MILANO (ITALPRESS) - A Linate per l'inaugurazione della "Runway Lounge" di Ita Airways, il presidente del Coni commenta l'uscita del numero uno della Uefa sugli stadi italiani ("sono una vergogna"): "Siccome c'è una scadenza relativamente breve - il riferimento agli Europei 2032, che l'Italia ospiterà insieme alla Turchia - mi sembra che tutti i soggetti sappiano perfettamente che ci sarà da fare qualcosa di diverso, di più rispetto a quello che si è fatto in passato".
xm4/glb/mca2
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NovitàTrascrizione
00:00Non mi sembra che Cefren abbia detto qualcosa che non si conosceva, sono i primi soggetti
00:10nel mondo del calcio che lanciano questo grido d'allarme e siccome c'è una scadenza relativamente
00:17a breve, mi sembra che sempre tutti i soggetti sanno perfettamente che devono fare qualcosa
00:22di diverso, di più rispetto a quello che si è fatto in passato.
00:25Lo sport ha un elemento caratterizzante, io penso che sia un vantaggio, ogni tanto rischia
00:32di non esserlo e che tu quel giorno a quella ora devi essere pronto, non si scappa, non
00:37è come magari un altro lavoro anche pubblico, se magari apri una metropolitana un mese dopo
00:43si crei di servizio, un ponte, una strada, un'autostrada e lì poi devi fare i famosi test ovviamente
00:51anticipati. Io penso che questo sia un elemento di stimolo e di sprono a tutti quanti, mi sembra
00:57che sento molto parlare di questo piano Marshall, se voi andate a guardarvi le mie interviste
01:03di malcontati dieci anni fa, lo sai anch'io questo termine, è chiaro che questa è una partita
01:08che bisogna giocarla non autonomamente col mondo del calcio, Cefren ha detto piena fiducia
01:13in gravina, credo che in gravina, come è stato ribadito dal Presidente Meloni anche
01:20durante l'incontro mi sembra con Erdogan che dividiamo l'europeo in due e il Ministro
01:26Bodi stanno assolutamente operando con convinzione per risolvere il problema.