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CortometraggiTrascrizione
00:00E' stato formalmente sottoscritto il contratto di coalizione di 144 pagine tra Unione, ZDU, ZESU e SPD alla vigilia del giuramento del futuro governo MERS.
00:14Il cancelliere Inpector e leader dell'Unione Cristiano-Democratica, 69 anni, ha dichiarato.
00:20Viviamo in tempi di profondi cambiamenti, di profondo sconvolgimento e viviamo in tempi di grande incertezza ed è per questo che sappiamo che è il nostro obbligo storico fare in modo che questa coalizione abbia successo.
00:35Ci impegniamo tutti insieme per raggiungere questo obiettivo.
00:38Con 500 miliardi di euro di fondi speciali per gli investimenti stiamo avviando la più grande modernizzazione del nostro paese da decenni, ha aggiunto il prossimo vicecancelliere socialdemocratico Lars Klingbeil.
00:53Tuttavia è anche chiaro che non ogni euro risolve un problema, ha sottolineato, promettendo che i fondi verranno spesi in modo pragmatico, mirato e nell'interesse dei cittadini.
01:03Klingbeil, che sarà anche ministro delle finanze, ha invocato lo spirito di squadra.
01:08Tuttavia la sua co-leader, Saskia Esken, è rimasta fuori dagli incarichi di governo targati SPD.
01:15Tra le novità di oggi, l'annuncio dei nomi dei ministri socialdemocratici, tra cui spicca quello di Boris Pistorius, che resta alla difesa anche nel dopo Scholz.
01:25Bild invece rivela che alla vigilia della nascita del nuovo governo Mertz, un volo charter con a bordo 190 profughi provenienti dal Sudan
01:33è stato rinviato all'ultimo minuto dal Ministero dell'Interno e dall'Ufficio federale per la migrazione ai rifugiati.
01:40Martedì diventerà infatti ministro dell'interno tedesco Alexander Dobrindt, che da tempo chiede che tutti i programmi di ammissione volontaria vengano rivisti e interrotti.
01:50Mertz, che ha promesso di limitare l'immigrazione irregolare e di fermare l'ascesa del partito anti-immigrazione alternativa per la Germania,
01:57definito partito estremista di destra dall'intelligence tedesca, volerà mercoledì a Parigi come sua prima visita di Stato da cancelliere per rafforzare l'asse franco-tedesco.