufficialmente si è disputato nel 1984 a ostia fu un triathlon
06:06olimpico quindi 1.500 di nuoto 40 di bici e 10 di corsa da lì è stato un susseguirsi con la nascita
06:14della federazione italiana triathlon della federazione internazionale ovviamente e poi le prime olimpiadi
06:19sidne 2000 con le olimpiadi tutti quanti noi triatleti pensavamo anche tutto il movimento che anche in italia
06:25potesse esplodere in maniera importante in realtà pietro non è mai stata un'esplosione ma una costante
06:31crescita che si è un po arrestata come per tutti gli sport nel periodo ahimè un po triste buio per
06:36lo sport e non solo del covido ma che poi è ripresa a vigore soprattutto perché negli ultimi anni la
06:43federazione sta investendo molto sul settore giovanile che chiaramente alla nostra linfa vitale allora uno
06:48sviluppo magari lento però nella sua trasmissione mondo triathlon hai accolto e accoglie un sacco un
06:57sacco di ospiti quindi tu li vai a cercare gli incontri alle gare come funziona il reclutamento
07:03degli ospiti perché praticamente ci sono tantissimi praticanti che vogliono raccontare la loro esperienza
07:12quindi o sei bravo tu a cercarli oppure ci sono e vanno scovati sì diciamo che allora come ti dicevo
07:19io dal 95 frequento i campi gara del triathlon non solo come atleta ma anche raccontando scrivendo per
07:26le riviste poi dal 2000 ho preso il microfono in mano un po per sfida un po per dover aiutare la mia
07:32società che aveva bisogno di un appunto di un announcer per la sua per la sua gara che avrebbe organizzato
07:38di lì a poco e quindi sei bravo a scrivere sarei bravo anche a parlare in realtà non è così semplice
07:44la cosa ma pian pianino mi sono fatto le ossa e quindi ho incontrato sui campi gara negli ultimi
07:5030 anni della mia vita tantissimi amici che sono realmente compagni di fatica nel vero senso della
07:56parola e questo fa sì che riesce anche facile poterli poi coinvolgere perché ci unisce una passione
08:02comune parliamo la stessa lingua e chiaramente è bello poi e in questo mi sento anche capace di riuscire a
08:08metterli a loro agio per raccontare quelle che sono le loro emozioni la cosa più bella abbiamo
08:13ospitato nelle 100 ormai puntate di mondo triathlon i grandi campioni ma anche gli amatori che magari
08:20vogliono semplicemente arrivare all'obiettivo di conquistare la loro finish line che può essere
08:25significativa tanto quanto una medaglia olimpica ecco abbiamo parlato di grandi campioni in precedenza
08:30di iron man e tra l'altro mi viene in mente che non poteva che essere statunitense l'invenzione
08:35dell'iron man con questa storia non so se già hollywood si è interessata a un film perché il
08:39sergente mi sembra proprio il classico film anni 90 no con i vari attori dell'epoca che impartisce le
08:49regole fa la sfida e poi magari trova il campione però iron man e campioni a proposito del mondo
08:56triathlon tu hai avuto ospite barnaby certo com'è stato ora poter intervistare il vincitore dell'iron man
09:03il vincitore italiano dell'iron man insomma gregory lo conosco da tanti anni lo conosco da quando era
09:09ragazzino è uno dei pochi triatleti della diciamo non delle ultime generazioni ma delle generazioni
09:16insomma degli anni 90 ancora ha cominciato lui che è cresciuto pane triathlon proprio da bambino adesso è
09:22normale avere le scuole triathlon anche in italia all'epoca non lo era lui è cresciuto appunto con
09:28il triathlon e ha fatto tutta la trafila facendo anche il percorso nel triathlon olimpico quindi
09:32cercando anche di qualificarsi per le olimpiadi per poi passare appunto alle distanze lunghe l'anno
09:38scorso ci ha regalato questa gioia immensa di vincere per la prima volta il circuito arman pro series era un
09:44debutto di questo circuito e lui ha fatto veramente una stagione strepitosa con anche suggellato da una
09:50splendida vittoria ma lo ricordiamo sesto al mondiale di cona ed è un risultato storico per
09:55noi italiani la cosa particolare oltre all'emozione di avere un campione di questo calibro in italia
10:00che lui è una persona assolutamente strepitosa gentile molto se vuoi anche riservata ma allo
10:07stesso tempo capace di raccontare tutto quello che ha vissuto in maniera molto semplice e lo chiamiamo
10:14lord barnaby devo raccontare anche questo aneddoto per chi non avesse visto visto la puntata andate a
10:19vederlo ovviamente successe qualche anno fa lui era ancora un atleta delle distanze olimpiche
10:24stava gareggiando a bardolino che è un po la mecca del triatone italiano negli ultimi chilometri della
10:30corsa del triatone di bardolino che è un triatone olimpico che quindi prevede 10 chilometri finali
10:36stavano per arrivare al traguardo lui era in terza posizione l'atleta davanti a lui che era uno straniero
10:42sbagliò l'ultima curva e quindi preso un'altra strada e se ne accorse in ritardo lui arrivò vicino al
10:48traguardo si rese conto di quello che era successo si fermò che c'è passare questo atleta e lui tagli
10:53il traguardo in terza posizione perché era per lui giusto fare questo ecco questo un po definisce
10:59anche l'atleta l'uomo oltre che l'atleta perché veramente una persona di una attenzione verso gli
11:07altri di una cura per se stesso per gli altri davvero unica faccio una domanda relativa alla
11:12triplice no come la chiami come la chiami tu ovvero il triathlon che chiaramente nuoto bici e
11:20corsa rigorosamente in questo ordine io da non praticante del triathlon anche se ho fatto nuoto
11:27sempre imparano fare sono andato molto in bicicletta corsa non va non bene no mi dopo aver provato la
11:35bicicletta in corsa mi annoio a me ha sempre dato l'impressione che sia una disciplina passami
11:42il termine solitaria cioè sì si compete contro degli avversari però in prima battuta si compete
11:48contro se stessi o anche per se stessi è vero ci sono anche delle tattiche per fare affidamento
11:57sull'avversario oppure è semplicemente un devo andare più forte a nuoto devo andare più forte in
12:04bicicletta devo andare più forte corsa io senza curarmi di quello che mi succede intorno una
12:09bellissima sottolineatura pietro insomma dipende da tanti fattori dipende dalla distanza dipende dal
12:14tipo di atleta che sei perché chiaramente ci sono delle gare anche a squadre nel triathlon per esempio
12:20quella che adesso assegnerà ha già segnato e continuerà a segnare una medaglia olimpica la mix
12:25e tre lì la staffetta mista prevede quattro atleti due donne due uomini della sesta nazione che
12:31devono competere insieme poi c'è anche un'altra gara che si chiama coppa crono in cui atleti della
12:37stessa squadra composti da un minimo di tre al massimo di cinque elementi devono gareggiare
12:42proprio insieme portare a termine un triathlon su distanza sprint ecco quindi ci sono delle
12:46dinamiche di gara e di squadra che possono esserci per atleti che devono andare a performare per accedere
12:53a un podio per cercare una vittoria chiaramente per noi amatori e più si allungano le distanze come
13:00dicevi tu la sfida è con noi stessi nel corso di una gara più corta può essere anche perché nelle
13:06gare corte c'è prevista la scia nella frazione bici che ci siano delle tattiche per cui anche nel
13:12andare in testa a tirare il gruppo piuttosto che stare dietro a rifiatare c'è un atleta che può avere
13:18qualche attenzione può giocare di squadra con il compagno che può tirare al posto suo nelle gare più lunghe
13:25diciamo che con il no draft imposto nella nella frazione bike c'è poco da stare a pensare a
13:32tatticismi bisogna cercare di centellinare lo sforzo al massimo trovare il proprio equilibrio quindi non
13:38si può prendere la scia praticamente nelle gare più lunghe dal diciamo dal mezzo airman in poi c'è
13:45la regola del no draft quindi scia vietata in alcune gare stare distante quanto almeno 10 metri
13:51tendenzialmente a 10 o 12 metri ci sono alcuni circuiti che stanno imponendo addirittura i 20
13:56metri per evitare proprio che ci sia la possibilità di chiaramente questa regola è assolutamente da non
14:02infrangere per quanto riguarda i professionisti per gli amatori ogni tanto c'è qualche occhio che
14:08viene chiuso perché chiaramente è giusto che sia così insomma evidentemente se uno per tutta la gara
14:14sta a ruota dell'altro viene squalificato ma se magari capita durante la gara che possa stare a
14:19qualche metro rispetto ai 10 giudice può essere più tollerante chiaramente ecco tu sottolinei il
14:26anche questa cosa mi colpisce tu sottolinei spesso la differenza tra gli amatori come dice tu sei te e
14:34i professionisti certo la differenza sostanziale è nell'impegno o cioè perché vuoi rimarcare
14:42fondamentalmente cos'è che secondo te differenzia credo che la passione sia identica certo la passione
14:48identica a volte ci sono gli amatori che si allenano tanto quanto dei professionisti volevo
14:52arrivare lì a volte anche esagerando perché poi si esagera il triathlon anche abbastanza ti prende
15:00parecchio diciamo no e quindi bisogna anche essere capaci di trovare il proprio equilibrio nella propria
15:05quotidianità è un conto appunto se si è dei professionisti e quindi si fa questo per lavoro con
15:10un obiettivo che può essere la vittoria di un mondiale di un europeo di un campionato internazionale
15:15delle olimpiadi un conto se gareggi per battere il tuo record o per battere il tuo compagno di
15:21squadra il triathlon è molto capace di portarti a dare il meglio di te di ricercare il tuo limite
15:30sta a noi ovviamente amatori riuscire a capire che il nostro limite non deve andare poi inficiare tutto
15:37il resto della nostra vita non sempre succede a volte un po vedi delle situazioni di amici che si
15:43lasciano un po andare quindi ci aiutiamo anche a capire quando quando magari si si esagera perché
15:50il triathlon è bello da vivere come spot che ci aiuta a migliorare la nostra vita non deve essere
15:54totalizzante perché sennò realmente appunto come ho detto può diventare un problema tu come sei
16:00riuscito a trovare l'equilibrio fai ancora delle gare mi tolgo lo sfizio di fare una garetta all'anno
16:06ecco infatti ti volevo anche chiedere quante gare riesce a fare un amatore quante invece un
16:12professionista perché comunque sono gare molto dispendiose e soprattutto bisogna allenarsi certo
16:17anche qui chiaramente dipende dalla distanza perché gli atleti della professionisti della distanza corta
16:25quindi sprint olimpici tendenzialmente riescono possono gareggiare anche un paio di volte anche
16:30tre volte al mese può capitare perché i tempi di recupero per atleti giovani e forti sono piuttosto
16:36veloci e riescono anche con le distanze essere sempre performanti detto che chiaramente ci sono
16:41i periodi in cui devono andare a prepararsi al meglio per degli appuntamenti più importanti quindi
16:48ci sono chiaramente le periodizzazioni diverso il discorso per quanto riguarda le distanze lunghe in
16:53cui magari ci sono 12 era ma in cui si punta per far bene la stagione che ne so appunto la qualifica
16:59classica per il mondiale di airman che può essere cona o nizza lo sappiamo da qualche anno e poi la
17:05gara del mondiale in mezzo magari qualche mezzo qualche gara più corta ma molto più centellinati
17:11gli sforzi perché chiaramente riuscire a recuperare uno sforzo come un airman è molto
17:16diverso rispetto a quello di un olimpico di uno sprint tra le gare che hai fatto la più bella quella
17:23invece dove hai sofferto di più e quella invece che ti aspettavi fosse meravigliosa e poi alla
17:29fine si è risolta invece in una mezza delusione devo dire che sono sempre molto felice di fare le
17:35gare che ho fatto i ricordi che ho delle gare che ho portato a termine sono tutte bellissime
17:40l'ultima che ho fatto l'anno scorso appunto a in thailandia ho unito un bel viaggio con mia moglie
17:45con un gruppo di amici laguna pucca triatron che è la gara delle leggende in cui hanno gareggiato
17:51grandi campioni hanno gareggiato campioni olimpici campioni mondiali la più bella in assoluto devo dire per
17:57me ne ho due per i merito challenge roth e aeroman lanzarote velocemente challenge roth è dopo le
18:05hawaii la gara di roth è un aeroman ed è quella che diciamo ti fa pensare subito in particolare a
18:12un tratto della frazione ciclistica una salita di circa un chilometro solar berg in cui tu arrivi e
18:18sembra di essere al tour de france arrivi da un curvone incominci questa salita e davanti a te c'è solo
18:23folla che si apre a un metro dalla tua ruota davanti e ti urla nel tuo nome perché il tuo nome
18:29sul pettorale ed è un qualcosa che ancora mi vengono i brividi solo a pensarci e poi c'è una
18:35partecipazione da parte del pubblico tedesco siamo per capirci intorno vicino a norimberga che
18:41veramente unica non è essere figlia ma è una cultura sportiva veramente eccezionale che purtroppo in
18:47certi frangenti in italia ci sogniamo dobbiamo anche sottolineare questo aspetto per quanto la
18:53cultura ciclistica in italia sia assolutamente incredibile l'altra gara di cui parlavo l'aeroman
18:58lanzarote è una gara mitica dall'altro punto di vista c'è una gran partecipazione del pubblico
19:04nella frazione della maratona ma per il resto sei tu faccia il vento soprattutto in bici in mezzo