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Trascrizione
00:00dice che era un bell'uomo e veniva veniva dal mare parlava un'altra lingua però sapeva il mare
00:20e quel giorno lui prese a mia madre sopra un bel prato l'ora più dolce prima d'essere ammazzato
00:34buonasera e bentrovati con la copertina curata da andrea benetela abbiamo voluto ricordare lucio
00:48dalla con la canzone a 4 marzo lucio dalla morto il primo marzo del 2012 un nostro omaggio questo
00:54grande cantante ora la sigla buonasera ancora bentrovati stasera a punto di vista parleremo
01:15di turismo lacustre con la nuova presidente di garda lombardia orenzoni poi con il direttore
01:21dell'ansa conto ci soffermeremo sul duello trump zeleschi e ancora sui 35 anni di vita del consorzo
01:30della francia corda del festival che si terrà nel fine settimana e della prima parte della
01:36stagione del centro teatrale bresciano e in proposito saluto qui in studio il direttore
01:42gianmario bandera buonasera buonasera a tutti grazie per l'accolto nostro invito e visto che è
01:48carnevale iniziamo in allegria con l'ultimo appunto con l'ultimo spettacolo il primo che
01:56andrà verrà messo in scena il prossimo 7 di marzo con questa clip sul teatro comico di carlo goldoni
02:05debuterà al borsone e rimarrà in cartellone fino a 16 marzo vediamo questa clip
02:11signorina colombina no no lu mi no lu
02:28chiaro e chiaro però non è possibile perché abbiamo un altro
02:33due abbiamo fatto un po di spesa loro abbattono i costi quando una cosa è
02:42scaduta ottimo mettete tutto un frigo che voglio provare la scena
02:48e
02:49questo caffè la macchia è proprio una bomba vero vero
03:05non mi sento bene mi sento coglione siamo tutti qui per questa grande passione che ci infiamma
03:36si parte dunque direttore il 7 di marzo si è un appuntamento interessante scritto su un
03:43canovaccio di carlo goldoni gli interpreti della compagnia invisibile collettivo produzione ctb
03:49soprattutto è un testo rivisto dalla drammaturga diana e comico è la rivisitazione del dietro le
04:00quinte di una compagnia che cerca di allestire uno spettacolo con tutte le vici sottudine portate
04:07anche nel mondo contemporaneo di cosa vuol dire fare teatro in situazioni di difficoltà e con
04:13tutte le difficoltà e tutte le comicità che poi portano a rappresentare uno spettacolo teatrale
04:21quindi un appuntamento proprio di teatro con la leggerezza appunto di un di una comicità
04:29goldoniana riscritta rivista ai tempi contemporanei moderni insomma fino al 16 di marzo dal 7 al 16
04:37di marzo al teatro borsone con prima nazionale giusto si è una prima nazionale ed è appunto
04:43un appuntamento legato alla stagione del nuovo teatro borsone cinquantolina stagione di prose
04:50poi si prosegue con vicini di casa sempre stavolta poi ci si sposta al teatro sociale dal 12 al 16
04:57marzo esattamente un altro grande ospite ci sarà una grande ospite si è un appuntamento anche questo
05:05imperdibile con amanda sandrelli giugio alberti alberto giusta e la regia di antonio zavatteri è
05:14una commedia brillante infatti già quasi tutto esaurito al teatro sociale c'è un nome di grande
05:22richiamo anche appunto amanda sandrelli e si prosegue poi con una storia di una storia di
05:28una capinera di giovanni verga sempre al sociale da 19 al 23 marzo altro spettacolo da non perdere
05:36altro da non perdere con enrico guarnieri diretto da guaglielmo ferro ed è la riproposizione di un
05:43testo di un grande testo di giovanni verga anche questo come dire un testo che vede già quasi il
05:53tutto esaurito infatti la questa stagione da questo punto di vista ci sta dando veramente
05:59grandi soddisfazioni sia per i testi che gli spettacoli che abbiamo presentato per la novità
06:06del teatro borsoni e quindi vi invito realmente a partecipare perché sono come dire spettacoli
06:16che che aiutano le riflessioni soprattutto questa storia di una capinera come dall'altra parte
06:22aiutano a vivere dei momenti di come dire di relax di riflessione relax insieme rimanga qui
06:31perché poi dobbiamo parlare anche di sarabanda di lezioni d'europa e caffè tassili rimanga perché
06:37adesso invece andiamo a desenzano dove è stata eletta da poco la nuova presidente di garda
06:44lombardia il consorzio turistico del lago di garda buonasera stefania lorenzoni buonasera
06:50buonasera lei da pochi giorni si è insediata lei ha un principale un primo obiettivo mantenere
06:57gli 8 milioni di turisti dello scorso anno sul garda che non è cosa da poco è sì non è cosa da
07:04poco però diciamo che il territorio invita davvero a essere visitato e apprezzato e quindi i numeri
07:12sembrano anzi crescere per cui abbiamo speranze più che solide di mantenere i numeri incredibili
07:24che facciamo ogni anno perché poi ricordiamo che tutte e tre le sponde bresciana lombarda veneta
07:30e trentina fanno 24 25 milioni di turisti c'è anche posso dire un pericolo di overturismo da
07:37non sottovalutare a me queste parole non piacciono nel senso che l'overturismo in realtà deve non
07:52deve preoccuparci abbiamo tante strutture nuove che si stanno anche aprendo per cui insomma siamo
08:00in grado di affrontare il turismo in modo sereno ecco senza paura dell'impatto che può avere sui
08:07nostri territori perché siamo molto preparati grazie anche alla professionalità che contraddistingue
08:14i nostri operatori ecco lei dovrà fare i conti anche con due problemi su tutti problemi che
08:21si trascinano da anni la depurazione la viabilità queste sono le vere sfide del futuro sì allora
08:28sfide ce ne sono tante la questione del depuratore la lascerei a chi è più esperto di me comunque
08:34insomma si stanno facendo passi in avanti per portare alla soluzione di un problema che sicuramente
08:41è importante perché anche la qualità delle acque è fondamentale per attrarre il turismo per quanto
08:47riguarda la viabilità c'è uno sforzo anche da parte delle regioni che si affacciano sul lago di
08:55spostare una parte del traffico dalle strade alle acque siamo in procinto appunto di avere
09:05una nuova stazione l'alta velocità San Martino della Battaglia insomma ci sono comunque in atto
09:12tante strategie anche da parte della regione per aiutarci comunque a non rendere il turismo che per
09:19noi deve essere una fonte positiva a livello economico in un problema. L'altro aspetto
09:30importante che la aiuterà sicuramente nel suo nuovo ruolo di presidente è questa
09:35iniziativa lanciata da Lombardia Veneto e Trentino il guardaunico 900 milioni sul tavolo
09:41già stanziati per fare un'iniziativa di pubblicizzazione a livello internazionale sotto
09:48un'unica veste diciamo così superando i tanti campanelli del passato sarà questa presumo anche
09:53la sua strategia? Sì allora ho partecipato la scorsa settimana fresca di nomina alla prima riunione
10:01alla mia prima riunione del guardaunico devo dire che sono in atto delle strategie di promozione
10:11turistica soprattutto diciamo ecco questi sono gli obiettivi di promuovere il lago di Garda
10:18anche su quei mercati dove oggi si incominciamo a intravedere dei movimenti ma vogliamo andare a
10:26implementare insomma la nostra offerta e sono soprattutto il mercato nordamericano devo dire
10:33invece che come Garda Lombardia stiamo lavorando anche sul mercato sudamericano presto andremo a
10:42in Brasile a San Paolo a promuovere il Garda Lombardo e poi anche sui mercati asiatici comunque
10:51insomma la forza io credo sia quella di stare uniti e il brand che dobbiamo promuovere è proprio il
10:58Garda. Guardaunico guarda sotto tante dimensioni ma come unica rappresentazione insomma perché il
11:04lago poi alla fine deve essere pubblicizzato sotto questa unica forma e l'altro aspetto
11:10importante che penso sarà un altro dei suoi obiettivi è portare alla destagionalizzazione
11:16giusto questo è un altro termine difficile ma importante per il futuro. Allora le dico per
11:23quanto riguarda l'unità sul Garda ogni sponda le sue peculiarità ne abbiamo parlato appunto
11:29anche nella riunione pensando a un Trentino diciamo sportivo a una Lombardia l'abbiamo
11:37definita chic ma insomma nella riunione non sono cose che vengono soltanto da me e più femmili
11:45diciamo la sponda veronese e su questo lavoreremo così intendiamo promuoverci. Per quanto riguarda
11:54quelli che sono gli obiettivi come le dicevo ce ne sono veramente tanti che dobbiamo affrontare
12:01abbiamo temi come l'accessibilità è importante l'inogastronomia l'outdoor la sostenibilità la
12:08cultura insomma c'è tantissimo da fare le sfide sono davvero tante quelle che ci aspettano ma
12:15sono certa insomma che ciascuno di noi ripeto con le sue peculiarità e il Gardaunico nel suo
12:22insieme saprà sicuramente affrontare e vincere queste sfide che ci attendono. Grazie Presidente
12:30grazie al Presidente dell'Unità ovviamente tanti auguri di buon lavoro adesso tocca a lei come si
12:34vuol dire pedalare le ha andato la bicicletta dovrà pedalare tanto mi sa. Sì sì sì ma è una
12:40pedalata assistita devo dire perché ho tantissime persone che lavorano al mio fianco anzi mi
12:45consenta di ringraziare tutta la giunta e tutti i soci del mio consorzio perché davvero mi hanno
12:53un grande sostegno e poi insomma abbiamo questa favolosa opportunità del Gardaunico e dobbiamo
12:59veramente lavorare tutti nella stessa direzione. La ringrazio. Buona serata anche a lei e ora una
13:05breve pausa pubblicitaria.
13:15Rieccoci in studio ancora con noi direttore del Ctb Gianmario Bandera abbiamo detto 51
13:24una stagione già tre spettacoli abbiamo parlato parliamo degli altri il Sarabanda di Bergman. Dal
13:3226 al 30 marzo con Renato Carpettieri è un testo che affronta appunto di Ingmar Bergman e affronta
13:41la relazione genitori figli e la relazione di coppia e quindi è un testo molto contemporaneo
13:50con grandi attori Renato Carpettieri al via reale lì a Shilton e quindi sicuramente un testo
13:58importante presentato sul palco del teatro sociale. Rimanga lì perché vedo che è collegato con noi
14:04vado subito a intercettarlo perché penso abbia grandi problemi di lavoro oggi in redazione
14:09direttore della NASA Luigi Conto. Ciao Luigi buonasera. Ciao buonasera a tutti eccoci qui.
14:15Grazie per l'invito ti rubo pochi minuti perché la giornata oggi è molto molto importante. Ora
14:22partiamo da quel che ha detto Trump questa mattina. Nessuno si aspettava tanti annunci
14:27ma adesso gli USA annunciano di volere togliere o di bloccare gli aiuti militari all'Ucraina. La
14:34guerra si avvicina a terza guerra mondiale molto brutalmente? Speriamo di no. Certo questa è una
14:41cosa che ha lasciato di stucco Kiev Zelensky e tutti gli ucraini. Del resto però era un po'
14:48nell'aria nel senso che noi abbiamo visto quel terribile incontro alla Casa Bianca,
14:52abbiamo letto le dichiarazioni di Vance. È evidente che gli Stati Uniti vogliono tagliare
14:57fuori Kiev per riallacciare i rapporti con Mosca con la quale pensano di poter recuperare un
15:03rapporto in funzione anticinese. Questo mi sembra abbastanza evidente e naturalmente
15:09questo pone un grande problema all'Ucraina perché sarà in qualche modo costretto ad
15:14accettare una pace, una resa con la perdita di territori conquistati con le armi da Putin. È un
15:20grandissimo problema all'Europa che resta un po' da sola a difendere quel pezzo di Europa che
15:28diventa terra di confine a grave rischio. A proposito di Europa, dicevano oggi gli europei
15:37che siamo in una situazione molto, molto pericolosa. Sì, è proprio questo. Questa guerra
15:46come finirà ci ha messo di fronte a una situazione inedita in cui la Russia è tornata un nemico
15:55evidente da quello che sta accadendo e il nostro grande amico gli Stati Uniti sta un po' più con
16:00loro, quantomeno tollera la loro posizione, vuole fare accordi con loro e a noi non ci
16:05considera moltissimo. Quindi per noi è un problema. Noi europei siamo tutti in un territorio molto più
16:12a rischio, tant'è che oggi l'Europa ha annunciato di fare un grande piano, di voler fare un grande
16:18piano per il riarmo, quindi miliardi e miliardi che purtroppo andranno alla costruzione di armi,
16:23alla produzione di armi, invece che altre cose molto più importanti che bisognerebbe fare in
16:29questo mondo che funziona sempre peggio. Che opinione vi è nata prima di questo incontro
16:35Trump-Zaleski? Io ho avuto l'impressione che sia stato più uno scontro televisivo più che di
16:43sostanza, messaggi diretti all'interno dei singoli paesi e all'opinione pubblica mondiale,
16:51più che un messaggio a Putin. È stato un po' tutto secondo me, hai ragione,
16:57che a mio avviso era stato in qualche modo organizzato da Trump, da Vance, dal suo staff,
17:04dal loro staff. L'abbiamo capito da come l'ha colto perché un Capo di Stato che riceve,
17:11un Presidente che riceve, un Capo di Stato in guerra che si presenta ai miei metri e gli dice
17:15ma come ti sei vestito? È una battuta fuori luogo perché si sa perfettamente perché così si veste
17:22e lo ha dichiarato più volte e ha anche dichiarato che cambierà il proprio abito nel momento in cui
17:27si farà la pace. Quindi c'era un teatrino organizzato per parlare all'elettorato statunitense,
17:34per far capire a Zelensky e al suo popolo che si devono piegare e alla Russia che comunque i
17:40canali sono di nuovo aperti. Ecco però in questo spettacolo televisioso, in termini brutali,
17:46spettacolo televisivo, perché me lo sono rivisto un paio di volte, i primi 35 minuti mi sembrava
17:51abbastanza nella norma, insomma scambi abbastanza leggeri, gli ultimi 5 minuti è andato fuori di
17:59testa entrambi, tutti e tre, anzi mi pare aver capito, no? E questo è un po' sfuggito di mano
18:04come si suol dire. C'è anche da considerare che è evidente che Trump sta vivendo un momento in cui
18:14si sente un imperatore, probabilmente in parte un imperatore e quindi immagino che lui si debba
18:21essere risentito di fronte a una resistenza di Putin. Lui avrà pensato a Putin, è una nostra
18:27creatura, perché così è stato nel corso degli ultimi anni, adesso che sono arrivato io gli
18:32spiego, devi fare la pace, cerca di organizzarti e io convinco Putin, se tu resisti mi fai fallire
18:39il progetto, ci può essere anche questo. Ma c'è anche poi oggi, sempre oggi, a parte la notizia
18:45appunto degli aiuti militari, anche la notizia dei dazi, Messico, Canada e Cina, è un altro
18:53aspetto non secondario a livello economico mondiale. No, questo è un aspetto molto preoccupante,
18:59tant'è che i mercati stanno reagendo male, perché chiaramente una guerra commerciale crea dei
19:05problemi. I paesi che tu hai citato avranno un problema di pilli, il Canada calcola qualche
19:11punto di pilli in meno e più di 700 mila disoccupati per una situazione del genere e quindi questo
19:17varrà anche per noi, varrà per le nostre esportazioni alimentari e poi se si innesca un
19:22discorso di sfiducia e di mancanza di libertà nei commerci, l'economia soffre, l'inflazione sale,
19:29ognuno si deve produrre da solo, si deve consumare da solo le sue cose, torniamo un po' al pre-guerra
19:35e quindi l'inflazione sale per forza di cose. Noi poi che abbiamo un problema energetico
19:40importantissimo, con i dazi ci andiamo di mezzo ancora una volta.
19:44Ecco, l'altro aspetto, hai parlato di noi, introduco subito l'aspetto della politica
19:51in casa nostra. Il mondo politico nostrano, voglio dire, mi sembra un po' disorientato.
19:57Molto brutalmente, Lameloni potrebbe tentare una volta usciti da questo momento di impasmo
20:04mondiale, guerra fondale osso dire, tentare di far saltare il banco e andare alle elezioni
20:09anticipate a maggio o giugno per sanare ad esempio la Lega e Forza Italia, visto che questo è il suo momento?
20:15Guarda, è sempre un grande rischio chiamare le elezioni, raramente chi provoca le elezioni
20:26poi si rafforza rispetto alla situazione che vive. Lei a Palazzo Chigi ha un forte
20:35potere, ha una grande maggioranza, un po' riottosa, ma andare alle urne in una condizione
20:40del genere senza sapere ancora qual è la legge elettorale, se si farà o non si farà,
20:45io credo che sarà una tentazione, ma non penso che alla fine rischierà. È troppo
20:51complicato andare al voto in uno scenario internazionale che può cambiare da un momento
20:56all'altro, in una situazione in cui comunque l'economia italiana non è che funziona tantissimo
21:01e probabilmente nei prossimi mesi sarà messa a dura prova, quindi io sinceramente fossi
21:06nel Lameloni non lo farei, però chiaramente dipende anche da come si comporteranno gli
21:11alleati. Al momento gli alleati Forza Italia e Lega sono in qualche modo problematici,
21:18fanno dichiarazioni, ma poi al momento del voto si sono sempre allineati in Parlamento,
21:22quindi penso che sia interesse di questo governo andare avanti.
21:25Tu che idee ti sei fatte in questo scenario internazionale? Poi ti lascio andare a lavorare
21:31perché i momenti sono molto intensi, immagino. A me la cosa che, al di là delle questioni
21:40scontate e di una situazione in cui gli Stati Uniti stanno cambiando i paradigmi a cui noi
21:48siamo abituati dal 1945 in poi. Noi abbiamo avuto un grande ombrello difensivo, protettivo,
21:55militare, economico e politico che sta avvenendo meno e verrà meno, perché gli Stati Uniti
21:59sono concentrati sul Pacifico e quindi se il tuo fidanzato non vuole più stare con
22:04te lo rincorri, ma lui non ci vuole stare, quindi puoi rimanere amico in alcune situazioni.
22:10A me quello che mi preoccupa in prospettiva è che nel mondo si stanno facendo strada
22:16sempre più queste visioni differenti della democrazia, di insofferenza nei confronti
22:22della mediazione istituzionale, dei contrappesi, delle regole. E' un po' quello che succede
22:28negli Stati Uniti con Trump ed è all'inesima potenza quello che ha detto Putin nel 2018
22:33in quella intervista in cui disse chiaramente che la democrazia non può più essere liberale.
22:39Quando si dice che la democrazia non deve essere liberale si intende una democrazia
22:42pubblicitaria, il popolo vota e poi chi vince fa tutto. Ma chi vince può far tutto. Non
22:48è democrazia. Noi siamo nati grazie agli Stati Uniti, ai costituzionalisti americani
22:53e poi a tutto il secolo liberale in un mondo in cui i magistrati sono indipendenti, le
22:58corti costituzionali giudicano le leggi per la loro costituzionalità e non c'è un sovrano
23:03per quanto eletto. Mi sembra che la tentazione nel mondo occidentale sia verso questa direzione
23:10e a me sinceramente preoccupa molto.
23:12Siamo tutti un po' preoccupati. Stiamo vedendo cosa succede, speriamo che il nostro Papa
23:18ne riesca anche da questa situazione perché dobbiamo tenere d'occhio anche questa situazione,
23:23non secondaria.
23:24Assolutamente, noi come sai siamo sempre presenti, marchiamo la situazione, le notizie sono ogni
23:32giorno fluide nel senso che sempre ci siano dimoglieramenti, poi abbiamo di nuovo delle
23:37crisi, c'è una gestione in questo momento del Pontefice di trasparenza nel senso che
23:45la Santa Sede comunica quello che effettivamente sta accadendo, quindi tutte le voci, le fake
23:50news che sentiamo di malattie peggiori, di situazioni gravi, di situazioni di guarigione,
23:56non c'è nulla di verificabile e verificato.
23:58Quello che sta accadendo è che ha una crisi importante in un fisico messo a repentaglio
24:05dalle malattie, dall'età, dalla stanchezza, speriamo davvero, preghiamo davvero che le
24:11cure che gli stanno facendo in un reparto di eccellenza, in un ospedale di eccellenza
24:16funzionino e si possa arrivare alla Pasqua con il Santo Padre di nuova rientrata in Vaticano.
24:21Grazie Luigi per la disponibilità come sempre, un grande abbraccio, ricordiamoci che la notizia
24:25è un'ansia, buona serata, buon lavoro, grazie.
24:28Grazie.
24:29Ciao.
24:30Ed ora la solita clip del professor Maiolo sul disagio giovanile.
24:55Cari genitori, oggi parliamo di sviluppo dell'identità personale.
24:59Ho la possibilità di incontrare una quantità di ragazzi della fascia, della face down generation
25:07potremmo dire, la generazione a faccia in giù, eternamente kina, sullo smartphone e ogni
25:15volta mi chiedo dove sta la loro identità perché li sento isolati in una sorta di identità
25:24digitale che prevale e li rende diversi dalle generazioni precedenti.
25:29E devo dire che lo sono di fatto, sono molto distanti da quello che ero io alla loro età,
25:36mi ricordo di essere imbranato, essere stato imbranato, insicuro, oggi invece tutti sembrano
25:41sicuri, capaci di fare tutto, di mille cose tecnologiche, e invece sono ragazzi fragili
25:50anche quando sfacciati e provocatori.
25:53Non fanno altro che far girare parole, immagini, selfie, per quale motivo?
25:59Perché vogliono essere belli, far vedere di essere belli?
26:02No, perché vogliono essere visibili.
26:04Oggi in fondo i social sono le piazze virtuali e salgono a farti incontrare, a conoscere.
26:12Una volta si andava nella piazza reale a fare lo struscio e oggi si va sui social, insomma
26:19in fondo nulla di diverso, ma più di un tempo vale l'idea che solo se mi vedono io esisto.
26:26È per questo che già i ragazzini fanno girare foto, video personali, intimi, dove la loro
26:34immagine, vera o falsa che sia, è in mille pose.
26:38Il lavoro dello sviluppo, il lavoro difficile dello sviluppo dell'identità è un laboratorio
26:43dove si fanno prove anche pericolose.
26:46Io per farmi conoscere devo attirare l'attenzione, eccedere, rischiare e non per nulla i ragazzini
26:56esagerano con le loro performance e quando vengono beccati li trovi con una quantità
27:02di materiale scottante come quello pedopornografico che adesso sono loro a far girare tra i pari.
27:09Il senso del resto a quell'età ti cattura e cattura e l'erotismo esplode online, anzi
27:18di notte abbonda per esempio il sexting che ormai è una pratica comune di cui la maggior
27:24parte degli adulti non conosce, eppure tutti o quasi i navigatori notturni dalle loro
27:34camerette provocano, offendono, mettono in piazza foto, videosceni o di violenza.
27:40E allora la sfida è ancora una volta educativa ed è quella dei genitori che oggi devono
27:47essere competenti prima cosa, sapere sempre che cosa fanno i figli online e di notte quando
27:55magari li credi che dormono, è necessario saperli controllare e non affidarsi solo al
28:02parental control, utilissimo ma non sufficiente. Essere adulti oggi come oggi vuol dire essere
28:11affidabili e però conoscerne perfettamente i rischi della rete, sapendo appunto riconoscere
28:19che oggi è più difficile maturare la propria identità e anche perché sono più sudole
28:25le nuove dipendenze e le nuove avventure che si compiono online.
28:40Eccoci in studio per l'ultima parte di questi ultimi 12 minuti ancora direttore dell'attività
28:46del centro teatrale Bresciano, poi andremo a Erbus in Franciacorta per il festival e
28:53i 35 anni dal consorzio. Direttore dicevo centro teatrale Bresciano, lezioni d'Europa,
28:58c'è più che mai necessità d'Europa in questo momento, abbiamo sentito prima il
29:02direttore dell'Ansa. Riprendiamo con questo terzo appuntamento
29:06un format importante, un format molto seguito, sabato mattina dal 22 marzo al 20 maggio al
29:14teatro sociale e in questa edizione ci confrontiamo con le strade d'Europa, con tutto ciò che
29:22già nel secolo scorso ha unito l'Europa e ha dato poi vita a tutta quella interconnessione
29:32tra i paesi europei che nonostante poi le guerre del Novecento hanno permesso anche,
29:38soprattutto da un punto di vista culturale, di creare le basi di quelle che adesso è
29:43l'Europa e cerchiamo di ribadire con questo format che è un incontro con studiosi e con
29:50la letteratura e dei momenti teatrali di capire quello che realmente sta alle basi
29:59dell'Europa e del bisogno dell'Europa che abbiamo.
30:02Tanto bisogno in questo momento dell'Europa, di essere uniti sotto un'unica bandiera.
30:06Devo dire che è un format seguito proprio perché molte persone vedono in questo la
30:11possibilità di riflettere sul tema dell'Europa.
30:14Poi parleremo anche di caffè, tassili, rassegna di suoni contemporanei.
30:20Vado adesso invece a Erbusco, una sera al Consorzio della Franciacorta, collegato il
30:26Presidente Silvano Brescianini.
30:28Buonasera Presidente.
30:30Buonasera a tutti, grazie.
30:33Sarà un fine settimana di grande, grande lavoro perché avrete giovedì e venerdì
30:38i convegni tecnici specifici nel settore per i 35 anni di vita del Consorzio.
30:45Poi sabato e domenica invece il Festival del Consorzio all'insegna tutto, delle produzioni,
30:52120 aziende e cantine associate al Consorzio.
30:55Un bel impegno.
30:59È una settimana di festa e di grandi eventi, di incontri e di confronti con i nostri associati
31:05sul territorio, quindi sì, è una festa davvero bella.
31:09Avremo giovedì e venerdì eventi con i tecnici e anche con la stampa e poi a fine settimana
31:16tante iniziative con la ristorazione in collaborazione con il Consorzio dell'Arancia Rossa siciliana.
31:24Abbiamo anche eventi culturali, per la presentazione del libro di Armando Castagno edito da Treccani
31:32che avremo sabato pomeriggio a Brescia alle 17.00 in Santa Giulia e domenica mattina a
31:38Monastirio di San Pietro di Lamosa.
31:40Ci sono ancora un po' di posti, bisogna pernotarsi sul sito.
31:43Abbiamo la collaborazione con il FAI che aprirà e farà le visite in alcuni luoghi e anche
31:50con il Museo Diffuso della Francia Corta del Prof. Archetti, cui aggiungere ovviamente
31:55tutte le cantine che hanno organizzato tanti e tanti eventi.
32:00Quindi invito chi è interessato ad andare sul sito del Consorzio e c'è tutto il programma
32:05con tutti i dettagli.
32:0835 anni di vita, una bella sfida.
32:11Lei ha giunto la fine del secondo mandato, 4 anni.
32:15Ci sarà da rinnovare la presidenza.
32:17Sarà la volta di una donna magari in futuro, per la prima volta?
32:22Speriamo, adesso vediamo un po'.
32:24Bisogna trovare anche le disponibilità e tutti gli equilibri, però sicuramente è possibile.
32:3235 anni di vita, 19 milioni di bottiglie prodotte lo scorso anno all'insegna della quantità
32:42e della qualità ad un prezzo medio tra i 22 e i 24 euro.
32:48Sono bottiglie spedite in Italia e all'estero.
32:51All'estero è riuscito a crescere, abbiamo quasi raddoppiato negli ultimi 12 anni.
32:56Sono ancora numeri piccoli, del resto la zona è piccola.
33:00Sappiamo di non poter arrivare dappertutto e esserci per tutti,
33:03però abbiamo comunque la determinazione per fare bene e portare prodotti di qualità
33:09in giro per il mondo, ma anche portare visitatori e turisti ai amici,
33:15a visitare le bellezze del territorio e venire a vedere la Franciacorta,
33:20per le cantine, per i ristoranti, per gli alberghi, per il lago, per i monasteri,
33:24le bellezze naturali, storiche e culturali.
33:29Quest'anno poi il Festival si contraddistingue per questo abbinamento, gemellaggio, matrimonio
33:35con l'Arancia Rossa IGP di Sicilia, se non sbaglio.
33:39Un matrimonio nord-sud, un po' azzardato forse o no?
33:45La cucina è un frutto, un ingrediente interessantissimo che si presta a tanti abbinamenti,
33:52non solo in pasticceria, ma anche agli antipasti, nelle salate.
33:55Poi il profumo dell'arancia in questa stagione è impagabile,
33:59adesso perché sta arrivando la primavera sarà sicuramente di buon auspicio.
34:04L'altro aspetto importante è il mantenimento della qualità più che della quantità.
34:11Questa è la vera sfida del futuro della Franciacorta,
34:14perché non so se hai visto oggi sul Corriere il famoso ristoratore Locatelli a Londra
34:21che chiude l'attività e dice sono stufo, basta, la cucina deve essere un piacere, non uno stress.
34:27Mi dedicherò in futuro a fare una roba, un bar, un ristorante nella National Gallery
34:35e proporrò solo prodotti italiani ed un solo vino, la Franciacorta.
34:39Il vino è Franciacorta, una bella soddisfazione.
34:44Assolutamente una bellissima soddisfazione, ci fa molto piacere, ringraziamo lo chef Locatelli.
34:49Essere lì, stai a bicchiera alla National Gallery di Londra è un motivo di orgoglio.
34:55Credo che tutti i nostri associati, le donne e gli uomini che hanno lavorato tantissimo per la Franciacorta
35:01in questi anni abbiano da gioire e da essere grati per questo riconoscimento.
35:08Per concludere lasciamo andare perché sono impegni pressanti queste ore.
35:12Festival sabato e domenica cantine aperte, invece 35 anni di vita, convegni e incontri
35:19alla Cattilina di Clusane, giovedì e venerdì se non sbaglio,
35:23e poi la presentazione del libro di Castagno sabato pomeriggio le 17 in Santa Giulia.
35:31E domenica mattina Buonestimolo di San Pietro della Mosa provano di sé.
35:35Benissimo, buone!
35:36Un po' semplici sono tutti i dettagli, iscrivetevi.
35:39Bene, sul sito della Franciacorta ovviamente buon anniversario e tanti cincini osiamo dire, giusto?
35:46Con le nostre bollicine.
35:48Certamente, grazie.
35:50Grazie Presidente, torniamo in studio col direttore del CtB Gianmario Bandieri.
35:55C'eravamo tante iniziative e appunto caffè Tassili, rassegna dei suoni contemporanei.
36:03Sì, è un appuntamento che segue il concerto di Bombino che abbiamo fatto durante l'apertura del Teatro Borsoni.
36:12È una rassegna di suoni contemporanei, come dice il titolo, da Oriente Occidente a cura di Mario Bertini
36:19e proporrà tre appuntamenti, 25 marzo, 13 aprile e 4 maggio,
36:25con tre sonorità diverse, tre sonorità che vengono dal mondo.
36:30La prima è un'orchestra, l'Orchestra Duchamp svizzera, ma che è composta da elementi che vengono un po' da tutto il mondo.
36:40Il secondo è Massimo Silverio, che è un autore friulano che produce i suoi testi in lingua carnica.
36:52E alla fine, il 4 maggio, Corvar, che è di origine indiana naturalizzato statunitense,
37:01anche lui propone queste sonorità che comprendono sia suoni elettronici ma anche suoni contemporanei.
37:10E quindi continuiamo questa linea di identità del Teatro Borsoni.
37:18Mi piace anche dire che prima di ogni concerto ci sarà l'esibizione, come anteprima di ogni concerto, di autori e band giovanili bresciane.
37:33Dal 23 marzo fino ai primi di maggio, se non sbaglio.
37:36Esattamente.
37:37Una domanda fuori schiena, fuori programma, di questa prima parte del CTB.
37:41Lei ha partecipato ieri al suo prologo, il Teatro di Salò, il futuro teatro in fase di strutturazione.
37:48Uno delle gemme dei teatri nostrani, oltre a quelli di Palazzolo, Bomboniere e Montichiari.
37:53Si potrà mai arrivare ad un circuito teatrale di provincia, coordinato magari dal CTB?
37:59Quello del teatro con Salò è una collaborazione importante, una collaborazione che mette a frutto la nostra esperienza nel coadiuvare la realizzazione del Teatro Borsoni,
38:14metterla a frutto con il comune di Salò, proprio per arrivare poi, probabilmente, a una gestione condivisa e dare delle linee di sviluppo interessanti.
38:26Io sono sempre dell'idea che ogni teatro debba mantenere la propria identità e soprattutto anche da parte del CTB, ma anche come mia formazione,
38:39mai essere gelosi del proprio praticello, ma guardare sempre, anche perché ogni teatro aperto è importante per tutto il sistema.
38:53E' una grande contaminazione, per cui io sono felicissimo quando i teatri, anche quelli che si dice della provincia di Brescia, ma di tutta la regione, funzionano,
39:04perché vuol dire che funziona tutto il sistema e quindi tutti ne abbiamo giovamento.
39:10Quindi è in questa linea la collaborazione che facciamo con il comune di Salò.
39:16Ricordiamo in chiusura, ritornando all'apertura del CTB, si torna in cartellone, si parte con il teatro comico di Carlo Goldoni,
39:30dal 7 marzo fino al 16 marzo. Poi si prosegue con Vicini di casa dal 12 al 16 marzo,
39:49e ancora Storia di una capinera di Giovanni Iverga.
39:54Questa è Vicini di casa, una commedia brillante, molto interessante e soprattutto vede l'eliti tra due coppie vicini di casa che vivono la sessualità in modo molto diverso.
40:11E poi Storia di una capinera dal 19 al 20 marzo, Giovanni Iverga, un classico.
40:17E anche questo al teatro sociale, eccolo qua con Carpentieri e Nadia De Luca.
40:26Grazie direttore Gianmario Bandiera, anche per la pazienza qui con noi, abbiamo parlato di teatro molto molto importante in questi tempi, in questo periodo molto delicato, complesso e difficile.
40:36A voi tutti buona serata e buon spettacolo. Grazie ancora direttore.
40:41Grazie a tutti.