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https://www.pupia.tv - BOLOGNA. CONTROLLI IN BOLOGNINA, SQUADRA MOBILE ARRESTA 3 PUSHER
Bologna, 7 mag. - Controlli nell'area dell'ex caserma Stamoto- dove sono state trovate e denunciate per invasione di terreni ed edifici alcune persone di nazionalità marocchina e somala- e nell'area della Bolognina, dove la Squadra mobile ha arrestato tre pusher, due marocchini e un tunisino. Questo il bilancio del servizio di ordine e sicurezza pubblica svolto oggi dalla Polizia, organizzato dalla Questura di Bologna con il coinvolgimento di vari reparti della stessa Polizia e della Polizia locale d'intesa con il Comune. Le operazioni, coordinate dal dirigente del commissariato Bolognina Pontevecchio Stefano Zanforlino, sono iniziate intorno alle 7 e hanno visto l'impiego di agenti di diversi Uffici, oltre all'installazione di un 'ufficio mobile' della Polizia scientifica "per foto segnalare sul posto le persone trovate all'interno dell'ex caserma". Questo, spiega la Questura, per "permettere, in tempi brevi, al personale dell'Ufficio Immigrazione presente sul posto di valutare la posizione di queste persone sul territorio nazionale". Terminati i controlli alla Stamoto, le attività sono proseguite in Bolognina, dove sono state identificate 40 persone e controllati cinque esercizi commerciali. Sempre in Bolognina la Squadra mobile ha poi arrestato, in due diversi interventi, i tre pusher. I primi due arresti sono nati da un servizio di osservazione svolto da alcuni agenti in borghese, che in via Stalingrado hanno visto un 25enne marocchino che avevano già arrestato per spaccio il 29 aprile. A seguito di quell'arresto, nei confronti del giovane era stata disposta la misura cautelare del divieto di dimora nella Città metropolitana di Bologna. Data la situazione, gli agenti hanno deciso di seguire il 25enne, che ha poi incontrato altri due ragazzi marocchini- un 26enne già arrestato due volte per spaccio a febbraio e un 23enne incensurato- nel giardino di una chiesa di viale della Repubblica. I tre, dopo essere stati visti armeggiare nei pressi di un armadietto in metallo tra viale della Repubblica e via del Lavoro, "hanno effettuato diverse cessioni di droga in vari punti della zona, raggiunti sia a piedi che in bicicletta". Al momento del controllo, i tre hanno tentato la fuga: il 25enne è riuscito a far perdere le proprie tracce, mentre gli altri due sono stati inseguiti e fermati. In particolare, il 23enne "ha provato a scappare scagliando la propria bici contro lo scooter in uso agli agenti, danneggiandolo, e colpendo il mezzo con diversi calci nel tentativo di far cadere i poliziotti", che però alla fine lo hanno fermato, trovandogli negli slip nove dosi di cocaina, per un totale di sette grammi. Anche il 26enne, poi trovato in possesso di 800 euro in contanti e di uno spray al peperoncino, ha opposto resistenza, tentando la fuga e colpendo più volte i poliziotti nel tentativo di sfuggire al controllo. I due, entrambi irregolari in Italia, sono stati portat

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