• l’altro ieri
MILANO (ITALPRESS) - "Le Pmi italiane hanno difficoltà a fare il passaggio generazionale e a internazionalizzarsi, oltre ad adattarsi al cambiamento tecnologico: non sempre i manager interni riescono a stare dietro a tutto questo. La professionalità nel gestire la crescita di un'azienda a volte non va di pari passo con l'imprenditorialità". Lo ha detto Stefania Radoccia, Law & Tax Managing Partner di BIP, intervistata da Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy. "Durante il periodo del Covid si è creato un legame tra consulenti e azienda molto più personale, eravamo tutti in trincea pur da casa: le imprese ci chiedevano costantemente come affrontare tutto questo, ne abbiamo aiutate tante anche a non fallire".

fsc/gsl

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Subito oggi nel nostro format il ritratto, come sapete 15 minuti con una figura protagonista
00:10del mondo economico e oggi è venuta a trovarci nei nostri studi di Milano Stefania Radoccia.
00:16Benvenuta.
00:17Buongiorno.
00:18Grazie.
00:19Allora io leggo qui nei miei appunti una cosa anche interessante, madre di due figli felicemente
00:23sposata da 25 anni con un ingegnere e due Doberman in giardino, è una delle consulente
00:29più stimate.
00:30L'ho voluta leggere perché è un modo anche curioso di introdurre una persona ma così
00:34simpaticamente l'abbiamo detto.
00:36Lei è un avvocato, ha avuto una grande carriera in una grande diciamo società di consulenza
00:41come Ernst & Young e oggi ha un ruolo importante in una multinazionale, ma mi diceva che ha
00:47una storia italiana insomma, di consulenza come BIP e dove esattamente lo dica lei il
00:53ruolo?
00:55Law & Tax Managing Partner, ho appena fondato lo studio legale tributario di BIP.
01:00Allora ci spiega un po' un attimo che cosa fa, che cos'è BIP e la storia di BIP.
01:04Certo, tanto un inciso, le persone oltre ad avere una carriera hanno una vita personale
01:11e quindi ha fatto bene a dirlo perché io sono molto orgogliosa della mia famiglia e
01:19della mia vita personale e ho combattuto per avere quello che ho.
01:24Poi torniamo al discorso delle carriere, quindi sono molto contenta di questo.
01:28Scusi se mi permetto, visto che ne parliamo tutti i giorni della parità di genere, dell'inclusione,
01:33del ruolo delle donne nelle strutture apicali, ancora oggi diciamo che spesso succede anche
01:39in Italia che le donne debbano scegliere tra la famiglia e la carriera ed è un caso bello
01:43di persone che hanno una bella famiglia e una bella carriera e vanno male così lascia
01:47le donne.
01:48Non devono essere messe in condizione di scegliere.
01:50Bip è una bellissima storia italiana, è una multinazionale nata in Italia da un gruppo
01:58di partner coraggiosi che hanno lasciato una multinazionale famosa, Deloitte, e hanno fondato
02:03BIP.
02:04L'hanno fondata vent'anni fa, l'anno scorso hanno celebrato i vent'anni e partendo
02:10da zero hanno un fatturato di oltre 700 milioni e è una storia internazionale perché sono
02:15presenti in 14 paesi, ormai io sono di BIP dai primi di gennaio, quindi siamo presenti
02:22in 14 paesi.
02:23E questo nome di qualifica che lei ha dato, questo settore, è una branca specifica?
02:28La mia intende che sia una branca specifica che hanno aperto adesso, io sono la fondatrice
02:34dello studio legale tributario di BIP perché hanno deciso nel lanciare la nuova strategia
02:39che oltre a internazionalizzarsi maggiormente volevano anche aprire competenze diverse tra
02:45cui la mia.
02:46Certo, sono andato un giorno in un convegno delle nuove università telematiche, erano
02:49già 5-6 anni fa, e mi ricordo che c'era un signore che diceva che le università italiane
02:54che sono anche ottime, però devono rivedere rapidamente i loro piani di studio perché
02:58il mercato spesso chiede, me lo ricordo ancora, delle figure di Legal Tech, e allora bisognerebbe
03:04mettere insieme le due facoltà, quelle di informatica e quelle di giurisprudenza, perché
03:08solo uno deve fare prima 5 anni e poi 4 o 3, quello che sarà, invece il mercato chiede
03:13delle figure, me lo ricordo perché sono le due tecniche che si mettono insieme, c'era
03:17il fiscal in quella cosa, ma mi ha appassionato questa idea delle figure professionali nuove
03:22che il mercato ci chiede e che richiedono anche un cambiamento delle nostre istituzioni
03:27culturali.
03:28E' esattamente così e anche della formazione all'interno delle aziende e degli studi professionali
03:34perché effettivamente la tecnologia sta cambiando molto la professione, in genere le aziende,
03:39quindi è necessario che chi fa una professione debba ibridarsi con la tecnologia, ci sono
03:44già degli esperimenti, se non vado errato, il mio amico Paolo Boccardelli che ora è rettore
03:48della LUIS nella facoltà di giurisprudenza ha già lanciato dei corsi Legal Tech, come
03:55credo li faccia anche in Bocconi, li faccia anche da Bocconi e altre università anche
03:59non private.
04:00Diciamo che io credo che nel futuro una cosa non possa prescindere dall'altra, perché
04:07la tecnologia impatta tutti noi nella vita quotidiana, figuriamoci nelle professioni.
04:11Due domande, gli ostacoli e le sorprese, quali sono gli ostacoli principali che trova nel
04:20suo lavoro rispetto allo sviluppo di un'azienda, rispetto allo sviluppo della nostra economia,
04:25siamo tutto il giorno a parlare di crescita in maniera generica, poi dopo io mi sono occupato
04:29due anni dalla filiera delle PME con delle scoperte incredibili, ma quali sono gli ostacoli
04:35principali che lei incontra in questo senso?
04:37Nella mia professione è l'azienda, noi facciamo consulenze di fatto solo per le aziende,
04:46molti non per i privati, ma i problemi dell'azienda sono molteplici, poi lei mi insegna una fase
04:55molto complicata, i cambiamenti geopolitici, la tecnologia in arrivo, i dazzi, tutto quello
05:04che succede quotidianamente che impatta la vita delle aziende, quindi essere dei professionisti
05:09e aiutare le aziende vuol dire essere anche conoscitori di quello che succede nel panorama
05:15economico e cercare di interpretare normative per far crescere le aziende.
05:19L'ostacolo principale è quello della burocrazia, perché si parla sempre di semplificazione,
05:24oppure di questa struttura, visto che il romanzo delle aziende italiane sembra un romanzo ancora
05:29famigliare in gran parte, è un vantaggio in questo, ha permesso ai nostri primi amici
05:34di essere grandi in Italia e nel mondo, qualcuno c'è un limite perché si devono poi affidare
05:38un managing terzo, una struttura manageriale alta che li fa crescere sul piano dell'innovazione,
05:44della sostenibilità, del digitale.
05:46E fortuna ci sono le aziende di consulenza che lo fanno sicuramente, il limite del panorama
05:52industriale italiano è sicuramente le dimensioni piccole, perché noi siamo un tessuto industriale
05:56di piccole aziende, piccole e medie aziende, ma medie in Italia vuol dire piccole in Europa
06:02e nel mondo, che hanno difficoltà a fare il passaggio generazionale, perché come diceva
06:07lei sono aziende familiari, che hanno difficoltà a internazionalizzarsi, ed è un tema molto
06:13importante, che hanno difficoltà a fare il cambiamento tecnologico, quindi non sempre
06:18i manageri interni riescono a fare queste cose, riescono a stare, perché molti manager
06:23sono provenienti spesso dalle famiglie, quindi hanno una grande storia imprenditoriale e
06:27io rispetto tantissimo gli imprenditori e io li invidio anche molto, mi piace molto
06:34leggere e conoscere le storie degli imprenditori, però l'imprenditorialità è una cosa,
06:40poi la professionalità nel gestire la crescita di un'azienda non sempre va di pari passo
06:47con l'imprenditorialità.
06:48E praticamente in positivo, cosa l'ha sorpreso in positivo, quale imprenditore, quale azienda,
06:53perché poi ci saranno anche nel suo lavoro di consulenza anche degli incontri, invece
06:57di ciò, questa è una cosa straordinaria, strepitosa insomma.
07:00Io, come dicevo prima, ammiro gli imprenditori, quindi scegliere una storia che mi ha sorpreso,
07:06intanto c'è stato un periodo particolarmente sorprendente che è stato quello del Covid,
07:12perché si è creato un legame tra consulenti, nel mio caso avvocato e azienda, molto più
07:19forte, molto più personale, perché eravamo tutti in qualche modo in tricea, è stata
07:24una forma di guerra e anche i risultati economici del Covid sono stati quelli di una guerra,
07:30quindi eravamo fondamentalmente tutti in tricea pur da casa nostra e le aziende ci chiedevano
07:36costantemente come dover affrontare questa cosa, per noi è stato molto difficile e a
07:41volte sorprendente proprio il legame che si creava e credo ne abbiamo aiutate tante
07:45anche a non fallire, questo è anche un orgoglio che porto avanti nella mia professione, perché
07:52ho aiutato tante aziende magari a riprendersi, a non fallire nel mio piccolo, come può fare
07:57un consulente, a interpretare le normative, gli aiuti.
08:01A proposito di consulenti, il ruolo della consulenza, della crescita, dello sviluppo
08:08economico dell'azienda rispetto ai temi che abbiamo già toccato, la crescita economica
08:12in sé produttiva, ma l'innovazione, la tecnologia, qual è il ruolo della consulenza?
08:16E qui sono venuti, nei due anni di vita di Interpress Economy, molte persone che fanno
08:22consulenza a vari livelli, o intellettuali, o professionali, o manageriali e si cerca
08:27un po' di dilenerare questo ruolo nuovo, non più quello di dieci, quindici anni fa,
08:31qual è?
08:32In passato, in effetti, le società di consulenza vendevano, in qualche modo, una consulenza
08:39produttizzata, cioè vendevano PMO, vendevano ore uomo, vendevano assistenza non particolarmente
08:50tailor made sul cliente, adesso che il contesto è molto più complicato e cambia anche molto
08:57più velocemente, perché la tecnologia, perché le guerre, perché i dazi, perché
09:01n invenzioni che ci troviamo ad affrontare tutti i giorni, l'approccio deve essere necessariamente
09:07molto più tailorizzato sul cliente, molto più verticale di conoscenza del settore,
09:12del cliente e quindi del contesto e quindi meno, diciamo, ordinario da un certo punto
09:19di vista.
09:20Lei si avvale dell'intelligenza artificiale nel suo lavoro?
09:22Io mi sto iniziando ad avvalere dell'intelligenza artificiale, perché non solo impatta sul
09:28mio lavoro, ma impatterà sul lavoro delle aziende, quindi uno non può, io penso sempre
09:33che l'innovazione vada cavalcata e non negata e non evitata.
09:37Nel mio settore, avvocati e fiscalisti, è un settore di professionisti tradizionali
09:44e tradizionalisti, però sempre di più il nostro settore verrà impattato dalle tecnologie
09:51come le aziende e quindi è inevitabile usare, è inevitabile creare anche innovazione nella
10:00nostra professione, quello che in America chiamano gli alternative legal services, che
10:06non è un mercato che in Italia esiste ancora ed è un mercato che dovrà essere creato.
10:10Noi siamo l'Europa, abbiamo già toccato prima semplificazione, anche delle norme fiscali,
10:22i temi più importanti sono riduzione sicuramente dei tempi dei processi, perché in Italia
10:30per ottenere una sentenza ci vuole il triplo di qualunque paese in Europa.
10:34E' una delle contestazioni che ci fa l'Europa chiedendoci una riforma, noi discutiamo tutti
10:38i giorni della parte penale ideologica, ma in realtà ci chiede una riforma complessiva
10:42anche del tributario e del civile.
10:45Assolutamente, io feci un convegno nel 2021 a valle del Covid in cui si riteneva che gli
10:52anni dal 21 al 25 dovessero essere gli anni delle riforme, anche con l'aggiovolazione
10:58del PNRR per velocizzare eccetera, questo non è stato, noi sulle riforme ci blocchiamo
11:03sempre in Italia, stiamo vedendo quello che sta succedendo sulla giustizia e sull'ideologica.
11:10C'è un dato interessante, se lei vede quali sono i percentuali di investimenti, nel mondo
11:18c'è tanta liquidità, ma l'Italia benché sia cresciuta dal 21 al 25 in termini di
11:26investimenti e attrattività di investimenti stranieri, ha ancora una percentuale molto
11:32modesta e questa cosa è determinata dal fatto che i fondi stranieri non vengono a investire
11:41perché hanno difficoltà nel recuperare i crediti, anche qui ci vogliono 5-6 volte più
11:47di quanto ci vuole normalmente in un paese diverso da noi in Europa, hanno difficoltà
11:52con i tempi della giustizia, hanno difficoltà con la burocrazia, in Italia per aprire un'azienda
11:57ci vogliono 7 giorni, ma molti più soldi, la spesa è molto superiore alla media europea
12:05e il cuneo fiscale, non ne parlerei, è un problema serio per le aziende, un po' è
12:12stato affrontato, però ovviamente il debito pubblico che abbiamo non aiuta.
12:17Ostacoli antropologico-culturali, abbiamo parlato prima all'inizio, lei è una donna
12:22leader affermata, riuscita in carriera con tanti progetti, ha trovato ostacoli in questo
12:27senso.
12:28Come donna?
12:29Ostacoli di genere vorremmo dire.
12:32Solo all'inizio forse della carriera perché chiaramente quando mi sono laureata io ho
12:42deciso di fare l'avvocato, avvocate donne ce ne erano un certo numero ma non tantissime
12:48come adesso.
12:49Quando sono diventata avvocata, ero giovanissima, avevo 24 anni e mezzo, mi chiamavano più
12:57spesso signorina che avvocato, quindi venivo considerata la segretaria, adesso no, adesso
13:04no.
13:05C'è stata una trasformazione culturale?
13:07Io almeno per il contesto che ho vissuto, ho lavorato in multinazionali che prestano
13:14particolare attenzione, multinazionali americane che prestano particolare attenzione ai semi
13:18di genere, non ho avuto particolari problematiche, se poi va nella media impresa italiana e vede
13:25le numeriche di dirigenti donne piuttosto che di amministratori delegati donne, sappiamo
13:33che i numeri sono molto esigui.
13:34E' un esempio confortante per il futuro.
13:36Me lo auguro.
13:37Allora l'ultimo della domanda è l'ultimo sul futuro, il tempo scorre velocemente, infatti
13:44bisogna sempre scegliere e parlare poco, poi i giornalisti vogliono parlare sempre di meno.
13:47Un nuovo inizio in BIP, dopo la carriera che ho ricordato all'inizio in Ernst & Young,
13:52cosa l'ha spinta?
13:53Proprio questa necessità di innovare il settore legale e fiscale, la storia italiana di BIP
13:59mi è piaciuta molto, il fatto che è un'azienda veloce, fatta da persone giovani, l'amministratore
14:05delegato a 46 anni, innovative, trasformative e secondo me per trasformare i servizi bisogna
14:15stare in un ambiente culturalmente adatto.
14:18Perspettive per il futuro, fa sei mesi, a brevi termini, qual è il suo sogno immediato?
14:23Io ho grandissime ambizioni, sempre.
14:24Il sogno è quello più concreto, se uno ha un sogno, io una volta a un giovane napoletano
14:33in un convegno gli ho detto che il sogno era il cassetto e mi ha risposto che non erano
14:35i sogni e non era neanche il cassetto.
14:37E' molto bello perché anche per i sogni c'è una struttura, la struttura c'è
14:41là e i sogni se li può permettere.
14:42Qual è il suo?
14:43Io sto creando uno studio di avvocati e fiscalisti e spero che diventi lo studio più importante
14:49d'Italia, quindi questo è il mio sogno.
14:53Viva anche le grandi prospettive, però lei fa anche un lavoro importante.
14:57Non mi ricordo chi diceva che se hai un sogno e lo vuoi far diventare grande lo devi pensare
15:02gigante.
15:03Sì, certamente.
15:04Poi dopo, alla fine se diventa anche un pochino più piccolo di quello che era stato pensato
15:09l'importante è che si realizzi, ma anche perché se il suo sogno si realizza, mi permetta
15:13questa conclusione?
15:14Non metterse!
15:15Eh?
15:16Non metterse!
15:17Sì, allora devo farlo per una questione di rispetto del futuro, del destino, se si realizza
15:23io lo auguro, si realizza anche il sogno di tante aziende, vuol dire che è andato in
15:27porto, che è una storia anche aziendale, va verso il futuro, vuol dire posti di lavoro,
15:32crescita economica, un po' più di ricchezza per il paese e quindi anche per la nostra
15:37vita comune.
15:38Non c'è dubbio.
15:39Questo è un po', diciamo così, l'augurio.
15:40Grazie Stefania Radoccia.
15:41Grazie a lei.
15:42Radoccia, avvocato, law and fiscal, managing di BIP, giusto?
15:47Managing partner di BIP.
15:48Managing partner, non lo so scordare.
15:49Io vado a braccio.
15:50È complicato.
15:51Io sono quarant'anni che vado a braccio, il mio ministro e il ministro ricordatevi
15:56di leggervi le definizioni che c'è Celischia che ha chiamato il Presidente della Repubblica
16:00con il nome di quello che era, diciamo, morto sette anni prima, insomma, vabbè.
16:03Grazie ancora di essere stata con noi.

Consigliato