https://www.pupia.tv - Camusso - Intervento in Senato
Il ddl prestazioni sanitarie è l’ennesimo provvedimento fatto di vuoto e prebende.
Non affronta il tema delle assunzioni, non dà risposte sulle liste d’attesa né sulla medicina d’urgenza. Il Governo sceglie di ignorare la salute delle persone, e lo fa aumentando le risorse per l’accreditamento al sistema privato e indebolendo il SSN.
Ma noi non rinunceremo al diritto alla salute: continueremo a batterci in Parlamento perché il Servizio Sanitario Nazionale continui ad essere patrimonio del nostro Paese.
Sono intervenuta durante la discussione generale al Senato: (15.04.25)
#pupia
Il ddl prestazioni sanitarie è l’ennesimo provvedimento fatto di vuoto e prebende.
Non affronta il tema delle assunzioni, non dà risposte sulle liste d’attesa né sulla medicina d’urgenza. Il Governo sceglie di ignorare la salute delle persone, e lo fa aumentando le risorse per l’accreditamento al sistema privato e indebolendo il SSN.
Ma noi non rinunceremo al diritto alla salute: continueremo a batterci in Parlamento perché il Servizio Sanitario Nazionale continui ad essere patrimonio del nostro Paese.
Sono intervenuta durante la discussione generale al Senato: (15.04.25)
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NovitàTrascrizione
00:00Grazie Presidente. Stiamo oggi discutendo di una legge che, come hanno già detto vari colleghi e colleghe, era arrivata qualche mese fa in Senato che per un po' di tempo non aveva tirato l'attenzione di nessuno e di cui oggi stiamo discutendo a partire dalla relazione della relatrice più per gli emendamenti che non sono stati approvati che non per i contenuti.
00:27E credo che già questo dovrebbe sollevare qualche dubbio rispetto alla qualità con cui discutiamo delle leggi e ai contenuti delle stesse.
00:39E' pur vero che ci state abituando al fatto che i progetti di legge sono sempre solo funzionali a introdurre emendamenti che in genere centrano anche poco con i provvedimenti ma che sono il modo attraverso il quale provate a fare delle riforme che non avete ovviamente il coraggio.
00:57Posso partecipare all'assemblea che si svolge lì davanti?
01:00Colleghi, vi prego di non rivolgere le spalle alla Presidenza. Grazie, c'è una collega che sta intervenendo. Prego, Senato.
01:09Dicevo che è ormai sempre più evidente per tutti noi che questa è la modalità che la maggioranza ha scelto per fare riforme che non è in grado di spiegare al Paese.
01:17Perché poi quando diventano come dire note scompaiono, sono scomparsi alcuni emendamenti giustamente poi non approvati dalle altre commissioni, dalla quinta ma anche dalla prima commissione dello stesso Parlamento.
01:33Quasi è stata la sorte di questo provvedimento di legge, 12 emendamenti della relatrice di cui 8 sono spariti, solo 2 sono stati salvati, 2 sono stati riformulati.
01:45E per fortuna come dire che non abbiamo tenuto questa discussione chiusa dalle stanze della commissione ma è diventata pubblica e quindi ha permesso ai soggetti interessati giustamente di reagire rispetto a scelte che avrebbero messo loro in discussione.
02:03E anche a delle scelte di tipo legislativo penso all'impedimento attraverso interpretazione autentica di una norma per bloccare processi che erano in corso che guardate non sono pericolosi processi di chissà chi,
02:17sono famiglie che cercano di poter continuare a occuparsi dei loro cari con spese che siano sostenibili.
02:27Ma in realtà la storia di questo provvedimento è che quando il governo fece, come ricordava giustamente la collega Zambito a quattro giorni dalle europee, il decreto sulle liste d'attesa,
02:38noi avevamo passato giorni e giorni a sentirci dire no ma questo non si può fare nel decreto liste d'attesa perché arriva prestazioni sanitarie dove risolveremo tutti i problemi strutturali che ci sono e che hanno bisogno di risposte
02:53perché come tutti si ricordano nel decreto liste d'attesa non c'erano risorse, non si definiva dove si potevano smaltire le liste d'attesa, non c'era assunzione di personale,
03:04c'era invece un evidente scontro con le regioni che continua ad esserci su chi doveva governare il processo e quali interventi c'erano.
03:12E allora il provvedimento di cui discutiamo, anche se lo diciamo poco nella discussione generale, è di nuovo un provvedimento che si occupa di centralizzare monitoraggi,
03:21piattaforme, osservatori, tutto ciò che serve come dire a continuare una narrazione che è quella che le cose non funzionano dentro un conflitto tra i due soggetti
03:32e senza mai andare al dunque del perché le liste d'attesa continuano a crescere.
03:38Allora dico che bisognerebbe avere un po' di memoria perché quando ci si risponde come ci si è risposto in questi giorni
03:47che noi non possiamo parlare degli emendamenti e dei problemi che c'erano perché spaventiamo le persone,
03:55ce lo siamo sentiti dire in tutte le salse come se raccontare le cose che succedono potesse mai essere oggetto di paura,
04:03vorremmo dirvi che forse la differenza fondamentale è che noi ascoltiamo le persone
04:08e abbiamo presente quali sono le loro preoccupazioni, quelle vere e sostanziali
04:13e non abbiamo paura di misurarci con le persone rispetto alle cose che si possono fare o non fare
04:19ma di certo stiamo con loro contro le ingiustizie e aggravare di costi le persone che sono fragili,
04:26che hanno difficoltà, che lo sono direttamente o lo sono perché le loro famiglie intorno non riescono a sostenerli,
04:32io credo che sia un compito fondamentale della politica e noi non ci sottraiamo dal farlo.
04:38Dicevo ci sono tanti bei sistemi nazionali di controllo, poi ci sono delle cose molto interessanti,
04:46per esempio come facciamo a far funzionare meglio gli ambulatori per ridurre le liste d'attesa,
04:53più ore di lavoro, trattenimento in servizio fino a 72 anni, assunzione di collaboratori,
04:58invece che gettonisti, che abbiamo il nome ma non la sostanza del tema,
05:03e poi dare più risorse alle strutture accreditate.
05:07Questo è il decreto di cui stiamo discutendo, queste sono le uniche cose che ci sono al suo interno.
05:14Allora io penso che le persone si possano sfruttare fino a un certo punto,
05:19capisco la preziosa memoria di chi ha lavorato 70 anni in sanità,
05:23forse non possiamo trattenerlo fino a 72, 75, 80 eccetera eccetera.
05:28Perché c'è un punto che rimane assolutamente essenziale,
05:33a un certo punto si esauriranno anche quelli di 72 anni,
05:37e dopo cosa facciamo?
05:39O forse dobbiamo cominciare ad immaginare,
05:43se non si vuole privatizzare la sanità nel nostro paese,
05:48non dobbiamo cominciare a pensare che il tema delle assunzioni è un tema straordinariamente importante,
05:53e il tema delle assunzioni pubbliche è un tema nel quale vediamo un piccolo barlume
05:59sulla salute mentale che oggettivamente c'è in questo disegno di legge,
06:04piccolo, molto piccolo, ma almeno il barlume c'è,
06:07ma non c'è su nessun altro dei livelli che sono necessari.
06:11Poi, come spesso in questi progetti di legge,
06:14c'è di tutto un po', i bilanci degli ordini,
06:17cose che non si capisce davvero che effetto abbiano ai fini delle prestazioni sanitarie
06:23e delle risposte che dobbiamo dare alle persone.
06:27Ma soprattutto, come dire, c'è una tentazione sistematica.
06:33Noi abbiamo due problemi,
06:34che sono quelli che sono visti dai cittadini come grandi problemi della sanità,
06:38le liste d'attesa e la difficoltà della medicina di urgenza.
06:43Queste sono le due grandi questioni che mettono sì, da questo punto di vista, paura alle persone,
06:48perché non sanno come curarsi e non sanno quali risposte potranno avere.
06:53Ebbene, in tutti e due i casi, la risposta che date è una risposta che dice
06:57privilegiare le risorse al sistema di accreditamento privato.
07:01Sapete altrettanto bene, però, che non è assolutamente vero
07:04che il sistema accreditato e privato è un sistema disponibile a impegnare risorse ed energie
07:10sul terreno delle medicina di urgenza, perché è quella dove non scegli.
07:14Dove non scegli quali prestazioni si fanno, quali rimborsi ci sono,
07:18quali sono i margini di guadagno.
07:21Allora, mi spiace, perché noi pensiamo che rispondere ai bisogni sanitari
07:25sia una cosa assolutamente essenziale.
07:27Mi spiace, ma questo documento è fatto di vuoto.
07:30È fatto di vuoto, di qualche favore, di qualche prebenda a qualche regione,
07:34di qualche prebenda a qualcuno che ovviamente ve l'ha chiesta,
07:37ma non si occupa della salute delle persone.
07:39Ma una cosa ve la possiamo dire con molta nettezza.
07:43Noi pensiamo che il diritto alla salute sia un diritto a cui non si può rinunciare
07:46e continueremo, come abbiamo fatto durante la discussione di questo disegno di legge,
07:51a batterci perché il Servizio Sanitario Nazionale resti quel bene comune e prezioso
07:56che il nostro Paese ha e non vi permetteremo di distruggerlo.