Nel punto in cui Sara è stata uccisa stamattina in tanti hanno voluto lasciare fiori e messaggi. A ripercorrere gli istanti drammatici di ieri pomeriggio è Riccardo, studente di infermieristica che ha soccorso Sara insieme ad altri studenti di Medicina.
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NovitàTrascrizione
00:00Io uscivo dal tirocinio che faccio nel reparto di medicina interna all'ospedale di Messina
00:07e vedo la situazione che mi sembrava un incidente stradale, vedo la ragazza a terra
00:13al che ho detto con i ragazzi di aiutarmi a girarla e metterla in posizione con le gambe alzate in anti-shock
00:20e cercare un attimo di capire la situazione, vedere dove perdesse il sangue
00:25cerchiamo un po' in giro nel corpo e vediamo che a livello del collo ha un taglio profondo
00:30mi faccio prestare una maglietta dai ragazzi e iniziamo a tamponare la ferita
00:35al che rilevo se aveva il polso in quel momento c'era, debole ma c'era
00:40purtroppo perdeva molto sangue, respirava a stento perché si alzava molto poco l'addome
00:46valutiamo un attimo la situazione, iniziamo a fare qualche ventilazione noi meccanica
00:53i soccorsi non erano ancora arrivati, l'ambulanza non c'era ancora, siete stati i primi a soccorrerla
00:59abbiamo cominciato con quello che potevamo per ridurre un po' la situazione
01:04ma diciamo già in quel momento a terra c'era un lago perché ne aveva perso molto sangue
01:10non abbiamo potuto fare le prime manovre di primo soccorso
01:14vi siete resi conto subito che era molto grave?
01:17sì, anche io stesso mi sono reso conto che era abbastanza grave
01:22qual è il clima oggi qui? Frequentava questo stabile anche Sara?
01:26il clima oggi è molto cubo perché abbiamo noi studenti, vedo soprattutto le ragazze
01:32paura quasi all'uscire fuori dall'università da sole, anche a stare in un autobus
01:38vedo un clima molto ritirato da parte di tanti tipi di studenti che frequentano l'università
01:44che siano l'infermeristica, la medicina, c'è un clima di paura