Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • l’altro ieri
ROMA (ITALPRESS) - In questa edizione:
- Torna a salire il debito pubblico
- Confcommercio rivede al ribasso le stime di crescita
- A Pasqua 11 milioni di italiani in viaggio
- I Buoni del Tesoro fuori dal calcolo dell'Isee
sat/mrv

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00A febbraio il debito pubblico è ritornato sopra i 3 mila miliardi per effetto della crescita delle disponibilità liquide del tesoro e quanto rende noto la Banca d'Italia, secondo cui il debito delle amministrazioni pubbliche è aumentato di 42,6 miliardi rispetto a gennaio.
00:27L'incremento, spiega la Banca centrale, riflette la crescita delle disponibilità liquide del tesoro, il fabbisogno delle amministrazioni pubbliche, nonché l'effetto degli scarti e dei premi all'emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all'inflazione e della variazione dei tassi di cambio.
00:45L'aumento del debito è sostanzialmente imputabile a quello delle amministrazioni centrali, quello delle amministrazioni locali e degli enti di previdenza è rimasto pressoché invariato.
00:57Questione dazzi, consumi, geopolitica dell'energia, prospettive economiche per il 2025, il ruolo dell'innovazione e dell'intelligenza artificiale, il futuro dell'Europa.
01:08Questi i principali temi al centro della 24esima edizione del Forum Internazionale di Confcommercio, i protagonisti del mercato e gli scenari per gli anni 2000, organizzato a Roma in collaborazione con Ambrosetti.
01:21Il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli.
01:24La parziale marcia indietro dell'amministrazione americana è una buona notizia, implica che abbiamo una controparte che ascolta imprese e mercati, ma le ampie oscillazioni negli indirizzi di politica economica non sono prive di conseguenze.
01:52Nella prima parte dell'anno l'economia europea ne ha risentito, l'incertezza è rapidamente cresciuta e rimangono barriere tarifarie più elevate che in passato.
02:10L'ufficio studi dell'associazione di categoria rivede a ribasso le previsioni di crescita del PIL per il 2025-2026, più 0,8% e più 0,9%, rispettivamente da più 0,9% e più 1%.
02:26Rimane debole la domanda interna a una malattia cronica dell'economia italiana.
02:31Il direttore dell'ufficio studi, Mariano Bella.
02:34Il paese non cresce e i consumi anche l'anno prossimo non torneranno ai livelli reali del 2007, cioè di vent'anni prima.
02:44Questo crea un disagio profondo nella mente degli italiani e peggiora il meccanismo di formazione delle aspettative.
02:50Perché vedete le decisioni di spesa che prendiamo oggi sono frutto sì dei soldi che abbiamo a disposizione,
02:57ma sono anche frutto della nostra storia e dei nostri comportamenti di tutta una vita.
03:03E questa bassa crescita, testimoniata dal grafico, pesa come un macigno sulle nostre decisioni di consumo,
03:09comprimendo anche le dinamiche congiunturali.
03:15Saranno oltre 11 milioni gli italiani in viaggio per le festività pasquali,
03:19secondo quanto emerge da un'indagine di Federalberghi.
03:22L'88% degli intervistati resterà in Italia, mentre il 12% sceglierà una località estera.
03:29Le mete preferite per chi rimane nel bel paese sono il mare, la montagna, le località d'arte e, a seguire i laghi, le località termali.
03:37Per coloro che invece si recheranno all'estero, vincono le grandi capitali europee,
03:41seguite da quelle extra-europee, dal viaggio in crociera e dalle località marine.
03:46L'alloggio preferito sarà la casa di parenti e amici.
03:49Seguono l'albergo e il villaggio turistico, i bed and breakfast e le case di proprietà.
03:55Relax, passeggiate, esperienze enogastronomiche e il contatto con la natura
04:00saranno gli elementi principali che orienteranno le attività degli italiani per queste vacanze,
04:05principalmente dedicate al riposo.
04:08La spesa media pro capite sostenuta sarà pari a 438 euro.
04:12Il turismo si conferma un driver per l'economia del territorio,
04:16con un giro d'affari di 5 miliardi di euro.
04:18La gran parte della spesa dei viaggiatori sarà destinata ai pasti e al viaggio.
04:23L'alloggio assorbe il 17% del budget,
04:27mentre allo shopping sarà destinato il 12%.
04:30A partire da questo mese di aprile c'è la possibilità da parte degli aventi diritto,
04:40cioè tutte quelle persone che hanno dei figli a carico,
04:45di rivedere l'ottenimento dell'assegno unico universale.
04:50Ciò è dovuto al fatto che proprio nel 2025 sono cambiati i termini per il calcolo dell'Isee.
05:01Infatti dal calcolo stesso sono stati esclusi tutti quegli investimenti che provengono su buoni fruttiferi,
05:11su buoni postali, su buoni del tesoro poliennale.
05:15Però, attenzione, l'importo massimo non incluso non può superare i 50 mila euro.
05:24E' possibile, tra l'altro, chiedere anche gli arretrati a partire dal mese di marzo.

Consigliato