Milano, 14 mar. (askanews) - "Il nostro obiettivo primario, dopo la riforma Costituzionale" della giustizia "che sta andando avanti" e si perfezionerà con la doppia lettura delle Camere e il referendum confermativo "inevitabile", è "rimodulare il codice di procedura penale proprio alla luce delle nuove norme costituzionali". Lo ha detto il ministro della giustizia, Carlo Nordio, al convegno "Tornare a San Giorgio per un nuovo Codice Accusatorio" organizzato all'Unione Camere Penali a Venezia."È un lavoro che faremo ovviamente in via parallela, qualcosa probabilmente riusciremo ad approvarla anche prima della riforma costituzionale, tutto questo con un faro che è la realizzazione piena del sistema accusatorio" ha aggiunto il Guardasigilli.
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00:00Il nostro obiettivo primario, dopo la riforma costituzionale che sta andando
00:06avanti, abbiamo avuto come sapete una prima lettura, tra poco avremo la prima
00:11lettura in Senato, subito dopo l'intervallo costituzionale avremo la
00:15doppia lettura delle Camere e quindi andremo a un referendum perché questo
00:20sarà inevitabile, questo consentirà poi alla fine di
00:24rimodulare il codice di procedura penale proprio all'annuncio delle nuove norme
00:29costituzionali, è un lavoro che faremo ovviamente in via parallela, qualcosa
00:35probabilmente riusciremo ad approvare anche prima della riforma
00:38costituzionale, tutto questo con un orientamento, con un faro che ho già
00:43cercato di descrivere prima, cioè la realizzazione piena del sistema
00:47accusatorio, era quello che avrebbe voluto il professor Vassalli, era quello
00:52che ha voluto anche il popolo italiano dandoci il mandato per fare quello che
00:57stiamo facendo e sicuramente è quello che faremo.