HIROSHIMA (GIAPPONE) (ITALPRESS) - "Oggi l'architettura del disarmo e della stessa non proliferazione delle armi di distruzione di massa appare minata da irresponsabili retoriche di conflitto, quando non da conflitti in atto. Minacce di ricorso agli ordigni nucleari sono pronunciate con sconsideratezza inquietante". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando gli "hibakusha", i sopravvissuti dei bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki dell'agosto 1945. "Sono in gioco i destini dell'umanità, trattati fondamentali sono ostacolati o abbandonati, si vagheggia persino di armare lo spazio extra atmosferico, sottraendolo a una cooperazione pacifica a beneficio di tutti - ha aggiunto il capo dello Stato -. Il tabù nucleare, pilastro nei rapporti internazionali per decenni, viene eroso, pubblicizzando l'esistenza di armamenti atomici di cui di cui si sottolinea la portata cosiddetta 'limitata' e dunque implicitamente suggerendo la loro accettabilità nell'ambito di guerre che si pretenderebbero locali".
xi2/sat/mca2 (fonte video: Quirinale)
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00:00Eppure oggi l'architettura del disarmo e della stessa non proliferazione delle armi
00:09di distruzione di massa appare minata da irresponsabili retoriche di conflitto, quando non da conflitti
00:17in atto.
00:18Minacce di ricorso agli ordini nucleari sono pronunciate con sconsideratezza inquietante.
00:26Sono in gioco i destini dell'umanità.
00:28Trattati fondamentali sono ostacolati o abbandonati.
00:33Si vagheggia persino di armare lo spazio extratmosferico, sottraendolo a una cooperazione pacifica
00:41a beneficio di tutti.
00:42Il tabù nucleare, pilastro nei rapporti internazionali per decenni, viene eroso, pubblicizzando
00:51l'esistenza di armamenti atomici di cui si sottolinea la portata cosiddetta limitata,
00:58controllabile, asseritamente circoscritta a singoli teatri di operazioni e dunque implicitamente
01:06suggerendo la loro accettabilità nell'ambito di guerre che si pretenderebbero locali.