https://www.pupia.tv - Di Battista - Casa Bianca Italia - La corruzione dell'informazione di uno stato satellite. Il nuovo libro di Alessandro Orsini.
P.S. “Scomode verità. Dalla guerra in Ucraina al massacro di Gaza” è il mio nuovo monologo teatrale. Ecco le prossime date:
• Mercoledì 16 aprile FIRENZE. Alle 21.00 al Teatro Puccini (Via delle Cascine 41) con il mio nuovo monologo teatrale “Scomode verità.
Biglietti qui � https://bit.ly/DiBattistaFirenze
Vi aspetto! (11.04.25)
La playlist di Alessandro Di Battista: https://www.pupia.tv/playlist/Alessandro-Di-Battista
#pupia
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NovitàTrascrizione
00:00:00Mi fa piacere vederti così, che ti stai togliendo dei sassi dalle scarpe, perché sei nel giusto, lo sei sempre stato, e proprio perché eri e sei nel giusto, hai ricevuto degli attacchi sconvolgenti, che però a me non hanno stupito.
00:00:16E se oggi sei qui, continua a scrivere libri del genere, Alessandro, con coraggio, cresce la tua comunità, chiamiamolo in questo modo, le persone che ti ascoltano, certo crescono anche i tuoi nemici, i cosiddetti haters, non possiamo piacere a tutti.
00:00:30È come dobbiamo vivere nel qui, nell'ora, sapendo che non possiamo piacere a tutti, ma forse la cosa migliore per la nostra vita è piacere a noi stessi.
00:00:40Questa è la cosa migliore, non nel senso di pensare che siamo migliore degli altri, ma dire sì, quello che stai facendo è giusto, cioè essere orgogliosi di quello che facciamo, e tu lo devi veramente essere, perché dal primo giorno ti sei battuto, hai sempre preso posizioni scomode.
00:00:53Hai parlato di genocidio quando la maggior parte della gente, come me del resto, quando la maggior parte della gente diceva, ah genocidio che orrore, state inquinando la memoria dell'olocausto, come se qualcuno volesse soltanto, volessero quasi il monopolio dell'utilizzo della parola genocidio.
00:01:09Pensa che porcheria nei confronti delle vittime della Shoah, pensa che porcheria quando ci sono i brei new yorkesi che manifestano dicendo mai più per nessuno, proprio noi che siamo vittime dell'olocausto, parenti delle vittime dell'olocausto, vi diciamo mai più per nessuno.
00:01:22Pensa che porcheria, i ricatti, tutto questo, ecco anche io mi sfogo, però lasciare correre, mantenere il punto, il focus Alessandro è fondamentale e vedo che lo stai facendo.
00:01:32Buon pomeriggio a tutti, facciamo un'altra diretta con Alessandro Orsini, professore universitario, ormai anche scrittore, scrive sul Fatto Quotidiano, è una persona coraggiosa e anche per questo è una delle persone più attaccate in Italia.
00:01:45Io gli ho sempre detto ad Alessandro di volare alto e proprio di infischiarsene totalmente di determinati attacchi.
00:01:53Questo è il suo ultimo libro, io l'ho iniziato ieri sera, si chiama Casa Bianca Italia, la corruzione delle informazioni di uno stato satellite.
00:02:02ovviamente si riferisce all'Italia quando parla di stato satellite, è edito dalla Paper First, che è anche la casa editrice con la quale pubblico io.
00:02:10Grazie per essere qui, Alessandro, e ho una prima domanda sul tuo libro, Corruzione delle informazioni in Italia.
00:02:21Quanto è corrotta secondo te l'informazione in Italia e che cosa ci entra nella Casa Bianca?
00:02:25Dunque, la corruzione dell'informazione sulla politica internazionale in Italia è molto grande, direi smisurata.
00:02:34Devo innanzitutto chiarire che questo è un libro sulla corruzione di un segmento specifico del sistema dell'informazione,
00:02:41cioè il libro si occupa soltanto della corruzione dell'informazione sulla politica internazionale,
00:02:46perché come sappiamo nelle scienze sociali per poter condurre un'indagine è necessario circoscrivere il più possibile l'oggetto di studio,
00:02:53quindi mi sono occupato di questo aspetto particolare del sistema dell'informazione, questo segmento particolare.
00:02:59La seconda premessa che devo fare è che questo non è un libro sul giornalismo italiano,
00:03:03questo è un libro sulla società giornalistica filoamericana.
00:03:07Che cosa significa? Significa che io riconosco, lo scrivo dappertutto nel libro,
00:03:11che in Italia ci sono tanti giornalisti liberi di criticare la Casa Bianca,
00:03:16anche conduttori televisivi liberi di criticare la Casa Bianca, ma questa non è la regola generale.
00:03:21La regola generale è che in Italia esiste una componente della società giornalistica,
00:03:25che appunto io chiamo la società giornalistica filoamericana,
00:03:29che detiene la maggior parte delle risorse, anche economiche,
00:03:34e che quindi ha la maggiore capacità di influenzare l'informazione sulla politica internazionale.
00:03:39Detto più semplicemente, la società giornalistica in Italia è un plurale,
00:03:43è fatta di molte anime, ma la sua parte dominante, la sua parte sovrastante,
00:03:48è corrotta nel senso particolare inteso in questo libro,
00:03:52cioè la corruzione come sinonimo di compenetrazione dei poteri.
00:03:57È corrotta nel senso che, cioè la società giornalistica filoamericana è corrotta
00:04:01nel senso che è politicamente compenetrata.
00:04:04È un tipo di società giornalistica, quella filoamericana,
00:04:08che per compiacere il potere politico viola la verità sostanziale dei fatti.
00:04:14E nel libro spiego che tutta la mia analisi si poggia su una distinzione preliminare
00:04:20tra due tipi di filoamericanismo, il filoamericanismo culturale e il filoamericanismo politico.
00:04:26Il filoamericanismo culturale, nella mia interpretazione, è un sentimento genuino
00:04:31e del tutto rispettabile di amore, di ammirazione, di simpatia
00:04:37nei confronti della società americana, intesa come modello di organizzazione sociale.
00:04:43Per certi aspetti anche io sono una persona profondamente legata agli Stati Uniti,
00:04:48sono molto riconoscente agli Stati Uniti per tutto quello che mi hanno dato,
00:04:52per quello che mi hanno insegnato.
00:04:53Come sai, ho studiato tanti anni negli Stati Uniti,
00:04:55ho negli Stati Uniti alcuni dei miei amici più cari.
00:04:58Gli Stati Uniti sono un plurale, no?
00:04:59Gli Stati Uniti sono anche Chomsky, diciamo così, non è soltanto Trump.
00:05:03Quindi io, diciamo, sono un nemico dell'anti-americanismo,
00:05:06così come lo sono del filoamericanismo politico,
00:05:09perché sono entrambi due sentimenti impietuosi, l'uno di odio e il secondo di amore,
00:05:13che distorcono la nostra rappresentazione dei fatti.
00:05:17Quindi questo è il filoamericanismo culturale,
00:05:19il filoamericanismo politico è un atteggiamento di cinica soggezione
00:05:23nei confronti della Casa Bianca per proteggere la propria carriera,
00:05:28per ottenere benefici di carriera, per occupare le posizioni apicali nel sistema dell'informazione.
00:05:34Detto più semplicemente, in Italia per poter ricoprire un incarico importante nel sistema dell'informazione
00:05:40bisogna essere sostanzialmente filoamericani.
00:05:43Il presidente della RAI non può non essere filoamericano, giusto per fare un esempio,
00:05:47non per farmi capire meglio, così come i direttori della grande stampa,
00:05:50quella della Sera, Repubblica, la stampa, Libero, il giornale, il foglio.
00:05:55Il foglio, diciamo, non è grande stampa dal punto di vista delle vendite,
00:05:58ma lo è dal punto di vista spirituale, diciamo così.
00:06:01E quindi per poter diventare direttore di uno di questi quotidiani è necessario professare
00:06:07la propria fedeltà alla Nato, la propria fedeltà al blocco occidentale,
00:06:11fondamentalmente la propria fedeltà alla Casa Bianca.
00:06:14E a questo punto arriva la controtesi del mio libro.
00:06:18La tesi dominante in Italia è che i pericoli alla libertà di critica e di informazione
00:06:22provengono dagli ambienti e da quei settori collegati al Cremlino,
00:06:29anche se nessuno ha mai capito quali siano.
00:06:31Comunque, la tesi fondamentale è che il pericolo alla libertà di informazione in Italia
00:06:36è rappresentato dal filoputinismo.
00:06:39Io capovolgo completamente questa impostazione,
00:06:42dico che i pericoli alla libertà di informazione e di critica in Italia
00:06:45provengono dal filoamericanismo,
00:06:47inteso appunto come filoamericanismo politico,
00:06:50poi nel libro per motivi di sintesi, questo lo spiego,
00:06:52uso soltanto l'espressione filoamericanismo,
00:06:54però è chiaro che sto parlando del filoamericanismo politico.
00:06:57E perché i pericoli alla libertà di informazione e di critica in Italia
00:07:01provengono dagli ambienti collegati alla Casa Bianca
00:07:03e non dagli ambienti collegati al Cremlino?
00:07:06Per la semplice ragione che l'Italia è uno stato satellite degli Stati Uniti
00:07:10e non della Russia.
00:07:11La Russia non ha nessuna possibilità di influenzare la scelta
00:07:15del presidente della RAI,
00:07:18non ha nessuna possibilità di influenzare le nomine
00:07:21di coloro che occupano le posizioni apicali nel sistema dell'informazione.
00:07:26Il Cremlino non ha nessuna possibilità di influenzare
00:07:28le decisioni di Giorgia Meloni,
00:07:30di contro la Casa Bianca ha questo potere enorme.
00:07:33La Casa Bianca ha un potere enorme in Italia,
00:07:36direttamente e indirettamente sul sistema dell'informazione
00:07:39e sulla politica internazionale,
00:07:40e la Casa Bianca ha anche un potere enorme
00:07:42di influenzare le decisioni dei governi italiani,
00:07:45nello specifico prima di Mario Draghi,
00:07:47adesso di Giorgia Meloni.
00:07:48E qui arriva la spiegazione politica
00:07:50della corruzione dell'informazione,
00:07:52perché appunto il libro offre una spiegazione politica
00:07:56di un fenomeno mediatico.
00:07:58E quindi la domanda è
00:07:59perché l'informazione in Italia
00:08:01sulla politica internazionale è così corrotta?
00:08:03E la mia risposta è politica,
00:08:05una spiegazione politica.
00:08:06Significa che io ricerco la causa di questo fenomeno
00:08:09principalmente nella politica,
00:08:10non nell'economia o nella cultura.
00:08:12La mia risposta è
00:08:14perché, caduto il muro di Berlino,
00:08:17gli Stati Uniti sono diventati sempre più forti,
00:08:19l'Italia è diventata sempre più debole
00:08:22e alla fine si è trasformata
00:08:23in uno stato satellite degli Stati Uniti.
00:08:26Spiego nel libro che non era così
00:08:28durata la prima repubblica
00:08:29e che questa trasformazione dell'Italia
00:08:31in uno stato satellite degli Stati Uniti
00:08:33è dovuta appunto principalmente
00:08:35al declino del nostro paese.
00:08:37Spiego che quando uno stato cade
00:08:39ha bisogno di un appiglio cui aggrapparsi
00:08:42e questo appiglio chiaramente
00:08:43è diventato gli Stati Uniti.
00:08:45E continuo a spiegare
00:08:47che il sistema dell'informazione in Italia
00:08:49sulla politica internazionale
00:08:50è concepito per assecondare
00:08:52questo movimento rotatorio
00:08:54dell'Italia intorno agli Stati Uniti.
00:08:57Così c'è una frase nel libro
00:08:58in cui io scrivo
00:08:59che così come la Terra
00:09:02vede sempre la stessa faccia della Luna,
00:09:04perché la Luna è soggetta
00:09:06a un doppio moto di rotazione e di rivoluzione,
00:09:08così come la Terra
00:09:09vede sempre la stessa faccia della Luna,
00:09:12lo stesso modo la Casa Bianca
00:09:13vede sempre la stessa faccia dell'Italia
00:09:15che è la faccia della soggezione.
00:09:18Poi il libro prosegue con tanti esempi
00:09:21perché dopo avere posto
00:09:22le premesse teoriche
00:09:23che sorregge lo studio
00:09:24io entro nel dettaglio.
00:09:26Questo è un libro legato
00:09:27poi alla stretta attualità,
00:09:28parlo del Festival di Sanremo,
00:09:30della politicizzazione
00:09:31e della depolitizzazione
00:09:32del Festival di Sanremo,
00:09:33delle differenze tra Matteo e Conti,
00:09:36parlo del bombardamento israeliano dell'Iran,
00:09:38del bombardamento iraniano di Israele,
00:09:41parlo della guerra a Gaza,
00:09:42parlo del genocidio a Gaza,
00:09:44dello sterminio dei palestinesi
00:09:46da parte di Israele,
00:09:46parlo della guerra in Ucraina ovviamente,
00:09:51parlo del finto piano di pace
00:09:52di Mario Draghi del 2022,
00:09:55parlo dei principali conduttori
00:09:56televisivi italiani,
00:09:57dei principali conduttori radiofonici italiani,
00:10:00quindi ci tengo a precisare che sì,
00:10:02il libro ha una premessa teorica,
00:10:05però poi tocca a tutti i fatti
00:10:07più attuali internazionali
00:10:08negli ultimi 12 mesi,
00:10:09direi degli ultimi tre anni,
00:10:10quindi chi è appassionato di politica internazionale
00:10:13troverà in questo libro
00:10:14tanti riferimenti anche ai fatti odierni.
00:10:18Andiamo per gradi,
00:10:19allora, come sai Alessandro,
00:10:21io qualsiasi spazio mediatico a disposizione,
00:10:25sia quelli che mi concedono
00:10:27o quelli che ci creiamo da soli,
00:10:29io in qualsiasi spazio
00:10:31lo sfrutto anche,
00:10:32nel senso positivo della parola,
00:10:33per denunciare appunto il genocidio a Gaza,
00:10:36perché è l'olocausto dei palestini,
00:10:38in sicuro che si sta appunto verificando,
00:10:40soprattutto negli ultimi giorni,
00:10:42da quando Israele ha violato la tregua,
00:10:44perché la tregua l'ha violata Israele,
00:10:46non l'ha violata Hamas,
00:10:48l'ha violata Israele,
00:10:50volutamente, deliberatamente,
00:10:52soltanto per proseguire il piano di pulizia etnica,
00:10:54di genocidio,
00:10:55sono state assassinate quasi 2000 persone,
00:10:58quasi 2000,
00:10:59dunque da quando Israele ha violato la tregua,
00:11:03sono state uccise dallo Stato,
00:11:04terrorista di Israele,
00:11:05e da terroristi indivisa,
00:11:07di un'organizzazione di reputo terroristica,
00:11:09ovvero l'IDF,
00:11:10quasi 2000 persone di più,
00:11:13delle persone che sono state uccise durante il 7 ottobre,
00:11:15tra l'altro durante il 7 ottobre,
00:11:17questa è una verità storica,
00:11:18alcune delle vittime,
00:11:19questo non giustifica l'azione,
00:11:21sia chiaro,
00:11:22sono state appunto uccise dal cosiddetto fuoco amico,
00:11:25cioè dagli stessi israeliani,
00:11:26che per evitare che Hamas
00:11:28ottenesse un numero maggiore di ostaggi,
00:11:32ha preferito,
00:11:33i soldati israeliani hanno preferito sparare sui soldati di Hamas,
00:11:36e anche sui miliziani Hamas,
00:11:38e anche sui ostaggi israeliani,
00:11:39e questa è una verità storica.
00:11:42E a proposito di Gaza,
00:11:44e di corruzione dell'informazione,
00:11:45io vorrei leggere che un tweet,
00:11:47mi tocca mettermi gli occhiari,
00:11:48gli anni passano per tutti,
00:11:50e normalmente me lo sono stampato Alessandro,
00:11:53pubblicò il 28 luglio del 2014,
00:11:57era in Parlamento,
00:11:58e anche io ero parlamentare della Repubblica,
00:11:59in quell'occasione fu una delle tante guerre di Gaza,
00:12:02perché si dimentica un qualcuno,
00:12:04chi pensa che tutto si è cominciato al 7 ottobre?
00:12:07Ecco, a chi pensa che tutto si è iniziato al 7 ottobre?
00:12:09Io ricordo che Gaza venne bombardata nel 1956,
00:12:12tra l'altro ci fu un'operazione per accaudutisti israeliani,
00:12:15guidati da Rial Sharon,
00:12:16è stata bombardata nei primi anni 60,
00:12:18venne occupata,
00:12:19prima del 67,
00:12:21era sotto il controllo egiziano,
00:12:23nel 67 durante la guerra dei sei giorni,
00:12:25è iniziata l'occupazione,
00:12:26poi l'occupazione finisce,
00:12:28non la colonizzazione,
00:12:29sono cose diverse,
00:12:30ad ogni modo Gaza è stata anche bombardata nel 2001,
00:12:32nel 2002,
00:12:34nel 2006,
00:12:35nel 2008,
00:12:35nel 2009,
00:12:36nel 2010,
00:12:37nel 2012,
00:12:38nel 2014,
00:12:40eccetera,
00:12:40nel 2001 venne anche distrutto l'unico aeroporto,
00:12:43che c'era,
00:12:44l'aeroporto internazionale di Serra Rafat,
00:12:46venne distrutta,
00:12:48la torre di controllo,
00:12:49e anche l'edificio principale,
00:12:51e l'anno dopo,
00:12:52i bulldozer israeliani hanno anche distrutto la pista,
00:12:55credo che l'aeroporto si trovasse vicino al cofriaco l'Egitto,
00:12:58a Rafat,
00:12:58vicino a lontano a Rafat,
00:12:59in ogni modo,
00:13:00questa è la realtà,
00:13:01nel 2008,
00:13:02nel 2009,
00:13:02fu l'operazione Piombo Fuso,
00:13:04credo che il premier israeliano fosse Olmert,
00:13:06e in quell'occasione,
00:13:07Israeli utilizzò addirittura fosforo bianco su Gaza,
00:13:10quindi per dire,
00:13:11vi racconto,
00:13:12la storia non è iniziata il 7 ottobre,
00:13:14e,
00:13:14a proposito di quello che è avvenuto a Gaza,
00:13:16Giorgia Meloni,
00:13:16Alessandro,
00:13:18il 28 luglio 2014,
00:13:19ci scrisse,
00:13:20un'altra strage di bambini a Gaza,
00:13:22nessuna causa è giusta,
00:13:23quando sparge il sangue degli innocenti,
00:13:25Israele e Palestina,
00:13:26due popoli,
00:13:26due stati,
00:13:27al di là dello slogan,
00:13:28che non ha alcun senso,
00:13:29due popoli,
00:13:30due stati,
00:13:30soprattutto da parte di chi,
00:13:32si ostina a non riconoscere lo stato di Palestina,
00:13:35addirittura Macron,
00:13:36ieri,
00:13:36Macron è anche,
00:13:38Macron,
00:13:39addirittura Macron,
00:13:40Macron,
00:13:40come dire,
00:13:41una parte importante del suo elettorato,
00:13:44è rappresentata anche,
00:13:46diciamo,
00:13:47dagli ebrei francesi,
00:13:48questo è innegabile,
00:13:49ma ci sono ebrei ebrei,
00:13:50ci sono ebrei,
00:13:51chiaramente,
00:13:51che sostengono lo stato sionista e terrorista di Israele,
00:13:54ebrei che non sostengono il sionismo,
00:13:56per carità,
00:13:56però diciamo,
00:13:57una fetta cospicua dell'elettorato,
00:13:58poi tra l'altro sempre più esiguo di Macron,
00:14:01proviene anche da quell'area lì,
00:14:03dunque,
00:14:04il fatto che Macron abbia detto,
00:14:05entro giugno,
00:14:06vedremo se lo farà,
00:14:07riconoscere lo stato di Palestina,
00:14:08perché è una roba giusta,
00:14:09insomma,
00:14:10significa,
00:14:10ancora di più,
00:14:11che forse anche lui si è reso conto,
00:14:13forse,
00:14:13che è il genocidio in atto,
00:14:14che l'olocausto dei palestinesi è senza precedente,
00:14:17e Alessandro,
00:14:18ora lascio a te la parola,
00:14:20io ero in Parlamento,
00:14:21io ho parlato più volte,
00:14:22una volta proprio me lo ricordo in aula,
00:14:24con la Meloni della Costituzione palestinese,
00:14:25perché io mi dedico al diritto del popolo palestinese da tanti anni,
00:14:28la Meloni era,
00:14:29la Meloni sosteneva la causa palestinese,
00:14:31credimi,
00:14:32la sosteneva come l'ha sempre sostenuta,
00:14:34una parte importante,
00:14:35la sua cosiddetta base,
00:14:36nel movimento sociale italiano,
00:14:38non tutti,
00:14:38però la base sicuramente,
00:14:40e poi anche in Fratelli d'Italia,
00:14:41una parte importante dei militanti,
00:14:44stava dalla parte del popolo palestinese,
00:14:46questo te lo garantisco,
00:14:48la Meloni,
00:14:48quando ci ho parlato io,
00:14:49sosteneva,
00:14:50tant'è che pubblicava tweet del genere,
00:14:52oggi è presidente del Consiglio,
00:14:54ha delle possibilità,
00:14:56potrebbe appunto realizzare delle azioni politiche importanti,
00:15:00banalmente dire quello che ha detto ieri Macron,
00:15:02entro giugno riconosceremo lo Stato di Palestina,
00:15:04segnalo a tutti che è una legge di iniziativa popolare,
00:15:07per la quale l'associazione che abbiamo fondato,
00:15:11l'associazione Schieranzi,
00:15:12ha raccolto 80.000 firme l'anno scorso,
00:15:15quando non c'era ancora, Alessandro,
00:15:16una piattaforma a disposizione per raccogliere in maniera molto più facile,
00:15:19abbiamo raccolte quasi tutte nei banchetti per strada,
00:15:22grazie ai volontari di Schieranzi,
00:15:24ecco,
00:15:24la legge di iniziativa popolare per il riconoscimento del Stato di Palestina,
00:15:28giace in un cassetto del Senato,
00:15:29nonostante siano,
00:15:31comunque la debbano discutere quella legge,
00:15:33ok?
00:15:33Quindi è una vergogna assoluta,
00:15:35la Meloni oggi che potrebbe fare tante azioni,
00:15:37non fa nulla,
00:15:38difende sostanzialmente Israele e soprattutto tace.
00:15:41Perché ti chiedo,
00:15:43il Presidente e il Consiglio della Repubblica Italiana,
00:15:45che un tempo sosteneva la causa palestinese,
00:15:46che denunciavano a strage dei bambini,
00:15:49quel giorno i terroristi indivisi israeliani colpirono un campo profughi,
00:15:53non lontano dall'ospedale di Al-Shifa,
00:15:55se non erro,
00:15:55uccidendo 10 bambini,
00:15:5730 persone di cui 10 bambini,
00:15:59se non sbaglio alcuni giocavano in un parco giochi,
00:16:01questo è il 28 luglio 2014,
00:16:05all'epoca denunciava oggi che è presente il Consiglio e sta zitta.
00:16:08Perché, secondo te,
00:16:09cosa c'entra questo appunto con la corruzione politica,
00:16:12evidentemente,
00:16:13intesa in maniera sociologica,
00:16:15come l'hai spiegata bene tu,
00:16:16e con l'influenza della Casa Bianca?
00:16:19Ma diciamo che tutto quello che tu hai detto
00:16:20conferma la tesi del mio libro,
00:16:22non fernisce prove a sostegno della tesi
00:16:24secondo cui l'Italia è uno stato satellite degli Stati Uniti,
00:16:27perché Giorgia Meloni deve ruotare intorno agli Stati Uniti,
00:16:32per cui ha preso le distanze da tutte le posizioni
00:16:36che ostacolano questo movimento ruotatorio intorno alla Casa Bianca.
00:16:42Questa è la risposta,
00:16:43Giorgia Meloni non sarebbe Presidente del Consiglio
00:16:45se non avesse detto durante i giorni in cui era l'opposizione
00:16:50che avrebbe sostenuto Biden in Ucraina
00:16:52con tutte le sue forze,
00:16:54perché ricordiamo che Giorgia Meloni
00:16:56non ha sostenuto Zelensky in Ucraina,
00:16:58Giorgia Meloni ha sostenuto Biden in Ucraina,
00:17:00cioè ha sostenuto la linea politica di Biden in Ucraina,
00:17:03tant'è vero che adesso il suo atteggiamento
00:17:04nei confronti dell'Ucraina e di Zelensky
00:17:06sta cambiando,
00:17:06perché è cambiato il nuovo capo della Casa Bianca,
00:17:09conferma appunto di questa tesi che sviluppo nel libro,
00:17:12secondo cui l'Italia è uno stato satellite.
00:17:14Per quanto riguarda il tuo discorso su Gaza,
00:17:17confermo tutto quello che hai detto.
00:17:18La tregua è stata violata da Israele,
00:17:20Israele, la tregua prevedeva il rilascio
00:17:23di un certo numero di ostaggi da parte di Hamas,
00:17:26e questo durante la prima fase,
00:17:28l'ingresso dei convogli umanitari da parte di Israele
00:17:31e una serie di altre concessioni.
00:17:33Hamas ha rispettato gli accordi,
00:17:35prima che scadesse la prima fase della tregua,
00:17:38Netanyahu ha dichiarato ufficialmente
00:17:40che non avrebbe rispettato l'accordo
00:17:43di ritirare i soldati israeliani dal corridoio Philadelphia,
00:17:45che è quella striscia di territorio
00:17:47che separa la striscia di Gaza dal Sinai egiziano.
00:17:51E poi, chiaramente, durante la prima fase della guerra,
00:17:53Israele ha continuato lo sterminio dei palestinesi in Cisgiordania.
00:17:57Diciamo che già durante la prima fase della tregua,
00:18:02Israele ha violato la tregua in molti modi.
00:18:04Ma la violazione più importante, più pesante,
00:18:06è stata appunto l'annuncio da parte di Netanyahu
00:18:09di non voler rispettare l'accordo.
00:18:12Quindi questo passaggio è molto importante
00:18:14per chi ci ascolta, è più importante di tutti.
00:18:16Cioè, durante la prima fase della tregua,
00:18:20prima che questa terminasse,
00:18:21Netanyahu ha detto ufficialmente
00:18:24io mi ero impegnato a ritirare i soldati
00:18:26dal corridoio Philadelphia,
00:18:27non intendo farlo.
00:18:29E quando è scoppiata la tregua,
00:18:34diciamo così, nel primo giorno della tregua,
00:18:35io fu intervistato da Bianca Berlinguer
00:18:37a Rete4, nel video si può recuperare in rete,
00:18:40e la Berlinguer mi disse, professore,
00:18:41la tregua andrà avanti, funzionerà?
00:18:44Io dissi no.
00:18:45La mia previsione è che Netanyahu farà assaltare la tregua
00:18:47prima di entrare nella seconda fase,
00:18:51perché la seconda fase della tregua
00:18:52prevede il ritiro di tutti i soldati israeliani
00:18:54dalla striscia di Gaza.
00:18:56E siccome il fine che persegue Israele
00:18:58e la pulizia etnica della Palestina
00:19:00per dare Gaza ai coloni ebrei israeliani,
00:19:06Netanyahu quasi certamente farà assaltare la tregua
00:19:09e poi riprenderà a massacrare i palestinesi,
00:19:11che è esattamente quello che è accaduto,
00:19:13nella mia previsione,
00:19:14tragicamente si è verificata per filo e per segno.
00:19:19Ancora quello che hai detto
00:19:20fornisce una nuova prova alla tesi del mio libro,
00:19:24la corruzione delle informazioni in Italia
00:19:26sulla politica internazionale,
00:19:27noi possiamo vederla in maniera nitida
00:19:29dal modo in cui viene coperto,
00:19:31o meglio non coperto,
00:19:32il genocidio del popolo palestinese.
00:19:35Poi su questo c'è dibattito,
00:19:36alcuni dicono il genocidio,
00:19:38altri dicono è uno sterminio,
00:19:40altri dicono cose assurde del tipo che Israele
00:19:42rispetta le leggi di guerra in Palestina.
00:19:45Ad ogni modo,
00:19:46per andare avanti in questa discussione
00:19:50senza troppi intoppi polemici,
00:19:52per me è un genocidio,
00:19:53ma diciamo lo sterminio dei palestinesi
00:19:54per mano di Israele.
00:19:56Perché?
00:19:57Che cosa c'entra?
00:19:57Il fatto che i grandi media
00:20:01non coprono il massacro dei palestinesi
00:20:04in mano di Israele
00:20:04con il fatto che l'Italia
00:20:06è uno stato satellite degli Stati Uniti.
00:20:08C'entra perché
00:20:08il fine della società giornalistica filoamericana
00:20:11è sempre quello di rappresentare
00:20:13gli Stati Uniti in una luce positiva.
00:20:15E se ne parlassimo tutti i giorni
00:20:17come sarebbe doveroso
00:20:18del genocidio del popolo palestinesi a Gaza,
00:20:21tutti i giorni
00:20:21dovremmo ricamare l'attenzione sul fatto
00:20:23che questo genocidio è armato dalla Casa Bianca.
00:20:26E questo chiaramente
00:20:27fa crollare tutte le narrazioni
00:20:29autocelebrative
00:20:31della società giornalistica filoamericana
00:20:33che ricordiamolo
00:20:34non è tutta la società giornalistica italiana
00:20:35è soltanto la sua parte più corrotta.
00:20:38E quindi
00:20:39la società giornalistica filoamericana
00:20:41parlando adeguatamente
00:20:46del genocidio a Gaza
00:20:47farebbe cadere
00:20:48tutte le sue narrazioni autocelebrative
00:20:49ad esempio
00:20:50la narrazione falsa
00:20:51secondo cui le democrazie occidentali
00:20:52rispettano i diritti umani
00:20:53più delle dittature,
00:20:55la narrazione falsa
00:20:55secondo cui le democrazie occidentali
00:20:57rispettano il diritto internazionale
00:20:59più delle dittature,
00:20:59la narrazione falsa
00:21:01secondo cui
00:21:02le democrazie occidentali
00:21:04sono democratiche
00:21:07diciamo così
00:21:08e
00:21:09per quale motivo?
00:21:11Perché come ho detto più volte
00:21:12e come ho documentato
00:21:13nei miei libri
00:21:13la documentazione storica
00:21:15relativa agli ultimi 30 anni
00:21:16mostra
00:21:16inequivocabilmente
00:21:18che
00:21:18le democrazie occidentali
00:21:20violano i diritti umani
00:21:21e il diritto internazionale
00:21:22molto più delle dittature
00:21:23cioè
00:21:24le democrazie occidentali
00:21:25violano il diritto internazionale
00:21:26e i diritti umani
00:21:26più della Russia
00:21:27più della Cina
00:21:28più della Corea del Nord
00:21:29più della Siria
00:21:30più della Bielorussia
00:21:33le democrazie occidentali
00:21:35violano i diritti internazionali
00:21:37le democrazie occidentali
00:21:38violano il diritto internazionale
00:21:40e i diritti umani
00:21:41questo dice la documentazione storica
00:21:42relativa agli ultimi 30 anni
00:21:44più di qualunque dittatura
00:21:47e quindi la società giornalistica
00:21:49più americana
00:21:50deve corrompere
00:21:50l'informazione
00:21:51in che modo
00:21:53violando
00:21:53la verità sostanziale
00:21:54dei fatti
00:21:55la verità sostanziale
00:21:55dei fatti
00:21:56è che la documentazione storica
00:21:57dice che
00:21:58la Nato
00:21:58è un'organizzazione
00:22:00aggressiva
00:22:01non è un'organizzazione
00:22:02difensiva
00:22:03è un'organizzazione
00:22:04offensiva
00:22:05e perché
00:22:06la Nato
00:22:07ha aggredito
00:22:08ha condotto
00:22:09una guerra
00:22:09in violazione
00:22:10del diritto internazionale
00:22:11nel 1999
00:22:12contro la Serbia
00:22:14per riscrivere
00:22:14i confini dei Balcani
00:22:15nell'interesse
00:22:16delle stesse democrazie occidentali
00:22:19nell'interesse della Nato
00:22:20perché la Nato
00:22:21ha condotto
00:22:22una guerra
00:22:22contro la Libia
00:22:23in violazione
00:22:24del diritto internazionale
00:22:25per il rovesciamento
00:22:26di Gheddafi
00:22:26in conto con i ribelli libici
00:22:28perché le democrazie occidentali
00:22:30hanno invaso
00:22:32in violazione
00:22:33del diritto internazionale
00:22:34l'Iraq
00:22:34nel 2003
00:22:35non tutte le democrazie occidentali
00:22:36ma sicuramente
00:22:37quelle principali
00:22:38Stati Uniti
00:22:38Inghilterra
00:22:39e non soltanto
00:22:39quindi questa è
00:22:41questa è la realtà
00:22:42che ci consegna
00:22:42la documentazione storica
00:22:44quindi questo
00:22:44non è il professor Orsini
00:22:45che parla
00:22:46sono i documenti storici
00:22:47che parlano
00:22:47sono i fatti storici
00:22:48che parlano
00:22:49le democrazioni occidentali
00:22:50negli ultimi 30 anni
00:22:50hanno violato
00:22:51il diritto internazionale
00:22:52e i diritti umani
00:22:52più di qualunque dittatura
00:22:54e questo appunto
00:22:55è un altro caso
00:22:56di corruzione dell'informazione
00:22:57ovviamente
00:22:58ieri nell'intervista
00:22:59con Formigli
00:22:59a Piazza Pulita
00:23:00Formigli
00:23:01mi ha contestato subito
00:23:02questo punto
00:23:03non mi ha detto
00:23:03professore
00:23:04non sono d'accordo
00:23:04con la tesi del suo libro
00:23:05perché
00:23:05perché questo libro
00:23:08induce a ritenere
00:23:09comunque sostiene
00:23:10che tutti i giornalisti
00:23:12sono corrotti
00:23:13o sono al soldo
00:23:15della CIA
00:23:15io non ho detto
00:23:16no in realtà
00:23:17il mio libro
00:23:17non dice assolutamente questo
00:23:18anzi dice il contrario
00:23:19che ci sono tanti giornalisti liberi
00:23:21il libro parla soltanto
00:23:22della società giornalistica
00:23:23filoamericana
00:23:24e Formigli
00:23:25a un certo punto
00:23:26obietta
00:23:27devo dire giustamente
00:23:28dice ma ci sono anche
00:23:29tanti giornalisti
00:23:29che hanno detto
00:23:30delle stupidaggini
00:23:30sulla guerra in Ucraina
00:23:31che ci credevano davvero
00:23:32e questo è un passaggio
00:23:34fondamentale
00:23:34perché mi aiuta
00:23:36a spiegare la differenza
00:23:37tra questo mio ultimo libro
00:23:38Casa Bianca Italia
00:23:39e quello precedente
00:23:40Ucraina-Palestina
00:23:41il terrorismo di Stato
00:23:42nelle relazioni internazionali
00:23:43qual è la differenza?
00:23:45che Ucraina-Palestina
00:23:46il terrorismo di Stato
00:23:47nelle relazioni internazionali
00:23:48è un libro
00:23:50sull'autoinganno
00:23:51cioè su quei giornalisti
00:23:52filoamericani
00:23:53che in buona fede
00:23:54hanno creduto
00:23:55ad esempio
00:23:56che l'Ucraina
00:23:57avrebbe sconfitto
00:23:58agevolmente
00:23:59la Russia
00:24:00ed è un libro
00:24:00sull'autoinganno
00:24:02vale a dire
00:24:02su quei giornalisti
00:24:03che
00:24:03vittime
00:24:05dei complessi
00:24:06di superiorità
00:24:07dell'Occidente
00:24:08non si sono resi conto
00:24:10che le loro analisi
00:24:11erano completamente
00:24:11ridicole
00:24:12grottesche
00:24:13illogiche
00:24:13completamente sballate
00:24:15quindi quello è un libro
00:24:15sull'autoinganno
00:24:16cioè Ucraina-Palestina
00:24:17dice
00:24:18guardate che ci sono
00:24:19dei giornalisti
00:24:20onesti
00:24:21diciamo così
00:24:22in buona fede
00:24:23che però
00:24:23non sono consapevoli
00:24:24di avere i tipici
00:24:25pregiudizi
00:24:26dell'uomo medio
00:24:27occidentale
00:24:28infatti io
00:24:29sostanzialmente
00:24:30che cosa dico nel libro?
00:24:31che il tema culturale
00:24:32dell'Occidente
00:24:33il tema culturale
00:24:34è un concetto
00:24:35nell'antropologia culturale
00:24:36che definisce
00:24:37la caratteristica
00:24:37fondamentale
00:24:38di una società
00:24:39per esempio
00:24:40la cultura
00:24:42apache
00:24:43aveva come tema
00:24:44culturale
00:24:44come hanno spiegato
00:24:45gli antropologi
00:24:46culturali
00:24:47la superiorità
00:24:48dell'uomo
00:24:48rispetto alla donna
00:24:49e quindi
00:24:50questo tema culturale
00:24:51nella cultura apache
00:24:52informava
00:24:53tutti i rapporti
00:24:54tutte le relazioni
00:24:55sociali
00:24:55di quella società
00:24:56quindi quando si parla
00:24:57di tema culturale
00:24:57nell'antropologia
00:24:58culturale
00:24:58appunto si parla
00:24:59di questa caratteristica
00:25:00particolare
00:25:01di una comunità
00:25:02anche di una civiltà
00:25:04che plasma
00:25:05tutte le relazioni
00:25:07fondamentali
00:25:08alla base
00:25:08della convivenza civile
00:25:10delle relazioni
00:25:11con gli altri stati
00:25:12quindi il tema culturale
00:25:12dell'Occidente
00:25:13spiego
00:25:13in Ucraina
00:25:14Palestina
00:25:15è la convinzione
00:25:17di essere
00:25:17una civiltà superiore
00:25:18una civiltà
00:25:19moralmente superiore
00:25:20una civiltà
00:25:21militarmente superiore
00:25:22a tutte le altre
00:25:23una civiltà
00:25:24giuridicamente superiore
00:25:25a tutte le altre
00:25:25e così via
00:25:26e la guerra in Ucraina
00:25:27e poi la guerra a Gaza
00:25:28ha distrutto
00:25:29il mito di questo tema culturale
00:25:31perché la guerra
00:25:32lo stermine a Gaza
00:25:33il genocidio a Gaza
00:25:34ha mostrato
00:25:34che le democrazie occidentali
00:25:36sono addirittura
00:25:36più feroci delle dittature
00:25:38tutte le cose
00:25:38che ci siamo detti
00:25:39quindi quello è un libro
00:25:40sull'autoinganno
00:25:41perché
00:25:42infatti poi
00:25:43in questo mio ultimo libro
00:25:44io lo spiego
00:25:46questo
00:25:46dico
00:25:46se noi mettiamo insieme
00:25:47il fenomeno dell'autoinganno
00:25:49e il fenomeno dell'inganno
00:25:50spieghiamo
00:25:51la corruzione
00:25:52dell'informazione
00:25:53cioè spieghiamo
00:25:54la violazione sistematica
00:25:56della verità sostanziale
00:25:57dei fatti
00:25:58da parte della società
00:25:59giornalistica
00:26:00filoamericana
00:26:00con riferimento
00:26:01alla politica internazionale
00:26:02e quindi
00:26:04la corruzione
00:26:05dell'informazione
00:26:06in Italia
00:26:06è figlia di questi due fenomeni
00:26:07che la sociologia
00:26:08riconosce entrambi
00:26:09cioè l'autoinganno
00:26:10e l'inganno
00:26:10quindi il mio libro precedente
00:26:11è un libro sull'autoinganno
00:26:13e questo mio ultimo libro
00:26:14è un libro sull'inganno
00:26:15cioè su tutte le bassezze
00:26:17professionali
00:26:18della società giornalistica
00:26:19filoamericana
00:26:20i suoi trucchi
00:26:21i suoi inganni
00:26:22i suoi continui tentativi
00:26:24di manipolare
00:26:25l'opinione pubblica
00:26:26faccio un esempio
00:26:27che nel libro analizzo
00:26:28tanti casi
00:26:29anche la narrazione
00:26:31della società giornalistica
00:26:32filoamericana
00:26:33secondo cui
00:26:33la guerra in Ucraina
00:26:34non ha cause
00:26:35se non la pazzia di Putin
00:26:36questo è un esempio
00:26:37di corruzione
00:26:38dell'informazione
00:26:39intenzionale
00:26:39per salvare
00:26:41il proprio posto
00:26:42per avere benefici
00:26:43di carriera
00:26:43perché questa non è altro
00:26:45che la propaganda
00:26:45della Casa Bianca
00:26:46quindi
00:26:47sostanzialmente
00:26:48molti conduttori televisivi
00:26:49conduttori radiofonici
00:26:50direttori della grande stampa
00:26:52hanno scaricato
00:26:52dal sito della Casa Bianca
00:26:55i documenti di propaganda
00:26:56e hanno ripetuto
00:26:57pappagallescamente
00:26:58quello che diceva
00:26:58la Casa Bianca
00:26:59un altro esempio
00:26:59di corruzione
00:27:00dell'informazione
00:27:01l'affermazione
00:27:02secondo cui
00:27:02i russi combattevano
00:27:03con le pale a Bakhmut
00:27:05l'affermazione
00:27:06secondo cui
00:27:06la Russia sarebbe andata
00:27:07in bancarotta
00:27:08in tre settimane
00:27:09l'affermazione
00:27:09secondo cui
00:27:11l'Occidente
00:27:12è completamente
00:27:13incolpevole
00:27:14dello scoppio
00:27:15della guerra in Ucraina
00:27:15l'affermazione
00:27:16secondo cui
00:27:17la NATO
00:27:17è un'organizzazione
00:27:18difensiva
00:27:19e non offensiva
00:27:20sono tutti esempi
00:27:21di corruzione dell'informazione
00:27:22perché sono esempi
00:27:23di violazione
00:27:24della verità sostanziale
00:27:25dei fatti
00:27:26certificata dalla documentazione
00:27:27storica
00:27:28cioè la documentazione storica
00:27:29certifica che
00:27:30questi sono tutti
00:27:31casi di violazione
00:27:32della verità sostanziale
00:27:33dei fatti
00:27:34e i giornalisti
00:27:34avrebbero il dovere
00:27:35morale
00:27:36di rispettare sempre
00:27:37la verità sostanziale
00:27:38dei fatti
00:27:39un altro caso
00:27:39di corruzione
00:27:40dell'informazione
00:27:41è la narrazione
00:27:43secondo cui
00:27:44i pacifisti in Italia
00:27:45sono pacifinti
00:27:46e putiniani
00:27:46che questo è un caso
00:27:47di corruzione
00:27:48dell'informazione
00:27:49anche questo è un esempio
00:27:50del movimento rotatorio
00:27:51dell'Italia
00:27:52intorno alla Casa Bianca
00:27:54perché sono tutte
00:27:55tecniche di manipolazione
00:27:57dell'opinione pubblica
00:27:58per creare consensi
00:27:59intorno alle politiche
00:28:00di guerra
00:28:00della Casa Bianca
00:28:01in Ucraina
00:28:02e falsificando
00:28:03la realtà
00:28:04perché tutti noi
00:28:05sappiamo benissimo
00:28:06che se l'Italia
00:28:06è un paese
00:28:07pieno di pacifisti
00:28:08non è perché
00:28:09il Cremlino
00:28:10esercita il controllo
00:28:11sulla società italiana
00:28:12sull'informazione italiana
00:28:13ho detto che
00:28:15l'evidenza impidica
00:28:16smentisce
00:28:17drasticamente
00:28:18una simile e grottesca
00:28:19assurdità
00:28:20ma la ragione per cui
00:28:21in Italia ci sono
00:28:22così tanti pacifisti
00:28:23è legato al tessuto
00:28:24sociale del nostro paese
00:28:25quindi quando il Corriere
00:28:26della Sera
00:28:26la Repubblica
00:28:29e la stampa
00:28:31libero
00:28:31il foglio
00:28:31il giornale
00:28:32dicono che in Italia
00:28:33ci sono così tanti pacifisti
00:28:35perché questi non sono pacifisti
00:28:36sono pacifinti
00:28:37sono putiniani
00:28:38questo significa
00:28:39sfoggiare
00:28:40un'ignoranza
00:28:41smisurata
00:28:42verso la società
00:28:43in cui queste stesse persone
00:28:44vivono
00:28:45cioè quando il Corriere
00:28:46della Sera
00:28:46quando la Repubblica scrive
00:28:48anche con riferimento
00:28:49all'ultima manifestazione
00:28:50del Movimento 5 Stelle
00:28:51a Roma
00:28:52quando la Repubblica scrive
00:28:53che quelli sono tutti
00:28:54putiniani
00:28:55tutti pacifinti
00:28:57cosa significa?
00:28:57che la Repubblica
00:28:58non ha nessun contatto
00:29:00con la società italiana
00:29:01perché la società italiana
00:29:02produce una esondazione
00:29:04di pacifisti
00:29:04per una molteplicità
00:29:05di cause storico-sociali
00:29:07molto profonde
00:29:07in primo luogo
00:29:08perché l'Italia
00:29:09ha una cultura pacifista
00:29:10molto profonda
00:29:11legata alla tradizione
00:29:12della cultura comunista
00:29:15della cultura socialista
00:29:16ricordiamo che
00:29:17le tre grandi famiglie
00:29:18politiche italiane
00:29:19le tre grandi culture
00:29:20politiche italiane
00:29:21sono quella democristiana
00:29:22cioè quella cattolica
00:29:23quella comunista
00:29:24e quella socialista
00:29:25e non ricomprende
00:29:26quella liberale
00:29:27perché la cultura liberale
00:29:28in Italia
00:29:28ha messo che
00:29:29fondamentalmente
00:29:31io in Italia
00:29:31ho conosciuto
00:29:32nella mia vita
00:29:33pochissimi liberali
00:29:34sicuramente
00:29:34il Corriere della Sera
00:29:35non è un quotidiano liberale
00:29:36assolutamente no
00:29:37è un quotidiano
00:29:38che invece
00:29:39ha una forte vocazione
00:29:40autoritaria
00:29:40e il liberale
00:29:42stesso discorso
00:29:43riguarda Carlo Calende
00:29:44del partito di azione
00:29:45lo stesso discorso
00:29:46riguarda Repubblica
00:29:47lo stesso discorso
00:29:47riguarda la grande stampa
00:29:48in generale
00:29:49liberali in Italia
00:29:50io fondamentalmente
00:29:51non ne conosco
00:29:52due o tre
00:29:52qualche collega
00:29:53bravissimo
00:29:54che insegna all'università
00:29:55ma forse
00:29:56un po' più di due o tre
00:29:58ma comunque
00:29:58diciamo pochissimi
00:30:00e quindi
00:30:02questa è una prima ragione
00:30:03cioè il pacifismo
00:30:05è addentro
00:30:06le tre più grandi
00:30:07famiglie politiche
00:30:08della storia
00:30:09dell'Italia repubblicana
00:30:10quindi la famiglia
00:30:11politica comunista
00:30:11quella socialista
00:30:12e quella democristiana
00:30:14quella cattolica
00:30:15la seconda ragione
00:30:16per cui ne abbiamo
00:30:16così tanti pacifisti
00:30:17in Italia
00:30:17non è perché il cremelino
00:30:18controlla il nostro paese
00:30:20perché abbiamo il Vaticano
00:30:21perché siamo un paese
00:30:22a maggioranza cattolica
00:30:23perché comunque
00:30:24anche chi non è cattolico
00:30:25e chi non è cristiano
00:30:27risente comunque
00:30:27fortemente
00:30:28della cultura cristiana
00:30:29che pervade
00:30:30la società italiana
00:30:31anche negli ambienti laici
00:30:32un'altra ragione
00:30:34per cui
00:30:34l'Italia
00:30:35abbonda
00:30:36di pacifisti
00:30:36è legata
00:30:37a una ragione storica
00:30:39perché la seconda guerra mondiale
00:30:40ha distrutto
00:30:40il nostro paese
00:30:41e quello che noi sappiamo
00:30:43dagli studi storici
00:30:44è che l'esito
00:30:45di una guerra
00:30:45plasma poi
00:30:47la concezione
00:30:47della guerra
00:30:48delle generazioni future
00:30:49che cosa vuol dire
00:30:50vuol dire che gli americani
00:30:51tendono ad avere
00:30:52un'immagine relativamente
00:30:53positiva della guerra
00:30:54dentro di risoluzione
00:30:56delle controversie internazionali
00:30:57perché la guerra
00:30:58ha fatto grandi
00:30:59gli Stati Uniti
00:30:59diciamo così
00:31:00che agli Stati Uniti
00:31:01è andata bene
00:31:02con la guerra
00:31:02quindi tendono
00:31:03ad avere una concezione
00:31:04positiva della guerra
00:31:05mentre lì
00:31:07è stata completamente
00:31:08distrutta dalla guerra
00:31:09quindi poi le generazioni successive
00:31:10hanno sviluppato
00:31:11una concezione
00:31:12molto negativa
00:31:12della guerra
00:31:13infatti
00:31:13quando noi in Italia
00:31:14parliamo della possibilità
00:31:16del coinvolgimento
00:31:17del nostro paese
00:31:18nella guerra in Ucraina
00:31:19facciamo sempre riferimento
00:31:20all'esperienza disastrosa
00:31:21della seconda guerra mondiale
00:31:22che ci ha profondamente segnati
00:31:23quindi
00:31:24quando Repubblica scrive
00:31:25i pacifisti non esistono
00:31:27sono tutti putiniani
00:31:28questo tradisce
00:31:29una grandissima ignoranza
00:31:31nei confronti
00:31:32della società italiana
00:31:33della sua storia
00:31:34questo purtroppo
00:31:35è un grande dramma
00:31:36del nostro paese
00:31:37e perché la grande stampa
00:31:40invece dovrebbe
00:31:41innalzare
00:31:42la qualità del dibattito pubblico
00:31:43sulla politica internazionale
00:31:44invece quello che noi abbiamo visto
00:31:45è che il Corriere della Sera
00:31:46il Repubblica
00:31:48la stampa
00:31:49il libro
00:31:49il foglio
00:31:50il giornale
00:31:50hanno precipitato
00:31:52la qualità del dibattito pubblico
00:31:54sulla politica internazionale
00:31:55e sotto terra
00:31:56se il livello
00:31:58diciamo
00:31:59se la qualità
00:32:00del dibattito in Italia
00:32:01sulla politica internazionale
00:32:02è a un livello bassissimo
00:32:04questo è principalmente
00:32:05una responsabilità
00:32:06del Corriere della Sera
00:32:07la Repubblica
00:32:08la stampa
00:32:08il libro
00:32:09il foglio
00:32:09il giornale
00:32:10tante trasmissioni radiofoniche
00:32:12anche di Radio Rai
00:32:12penso ai conduttori
00:32:14di Radio Rai
00:32:15filo americani
00:32:17che hanno diffuso
00:32:18una quantità impressionante
00:32:19di disinformazione
00:32:21di propaganda
00:32:22come si chiama
00:32:23quello
00:32:24di Zapping
00:32:24come si chiama
00:32:25già me lo ricordo
00:32:27ma non voglio fare il suo nome
00:32:28però
00:32:29anche perché è assente
00:32:31diciamo così
00:32:31lui mi attacca
00:32:34senza farsi grandi problemi
00:32:37diciamo così
00:32:37ha utilizzato
00:32:40la sua trasmissione radiofonica
00:32:41anche per
00:32:42attaccarmi
00:32:43o farmi attaccare
00:32:44in mia assenza
00:32:44l'hanno fatto anche
00:32:45altri conduttori di Radio Rai
00:32:46però diciamo
00:32:47io questo non lo faccio
00:32:48quello che posso dire
00:32:48però che invece
00:32:49nel libro
00:32:49faccio tutti i nomi
00:32:51allora infatti
00:32:52scusa
00:32:52spiego
00:32:53spiego per esempio
00:32:55facendo un'analisi sociologica
00:32:57di Zapping Radio Rai
00:32:58scrivo nel libro
00:32:59che Zapping Radio Rai
00:33:00è il corrispettivo
00:33:01di Porta a Porta
00:33:03cioè sono fondamentalmente
00:33:04due roccaforti filoamericane
00:33:05la cui funzione principale
00:33:07appunto
00:33:07durante la guerra in Ucraina
00:33:08è stata quella
00:33:09di diffondere
00:33:09la propaganda
00:33:10della Casa Bianca
00:33:11in Italia
00:33:11e promuovere
00:33:13soltanto una voce
00:33:14che chiaramente
00:33:15scusa un attimo
00:33:17se vi interrompo
00:33:17poi
00:33:18ma allora
00:33:19nel caso di Bruno Vespa
00:33:20che io lo conosco
00:33:21anche personalmente
00:33:22una delle prime interviste
00:33:24che feci
00:33:25che mi invitavo
00:33:26a Porta a Porta
00:33:27parlammo di politica estera
00:33:28di terrorismo
00:33:30di Stato Islamico
00:33:32chi ha creato
00:33:33l'ISIS
00:33:34perché poi per me
00:33:35lo Stato Islamico
00:33:35è in un certo senso
00:33:37un prodotto occidentale
00:33:38statunitense
00:33:39insomma è stato creato
00:33:40anche sulla base
00:33:40del vuoto di potere
00:33:41causato
00:33:43dalla
00:33:43dalla guerra in Iraq
00:33:45tra l'altro
00:33:46è nata da una delle più
00:33:47grandi menzogne
00:33:48dette negli ultimi decenni
00:33:49ovvero la presenza
00:33:50di armi
00:33:50di distruzione
00:33:51di massi in Iraq
00:33:52alla vigilia
00:33:52dell'invasione statunitense
00:33:54Colin Powell
00:33:55è morto 84 anni
00:33:57nel suo letto
00:33:57un criminale di guerra
00:33:59che ha provocato
00:33:59la morte di 600.000 persone
00:34:01più degli abitanti
00:34:02di Bologna
00:34:02tra morti di retta e indiretta
00:34:04e quando mi invitò
00:34:05Bruno Vespa
00:34:06poi facevamo un discorso
00:34:07io riuscii a portarlo
00:34:08anche in quel caso
00:34:08c'è il video
00:34:09sulle mie tesi
00:34:11e ammise l'errore
00:34:13colossale
00:34:14del governo italiano
00:34:16c'era Berlusconi
00:34:17presidente del consiglio
00:34:18c'era Giorgio Napolitano
00:34:19presidente della repubblica
00:34:21c'era Ignazzo
00:34:21la Russia
00:34:22ministro della difesa
00:34:24c'era Giorgia Meloni
00:34:25in quel governo
00:34:26quando si accodarono
00:34:27a Francia
00:34:28e Stati Uniti d'America
00:34:29dunque a Sarkozy
00:34:30a Obama
00:34:31soprattutto
00:34:32alla Clinton
00:34:33e dietro di fatto
00:34:34avallarono
00:34:35i bombardamenti
00:34:35sulla Libia
00:34:36e lui disse
00:34:37è stato un grande errore
00:34:39cioè in quel momento
00:34:40io so che Bruno Vespa
00:34:43è un giornalista
00:34:45estremamente preparato
00:34:46che conosce
00:34:47l'area delle cose
00:34:49estremamente preparato
00:34:50il suo
00:34:51il suo
00:34:52aver preso
00:34:54come oro colato
00:34:55le tesi
00:34:56della Casa Bianca
00:34:57il suo
00:34:57sostegno
00:34:59di fatto
00:34:59anche in base
00:35:00lo posso dire
00:35:01a come costruisce
00:35:01le sue trasmissioni
00:35:03il sostegno
00:35:03allo stato
00:35:04terrorista di Israele
00:35:05è frutto
00:35:06di una scelta politica
00:35:07non di una scelta
00:35:08non di un reale
00:35:10pensiero
00:35:10e di questo
00:35:11te lo garantisco
00:35:12per me questo
00:35:13rende ancora più grave
00:35:14in un certo senso
00:35:15il comportamento
00:35:15di determinati giornalisti
00:35:17io ho avuto a che fare
00:35:18con tutti
00:35:19prima quando ero in Parlamento
00:35:20dopo
00:35:21ora vado il martedì
00:35:22da Floris
00:35:24che credimi
00:35:24è un liberale
00:35:25nel senso
00:35:26io non ho le stesse
00:35:27di Floris
00:35:28su molte questioni
00:35:29sono convinto
00:35:30lui è inorridito
00:35:32rispetto alla Palestina
00:35:33però non utilizzerebbe mai
00:35:34le stesse
00:35:34non mi ha mai detto
00:35:36non mi ha mai detto
00:35:39lui
00:35:39non dire una cosa
00:35:40anzi mi dice sempre
00:35:41vai dritto
00:35:42e di tutto
00:35:42quello che intende
00:35:43anche Travaglio
00:35:44in un certo senso
00:35:45io lo considero liberale
00:35:46gli danno dell'uomo di sinistra
00:35:48non è mai stato di sinistra
00:35:49Marco
00:35:50ma è un uomo
00:35:50che ha sempre fatto
00:35:51anche scrivere persone
00:35:52sul suo giornale
00:35:53alle volte pubblica
00:35:54dei pezzi
00:35:55di Massimo Fini
00:35:56che per me è un grande
00:35:57giornalista
00:35:58un grande intellettuale
00:35:59e gli risponde
00:36:01sostenendo di non essere
00:36:02legittimamente
00:36:03d'accordo con lui
00:36:04nel senso
00:36:05però veramente
00:36:06quello che io noto
00:36:07è
00:36:07e ti lascio a te la parola
00:36:09così ci puoi anche
00:36:10fare degli esempi
00:36:11che poi
00:36:12fai anche nel libro
00:36:13lo ricordo
00:36:14eccolo qua
00:36:15Casa Bianca
00:36:15Italia
00:36:16la corruzione
00:36:17dell'informazione
00:36:17di uno stato satellite
00:36:18uscito da poco
00:36:19già in classifica
00:36:20io credo veramente
00:36:22che alle volte
00:36:23siano gli stessi
00:36:25esseri umani
00:36:26il timore
00:36:27il conformismo
00:36:28la paura
00:36:30che alle volte
00:36:30è ingiustificata
00:36:32ok
00:36:32non sto giustificando
00:36:34però sei un giornalista
00:36:35delle prime aree
00:36:36hai 25 anni
00:36:37scrivi sul Libero
00:36:38vorresti iniziare
00:36:39una carriera
00:36:40vuoi sposarti
00:36:42vuoi accendere un muto
00:36:43eccetera eccetera
00:36:43non sto giustificando
00:36:45e poi ci sono
00:36:45fiori di giornalisti
00:36:46penso a Raffaele Oriani
00:36:47che ha lasciato
00:36:48il venerdì di Repubblica
00:36:49in disaccordo
00:36:50si è licenziato
00:36:51un grande
00:36:52un grande
00:36:52in disaccordo
00:36:53con la linea del giornale
00:36:54è veramente un esempio
00:36:55però come dire
00:36:56non lo condivido
00:36:58e lo comprendo
00:37:00ha le prime armi
00:37:01poche esperienze
00:37:02ma santo Dio
00:37:03artisti qua ci sono
00:37:05con 40 anni di carriera
00:37:06sono intoccabili
00:37:07ci sono giornalisti
00:37:09Bruno e Spacerà
00:37:0980 anni
00:37:10credo di sì
00:37:10forse
00:37:11sì
00:37:11ho superato
00:37:12credo
00:37:13ma è un uomo
00:37:14come dire
00:37:15potentissimo
00:37:16ma santo Dio
00:37:17ma parlate chiaro
00:37:19ma cosa
00:37:20cosa ci perdete
00:37:21è questa roba
00:37:22che mi fa proprio
00:37:23come alcuni politici
00:37:25ma santa pazienza
00:37:26ma parlate chiaro
00:37:27mamma mia
00:37:28cioè diventano addirittura
00:37:30più succubi
00:37:31di prima
00:37:33cioè proprio
00:37:33più realisti del re
00:37:34più imperialisti
00:37:35dell'impero
00:37:37più sostenitori
00:37:38di Israele
00:37:38di Israele stesso
00:37:39una roba patetica
00:37:41per quale motivo
00:37:42secondo te
00:37:43e se ci fai qualche esempio
00:37:44appunto
00:37:44più di attualità
00:37:45che citi nel libro
00:37:46altunque
00:37:48per quanto riguarda
00:37:49Bruno Vespa
00:37:49siccome ne parlo
00:37:50diffusamente nel libro
00:37:51anche del suo dialogo
00:37:53con Domenico De Masi
00:37:54non utilizzo come sempre
00:37:55gli strumenti della sociologia
00:37:57per analizzare
00:37:58tutti questi dibattiti
00:37:59allora
00:37:59su Bruno Vespa
00:38:00chiariamo un punto
00:38:01cioè è chiaro
00:38:02che qui stiamo parlando
00:38:03di un gigante
00:38:04del giornalismo italiano
00:38:05stiamo parlando
00:38:06di un grandissimo
00:38:07professionista
00:38:08stiamo parlando
00:38:09di uno dei migliori
00:38:11in assoluto
00:38:12quindi voglio dire
00:38:14se c'è una cosa
00:38:15che per me
00:38:15è inaccettabile
00:38:16è la disonestà intellettuale
00:38:18cioè il fatto
00:38:18che io non condivida
00:38:20il modo in cui
00:38:21Vespa ha coperto
00:38:22la guerra in Ucraina
00:38:23sta non coprendo
00:38:24la guerra a Gaza
00:38:25il suo essere
00:38:27così vicino
00:38:28al governo Netanyahu
00:38:29questo non mi impedisce
00:38:31di riconoscere
00:38:32le qualità
00:38:33di un grande giornalista
00:38:35di uno che ha fatto
00:38:36un pezzo
00:38:37della storia
00:38:37del giornalismo italiano
00:38:38e questo è un messaggio
00:38:39che io voglio sempre
00:38:40mandare
00:38:40a coloro che mi seguono
00:38:42di avere l'onestà intellettuale
00:38:43per me non è accettabile
00:38:45dire
00:38:45siccome io non condivido
00:38:46il modo in cui
00:38:47Bruno Vespa
00:38:48organizza i contenuti
00:38:50di porta a porta
00:38:51allora Bruno Vespa
00:38:52è un incapace
00:38:54non è un bravo giornalista
00:38:56scherziamo nemmeno
00:38:57quindi
00:39:00intanto
00:39:01quando io parlo
00:39:02di corruzione
00:39:02dell'informazione
00:39:03questo lo scrivo
00:39:04a chiare lettere
00:39:04nel libro
00:39:05cioè Vespa
00:39:05per dire
00:39:06è una persona onestissima
00:39:07io non parlo
00:39:07di corruzione
00:39:08come bustarelle
00:39:10o mazzette
00:39:11questo
00:39:12mi ruota
00:39:13nel libro
00:39:13cioè io parlo
00:39:14di corruzione
00:39:15come violazione
00:39:17di quel principio
00:39:17fondamentale
00:39:18che è il rispetto
00:39:18della verità sostanziale
00:39:19dei fatti
00:39:20cioè quando
00:39:20Vespa
00:39:21in televisione
00:39:23non dice
00:39:23che Israele
00:39:24sta capestando
00:39:25tutti i diritti umani
00:39:26sta violando
00:39:28il diritto internazionale
00:39:29sta compiendo
00:39:29uno sterminio
00:39:30sta compiendo
00:39:31la polizia etnica
00:39:31siccome è davanti
00:39:32agli occhi di tutti
00:39:33che si tratta
00:39:33di polizia etnica
00:39:34siccome il governo
00:39:35israeliano
00:39:35lo riconosce
00:39:36ufficialmente
00:39:36insieme con Trump
00:39:37che il fine è quello
00:39:38di deportare
00:39:38un milione e mezzo
00:39:39di palestinesi
00:39:40da Gaza
00:39:40il fatto che
00:39:41Vespa
00:39:41non dica
00:39:41questa è pulizia etnica
00:39:43è un caso
00:39:44di violazione
00:39:45della verità sostanziale
00:39:46dei fatti
00:39:47perché la verità sostanziale
00:39:48dei fatti
00:39:48è che Israele
00:39:49spara intenzionalmente
00:39:50sui bambini palestinesi
00:39:51spara intenzionalmente
00:39:51sui civili
00:39:52distrugge intenzionalmente
00:39:54le moschee
00:39:54le scuole
00:39:55di Gaza
00:39:56le abitazioni
00:39:58di Gaza
00:39:59i campi profughi
00:40:00di Gaza
00:40:00tutto questo
00:40:01viene distrutto
00:40:01intenzionalmente
00:40:02da Israele
00:40:02quanto invece
00:40:06a Floris
00:40:07stesso discorso
00:40:08Floris nel libro
00:40:09non è considerato
00:40:10un esponente
00:40:10della società giornalistica
00:40:11più americana
00:40:12proprio perché
00:40:14questo libro
00:40:16non afferma
00:40:17anzi
00:40:17nega
00:40:18decisamente
00:40:19che tutti i giornalisti
00:40:20siano uguali
00:40:21che tutti i conduttori
00:40:21televisivi
00:40:22siano uguali
00:40:22sul fatto che Floris
00:40:23sia un giornalista liberale
00:40:25e su questo
00:40:26non ho dubbi
00:40:27anche perché Floris
00:40:28è allievo
00:40:28di uno dei più grandi
00:40:29teorici liberali
00:40:30del nostro paese
00:40:31allievo nel senso
00:40:32che si è laureato
00:40:33con lui
00:40:33che è Dario Antiseri
00:40:34Dario Antiseri
00:40:34un grande filosofe italiano
00:40:36colui che in Italia
00:40:36ha introdotto
00:40:37che ha tradotto
00:40:38e ha introdotto
00:40:39il pensiero di Karl Popper
00:40:40questo è Dario Antiseri
00:40:41uno dei suoi grandi meriti
00:40:42tra l'altro Antiseri
00:40:44è autore di un libro
00:40:45meraviglioso
00:40:45un testo stupendo
00:40:47che è il tratto
00:40:47di metodologia
00:40:48delle scienze sociali
00:40:49pubblicato da Uttet
00:40:50e non a caso
00:40:52e Floris
00:40:53è un suo
00:40:53allievo
00:40:54credo che si sia
00:40:54sono quasi sicuro
00:40:56vorrei dire che sono sicuro
00:40:57però sono quasi sicuro
00:40:58che Floris
00:40:59sia laureato con Dario Antiseri
00:41:00l'ho anche ospitato
00:41:01nella sua trasmissione
00:41:02più volte
00:41:03in questo mio libro
00:41:04Casa Bianca Italia
00:41:05questo mio ultimo libro
00:41:06io dedico
00:41:07il terzo capitolo del libro
00:41:08a quello che a mio giudizio
00:41:09è il più grande teorico
00:41:10della società libera
00:41:11in Italia
00:41:12qualcuno direbbe
00:41:13che Dario Antiseri
00:41:13per me
00:41:14è stato Luciano Pellicani
00:41:16Luciano Pellicani
00:41:17è stato professore
00:41:18merito di sociologia
00:41:19alla LUIS
00:41:20e io ho dedicato
00:41:21il terzo capitolo
00:41:22e spiego
00:41:23che cosa sia davvero
00:41:24un teorico liberale
00:41:26e che cosa sia davvero
00:41:27il liberalismo
00:41:28se noi lo vogliamo comprendere
00:41:29dobbiamo farlo
00:41:30leggendo determinati capolavori
00:41:32parlo in particolare
00:41:33di uno dei libri più belli
00:41:35che abbia letto
00:41:36uno dei libri più belli
00:41:36e importanti
00:41:37che abbia letto
00:41:37nella mia vita intellettuale
00:41:39che è il libro
00:41:39di Luciano Pellicani
00:41:40che si intitola
00:41:41La genesi del capitalismo
00:41:44e poi Pellicani ha scritto
00:41:47vari altri capolavori
00:41:48tra cui La società dei giusti
00:41:49considera che sia
00:41:50la genesi del capitalismo
00:41:51di Pellicani
00:41:51sia la società dei giusti
00:41:52sono stati tradotti
00:41:53negli Stati Uniti
00:41:54però nel libro parlo anche
00:41:58di altri conduttori televisivi
00:41:59di altri giornalisti
00:42:00che invece sono espressione
00:42:02della società giornalistica
00:42:03filoamericana
00:42:04ad esempio
00:42:04quei giornalisti
00:42:06che hanno pubblicato
00:42:06gli articoli
00:42:08per denunciare
00:42:10questa inesistente
00:42:12rete criminosa
00:42:14collegata al cremelino
00:42:16è un esempio
00:42:17di giornalismo filoamericano
00:42:19di società giornalistica
00:42:20filoamericana
00:42:21però ti ripeto
00:42:21il libro
00:42:22è ricco di esempi
00:42:25e quindi è un libro
00:42:26che aumenterà smisuratamente
00:42:28il numero delle persone
00:42:29che mi odiano
00:42:30e il numero dei miei nemici
00:42:31anche perché io
00:42:32ho sostanzialmente
00:42:33usato la sociologia
00:42:34per mostrare
00:42:35il filoamericanismo
00:42:36dei principali conduttori
00:42:38televisivi italiani
00:42:39dei principali conduttori
00:42:40radiofonici
00:42:40dei direttori
00:42:42della grande stampa
00:42:43delle più grandi
00:42:44delle firme più importanti
00:42:45del nostro paese
00:42:46e quindi il libro
00:42:47parla anche di Paolo Mieli
00:42:49parla di Aldo Cazzullo
00:42:50parla di
00:42:52insomma
00:42:54sono soltanto
00:42:55alcuni dei nomi
00:42:56i cui discorsi
00:42:57le cui narrazioni
00:42:58io sviscelo
00:42:59attraverso
00:43:01l'uso della teoria sociologica
00:43:03e quindi sono
00:43:03a questo punto
00:43:04due i punti
00:43:05a cui tengo moltissimo
00:43:06forse sono le cose
00:43:07a cui tengo di più
00:43:08in questo nostro incontro
00:43:10le cose che vorrei dirti
00:43:11con maggiore partecipazione
00:43:12la prima è che
00:43:13io sono un nemico
00:43:14dell'anti-americanismo
00:43:15così come sono un nemico
00:43:17del filo-americanismo
00:43:18e per quale motivo
00:43:19perché sia l'anti-americanismo
00:43:22sia il filo-americanismo
00:43:24sono due sentimenti impetuosi
00:43:25che distorcono
00:43:26l'informazione
00:43:27sulla politica internazionale
00:43:28l'anti-americanismo
00:43:30è un atteggiamento
00:43:31di odio
00:43:31nei confronti
00:43:32degli Stati Uniti
00:43:33cui sono completamente
00:43:33strani ovviamente
00:43:34mentre il filo-americanismo
00:43:36è un atteggiamento
00:43:37di amore
00:43:37nei confronti
00:43:38degli Stati Uniti
00:43:39che fa smarrire
00:43:40qualunque
00:43:40spirito critico
00:43:43e ancora una volta
00:43:44mi richiamo
00:43:46alla grande lezione
00:43:47di Vilfredo Pareto
00:43:48che è un sociologo
00:43:48da cui sono stato
00:43:49molto influenzato
00:43:50a Pareto
00:43:51ho dedicato
00:43:52tante pagine
00:43:54dei miei libri
00:43:54per esempio
00:43:55il mio libro
00:43:56Teoria sociologica
00:43:57classica e contemporanea
00:43:58c'è un capitolo
00:43:59chiaramente molto approfondito
00:44:00dedicato a Vilfredo Pareto
00:44:01il libro è stato pubblicato
00:44:02da Udet
00:44:03e poi è stato tradotto
00:44:04anche negli Stati Uniti
00:44:06anche all'estero
00:44:07da Polgrave
00:44:09e tra l'altro
00:44:10di recente
00:44:11nel 2024
00:44:12in quel libro
00:44:13spiego
00:44:14quale sia
00:44:15la lezione fondamentale
00:44:16di Pareto
00:44:16alla base
00:44:17della mentalità scientifica
00:44:18cioè assumere
00:44:19il distacco emotivo
00:44:20dal proprio oggetto di studio
00:44:21infatti quando andavo
00:44:22in televisione
00:44:23a parlare della guerra
00:44:23in Ucraina
00:44:24all'inizio della guerra
00:44:25io mantenevo
00:44:26il dovuto distacco emotivo
00:44:28nei confronti della guerra
00:44:29mentre molti altri
00:44:30sono lasciati
00:44:31completamente travolgere
00:44:32delle emozioni
00:44:33e quindi hanno fatto
00:44:34delle analisi sballate
00:44:35sulla base dei loro desideri
00:44:36la Russia andrà in bancarotta
00:44:38in tre settimane
00:44:39per citare Federico Fubini
00:44:40che è un altro
00:44:41un'altra espressione
00:44:42della società giornalistica
00:44:44filoamericana
00:44:45per esempio Fubini
00:44:46è citato in questo libro
00:44:47tutto virgolettato
00:44:48chiaramente
00:44:49quando Fubini
00:44:49mi disse
00:44:50con grandissima arroganza
00:44:52che io non conoscevo
00:44:53la storia americana
00:44:53facendo immediatamente
00:44:54dopo un'affermazione
00:44:55che mostrava
00:44:56tutta la sua ignoranza
00:44:57della storia americana
00:44:58perché disse così testualmente
00:44:59lei professor Orsini
00:45:00non conosce
00:45:01la storia degli Stati Uniti
00:45:02perché gli Stati Uniti
00:45:03non hanno mai invaso nessuno
00:45:04e perché la Nato
00:45:06non ha mai fatto guerra a nessuno
00:45:07dimenticando appunto
00:45:08delle guerre
00:45:09che la Nato ha condotto
00:45:10in violazione
00:45:11del diritto internazionale
00:45:12e perciò
00:45:14diciamo
00:45:14è un libro
00:45:16che mi varrà
00:45:17moltissimi altri
00:45:18nemici
00:45:19però ripeto
00:45:20questo non è assolutamente
00:45:22un libro
00:45:23anti-americano
00:45:25e non è nemmeno
00:45:25un libro
00:45:26filoamericano
00:45:27è un testo
00:45:28che utilizza
00:45:29la teoria sociologica
00:45:30per ampliare
00:45:31gli spazi di libertà
00:45:32e di discussione
00:45:34e per tutti
00:45:36e infatti
00:45:37se posso
00:45:38il libro
00:45:39la prima frase del libro
00:45:40la prima parola
00:45:42l'incipit
00:45:42è esattamente questo
00:45:44io scrivo
00:45:44questo
00:45:47è il libro
00:45:47di un sociologo
00:45:48in difesa
00:45:49della società libera
00:45:50si apre così
00:45:51questa è la prima frase
00:45:52questo è un libro
00:45:53di un sociologo
00:45:54in difesa
00:45:54della società libera
00:45:55perché io
00:45:56difendo la società libera
00:45:57cioè voglio
00:45:58più libertà per tutti
00:45:59non voglio
00:46:00che se
00:46:01un giornalista
00:46:03uno studente
00:46:04va in televisione
00:46:05e dice che
00:46:06la Nato
00:46:07è la causa principale
00:46:08della guerra in Ucraina
00:46:09non voglio che questo
00:46:10venga diffamato
00:46:10che venga aggredito
00:46:11che venga calunniato
00:46:12che venga licenziato
00:46:14che vengono chiusi
00:46:15i suoi contratti di lavoro
00:46:16ricordiamo che noi
00:46:17viviamo in una società libera
00:46:18dove il potere politico
00:46:20mi fece strappare in Rai
00:46:21un contratto che io avevo
00:46:23per offrire una prestazione
00:46:24professionale
00:46:25quindi
00:46:25quello che decise
00:46:28il PD di Letta
00:46:29anche Bonaccini
00:46:30era che io
00:46:31dovessi lavorare gratis
00:46:32che poi è assurdo
00:46:33che la sinistra
00:46:34pretenda che le persone
00:46:35lavorino gratis
00:46:36cioè la tesi era questa
00:46:36sì Orsini è un professionista
00:46:38nel suo campo di studi
00:46:39e tant'è vero
00:46:40che è certificato
00:46:41anche dal Parlamento
00:46:42dalla Presidenza del Consiglio
00:46:43perché come tu sai
00:46:44io ho fatto
00:46:45sono stato invitato
00:46:46a parlare in Parlamento
00:46:47come esperto
00:46:48eccetera eccetera
00:46:48quindi l'argomento era
00:46:49sì Orsini è certificato
00:46:50che è un esperto
00:46:51della materia
00:46:52però lui deve lavorare gratis
00:46:54gli altri possono essere pagati
00:46:55questo vedi
00:46:56un altro esempio
00:46:57un altro caso di corruzione
00:46:59dell'informazione
00:47:00sulla politica internazionale
00:47:01Orsini è un professionista
00:47:02Orsini svolge un lavoro
00:47:03però il suo lavoro
00:47:04non deve essere pagato
00:47:05perché il messaggio
00:47:06che noi vogliamo mandare
00:47:07questo è Bonaccini
00:47:08Letta e tanti altri
00:47:09è che tutti
00:47:10devono essere atterriti
00:47:11cioè il messaggio
00:47:12che noi mandiamo
00:47:13a tutti i professionisti
00:47:14nel campo della politica internazionale
00:47:16della sicurezza internazionale
00:47:17è se voi
00:47:18seguirete la strada di Orsini
00:47:19di utilizzare
00:47:20le vostre ricerche
00:47:22accademiche
00:47:23per aiutare le persone
00:47:25a capire quello che accade
00:47:26realmente in Ucraina
00:47:26sappiate che noi
00:47:27strapperemo i vostri
00:47:28contratti di lavoro
00:47:29sappiate che voi
00:47:30sarete perseguitati
00:47:31quindi
00:47:32questo è il contratto
00:47:33di Orsini
00:47:34il contratto di Orsini
00:47:35viene strappato
00:47:36perché noi
00:47:36lo strappiamo
00:47:37per atterrire
00:47:39tutti i colleghi
00:47:40di Orsini
00:47:41e questo è
00:47:42cioè
00:47:43nel mio libro
00:47:45questo è uno
00:47:46dei passaggi importanti
00:47:47come prova
00:47:47come sai
00:47:49ci conosciamo
00:47:50da diversi anni
00:47:51da quando poi
00:47:51ti ho ascoltato
00:47:52per le prime volte
00:47:53in televisione
00:47:54io ti apprezzo tanto
00:47:55proprio perché
00:47:55sei una persona
00:47:56per bene e coraggiosa
00:47:57e sono contento
00:47:59perché vedo
00:48:00poi ne abbiamo parlato
00:48:01tante volte
00:48:01ti ho sempre detto
00:48:02lascia andare
00:48:03lascia cuore
00:48:04magari ho più esperienza
00:48:05di te in questo senso
00:48:07perché ho fatto
00:48:07il parlamentare
00:48:08ho fatto il parlamentare
00:48:10di un movimento
00:48:12che all'epoca
00:48:12era veramente
00:48:14anche oggi
00:48:14ma molto di più
00:48:15per me prima
00:48:16era veramente
00:48:17sotto attacco
00:48:18quotidiano
00:48:19non ricordo
00:48:19come ci intervistavano
00:48:21che intervistavano
00:48:23gli esponenti
00:48:24di maggioranza
00:48:25eccetera
00:48:25quelli bravi
00:48:26li lasciavano parlare
00:48:27a noi
00:48:27a me con la
00:48:29non lo so
00:48:30la lampada
00:48:30confessa
00:48:31mi interrompevano
00:48:33in due secondi
00:48:34quindi io mi sono fatto
00:48:35proprio le ossa
00:48:35e adesso io
00:48:36ho maturato
00:48:38però guarda
00:48:38è stato
00:48:39un percorso
00:48:40io ci ho
00:48:41guarda
00:48:41ci ho fatto
00:48:42non mi vergogno di dirlo
00:48:43all'epoca
00:48:43in quegli anni
00:48:44fece anche terapia
00:48:45proprio per riuscire
00:48:46non solo
00:48:48non mi vergogno
00:48:48ma lo consiglio
00:48:49a tutti
00:48:50per riuscire a
00:48:51farmi scivolare
00:48:52addosso
00:48:52determinate cose
00:48:53cioè a non essere
00:48:54più eccessivamente
00:48:56succube
00:48:56del giudizio
00:48:58altrui
00:48:59cioè io
00:49:00sono
00:49:01succube
00:49:02del giudizio
00:49:03che ho
00:49:04di me stesso
00:49:05è la cosa
00:49:06più importante
00:49:07la famosa
00:49:07dittatura
00:49:08della coscienza
00:49:09io questa cosa
00:49:10affatica
00:49:11poi ci sono
00:49:11come dire
00:49:12i momenti
00:49:13no
00:49:14che ti dispiace
00:49:15leggi una determinata cosa
00:49:16vedi che qualcuno
00:49:17crede a determinate cose
00:49:18che vengono scritte
00:49:19o vengono
00:49:19mostrate
00:49:21o velinate
00:49:22e date
00:49:23alla stampa
00:49:24per metterti
00:49:25in cattiva luce
00:49:25sì però
00:49:26io ho anche pensato
00:49:27che se inizio a rispondere
00:49:28a determinate
00:49:29falsità
00:49:30io perdo tempo
00:49:32mi faccio venire
00:49:33il fegato
00:49:34amaro
00:49:35il sangue amaro
00:49:36mi si ingrossa
00:49:37il fegato
00:49:37sto male
00:49:38e non riesco
00:49:39a concentrarmi
00:49:39sul focus
00:49:40che è il mio obiettivo
00:49:41principale
00:49:42continuare ad andare
00:49:43avanti su una strada
00:49:44anche a me
00:49:45scrivono
00:49:45ah ma questo
00:49:46fa gli spettacoli
00:49:47teatrali
00:49:48sulla palestina
00:49:49ma questo
00:49:50scrivi un libro
00:49:51ma questo
00:49:51va da
00:49:52ma perché io
00:49:52campo gratis
00:49:54cioè io
00:49:54vivo gratis
00:49:56non ho
00:49:57c'è qualcosa di male
00:49:58nel lavorare
00:49:59nel portare
00:50:00chi vuole
00:50:00leggersi un libro
00:50:01che scrivo io
00:50:02se lo compra
00:50:03liberamente
00:50:04chi vuole venire
00:50:05a un monologo
00:50:06che ho scritto
00:50:06e che credo
00:50:07che sia
00:50:07anche un lavoro
00:50:09importante
00:50:10perché il teatro
00:50:10poi tu anche
00:50:11hai fatto lezioni
00:50:12teatrali
00:50:13permette la diffusione
00:50:14di determinare informazioni
00:50:15con un linguaggio diverso
00:50:16sono riuscito a unire
00:50:17la mia passione
00:50:19anche quello
00:50:19in cui penso
00:50:20che sia
00:50:20come dire
00:50:21una battaglia etica
00:50:22a una professione
00:50:23che c'è di male
00:50:25e invidia evidentemente
00:50:26quella di qualcuno
00:50:27che dice
00:50:27no io dovrei andare
00:50:28ma te lo faccio
00:50:30perché faccio
00:50:30tantissimi eventi
00:50:32ovviamente gratis
00:50:33dove mi chiamano
00:50:34ma tutti sono testimoni
00:50:35di questo
00:50:36poi se scrivo
00:50:36un monologo teatrale
00:50:38e lo vado a fare
00:50:38nel teatro
00:50:39tra l'altro il 16
00:50:40mercoledì 16
00:50:41sto a Firenze
00:50:42al teatro Puccino
00:50:42lo vado a fare
00:50:43e chi vuole
00:50:44liberamente
00:50:44paga un biglietto
00:50:45e viene ad ascoltare
00:50:47che c'è di male
00:50:48e tutto questo
00:50:49io lo
00:50:50me lo lascio
00:50:50scivolare addosso
00:50:51e vado dritto
00:50:52e mi fa piacere
00:50:53vederti così
00:50:54che ti stai togliendo
00:50:56dei sassi
00:50:57dalle scarpe
00:50:58perché sei nel giusto
00:51:00lo sei sempre stato
00:51:01e proprio perché
00:51:02eri
00:51:03e sei nel giusto
00:51:04hai ricevuto degli attacchi
00:51:05sconvolgenti
00:51:07che però a me
00:51:07non hanno stupito
00:51:08e se oggi sei qui
00:51:09continua a scrivere
00:51:10libri del genere
00:51:11Alessandro
00:51:12con coraggio
00:51:13cresce la tua comunità
00:51:15chiamiamolo in questo modo
00:51:16le persone che ti ascoltano
00:51:17certo crescono anche
00:51:18i tuoi nemici
00:51:19i cosiddetti haters
00:51:21non possiamo piacere a tutti
00:51:23è una
00:51:23come dobbiamo vivere
00:51:25nel qui
00:51:25nell'ora
00:51:27sapendo che non possiamo
00:51:28piacere a tutti
00:51:29ma forse la cosa migliore
00:51:31per la nostra vita
00:51:31è piacere a noi stessi
00:51:32questa è la cosa migliore
00:51:33non nel senso
00:51:34che pensare che sei
00:51:35migliore degli altri
00:51:35ma dire sì
00:51:36quello che stai facendo
00:51:38è giusto
00:51:38cioè essere orgogliosi
00:51:39di quello che facciamo
00:51:40e tu lo devi veramente essere
00:51:42perché dal primo giorno
00:51:43ti sei battuto
00:51:44hai sempre preso
00:51:44posizioni scomode
00:51:45hai parlato di genocidio
00:51:47quando la maggior parte
00:51:48della gente
00:51:48come me del resto
00:51:49quando la maggior parte
00:51:50della gente diceva
00:51:51genocidio
00:51:51che orrore
00:51:52state inquinando
00:51:54la memoria dell'olocausto
00:51:56come se qualcuno
00:51:56volesse soltanto
00:51:57volessero quasi
00:51:59il monopolio
00:52:00dell'utilizzo
00:52:00della parola genocidio
00:52:01pensa che porcheria
00:52:02nei confronti
00:52:03delle vittime
00:52:03della Shoah
00:52:04pensa che porcheria
00:52:05quando ci sono
00:52:05ibrei new yorkesi
00:52:06che manifestano
00:52:07dicendo
00:52:07mai più per nessuno
00:52:09proprio noi
00:52:10che siamo vittime
00:52:10dell'olocausto
00:52:11parenti delle vittime
00:52:12dell'olocausto
00:52:13vi diciamo
00:52:13mai più per nessuno
00:52:14pensa che porcheria
00:52:15i ricatti
00:52:16tutto questo
00:52:17ecco anche io
00:52:18mi sfogo
00:52:18però lasciare correre
00:52:20mantenere il punto
00:52:21il focus
00:52:22Alessandro
00:52:22è fondamentale
00:52:23vedo che lo stai facendo
00:52:24e questo libro
00:52:26è veramente
00:52:27frutto del
00:52:27non solo del tuo lavoro
00:52:29dei tuoi studi
00:52:29ma frutto
00:52:30della tua abnegazione
00:52:31nel tuo essere abbastanza folle
00:52:33nel senso positivo
00:52:34della parola
00:52:35del tuo coraggio
00:52:36nel tuo essere andato dritto
00:52:38nonostante io so
00:52:39che hai passato
00:52:40anche momenti infernali
00:52:42in questi anni
00:52:42proprio in virtù
00:52:43di quello che hai detto
00:52:44ma questo oggi
00:52:45ti ha reso più forte
00:52:46più credibile
00:52:47agli occhi di tante persone
00:52:49Alessandro
00:52:49tante
00:52:50che magari ieri
00:52:51non pensavano
00:52:52che tu fossi così credibile
00:52:53ti vedevano soltanto
00:52:54in televisione
00:52:54oggi sanno
00:52:55non solo che sei uno studioso
00:52:56che dice la verità
00:52:57con coraggio
00:52:58e che ha fatto delle previsioni
00:52:59che poi si sono rivelate vere
00:53:01ma sei anche una persona
00:53:02che è andata avanti
00:53:03con costanza
00:53:04e nonostante gli attacchi
00:53:05sia andata avanti
00:53:06e questa è la migliore qualità
00:53:07di una persona
00:53:08che vuole appunto
00:53:09controvere
00:53:09alla costruzione
00:53:10di una società libera
00:53:11ci tenevo a dirte
00:53:12grazie Alessandro
00:53:14io ti ringrazio
00:53:15con tutto il cuore
00:53:15volevo dirti
00:53:16che io purtroppo
00:53:16ho subito delle aggressioni
00:53:18anche davanti ai miei bimbi
00:53:20io ho un bimbo
00:53:21di quattro mesi
00:53:21adesso
00:53:22uno di quattro mesi
00:53:23quando il Corriere della Sera
00:53:25a Zapping
00:53:26questi qui
00:53:27non so
00:53:28tante trasmissioni
00:53:29quotidiane di Repubblica
00:53:29hanno scatenato
00:53:30questa campagna d'odio
00:53:31contro di me
00:53:31io non potevo uscire di casa
00:53:33quando andavo al parco
00:53:34con il mio bimbo
00:53:35c'era gente che mi diceva
00:53:36delle parolacce violentissime
00:53:38cioè noi non stiamo parlando
00:53:39di insulti leggeri
00:53:40io ti dico
00:53:41io purtroppo
00:53:41non posso riportare
00:53:42le parolacce che ho ricevuto
00:53:43ma antimi figli
00:53:44mentre spingevo l'altalena
00:53:46tutto questo
00:53:47è stato alimentato
00:53:48da quei quotidiani
00:53:49è stato
00:53:49e questo è proprio
00:53:50un caso di corruzione
00:53:51dell'informazione
00:53:52così come lo intendo nel libro
00:53:54cioè creare un clima di terrore
00:53:55intorno a una persona
00:53:56per impedirle
00:53:57di liberare
00:53:58tutta una serie
00:53:58di informazioni sensibili
00:53:59che evidentemente
00:54:00all'epoca dei fatti
00:54:01soltanto io possedevo
00:54:02perché ricordiamo
00:54:03che sono stato l'unico
00:54:04il primo in Italia
00:54:05a parlare in televisione
00:54:06delle esercitazioni militari
00:54:07della Nata in Ucraina
00:54:08nel giugno, luglio e settembre 2021
00:54:10questo non l'aveva mai fatto
00:54:11prima nessuno
00:54:11cioè era chiaro
00:54:12che controllavo
00:54:14una serie di informazioni
00:54:14molto delicate e sensibili
00:54:16anche per il governo Draghi
00:54:18e chiaramente
00:54:19è stato messo in atto
00:54:19un tentativo
00:54:20di distruggere
00:54:21la mia immagine umana
00:54:22e professionale
00:54:22e la ragione per cui
00:54:23io ho fatto
00:54:24gli spettacoli in teatro
00:54:25era semplicemente
00:54:26per motivi di sicurezza
00:54:28perché infatti
00:54:29io non ho mai fatto
00:54:30eventi aperti al pubblico
00:54:32perché ho ricevuto
00:54:32un sacco di minacce di morte
00:54:34un sacco di insulti violentissimi
00:54:35persone che mi insultavano
00:54:38violentemente per strada
00:54:39mentre quei quotidiani
00:54:41cavalcavano questa campagna
00:54:42d'odio contro di me
00:54:43e quindi io facevo
00:54:44gli spettacoli in teatro
00:54:45con la polizia privata
00:54:46con la sicurezza privata
00:54:47addirittura nel teatro
00:54:48e quando è uscito dal teatro
00:54:50per firmare le copie del libro
00:54:52ed ero circondato
00:54:53dalle persone
00:54:53che peraltro
00:54:53mi volevano bene
00:54:54che ringrazio
00:54:55comunque avevo le guardie private
00:54:56sempre alle mie spalle
00:54:57e infatti
00:54:58io farò
00:54:59il primo evento
00:55:00aperto al pubblico
00:55:01sabato
00:55:02cioè domani
00:55:03alla libreria Mondatore
00:55:04di Via Cola di Rienzo
00:55:05poi alla Feltrinelli di Lucca
00:55:07alla Feltrinelli di Livorno
00:55:08alla Feltrinelli di Pisa
00:55:10però è la prima volta
00:55:11perché
00:55:12siccome in Ucraina
00:55:13tutto è andato
00:55:13come avevo previsto
00:55:14spero che questa
00:55:15campagna di odio
00:55:16contro di me diminuisca
00:55:17e che mi consente
00:55:19di avere una vita normale
00:55:20infatti
00:55:20ogni spettacolo in teatro
00:55:21non li sto più facendo
00:55:22però
00:55:23quello che io vorrei dire
00:55:25è che
00:55:25io considero
00:55:27il mio caso
00:55:28come un caso sociologico
00:55:29cioè io sono interessato
00:55:30a parlare della mia storia
00:55:31soltanto nella misura
00:55:32in cui la mia storia
00:55:33fornisce documenti
00:55:35per poter comprendere meglio
00:55:36l'Italia
00:55:37ecco perché io ti racconto
00:55:38queste cose
00:55:39ti racconto queste cose
00:55:40perché sono tutti fatti
00:55:42tutte prove impidiche
00:55:44che confermano
00:55:45la mia tesi
00:55:45sulla corruzione
00:55:46dell'informazione
00:55:47in politica internazionale
00:55:48perché una delle cose
00:55:49che io spiego
00:55:49è che la società giornalistica
00:55:50filoamericana
00:55:51e quando non riesce
00:55:53a confutare
00:55:54le tesi di uno studioso
00:55:55scomode per la Casa Bianca
00:55:56cerca di distruggere
00:55:58la sua immagine
00:55:58umana e professionale
00:56:00costruendo campagne
00:56:01d'odio contro di lui
00:56:02strappando i suoi contratti
00:56:03di lavoro minacciandolo
00:56:05nella carriera
00:56:05e cercando di spaventarlo
00:56:08in tutti i modi
00:56:08e perciò
00:56:10ecco io sono interessato
00:56:11al mio caso
00:56:11soltanto ed esclusivamente
00:56:13in una prospettiva sociologica
00:56:15perché il mio caso
00:56:16questo lo spiego anche
00:56:17nel libro
00:56:17ha consentito di produrre
00:56:19una grande documentazione
00:56:20scritta
00:56:20fondamentale per lo studio
00:56:23della corruzione
00:56:23della politica
00:56:24fondamentale per lo studio
00:56:26della corruzione
00:56:27dell'informazione
00:56:28in politica internazionale
00:56:29cioè la mia storia
00:56:29ha prodotto documenti scritti
00:56:30documenti scritti
00:56:31da parte dei vertici della RAI
00:56:32documenti scritti
00:56:33da parte dei grandi direttori
00:56:36della stampa italiana
00:56:38e così via
00:56:38tantissima documentazione scritta
00:56:40oggi esiste
00:56:41grazie a tutti gli attacchi
00:56:45che ho subito
00:56:45noi possiamo comprendere meglio
00:56:47il sistema dell'informazione
00:56:48in Italia
00:56:48concludo dicendo
00:56:49che questo è comunque
00:56:50uno studio pionieristico
00:56:51perché la prima volta
00:56:52che uno studioso in Italia
00:56:54studia il modo in cui
00:56:56il filoamericanismo
00:56:57corrompe l'informazione
00:56:58su politica internazionale
00:56:59non c'era un studio precedente
00:57:00al mio
00:57:01quindi mi auguro
00:57:01che sia un seme
00:57:02che poi possa anche
00:57:03germogliare
00:57:04le ricerche di altre persone
00:57:06Alessandro
00:57:07siamo in chiusura
00:57:08io ti dico solo
00:57:10che quando penso
00:57:11perché leggo qualcosa
00:57:12di brutto
00:57:12nei miei confronti
00:57:13che capita
00:57:13quindi non sono
00:57:14sono una scelta
00:57:16e quindi ovviamente
00:57:17alle volte fa male
00:57:18anche se ho imparato
00:57:19ripeto
00:57:19a farmi scivolare
00:57:21molto di più addosso
00:57:21le cose rispetto a prima
00:57:22però io penso sempre
00:57:23due cose
00:57:24lo dicevo
00:57:26in un monologo
00:57:26che scrissi su Assange
00:57:27appunto il tentativo
00:57:29di distruggere il chi
00:57:30per farci dimenticare
00:57:31il cosa
00:57:32che questo è sempre
00:57:33stato l'obiettivo
00:57:34su Assange
00:57:34Assange non ha perso
00:57:35soltanto la possibilità
00:57:37gravissima
00:57:37sia chiaro
00:57:38è una roba
00:57:40violentissima
00:57:41di portare i figli
00:57:42al parco
00:57:43quella che hai subito tu
00:57:44violentissima
00:57:45non sto sminuendo
00:57:46perché è una tragedia enorme
00:57:47in più ha perso
00:57:49la libertà
00:57:49per tanti anni
00:57:50ma io ho sempre
00:57:51io ho scritto
00:57:51quel monologo
00:57:52tentando il più possibile
00:57:53di incentrare
00:57:54quel monologo
00:57:55grazie a Dior
00:57:56un uomo tornato
00:57:57ad essere libero
00:57:58dopo un calvario
00:58:00tentando di ricordare
00:58:02quello che sappiamo
00:58:03grazie a lui
00:58:04cioè concentrarmi
00:58:05sul cosa
00:58:05questo è sempre
00:58:06ormai da diversi anni
00:58:07quando studio
00:58:08notte e giorno
00:58:09quando poi ho deciso
00:58:10di uscire dal Parlamento
00:58:12che questo è il mio focus
00:58:13e poi sai ultimamente
00:58:14cosa
00:58:15a chi penso ogni giorno
00:58:16ai giornalisti di Gaza
00:58:18i veri
00:58:19i più grandi eroi
00:58:20al mondo
00:58:21uomini e donne
00:58:23che sanno di
00:58:24non di rischiare la vita
00:58:25che li ammazzano
00:58:26perché è sicuro
00:58:28perché più pubblicano
00:58:29più stanno lì
00:58:30con un cellulare
00:58:30un computer
00:58:31in una tenda
00:58:32a inviare un articolo
00:58:33a inviare una foto
00:58:34che hanno scattato
00:58:34a inviare un video
00:58:35alle varie pagine
00:58:36che nel mondo
00:58:37le pubblicano su Instagram
00:58:38e più diventano bersaglie
00:58:39perché poi
00:58:40l'intelligence israeliana
00:58:42con tutte le
00:58:43le tecnologie a disposizione
00:58:44scovano proprio
00:58:47i giornalisti
00:58:47mentre lavorano
00:58:48e lì gli buttano
00:58:49i droni
00:58:49vigliacchi
00:58:50più vigliacchi al mondo
00:58:51sono oggi
00:58:52i soldati israeliani
00:58:53dunque io
00:58:53ogni qualvolta
00:58:54penso a qualcosa
00:58:55che mi fa
00:58:56soffrire
00:58:58e mi faccio la domanda
00:58:59ma ne vale la pena
00:59:00se scrivi questa roba qua
00:59:02se definisci
00:59:04il nazionazionismo
00:59:05una dottrina politica
00:59:06fanatica
00:59:07come il nazionalsocialismo
00:59:08come il nazismo
00:59:09ti arrivano addosso
00:59:10delle robe
00:59:11accuse di antisemitismo
00:59:12ne vale la pena
00:59:13sì
00:59:14ne vale la pena
00:59:15Alessandro
00:59:15perché c'è gente
00:59:16che nonostante
00:59:17quello che
00:59:18più tu di me
00:59:19abbiamo subito noi
00:59:20che alle volte
00:59:21è pesante
00:59:21è stato pesante
00:59:22rischiano molto di più
00:59:24hanno perso molto di più
00:59:25quindi ne vale la pena
00:59:26dunque grazie
00:59:27per il lavoro che fai
00:59:28siamo in conclusione
00:59:30ricordo ancora a tutti
00:59:31Casa Bianca Italia
00:59:33l'ultimo libro
00:59:34di Alessandro Orzini
00:59:35il professore Alessandro Orzini
00:59:36la corruzione
00:59:37delle informazioni
00:59:38di uno stato satellite
00:59:38ricordo a tutti
00:59:40che io
00:59:40anche io
00:59:41lavoro
00:59:41il 16 aprile
00:59:43mercoledì
00:59:44sarò a Firenze
00:59:45a Teatro Pocini
00:59:45con il mio monologo
00:59:46scomodo e verità
00:59:47della guerra in Ucraina
00:59:48al massacro di Gaza
00:59:49ricordo a tutti
00:59:50che il 24 aprile
00:59:51al Teatro Orioni
00:59:53di Roma
00:59:53ci sarà una bellissima
00:59:55una bellissima
00:59:56diciamo
00:59:56giornata
00:59:57a sostegno di Gaza
00:59:59rompere l'assedio
01:00:00con tanti ospiti
01:00:00cantanti
01:00:01attori che
01:00:02ci stanno mettendo
01:00:03la faccia
01:00:03per raccogliere fondi
01:00:05per medici
01:00:05senza frontiere
01:00:06Gaza
01:00:06ricordo che domani
01:00:08Alessandro Orzini
01:00:09sarà a Roma
01:00:10alla libreria Mondadori
01:00:11di Via Colla di Rienzo
01:00:12mi hai detto?
01:00:13sì sì
01:00:14Via Colla di Rienzo
01:00:15e poi a Lucca
01:00:15a Lucca quando sarai?
01:00:17non ricordo le date
01:00:18ma comunque ad aprile
01:00:19sono tutte quante ad aprile
01:00:20Lucca, Pisa
01:00:21poi
01:00:21quindi ci sarà anche
01:00:23la possibilità
01:00:24di ascoltare
01:00:25questa presentazione
01:00:26di questo libro
01:00:26dal vivo
01:00:27e di nuovo
01:00:28grazie a tutti
01:00:29e leggete
01:00:29Casa Bianca Italia
01:00:31la proporzione
01:00:31dell'informazione
01:00:32di uno stato satellite
01:00:33e l'ultimo libro
01:00:34di Alessandro Orzini
01:00:35grazie Alessandro
01:00:36grazie a voi
01:00:36grazie
01:00:37ciao