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  • 14/04/2025

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Novità
Trascrizione
00:00Roma di Sera, la voce della capitale, con Andrea Bozzi.
00:30E' un modo intelligente di utilizzare il legno di Roma, magari perché no per farci anche le stesse staccionate nei parchi, il legno quello che tagliamo e noi da tanti alberi ultimamente, ecco oggi invece spiteremo la denuncia di una serie di associazioni perché proprio a Villada non vogliono che si apra un altro passaggio carrabile alle auto, quindi parliamo di tutela di un'area molto amata da tanti romani.
00:53Tra poco invece parleremo di Magliana, dove insomma da povero cronista, ormai non più insomma giovanissimo, ricordo per tanti anni, da sempre quasi, questo discorso sugli insediamenti abusivi, soprattutto sotto al viadotto della Magliana, che poi provocano oltre che degrado pericoli, roghi tossici, ecco c'è una presa di posizione del Presidente del Municipio e però mi pare di poter dire che c'è anche un rimpallo sistematico.
01:18Ne parleremo con un vecchio tra virgolette consigliere, in senso buono, uno dei decani dei consiglieri romani che ha da sempre eseguito questa vicenda, intanto proprio a Magliana oggi è partito il censimento di un'ex scuola l'8 marzo dove da tanto tempo pure lì vivono occupando, insomma avendo occupato un centinaio di famiglie.
01:36Che vuol dire questo censimento? Ci chiederemo sgombero pronto oppure no, oppure altro.
01:41Poi ancora la sicurezza stradale, tema a noi molto caro in questa trasmissione, c'è una nuova associazione di volontari o vittime, famiglie delle vittime della strada che si sta dando molto da fare, conosceremo un esperto, una persona che ha anche scritto un libro che ha un titolo che credo sia molto significativo, dice tanto a me non succede, questo è il titolo del suo nuovo libro.
02:03E poi l'educazione tra i ragazzi, tra i giovani, nelle scuole che va avanti, mentre però si continua a morire ogni giorno, sono circa 3.000 le vittime in Italia e per fortuna Barroma sono decine se non centinaia.
02:16Allora questo ed altro, tra poco in regia il nostro Lucas Guidi che saluto a capo della nostra squadra tecnica, dico quindi tra poco i collegamenti, il numero quassù che vedete, vi ringraziamo tanto dell'attenzione, dei messaggi che ci mandate ogni giorno, che sono molti, numerosi.
02:32Ecco, lo ripeto, se volete fare con noi la nostra tv, magari mandateci anche un piccolo video di un problema e poi noi facciamo da ponte con gli amministratori, municipi in primis, credo che ve l'abbiamo dimostrato in sei anni ormai di trasmissioni qui, quindi scriveteci e mandateci anche dei contenuti, 320-23-93833 via WhatsApp, mi raccomando.
02:54Allora, andiamo a leggere subito la notizia d'avvertura, come ci piace fare, ecco questa storia l'avevamo raccontata, devo dire, molto da vicino anche con i dirigenti scolastici perché sconvolse la città, no?
03:05Insomma, tanti danni da un'occupazione che poi però provocò un grande incendio in questo istituto, che è anche un istituto molto importante nella zona del Quadraro, un riferimento.
03:16Bene, oggi arriva l'annuncio del sindaco, lo leggiamo dalle pagine online di RadioRoma.it, saluto tutti i colleghi della grande redazione di notizie del sito RadioRoma.it, il sindaco dice due milioni lavori che partiranno a giugno, quindi si finanziano le risorse per agire su questa succursale che tra l'altro, ecco, purtroppo è stata distrutta, gli studenti dissero non siamo stati noi e i presidi, mi ricordo bene, dissero sì ma se si fa un'occupazione poi si apre a tutti
03:45e lì purtroppo ci fu, diciamo, l'esito peggiore di quello che può essere danni fatti. Quindi parla poi anche il consigliere di Roma Capitale Daniele Parrucci, quindi credo ci sia un accoglimento di questa notizia molto positivo anche perché c'era stata una mobilitazione a gennaio anche dei sindacati, la faccio vedere al volo, no?
04:06Salviamo il liceo Gullace proprio perché vi dicevo è un riferimento del quartiere. Quindi cominciamo con una buona notizia e invece chissà che notizia ci darà, ma più o meno lo immagino, il consigliere dell'undicesimo municipio di Fratelli d'Italia Marco Palma che è un piacere ritrovare. Buonasera Palma e benvenuto.
04:23Buonasera a te, caro amico, e buonasera a tutti i nostri amici che ci seguono ormai da tempo, diciamo.
04:32Grazie, vabbè, ho detto decano, perché lei è tutto, guardate che posso dire, siccome pure io, ahimè, faccio il consigliere in un altro municipio, guarda che ce ne vuole di volontà perché stipendi del comune, no, tutt'altro, passione, impegno e Palma è uno di quelli che quando gli chiedi una cosa dice sì, ci sto lavorando. È vero, no? Lo dico onestamente.
04:56Sì, onestamente stare a contatto con la cittadinanza ogni giorno significa stare più o meno su tutti i problemi del territorio. A questo, come capiterà anche a te e a tutti noi consiglieri municipali, stare, come dire, anche sulle esigenze personali che poi si traduco però in bene collettivo, perché laddove c'è un disservizio, laddove la persona ha un problema o riscontra un'efficienza burocratica, tu non vai a risolvere solo il problema personale,
05:25ma in realtà crei un metodo che migliora comunque la situazione che il cittadino ha trovato e con la quale ci ha manifestato, mi manifesta, ci manifesta le difficoltà.
05:35Vabbè, adesso, già che ogni tanto ne parlo, ma insomma qui faccio altro, però non è un mistero. Stamattina il nostro consiglio si è dovuto votare un documento per mettere tre fontanelle.
05:44Dice perché il municipio fa votare l'aula? Perché un municipio non ha neanche il potere da solo di mettere delle fontanelle.
05:50Marco, questo è l'esempio più eclatante che spesso, immagino, farai pure tu, se non passando attraverso un impegno del Presidente della Giunta verso la Giunta Comunale.
05:59Quindi adesso si riparla di riforma.
06:01Chiama la Scea?
06:02Se ne parla da trent'anni.
06:04Chiama la Scea?
06:04Di partimento infrastrutturale.
06:07Hai capito? Questo è.
06:08Vabbè, veniamo a noi.
06:09Allora, quante volte Palma si è occupato oggi dei banchi dell'opposizione, no?
06:13Della vicenda del Magliana lungo il fiume, accampamenti, baracche, rifiuti, la politica continua a rimpallare.
06:21Che cosa dice oggi, leggendo questo anche articolo del Corriere della Sera, dove poi arriveremo al Presidente Lanzi,
06:27che dice io da due anni chiedo, no, a sua volta alla Regione, però poi dalla Regione dice, ma rimpallo di competenze.
06:33Ne usciremo mai?
06:34Dal 1997.
06:37Dal 1997?
06:37E allora, questo per dire cosa però? Che nel frattempo la città, diciamo così, ha avuto dei miglioramenti.
06:48Finalmente, ad esempio a Marconi c'è il parco d'affaccio sul fiume, a lungo Devere Pietrapapa.
06:55Certo, l'abbiamo raccontato, certo, giusto dirlo.
06:58Le fa onore che lo dica, certo.
06:59Atteso da 50 anni, dove noi andiamo a giocare a pallone, sulla parte opposta, per quanto nata zoppa, detestabile o comunque poco apprezzata,
07:12la spiaggia di Beris sull'ottavo municipio, che sta proprio di fronte al parco d'affaccio sotto Ponte Marconi,
07:18dove Fantozzi, e qui ricordiamo il 50... no, il... sì, i 50 anni dall'uscita del film Fantozzi,
07:25gioca quella partita a scapole ammogliati, e con noi a 11 anni andavamo a giocare proprio in quel posto,
07:32perché non avevamo campi di quarta generazione a disposizione.
07:35E io ricordo che le porte, le nostre porte, erano segnate dal giacchetto di Marco e il giacchetto di Luigi,
07:41e facciamo sul stesso all'altra parte con Francesco e Matteo, e giocavamo.
07:45Sperando che il pallone non andasse nel fiume, chi non se la ricorda quella scena straordinaria di Fantozzi,
07:50che tra l'altro è tornato pure in sala, restaurato a beneficio dei più giovani.
07:54Sì, quindi eravate un po' scapole ammogliati giovani ancora.
07:58Esattamente, esattamente. Quindi tutti questi non luoghi, no? Adesso c'è il Parco Devere Magliana,
08:03ma già appena usciti fuori dal Parco Devere Magliana, ci sono, come ci dice un nostro amico di Carp Hunter,
08:10che è un'associazione di pescatori sportivi, e lì lui va comunque a pescare le carpe,
08:17e poi rimettendo il fiume chiaramente, ci dice che quella zona a ridosso del Parco Devere Magliana
08:23è piena di rifiuti. La stessa cosa, e a pochi metri da lì c'è il viadotto della Magliana,
08:28dove sotto c'è una discarica, più avanti c'è Via Sciano, ricorderete l'incendio dello scorso giugno del 2024,
08:37con le polemiche sulle competenze. Anche oggi, poco prima, c'è il viadotto.
08:42Sotto al viadotto della Magliana c'è un insegnamento molto pericoloso. Questo perché?
08:46Perché rischia di compromettere anche la viabilità e la mobilità dell'accesso e dell'uscita da e per la Porto di Cugino,
08:54da e per Roma, in un asset stradale che è di una strategia e di una importanza fondamentale
09:01per chi da Roma Centro desidera raggiungere Roma Ovest, Roma Sud Ovest, Roma Nord Ovest.
09:07Quindi da questo punto di vista è fino all'accesso al grado.
09:11Quindi ci sono una serie di insicurezze da un lato, dall'altro la produzione di ossidio.
09:16Lo scorso anno, a Giugno, appunto ricordo, a Via Sciano, ci sono scatenate a causa dell'incendio.
09:22Chi ci vive lì, Marco? Gente che può magari fare un vistaggio, gente povera che non ha altre risposte,
09:28quindi accumulano un sacco di roba. Questa è l'immagine che prendiamo da abitare a Roma.
09:32Un sacco di seriali, accumulatori di rifiuti, produttori di rifiuti, ma anche perché riescono a trovare
09:41e a recuperare all'interno dei cassonetti, sia in termini di vestiario che in termini di altri oggetti,
09:47tutte quelle cose che poi portano al campo e lì puliscono e in qualche modo recuperano.
09:53L'incendio chiaramente deve smaltire per ricavare il rame dai cavi e tante altre belle cose.
10:00Però ecco, si era detto, lo scorso anno il sindaco dice eviteremo i roghi che si succedono,
10:06due anni fa è stato terribile, dice adesso.
10:08Allora, oggi il vostro presidente Lanzi dice insistiamo da due anni, addirittura chiede in certo senso più poteri,
10:17però vedete poi che sintesi fa, qui il Corriere della Sera, come si fa di rinnovi, lo scarica Barile.
10:22Chi deve intervenire? Comune, De Manio, la Pisana si rimpalla una responsabilità,
10:26perché hanno responsabilità diverse. Il sindaco una volta disse pure datemi tutte le competenze.
10:31Cioè questa è questa come valuta anche dall'opposizione, ma lei dimostra sempre un esterno intellettuale.
10:37Eccolo qua, Lanzi, no? Dice abbiamo chiesto di sgomberare gli abusivi, serve vigilare e fare azioni forti
10:43e punta il dito con la regione, sulla regione.
10:46Lo sgombero onestamente lo fa il comune, lo deve fare il comune, la bonifica è lo sfalcio dell'erba,
10:55la maturazione la fa la regione, è chiaro che laddove, la sconfitta dov'è?
10:59Perché ho citato all'inizio il recupero del parco d'affaccio Tevere e del parco Magliana,
11:06Tevere e Marconi e Magliana. Perché? Perché è attraverso l'utilizzo che tu scongiuri le occupazioni.
11:12E' chiaro che su Via Sciano, purtroppo, sono tornate le occupazioni.
11:17Ti ricordi, noi facevamo un video in diretta dal ponte, quella...
11:20Sì, sì, sì. Grazie al consigliere Vallo, è vero.
11:23E io facendo un collocamento in diretta dal ponte, a testimonianza che i fuochi ancora c'erano
11:30e che la produzione di ossine, di quell'incendio, fu una cosa straordinariamente maledetta,
11:36nel senso che veramente lo scaricabredo e finisce, finisce nei polmoni dei cittadini.
11:41Finisce nei polmoni di chi lavora a ridosso di quelle aree, finisce nei polmoni di chi abita in quelle condizioni.
11:46Quindi ad oggi, che siamo ad aprile, non si può certo dire che in quel pezzo lì si sia prevenuto
11:52quello che potrà diventare un pericolo per le persone, sanitario e anche di sicurezza.
11:57Aspetti Palma, secondo lei, ormai dopo tanti anni, voglio dire, sa che uno può farsi pure un'idea,
12:03dice, questi finché non fanno una scelta forte come il parco d'affaccio, che pure qui abbiamo salutato,
12:08credo tutti i cittadini con grande entusiasmo, non fanno l'ordinario, cioè non lo fanno,
12:15una valutazione le chiedo, perché è complicato far camminare insieme Regione, Demanio, Comune,
12:20o perché dicono si spenderebbe tanto, a sto punto lasciamo stare?
12:25Lei ha parlato del Comune, perché è vero lo sgombero, però tante volte dal Comune hanno detto
12:29sì, ma se la Regione non toglie uno sfalcio al Verdi io non posso entrare, me lo ricordo benissimo.
12:35Io ti posso raccontare un episodio, lungo le ore si trovava di scarica sulla scarpata che dava sulla ciclabile,
12:43ha fatto una serie di servizi di denuncia anche con il tempo, tra gli atti prodotti,
12:48la Regione si è messa d'accordo con Ama e ha bonificato la scarpata.
12:56Accidente, si è bloccato un attimo, ecco, prego, prego, non si è fermato solo un secondo, prosegua pure,
13:00e la Regione dice a quel momento l'ha fatto lungo la scarpata.
13:03L'ha fatto, sì, si è rapportata con Ama e hanno bonificato la scarpata.
13:09È chiaro che l'ho fatto grazie a una sinergia di denuncia con i miei atti e con il supporto del tempo,
13:15ma da questo punto di vista è chiaro che bisogna mettere in moto sempre le energie milioni.
13:21Purtroppo è vero che gli enti locali soffrono di una mancanza strutturale ormai di personale e di risorse.
13:29Da qui chiaramente anche la richiesta del Presidente, cioè fateci contare di più.
13:33Cioè noi, i municipi spendono prima e meglio, come sai, una gestione diretta, secondo me, di queste aree
13:40a beneficio direttamente dei municipi con stanziamenti di fondi e personale adeguato
13:45per poter pensare, bonificare e gestire queste aree fino all'affidamento
13:51potrebbe, rappresenta certamente la soluzione degli obiettivi, sul temere come sulla niene, chiaro.
13:57Per cui, da questo punto di vista, queste scelte sono ormai irreversibili.
14:02Ora si parla di Roma Capitale, della riforma.
14:04Ecco, cerchiamo di capire che Roma non può più attendere, Roma non può più vivere
14:08sui eventi straordinari, PNR, i vari giubilei.
14:12Eh, questo accade, no? Perché in realtà adesso è arrivata l'informata di soldi.
14:16Queste sono immagini d'archivio dell'incendio di via Asciano, le prendiamo un attimo nell'archivio
14:21di Repubblica, vedete quello che accade.
14:23Quindi ad oggi non è cambiato nulla.
14:24Ma c'è ancora là tutta questa roba, eh?
14:26Tutta questa roba c'è ancora là.
14:28Questa cosa, queste baracche, questi insediamenti qui, prima dell'ingresso al lungo temere,
14:34c'è ancora, ci sono ancora queste cose.
14:36Eh, per questo è abilente raccontare questo, quindi capisco che lei dice, insomma, ha pure
14:41ragione l'ansia a fare queste richieste, però facciano qualcosa.
14:45Non lo faccio, non lo faccio, non lo faccio, non lo faccio, non lo faccio dal presidente
14:46del municipio.
14:48Dopodiché, io farei un'altra cosa, io aprirei un confronto, istituirei veramente un tavolo
14:55permanente sulla gestione degli argini dei fiumi, perché altrimenti non si può fare sempre
15:00parlappello al prefetto, come dell'ordine alla sicurezza, e trovare una soluzione emergenziale.
15:05Superare l'emergenza, Palma mi faccio accelerare perché io non voglio perdere l'opportunità
15:10con lei di parlare di un'altra questione, prima di passare ad un altro ospite, che è di
15:15oggi, perché c'è un'altra vicenda che lei ha seguito, ho visto anche con dei documenti,
15:20quella dell'ex scuola 8 marzo, siamo sempre a Magliana, no?
15:24Stamattina sono andati a fare il censimento, la polizia locale, il comune, devo dire, di
15:30104 famiglie addirittura, ho letto, che vogliono fare secondo lei uno sgombero e lì
15:36che situazione c'è? Di degrado?
15:38Allora, sì, sì, ci sono due, sì, sì, dal 2013 c'è una situazione di fotografia della
15:48struttura e di possibile e probabile crollo, quindi insicurezza totale, tra dicembre e
15:54gennaio sono stati fatti altri due sopralloghi dalla Commissione Stabili Pericolanti, che
15:58come sai all'interno della quale c'è con i vigili urbani, protezione civile, i vigili
16:02del fuoco, personale del simu, del dipartimento, e hanno ribadito ciò che avevano fotografato
16:09nei sopralloghi precedenti con l'aggravante della pittoria e l'appesantimento della struttura
16:16con dei pannelli, chiaramente, perché poi questi dalle aule hanno ricavato abitazioni, le
16:22scale antincendi sono state chiuse, i balconi sono stati chiusi, quindi c'è stato un appesantimento
16:26della struttura a livello di solai, in più la fatiscenza del cemento armato che nel tempo
16:30si deteriora senza alcun tipo di manutenzione, inoltre impianto elettrico fatiscente e bombole
16:36del gas. Ora, quello che è successo a Monteverde potrebbe accadere alla marina, all'ex scuola
16:428 marzo, moltiplicando per 40 l'effetto, perché almeno ci sono una quarantina di bombole
16:50del gas, quindi immaginate cosa possa accadere nella condizione come quella, lì il tema oggi
16:55hanno censito 104 famiglie, più o meno 400 persone, tutto questo...
16:59In larga parte sono latinoamericani, l'immobile...
17:02Latinoamericani che oltre a occupare l'ex 8 marzo, dall'ex 8 marzo, poi vanno a occupare
17:09le vicine abitazioni dell'Inps in fase di dismissione e questo cosa comporta? Comporta un peggioramento
17:17della qualità sociale del quartiere, poiché a fianco alla signora Maria che da 30 anni, 40 anni
17:23abitavano nella casa dell'Inps e pagavano affitto, oggi c'è un occupante che ha smurato
17:28una porta chiusa, addirittura ha battuto la porta che c'era precedentemente e si è insediato
17:33in modo irregolare. Ora, a tutto questo va dato una risposta sia in termini di credibilità
17:37per chi oggi compra quell'appartamento o acquista o decide di andare a vivere nel quartiere
17:42Magliana seguendo le regole e soprattutto va dato una risposta in termini di sicurezza
17:49e di sviluppo economico del quadrante perché oggi all'interno di quella scuola che deve essere
17:54abbattuta e ridata, acquisita da una novitale e soprattutto va, secondo me, e lo propongo
18:02d'almai da 5 o 6 anni, va avviata una trattativa a qualsiasi tipo di università per l'insediamento
18:12in quel luogo di un presso universitario. A Roma 3 manca medicina, sarebbe un'ottima cosa
18:18Il futuro progettare questo, quindi su questo siete tutti d'accordo anche con l'Anzi, il presidente
18:23dell'amministrazione centrosinistra che ha detto che bisogna sgomberare e fare in modo che chi
18:28può avere l'assistenza all'abbia e poi utilizzarla. Grazie Palma, come sempre.
18:33E lì c'è gente che è ritosco, vive, posso dire una cosa, l'ultima cosa, lì all'interno
18:37dei palazzi Ips che si trovano di fronte c'è gente che vive anche nelle attività commerciali,
18:42nei costi commerciali, quindi immaginate che tutto questo sta diventando un declino sociale
18:46ed economico irreversibile. Serve, dove non arriva la politica per iniziative buone e quindi
18:52la politica è ferma, la politica porta inizia proprio a povertà. Dobbiamo attivare un volano
18:57che io ho individuato, per esempio, in un'università, anche perché a breve partirà la costruzione
19:03di un ponte ciclopedonale che unirà Magliana con Valco San Paolo, dove c'è la sede dell'Università
19:09Romadre di Ingegneria, quindi chiuderebbe sostanzialmente quel quadrante, quel triangolo
19:14tra San Paolo Stenza e Marconi Magliana, ritornando a Valco San Paolo, per creare un polo
19:19universitario diffuso.
19:20Chiarissimo, va bene, grazie Palma, grazie a lei, grazie a tutti i vostri amici.
19:27Dici buoni, dice i parchi d'affaccio, almeno quelli l'hanno fatti. Allora, grazie, adesso
19:31andiamo avanti e come dicevo, andiamo a parlare in particolare del parco di Villada, ricorre
19:37anche nella nostra trasmissione quotidiana, perché abbiamo raccontato anche l'opposizione
19:42più volte, anche una volta in diretta, come diceva Palma, quando facevamo grazie a lui
19:46e raccontammo l'incendio ai noi in Viasciano. Stavolta, insomma, le associazioni sono tutte
19:52compatte e arrabbiate, mi pare, di capire perché c'è il progetto di riaprire questo
19:58passaggio carrabile. Allora, intanto saluto e lo ringrazio molto Lorenzo Grassi, che è
20:03intanto un collega giornalista e poi una persona esperta di tante cose che spesso interviene,
20:08per me è sempre un piacere nella nostra trasmissione, soprattutto in battaglia a difesa di o contro
20:13qualcosa, ma ci fidiamo molto. Buonasera Lorenzo, grazie.
20:17Grazie a voi, in questo caso come amanti di Villada.
20:21Ecco, anche come chiedevo, come associazione, gli amici di Villada, ce ne sono tante lì
20:25presenti.
20:27Sì, guarda, questa cosa veramente ha ricompattato tutti perché a organizzare questa protesta
20:33siamo adesso già quasi una ventina di associazioni, ma da Italia Nostra al WWF di Roma e Lazio
20:41ha carte in regola, cittadinanza attiva, tutti i comitati locali. Cosa sta succedendo?
20:49Anche tu hai usato...
20:50Aspetta un attimo, scusa Lorenzo, perdonami, volevo fare una piccola premessa perché poi
20:54tra poco abbiamo il break con i nostri sponsor e poi magari ci andiamo, però dov'è?
20:59No, ieri, non volendo, insomma, ecco questo intanto lo facciamo già vedere, per chi ci
21:06tiene lunedì 14 aprile alle 11 via di San Filippo Martire, sia al barco pedonale, no al
21:12passaggio carrabile proprio da via San Filippo Martire, nessuna strada nella foresta di Villada,
21:18conferenza stampa delle associazioni. Dicevo ieri, possiamo anche rimandare delle immagini,
21:24abbiamo parlato di Villada in un altro aspetto, la tutela del bosco, anzi abbiamo fatto vedere
21:30che pure il bosco, insomma, è abbastanza disordinato, ma poi abbiamo ospitato un signore
21:35esperto, ci è piaciuto molto, che propone di fare il legno di Roma, cioè utilizzare il
21:41legno, ma lo propone da tempo perché siamo nel tema del riciclo, del riuso, allora dice
21:46perché non facciamo un marchio per dare dei gadget e magari poi un domani, insomma, è
21:53un percorso che chiuderebbe un ciclo di rifiuti anche in parte e abbiamo trovato queste immagini
21:58come premessa, te le volevo far vedere, non si capisce bene, qui c'è la torretta, i
22:04lavori in corso e poi non si capisce bene chi gestisce sta roba, quindi era una proposta
22:08che abbiamo rilanciato, ecco Lorenzo, volevo dirtelo prima di entrare su, che ne pensi
22:13no? Del bosco lì, Toregno accatastato, la gestione dei tagli dei boschi è sempre un po'
22:20delicata, ogni tanto partono leggende metropolitane su dove finiscano questi tagli del Campidoglio,
22:27qui stiamo vedendo il cantiere per la riqualificazione di questa torretta del roccolo di epoca reale,
22:34è un cantiere PNRR, peccato che come lo vediamo ormai da qualche mese così, quindi stiamo
22:41cercando di capire quando abbiano intenzione. Ma lui diceva fate una falegnameria, no? Si
22:46chiama Paolinelli, lo saluto ancora il dottor Franco Paolinelli, cioè come idea sarebbe
22:51giusta? Allora lì insegni a tagliare il legno, utilizzi personale e poi magari ci fai le staccionate
22:57per dire. Allora mi risulta che in realtà sia previsto dagli appalti un recupero in loco
23:05con queste opere di ingegneria artigianale di una certa parte del legno. Diciamo noi in
23:11primis siamo per non tagliare gli alberi. No, quando non hai tagliati chiaramente, una
23:17volta che l'hai tagliati perché sennò vanno a finire come ditte, sottoditte, chissà
23:20dove tra l'altro. C'è una premessa che diciamo delle volte abbiamo contestato un po' dei tagli
23:26un po' troppo drastici. No, no, non mi fraintendere, non era uno che diceva tagliate lì, una volta
23:31che l'avete tagliato, usiamolo. Una volta tagliati siamo d'accordissimo che abbiano l'utilizzo
23:36più consono che si riesce ad avere, insomma, sicuramente. Perché è grave questo passaggio
23:42carrabile a proposito, che voi denunciate come volontà evidentemente del Comune, non
23:48so se già alle porte oppure come stanno le cose? Allora, la questione è questa, anche
23:54tu e nell'introduzione hai parlato di un ripristino, in realtà lì dove si vuole realizzare
23:59il passaggio carrabile, non c'è mai stato in passato. Stiamo parlando del lato di Villada
24:05verso Iparioli, zona piazzale delle Muse per capirci, piazzale Romania, esatto, ecco, vedete
24:12benissimo. Lì gli abitanti ormai da decenni hanno fatto una breccia nel muro per frequentare
24:20Villada, perché gli accessi regolari più vicini erano molto lontani e quindi spontaneamente
24:27in più occasioni. La breccia di Villada, si sono creati un passaggio perché sennò devono
24:31fare un giro grande, è certo. Allora, sono nate poi leggende, chi l'ha chiamata la bocca
24:36di Satana che ci passavano i satanisti? Falso. Chi ha detto che lì ci passava il giardiniere
24:43del re per le amanti? Falso. Lo hanno aperto gli abitanti come scorciatoia per entrare nel
24:49parco di Villada, quindi molto più prosaicamente. Noi siamo d'accordissimo che sia aperto meglio,
24:57perché adesso bisogna scavalcare. È regolarizzato un passaggio pedonale che è chiesto da tutti,
25:03assolutamente da tutti. Che viene fuori, si sveglia al Dipartimento Tutele Ambientale
25:09e dice no, ma facciamo una cosa a larga 6 metri e facciamo entrare i mezzi motorizzati
25:15di servizio e di soccorso. Quindi cosa che non è mai accaduta, cioè quindi è corretto
25:22correggermi, ripristino perché chi l'ha detto lo ha ripristino? Come è uscito fuori?
25:27Cioè lo vogliono mascherare questo passaggio? No. Allora, nella conferenza dei servizi anche
25:33i vigili urbani dicono lì viene ripristinato un accesso carrabile esistente. Assolutamente no.
25:39abbiamo portato tutte le cartografie dei piani regolatori, ma dal 1800, tutte le foto aeree,
25:46lì non c'è mai stato nessun accesso. Perché la particolarità poi qual è? Se uno va appunto
25:53in questo incrocio di via San Filippo Martire e vede dove vogliono aprire questo passaggio
25:59carrabile, al di là del muro c'è il bosco. Quindi al di là del muro non si sa onestamente
26:06a quale tracciato del parco di Villada si voglia congiungere questa apertura.
26:12Allora Lorenzo facciamo così, ti fermo un attimo perché ci sono i nostri sponsor, ti
26:16fermo sul più bello, però magari dopo gli sponsor lo facciamo pure vedere questo passaggio.
26:21Benissimo.
26:21Mi piace sempre, adoro Lorenzo Grassi, poi allora dice non provocatelo se no ti tira fuori
26:27le cartografie, i documenti, anche uno storico, no? Ricordo tante altre battaglie anche qui a
26:33Roma di Sera. Quindi fermi lì, torniamo tra pochissimo ancora con questa
26:36vicenda e poi cambieremo ancora pagina. A tra poco.
26:49Bentornati in diretta a Roma di Sera. Allora riprendiamo il filo su questa denuncia che
26:54fanno tante associazioni compatte sulla volontà, si sarebbe espressa, il Dipartimento di aprire
26:59questo passaggio carrabile per entrare a Villada, delle auto. Lorenzo ci ha spiegato fin qui benissimo
27:06diciamo il pregresso e io faccio vedere pure a sto punto da Google Maps, facciamo vedere
27:11l'incrocio, abbiamo trovato un muro davanti, non lo so, come fanno a pensare che sia questo?
27:17Cioè l'incrocio via Giuditta Pasta?
27:19Esattamente, esattamente. Ecco, quello che noi diciamo, al di là di quel muro dove si vorrebbero
27:25aprire sei metri di varco, di cui tre metri e mezzo carrabili, c'è un bosco. Dicevamo,
27:33la motivazione che viene portata dal Dipartimento Tutela Ambientale è una necessità di far passare
27:39mezzi di servizio per fare i lavori sul bosco. Scusa la domanda scema, ma pure su strade molto
27:48strette, cioè come... Le strade sono strettissime, tanto che si prevede addirittura di fare una
27:55rientranza di tre metri dentro il parco per garantire il raggio di curva dei furgoni. Lo
28:01vedete c'è un albero subito dietro, quindi insomma, al di là non ci sono tracciati carrabili
28:08e noi diciamo, se ci sono esigenze di lavorare su quella zona, essendo uno dei boschi più
28:14delicati, una delle zone più selvagge del parco, bisogna intervenire con modi alternativi,
28:21non con i mezzi meccanici. Altra cosa, se proprio devono entrare dei piccoli mezzi meccanici...
28:27Aspetta, aspetta, aspetta, Lorenzo, c'è anche un video che ci ha mandato Lorenzo dove lui raccontano
28:31all'interno, ma adesso ce l'abbiamo live, quindi ci accompagna però il video. Ecco,
28:35se invece, dicevi... Dicevo, se invece si vuole entrare con dei piccoli mezzi, 100 metri
28:41a destra da questo incrocio c'è una caserma, un'ex caserma, in verità, dei carabinieri,
28:48un centro benessere dei carabinieri, che ha già un suo accesso con un cancello dentro
28:53Villada. Quindi non serve spendere 88 mila euro per aprire un nuovo varco che andrebbe a
28:59danneggiare la natura e sarebbe un doppione di un varco comunque istituzionale che già
29:05esiste e può essere utilizzato. Quindi veramente siamo all'assurdo.
29:10La risposta che ci è stata data dall'assessore Alfonsi è che noi vogliamo andare a curare
29:15i sentieri. Ma se si apre una pista carrabile e delle macchine, dei furgoni del servizio giardini
29:22passano sui sentieri, secondo voi dopo cosa restano? Dei sentieri o delle strade?
29:27Cioè è facile capire questo, no?
29:31Quando si dice apre la strada, cioè aprirebbe la strada, magari altre poi passaggi, ma in
29:38ogni modo è chiarissimo anche della foto che abbiamo mostrato, la facciamo rivedere
29:42anche dal sito appunto di Carta in Regola, che vi invito a seguire.
29:48Insomma c'è già un altro accesso, quindi voi dite magari all'interno i mezzi potrebbero
29:54passare con, piuttosto che camionano con altri mezzi, meno impattanti presumo.
29:59Devono entrare eccezionalmente, solo poco è a fare un trattamento del bosco e entrino
30:04dai carabinieri. Noi suggerivamo addirittura ai muli, gli asini, come si fa? Cioè nelle
30:09zone delicate. Io all'epoca ne parlai con il direttore del servizio giardini di Villada
30:15e mi disse guarda lì non possiamo entrare con i mezzi, è una zona troppo delicata, quindi
30:20non ho capito cosa sia cambiato. Poi tu sei invece un fine studioso delle, diciamo, delle
30:26follie burocratiche capitoline e qui ne sono successe tante. Cioè noi abbiamo analizzato
30:33come è andata la conferenza dei servizi per approvare questo intervento e bene, la sovrintendenza
30:41capitolina ha detto va bene ma solo un varco pedonale. Quindi è stato ignorato il suo parere.
30:49La sovrintendenza speciale di Roma ha detto non si deve toccare nemmeno una radice di un
30:55albero, lo vedete lì l'albero, ce l'abbiamo di fronte. Ma la cosa che ci ha lasciato proprio
31:00di stucco è che un mese prima del via libera finale alla procedura è stata fatta la determina
31:07di affidamento diretto dei lavori per la posinopera del cancello. Quindi tu mi dicevi a che punto
31:13siamo. Siamo che c'è la determina...
31:15C'è una mano fa una cosa, un'altra l'altra, questo è il passaggio invece auto...
31:19Questo è il passaggio all'interno. Naturalmente vedete che all'interno, insomma, dei lavori
31:24di pulizia, della vegetazione e poi...
31:26Ne servirebbero tanti.
31:27perdere i raffinti dei soliti imbecilli che quelli, no? Te ne occupi spesso, insomma.
31:33Ah, ma per me c'è poco da dire, se non che andrebbero fermati.
31:37Adesso vedete, all'interno ci sposteremo in questo filmato verso la parte... Ecco, siamo
31:43all'interno di dove si aprirà il barco. Come vedete, adesso la ripresa farà un 360 gradi
31:51intorno. Qui non c'è una strada, qui c'è un bosco con dei sentieri.
31:54Andrebbe disposcato ancora di più, Vilada, voi dite? Perché se no...
31:58Assolutamente. Cioè, lì ci sono dei sentieri che vanno segnati, puliti, leggermente, ma
32:04qui immaginate questo sentiero che vedete, ci dovrebbero passare i furgoni del servizio
32:10giardino.
32:10E la buona Assessora Alfonsi, cioè, lascia fare i tecnici oppure chiedete una posizione,
32:17l'ha presa già o...
32:18Allora, l'Assessora Alfonsi ha detto che c'è un motivo di servizio, che assolutamente
32:24questo cancello non è che sarà aperto in modo indiscriminato, sarà sempre chiuso
32:30quando serve, possono entrare i mezzi, diciamo, di servizio. Ma noi contestiamo la stessa apertura,
32:37cioè, secondo noi, lì non c'è bisogno e non si deve intervenire con dei mezzi di questo
32:42tipo, perché comunque si andrebbe ad intaccare una zona di altissima naturalità, insomma,
32:48di Wilderness.
32:50Vogliamo ricordare, allora, prima di salutarti, Lorenzo, a chi non conosce, magari Villada,
32:54che non c'è mai stato, perché dice, vabbè, ma vogliamo tutto... A parte no, ma hai fatto
32:59pensare adesso sulla soprintendenza, quando serve, dice, dato un parere, non va bene, lo
33:04superiamo, cioè, se hanno detto questo...
33:06Tra l'altro la soprintendenza, ieri ne abbiamo parlato, ha tirato giù, insomma, una serie
33:12di osservazioni sulle norme di modifica del piano regolatore, che adesso voglio vedere
33:17come finirà, perché in sostanza censura il comune un po' su tutto, cinema, B&B, modifiche
33:24no, delle urbaniste edilizie all'interno degli appartamenti, quindi qua loro si sono
33:28espressi, quindi in modo chiaro.
33:30Dicevo, prima di chiudere, no, un piccolo riassunto, diciamo, della Valenza, di Villada
33:34e se vuoi anche di quello che oggi, al di là di questa battaglia, che mi sembra molto
33:38chiara e l'hai spiegata perfettamente come sempre, state facendo, no, anche sul taglio
33:43degli alberi, forse intanto facciamo rivedere la locandina di lunedì, alle 11, incontro
33:48aperto a tutti e poi vi faranno fare anche una passeggiata nei boschi del Colle del Roccolo.
33:53Prego, Lorenzo, prima di salutarti, prego.
33:55Allora, sì, Villada è il secondo parco dopo Villa Panfili, ma la caratteristica principale
34:03che ha, ad esempio, a differenza di Villa Borghese e di altre ville, è proprio questa presenza
34:08di una vastissima zona di bosco, di foreste, dove uno può camminare ore senza sentire più
34:17traffico, senza vedere le macchine e quindi questa, al di là delle ricadute sul benessere,
34:25sull'ossigeno, sulla… adesso si parla tanto di cambiamenti climatici, no?
34:30Villada, se la vedete nelle giornate più calde di agosto di Roma, spicca per essere il luogo
34:35più fresco di tutta la città. Quindi un patrimonio, un polmone immenso e assolutamente da proteggere.
34:42Noi siamo per la cura, ma la cura deve essere fatta in modo adeguato in un luogo come questo.
34:48Quindi esatto, lunedì mattina alle 11, aspettiamo tutti perché abbiamo capito che dobbiamo far
34:53venire i giornalisti, la gente, ma anche i politici sul posto, perché c'è stata una
34:59commissione ambiente del Municipio 2 dove a me spiace dirlo, ma dei consiglieri del Municipio
35:05non sapevano di cosa stessimo parlando e stiamo parlando di uno dei più grandi parchi
35:11di Roma e non sapevano dove si collocava quest'ingresso e mi hanno detto guardate, venite
35:17sul posto, facciamoci una passeggiata e quello da solo passerà…
35:21Se fate una commissione in loco che oggi…
35:23…dico pure, consiglio, modestissimo come sempre, commissione in loco, oggi si fanno
35:31online, quindi vi seguiremo senz'altro. Grazie Lorenzo Grassi, grazie davvero, grazie a tutte
35:36le associazioni anche che insomma battaglieranno e vedremo quello che poi si arriveranno risposte.
35:41Seguiremo anche questa partita a Roma di Sera. Grazie ancora, un saluto a te.
35:45Grazie mille, grazie a te come sempre, grazie.
35:47Allora andiamo avanti e torniamo a parlare di sicurezza stradale, c'è un'associazione
35:52nuova, l'abbiamo già salutata tempo fa con il signor Sergio Toscano, oggi abbiamo
35:58il referente che non sta a Roma, ma insomma il tema nazionale, poi certo noi spesso andiamo
36:04su quelli che sono magari le zone più pericolose della città, oppure raccontiamo le storie
36:09perché poi quando c'è una vittima un numero diventa, allora siamo a suoi fatti, siamo
36:14abituati, due anni fa 330 vittime nel Lazio e soprattutto purtroppo ancora molti pensano
36:21che sia una fatalità, così non è, le battaglie le fanno anche a Verona dove c'è il responsabile
36:28di questa associazione senza scopo di lucro che è Angeli Sconosciuti e noi salutiamo il
36:34dottor Francesco Caret, buonasera e benvenuto.
36:37Buonasera a lei, grazie per l'invito.
36:39Grazie a lei, autore anche di libri che io consiglio, poi quest'ultimo farò in modo
36:46di leggerlo, ma intanto partiamo da un incontro, vorrei partire da qui che farete ancora una
36:52volta nelle scuole, voi vi occupate di questo da tanti anni, educare i ragazzi che poi spero
36:58educare i genitori, perché poi siamo noi i primi, o no Caret?
37:04Sì esattamente, allora domani ci sarà un incontro presso l'istituto Marconi di Verona,
37:12un importante istituto qui appunto della città scaligera, che troveremo in due tornate
37:19circa 600 alunni. La cosa importante da dire è che noi da quando abbiamo iniziato queste
37:26attività nelle scuole, perciò da circa due anni indicativamente, anche se comunque
37:33questa associazione è nuova, abbiamo incontrato circa 4.300 studenti, ma questo non solo a Verona,
37:42perché abbiamo fatto anche dei viaggi in altre regioni, tra l'altro siamo venuti a Roma anche
37:48da voi all'istituto Amiene, ad incontrare anche lì gli studenti, i docenti, per portare
37:55avanti questa cultura della sicurezza stradale che troppe volte viene messa in uno sgabuzzino
38:01e dimenticata, fin quando poi sulle strade invece vediamo quello che succede e troviamo
38:07i famosi lenzori bianchi distesi per terra.
38:11Ecco, cosa vuol dire? Perché questo credo sia importante, voi io vi seguo, vi leggo, a volte
38:17contestate anche l'approccio che danno anche le istituzioni come prevenzione, voi dite
38:22ecco, approccio innovativo e profondamente umano, faccia un esempio, ci faccia un esempio
38:27care, alla prevenzione al supporto post-incidente, cioè che cos'è che si sbaglia anche nella
38:31narrazione, no?
38:34Ma non è che si sbaglia nella narrazione, ci sono diciamo delle sensibilità diverse
38:39fra le varie associazioni. Noi abbiamo compreso una cosa, intanto anche già solo la pubblicazione
38:45ad esempio delle foto, delle immagini degli incidenti, bisogna sempre pensare che non vedono
38:52queste immagini solamente persone estranee al di fuori di quell'evento, ma ci sono anche
38:57i parenti diretti, i genitori stessi. Usare una terminologia adeguata per ricordare sempre
39:04che stiamo parlando di persone, di famiglie e non di numeri, che è importante. Infatti
39:11io e Sergio Toscano, che è vicepresidente di questa associazione, ci battiamo molto
39:16per portare avanti questa idea di un approccio diverso. Poi anche nelle scuole, nelle scuole
39:28in base al target dei ragazzi che noi incontriamo, quindi possiamo partire dalle medie, arrivare
39:34fino alle superiori e a quel momento lì noi ci adeguiamo nella narrazione e anche nelle
39:41immagini che mostriamo, perché vogliamo mostrare ciò che accade realmente sulle strade, quindi
39:47la realtà dei fatti, non vogliamo edulcorare o nascondere nulla. Di conseguenza certe immagini,
39:55certi video sono molto impattanti, però valutiamo sempre che abbiamo di fronte la capacità di
40:01comprendere ciò che mostriamo senza per forza dover fare la spettacolarizzazione della
40:08tragedia o peggio ancora magari turbare degli animi che sono particolarmente sensibili.
40:14Cosa andate tra i ragazzi da tanto? Adesso mi perdoni, io devo fare domande anche a volte
40:23sembrano un po' sceme, cosa dicono di più ragazzi? I ragazzi sono diversi tra loro, però
40:28magari qualche episodio che lei ricorda che ha in mente, perché voi, io ho visto anche
40:34portate immagini, non scioccanti, però ad esempio ricordo Sergio Toscano in più occasioni
40:40portare i manifesti con i volti delle vittime, che già cambia molto, perché vedi un volto
40:45poi, leggi la storia in cronaca ogni tanto, mica sempre, e dici caspita, allora forse ci
40:51penserei di più prima di fare manovre assurde che facciamo, oppure guidare in un certo modo,
40:57non rispettare i pedoni, poi siamo pure pedoni noi, vabbè.
41:00C'è una cultura, Andrea, del famoso pensiero che il tanto a me non succede, come se queste
41:10cose dovessero capitare per forza solo agli altri.
41:13Come il suo libro, facciamo vedere anche questo perché ci fa molto piacere, tanto a me non
41:17succede, che è proprio chiarissimo, ecco prego, prego.
41:21Sì, il titolo è quello, l'ho pensato, è scritto proprio per i ragazzi e non solo,
41:28che hanno la malsana idea che queste tragedie capitano solo agli altri, invece non è così.
41:36Le immagini che mostriamo, sì è vero, sono anche scioccanti, ma perché è necessario
41:42che la gente sappia che una volta che noi arriviamo con le ambulanze, insieme con i vigili
41:48ai fuoco, le forze dell'ordine. Quello è ciò che troviamo.
41:52Quindi il pensiero che una persona esca di casa la mattina, la sera, il pomeriggio, salutando
41:58magari i propri cari, con la solita frase che tutti diamo per scontata, ci vediamo dopo,
42:05ci vediamo più tardi, ci vediamo a mezzogiorno, quando invece poi magari capita un evento drammatico
42:10e quel ci vediamo si trasforma in non ci vedremo mai più.
42:14Quindi quando andiamo nelle scuole cerchiamo di far comprendere ai ragazzi,
42:18che quando a loro capita un incidente e purtroppo molti se ne vanno, con loro si portano
42:24appresso anche metà delle loro famiglie, perché in effetti muore una famiglia per metà
42:31quando se ne va un figlio, perché è una cosa innaturale che un figlio se ne vada prima
42:36di un genitore. E i ragazzi devono dire che nelle scuole hanno una sensibilità inaspettata,
42:42veramente, hanno delle reazioni che a volte ci lasciano piacevolmente sorpresi, perché
42:50ad esempio noi negli incontri portiamo madre e padre e una sorella di un ragazzo deceduto
42:56nel 2019, Manuel Signorini, in quell'incidente morirono tre ragazzi e uno rimase ferito.
43:03e questa loro testimonianza diretta, inaspettata da parte dei ragazzi, perché non glielo diciamo
43:10preventivamente che ci saranno i genitori di questo ragazzo, l'emotività che loro sanno
43:16trasferire ai ragazzi durante il racconto fa sì che poi al termine questi si alzano e come
43:23una piacevole processione, devo dire molto piacevole da vedere, si avvicinano ai genitori,
43:30li abbracciano, addirittura trasferiscono un loro conforto come se loro stessi si sentissero
43:37quel figlio che questa famiglia ha perso.
43:41Non l'ho interrotta perché abbiamo seguito spero tutti con grande attenzione, poi io ho
43:48conosciuto, ma figuriamoci lei, tanti di questi purtroppo genitori che poi diventano i primi
43:54testimoni al paladini che magari poi spendono la vita per la prevenzione.
44:00E questo va rispettato infinitamente, pensate col dolore che portano, perché insomma è
44:06questo.
44:08Sì, allora si pensi solo una cosa, noi facciamo un esempio che può sembrare a volte inappropriato
44:16e invece calza perfettamente perché dà l'idea del dolore che la gente si porta dentro.
44:22Ai ragazzi a volte io stesso chiedo, avete mai perso voi un animale da compagnia, un cane,
44:30un gatto?
44:32Pensate al dispiacere e al dolore che questi compagni di vita, perché ovviamente per me
44:39gli animali sono comunque compagni di vita, pensate al dispiacere che avete provato in
44:45quell'occasione e moltiplicatelo all'infinito perché cos'è lo strazio di un genitore che
44:51non vede più rientrare il figlio.
44:54E come dico sempre poi lasciano dei ricordi che sono il profumo, i vestiti nell'armadio,
45:00le stanze vuote come le hanno lasciate e la possibilità di risentire altre mille volte
45:06quel ci vediamo dopo oppure torno più tardi.
45:09Quando non tornano e alla porta di queste famiglie invece si presentano le forze dell'ordine
45:15che hanno un compito assai ingrato di dover suonare il campanello e dire sai cosa c'è?
45:22Purtroppo questa mattina tuo figlio non tornerà a casa.
45:26Cerchiamo di fare in modo che questo non accada.
45:29Un giorno una persona mi ha detto dovremmo guidare tutti, moto, auto, ma anche bici, monopattini,
45:35quello che volete pensando, ma lo so che qualcuno dirà vabbè ma questi che retorica,
45:42come se ci fosse sempre dall'altra parte, nell'altra auto, un nostro familiare stretto.
45:47Ecco questo lo dico anche quando vedo a Roma attraversamenti pedonali totalmente ignorati
45:52e gente che chiede permesso oppure ti ringrazia, c'è grazie che ti sei fermato.
45:57In ogni modo prima avete visto un'immagine di Sergio Toscano e di Francesco Caret,
46:01di Angeli Sconosciuti con un consigliere regionale.
46:03Facciamo questo link perché sappiamo che è stata calendarizzata questa proposta di legge
46:09Lazio Strade Sicure.
46:10Vediamo questo breve intervento del consigliere regionale Alessio D'Amato.
46:17L'iniziativa dell'assolazione Angeli Sconosciuti è molto importante.
46:21Noi dobbiamo aumentare il livello di consapevolezza e soprattutto puntare sulla prevenzione,
46:27prevenzione delle scuole, informazione, far conoscere e far sapere.
46:31Quando si guida un mezzo è come avere una pistola carica che molte volte viene puntata
46:38contro se stessi, quando non si ha la consapevolezza del pericolo che può suscitare la velocità,
46:44l'uso di sostanze alcoliche, l'uso di sostanze stupefacenti.
46:50La velocità stradale, gli infortuni stradali, gli incidenti stradali sono la prima causa di
46:57morte tra i giovani tra i 15 e i 29 anni e nel nostro paese è come se ogni anno scomparisse
47:05un comune di oltre 3 mila abitanti.
47:09Questi sono i dati drammatici che riguardano gli incidenti stradali.
47:13Ecco perché le iniziative come quelle che voi state facendo di informazione nelle scuole
47:21con l'associazione Angeli Sconosciuti è molto importante perché dietro quei volti, dietro
47:28quei nomi ci potrebbe essere ognuno di noi, ognuno di voi.
47:33Ecco perché bisogna aumentare la cultura della prevenzione.
47:38Nella mia regione ho presentato una proposta di legge che punta su aumentare la prevenzione,
47:47fare corsi di guida sicura per i neopatentati, lavorare molto nelle scuole perché noi dobbiamo
47:54anche nel rispetto delle indicazioni europee ridurre drasticamente questo numero che è
48:01un numero impressionante e questo lo possiamo fare solo attraverso iniziative come quelle
48:07che portano avanti nelle scuole la situazione Angeli Sconosciuti perché dobbiamo aumentare
48:12la consapevolezza.
48:14La prevenzione è la prima arma.
48:15Allora, spero vi abbia fatto piacere questo saluto che vi fa il consigliere di azione
48:27Alessio D'Amato, ma le chiedo anche, oltre a commentarlo, cosa la politica, adesso io la
48:32calerei, sì vabbè le regioni è giusto e magari i comuni, non sapendo bene naturalmente
48:37la situazione di Verona e del Veronese, ma quella di Roma la conosciamo ai noi.
48:41Diciamo che ce la caviamo bene anche qua nel Veronese, perché siamo stati alcune volte
48:48in maglia nera noi delle nostre province, della nostra regione, quindi anche qui ce la caviamo
48:55bene per quanto riguarda sia gli incidenti stradali e anche la mortalità.
48:59c'è un fatto da dire, abbiamo una fortuna e di questo devo particolarmente ringraziare
49:06anche la provincia di Verona, che ci è sempre stata veramente vicina e ci ha sempre dato
49:12l'opportunità di entrare all'interno delle scuole, ma anche nelle amministrazioni pubbliche
49:19del nostro territorio per portare avanti quella che appunto è il messaggio che vogliamo far
49:27passare. Cioè una volta scesi dalla macchina, chiunque, tutti, una volta scesi dalla macchina
49:33e quando ci mettiamo in piedi camminiamo, diventiamo pedoni, diventiamo per forza di cose noi stessi.
49:39Il problema è che quando siamo pedoni ce la prendiamo con gli automobilisti e viceversa,
49:42capito? Questo è il dramma. Esatto, esatto, è quello il paradosso, cioè le persone non
49:48si ricordano questo passaggio, cioè scendono dalla macchina e inviscono contro gli automobilisti,
49:55salgono in macchina e si arrabbiano con i pedoni. Cioè dovremmo, a mio avviso, a mio modesto
50:01avviso, dovremmo prima collegare il cervello, prima di parlare, insultare, perché si commettono
50:08proprio delle azioni, sia quando si è volante che anche quando si è pedoni o ciclisti,
50:15che a volte veramente uno se lo riprendesse con la telecamera e dice, adesso vieni qua che
50:19ti faccio vedere cosa è combinato.
50:21Probabilmente avrebbero anche...
50:22Oppure, come diceva D'Amato, ricordare che è un'arma il mezzo, l'automobile, ed è verissimo,
50:27non è un'esagerazione se ci pensate, ma proprio per niente. Allora la Regione in quel caso
50:33chiede dalla minoranza, D'Amato dice, devi mettere soldi per l'educazione, la prevenzione,
50:38ma io le chiedo, abbiamo ancora due minuti, anche i comuni modificare le infrastrutture,
50:43a me me l'hanno insegnato in tanti, qui le strade, pensate come prioritariamente, forse
50:49esclusivamente per le macchine, invece vanno modificate, anche con coraggio i comuni devono
50:55farlo chiaramente, vedi Bologna che ha fatto...
50:58Esatto, ci vuole coraggio, ma purtroppo il coraggio si scontra contro una realtà che è
51:03palese, se il coraggio di un'amministrazione, se il coraggio di una regione o di una provincia
51:08decidono di modificare per evitare queste stragi, si scontrano poi con quelle che io definisco
51:15lobby, delle case automobilistiche o delle case che costruiscono moto piuttosto che scooter,
51:22cioè è inutile. Come posso pensare, oggettivamente Andrea, come posso pensare uno che entra in una
51:31concessionaria e compra una macchina con una cilindrata importante, con una marea di cavalli
51:37che ti possono spingere oltre il limite o anche una moto stessa piena di cavalli, piena di...
51:43e dopo dirgli, bene adesso qui però vai ai 30 all'ora, è come prendere un barattolo
51:48di cioccolata, metterlo davanti a un bambino e dire non mangiarla. Cioè è impossibile, è impossibile.
51:53Anche Campagno, una volta mi fecero notare delle campagne pubblicitarie, insomma, proprio
51:59pensate, dice l'auto da sola che supera le montagne contro tutte e tutti, vabbè, insomma
52:05ma sarebbe molto lungo il discorso. Se mi consenti l'ultima chicca, noi abbiamo un video
52:14che mostriamo quando possiamo ovviamente, di un'automobile che si scontra ad un incrocio
52:20dove praticamente sia il conducente che il passeggero vengono proiettati all'esterno
52:25della macchina fino a 70 metri. Ora, qui è ovvio che non avevano le cinture, è ovvio
52:33che viaggiavano ad una velocità importante? Allora la domanda è, io posso fare tutti
52:40gli spot pubblicitari che voglio, ma se quando salgo in macchina giro la chiave nel cruscotto
52:45e poi pigio sull'acceleratore, dimenticando che la macchina non ha un cervello, non ha un'anima
52:51e non ha un sentimento, se tu la lanci contro un muro, quella tira dritta e ci va, non gliene
52:56frega niente, siamo noi che dobbiamo modificarsi. Ma quando vediamo questi video, cosa facciamo?
53:02prendiamo il telecomando e giriamo.
53:04Sì, non ci piacciono, guardi, io lo dico spesso, probabilmente perdiamo qualche telespettatore,
53:09diciamo bene, abbiamo tanti, ce la tiriamo anche quando parliamo di questo, ma non è
53:13un problema per noi almeno perché lo sentiamo quasi come un dovere, visti i numeri.
53:17Io la ringrazio molto, carè, vi avremo spero in altre occasioni, complimenti e auguri per
53:22la vostra nuova associazione, grazie per le tante cose che ci ha detto e anche per questo
53:26ponte che mi piace sempre quando poi Roma chiama, viceversa, in questo caso Verona.
53:31Grazie, carè, grazie.
53:34Grazie a voi, grazie a voi.
53:36Non è, appunto, l'abbiamo fatto vedere anche il libro prima, con molto piacere, promuoviamo
53:41la cultura, in questo caso l'educazione stradale, tanto a me non succede, Francesco Carè lo trovate
53:47già in libreria. Grazie dei messaggi che non sono riuscito a leggere, sono almeno due che
53:51danno supporto alla battaglia di Lorenzo Grassi sulla no al passaggio per le auto a
53:58Vilada e uno invece ci riportava ancora la prima parte della trasmissione, però purtroppo
54:02debbo chiudere, magari recuperiamo domani, come sempre ogni giorno, prima di arrivare
54:06qui in diretta, la sera, in questo momento lavoriamo, ecco, a partire proprio dai vostri
54:10messaggi, quindi 320-239-3833, grazie per averci seguito, grazie a Lucas Guidi che ci ha
54:16condotto fin qui, a domani, se vorrete, arrivederci Roma, arrivederci a voi.
54:21Roma di sera, la voce della capitale, con Andrea Bozzi

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