ROMA (ITALPRESS) - "Per noi oggi è una giornata molto importante perché possiamo fare il punto su una serie di provvedimenti che da tempo sono in discussione" a partire dalla "riforma dell'ordinamento giudiziario che riguarda la separazione delle carriere: attendiamo questo provvedimento da parte del Parlamento, si andrà quasi sicuramente al referendum. Su questo tema noi avvocati siamo tutti convinti che sia necessario che si arrivi al più presto alla separazione delle carriere, per fare in modo che il principio del giusto processo venga realmente attuato". Lo ha detto il presidente del Consiglio Nazionale Forense, Francesco Greco, a margine dell'inaugurazione dell'Anno Giudiziario 2025 all'Auditorium Antonianum di Roma. "Oggi nel processo non tutte le parti sono uguali: c'è il giudice da cui l'accusa e la difesa debbono essere equidistanti e l'equidistanza si ha soltanto se si tratta di tre soggetti con carriere differenti. Oggi abbiamo due colleghi nel processo, il giudice e l'accusa, e un estraneo che è il difensore: c'è uno squilibrio notevolissimo a favore dell'accusa e della difesa".
xi2/sat/mca1
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00:00Per noi oggi è una giornata molto importante perché vogliamo tracciare, possiamo fare
00:09il punto su una serie di provvedimenti che da tempo sono in discussione, a parte la riforma
00:14dell'ordinamento giudiziario e che riguarda ovviamente come sappiamo la separazione delle
00:19carriere, noi attendiamo questo provvedimento da parte del Parlamento, si andrà quasi
00:26sicuramente al referendum, su questo tema noi avvocati siamo tutti convinti che sia
00:31necessario che si arrivi al più presto alla separazione delle carriere per fare in modo
00:36che il principio del giusto processo venga realmente attuato, oggi nel processo non tutte
00:42le parti sono uguali, c'è il giudice da cui l'accusa e la difesa debbono essere equidistanti
00:49e l'equidistanza si ha soltanto se si tratta di 3 soggetti con carriere differenti, oggi
00:54abbiamo due colleghi nel processo, il giudice e l'accusa ed un estraneo che è il difensore
01:01e c'è uno squilibrio notevolissimo a favore dell'accusa e a favore della difesa, noi quindi
01:08aspettiamo questo provvedimento, poi parleremo oggi di altri temi importanti, il tema delle
01:13carceri, siamo arrivati a 25 suicidi nel 2025 ed è una situazione intollerabile, chi ha
01:22violato la legge deve spiare la pena fino all'ultimo dei giorni al netto dei benefici,
01:29ma non può farlo in luoghi di tortura, deve farlo in condizioni umane e le nostre carceri
01:34hanno delle condizioni disumane, bisogna intervenire immediatamente sull'edilizia giudiziaria che
01:40non significa costruire nuove carceri, ma significa rendere più umane le carceri che
01:45già esistono, c'è il tema dell'intelligenza artificiale che è qualcosa di eccezionale
01:50per il genere umano, ma che noi vogliamo che alla giustizia, dove si parla di diritti,
01:55si parla di persone, venga attuata con ragionevolezza, le sentenze vanno scritte dai giudici, non
02:03possono essere scritte dai computer.