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TVTrascrizione
00:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:15Buon lunedì, buon inizio settimana, un benvenuto da Andrea Lombardi
00:18E da Daniela Finita
00:19E allora iniziamo come sempre con le ultime news dal giornale di Brescia
00:23e poi ieri sera c'è stata una serata molto particolare, vero, degli Oscar?
00:28Ah beh sì, la notte praticamente
00:31È la notte degli Oscar
00:33Come sapete noi dormivamo, magari qualcuno di voi l'ha seguita
00:37Io no, tu staresti sveglia la notte, neanch'io
00:40No, anni fa però lo facevo
00:42Io nemmeno anni fa
00:44Ma il nostro Enrico Danesi che chiaramente è critico cinematografico e musicale
00:48lo segue anche per lavoro
00:50è riuscito a stare sveglio quasi tutta la cerimonia
00:53e lo contatteremo per sapere un po' come sono andate le cose
00:57In realtà le sappiamo perché ne parlano tutti
01:00nella rete vengono riportati i vari premi
01:03però quest'anno è stata un po' una cerimonia a sottotono
01:06forse anche per tutti gli incendi che ci sono stati
01:09o forse per altri motivi
01:10Anche la situazione un po' politica
01:12Andrea invece ieri c'è stata una giornata veramente in rosa
01:16Brescia ha festeggiato la Corsa in Rosa
01:19Voi avete fatto la diretta, com'è andata?
01:21È andata benissimo
01:22Il giornale di Brescia riporta le 10.000 presenze
01:25Chiaramente non erano solo Quaterosa al femminile
01:28C'erano anche tantissimi uomini, tanti cani
01:31perché in queste competizioni che non sono poi competizioni
01:35oggigiorno ritroviamo anche tanti amici a quattro zampe
01:39e per me è una cosa bellissima
01:40perché ritroviamo le famiglie, chi invece ha un cane
01:44chi è single, chi è in coppia
01:46giusto per condividere questi momenti
01:48il messaggio era molto importante
01:50la violenza sulle donne ma anche la prevenzione
01:54delle donne che purtroppo hanno superato
01:57o stanno vivendo un periodo difficile legato alla malattia
02:00Assolutamente
02:01E a proposito di malattia
02:03la depressione viene definita tale
02:06è una malattia?
02:07Ne parleremo questa sera con la dottoressa Ivana Sgro
02:11ricordo psicologa e psicoterapeuta
02:14e poi parliamo di un'altra bella manifestazione
02:17che si sta avvicinando che è la BAM
02:19Vero, la Brescia Art Marathon
02:21che lega la corsa all'arte, alla nostra città
02:24come sapete ci sono vari percorsi
02:26o meglio, ci sono varie possibilità
02:28c'è la TEN, la Family Walking
02:30c'è la maratona, tutti gli effetti
02:32tu sei una maratonetta Daniela
02:33Mi hai visto?
02:34No, io non ce la farei proprio con il fiato
02:36Io ho provato anni fa a provare
02:38ho provato la corsa
02:40e ho capito subito che non era la cosa
02:42non è cosa nostra
02:44però lo è di Loretta Pagliarini
02:47lo è di molti di voi
02:49che probabilmente si allenano la domenica
02:51al weekend per riuscire
02:53Brescia ne è piena
02:55e io l'invidio
02:57perché è uno sport poco costoso
02:59evidentemente bastano un paio di scarpe
03:01e calzoncini
03:03è uno sport che ti fa vivere l'aria aperta
03:05e ti dà la possibilità anche di scaricare
03:07l'adrenalina, c'è quindi una disciplina
03:09più che uno sport
03:11ne parleremo quindi con Loretta Pagliarini
03:13ricordando che anche in questo caso
03:15ci sarà una diretta di Radio Brescia 7
03:17vorrei iniziare a vedere
03:19la cronaca
03:21in primo piano
03:23con questo incidente
03:25vediamo questo tir
03:27che si è completamente ribaltato
03:29un tir a Manerbio
03:31e ahimè
03:3330 maiali sono morti
03:35la strada è chiusa
03:37ormai da ore
03:39i disagi sono previsti
03:41per chi deve percorrere
03:43la 45 bis
03:45e poi ancora
03:47leggiamo un auto
03:49contro la folla
03:51a Mannheim
03:53due morti e diversi feriti
03:55lo riferiscono
03:57i media tedeschi
03:59sottolineando che non è ancora chiaro
04:01se sia stato un incidente oppure
04:03un gesto volontario
04:05torniamo in prima pagina
04:07perché vediamo lo scontro degli ospedali civili
04:09con A2A
04:11servizio attivo, pagamento dovuto
04:13al sottotitolo
04:15l'ospedale civile chiede la restituzione
04:17di oltre 40 milioni di euro
04:19l'udienza è fissata a metà maggio
04:21torniamo in prima pagina
04:23parliamo del carnevale
04:25il carnevale di Bagolino
04:27è iniziato già
04:29alle prime luci dell'alba
04:31le sei e mezza
04:33c'è stata la celebrazione
04:35nella parrocchia di San Giorgio
04:37e poi tutto in piazza
04:39per il via alle danze
04:41siamo a disposito di Bagolino
04:43per capire anche tutti i dettagli
04:45vediamo insieme il servizio
04:47realizzato dai colleghi
04:49del telegiornale di Teletutto
04:53le santissime feste di carnevale a Bagolino
04:55sono eterno incontro e non scontro
04:57tra il sacro e il profano
04:59tra la grande bellezza del borgo Valsabbino
05:01e i dettagli della tradizione
05:03quello di quest'anno è un carnevale fatto anche di tante prime volte
05:05innanzitutto per Bagolino
05:07inserito fra i borghi più belli d'Italia
05:09quinta scenica e palco per le danze
05:11e i balli e poi per i gerenti
05:13del potere temporale e di quello spirituale
05:15la sindaca Claudia Carey
05:17il parroco Don Francesco Mattanza
05:19ruolo quest'ultimo di primaria importanza
05:21perché il prevosto ha un compito
05:23fondamentale nel carnevale bagosso
05:25è lui a dare inizio alle danze
05:27con il primo ballo sul sagrato della chiesa
05:29fatto in suo onore
05:31dopo aver vissuto però il momento più sacro
05:33la messa nella chiesa, quasi cattedrale
05:35per la sua bellezza di San Giorgio
05:37e per la bellezza di Bagossio non solo
05:39tanti pellegrini laici accorsi alle 6 e 30 della mattina
05:41al rintocco delle campane a festa
05:43il carnevale è la festa dell'incontro
05:45ha detto Don Francesco
05:47guardando in viso i balarichi per due giorni
05:49invece saranno mascherati
05:51e riconoscibili solo a pochi
05:53per quei dettagli, gli ori sui cappelli
05:55l'intarsio delle stole, i colori degli scialli
05:57le segnacole, i gesti fatti con le mani
05:59un carnevale di opulenza
06:01di dettagli, del tanto piccolo
06:03fatto tanto grande
06:05tra i balarichi quest'anno due le compagnie
06:07che accompagnate dai loro sonadur
06:09balleranno continuamente per due giorni
06:11alternandosi tra le due grandi frazioni di cavelli e osna
06:13due soli i momenti dove tutti
06:15si trovano insieme
06:17il primo grande ballo sul sagrato di San Giorgio
06:19appunto è la riosa, danza che viene eseguita
06:21un'unica volta al martedì al calare del sole
06:23nella centralissima piazza Marconi
06:25a chiudere le ricche e opulente
06:27santissime feste prima che i capi
06:29vengano gosparsi con un pizzico di cenere
06:31una bella tradizione
06:33che vede insomma i bambini felicissimi
06:35è bello anche girare per le strade
06:37anche nella nostra città
06:39e vedere il carnevale
06:41chi ci guarda dal capoluogo Lombardo
06:43invece dovrà attendere ancora un attimo
06:45perché il carnevale per Milano
06:47e l'Ambrosiano
06:49verrà festeggiato
06:51con qualche giorno di ritardo
06:53rispetto a quello nazionale
06:55una giornata ancora ricca di cronaca
06:57ma di tante cose
06:59in Costa Lunga pensate
07:01una donna si è trovata faccia a faccia
07:03con i ladri armati
07:05che le hanno minacciato
07:07ti spariamo
07:09quindi attimi di terrore per questa donna
07:11che si è accorta del furto
07:13nell'abitazione di alcuni vicini
07:15quindi si è ritrovata di fronte ai malviventi
07:17ora bisogna capire se la pistola fosse giocattolo o no
07:19resta il fatto
07:21insomma del grande terrore subito
07:23dalla donna
07:25a male in cuore
07:27diamo la notizia
07:29ormai questa mattina
07:31della morte di Eleonora Giorgi
07:33aveva 71 anni
07:35ricordiamo che l'attrice
07:37si è spenta a Roma
07:39leggiamo nell'abbraccio dei suoi figli
07:41e dei suoi affetti
07:43dopo una malattia che in pochissimo tempo
07:45quella del tumor al pancreas
07:47l'ha portata via
07:49la ricordiamo tutti
07:51un'attrice di grande fama
07:53ma soprattutto una grande donna
07:55concludiamo invece
07:57prima di parlare degli Oscar
07:59con la vittoria
08:01della Bresciana Zoe Saldana
08:03vediamo
08:25c'è anche un pezzettino di Brescia
08:27nella notte degli Oscar
08:29con la Bresciana d'adozione
08:31Zoe Saldana
08:33che ha vinto il premio
08:35come migliore attrice non protagonista
08:37l'attrice statunitense
08:39ha infatti interpretato il ruolo
08:41di Rita Moro Castro
08:43in Emilia Perez
08:45pellicola che già si era giudicata
08:47al Golden Globe
08:49durante il suo discorso di ringraziamento
08:51la star ha dedicato il premio
08:53al marito Marco Perego
08:55regista cresciuto sul lago di Garda
08:57a Salò
08:59i suoi capelli lunghi da vichingo
09:01si sono giudicati un momento di gloria nel discorso
09:03diventando i più chiacchierati della serata
09:05in ogni caso
09:07la 97° cerimonia di premiazione degli Oscar
09:09rimandata più volte a causa degli incendi
09:11che hanno falcidiato la California
09:13non ha deluso le aspettative
09:15Anora Trionfa e Sean Baker
09:17uguali a Walt Disney
09:19con 4 statuette nella stessa serata
09:21l'originale è in montaggio
09:23sono questi i primi che si è giudicato
09:25il film già vincitore della Palma d'Oro
09:27all'ultimo Festival di Cannes
09:29con le sue 6 candidature
09:31è riuscito a sbaragliare la concorrenza
09:33facendo così emergere la giovane protagonista
09:35Mikey Madison
09:37che ha avuto la meglio
09:39sulla grande favorita
09:41Demi Moore in The Substance
09:43momenti importanti della serata
09:45sono stati la vittoria di Flow
09:47film d'animazione lettone
09:49Roddy si è invece giudicato
09:51il premio come miglior attore protagonista
09:53in The Brutalist di Brady Corbett
10:19Torniamo in diretta
10:21abbiamo annunciato il nostro Enrico Danesi
10:23che non è qui fisicamente ma lo contattiamo telefonicamente
10:25Buonasera Enrico
10:27Ciao Andrea e buonasera a tutti
10:29i telespettatori
10:31Allora chiaramente noi ti aspettiamo
10:33in settimana perché avrai
10:35i film che
10:39vedranno una tua recensione
10:41e consiglieremo ai nostri
10:43telespettatori, ma come abbiamo detto
10:45nella notte scorsa si è vissuta
10:47la celebrazione degli Oscar
10:49Prima di entrare in tutto questo
10:51la notizia di oggi
10:53riporta la
10:55morte di Eleonora Giorgi
10:57una donna molto amata dagli italiani
10:59a livello umano e artistico
11:01C'è chiaramente una figura
11:03che è sempre stata
11:05in ragione più positiva
11:07una donna che anche
11:09quasi al finale della sua vita
11:11quando si è conosciuta la malattia
11:13ha sempre cercato di trasmettere
11:15un po' quello che
11:17da interprete soprattutto
11:19nella commedia
11:21negli anni 70, degli anni 80
11:23con Cerenzano, con tanti altri
11:25interpreti aveva saputo
11:27trasmettere con appunto
11:29questo volto
11:31bello, pulito
11:33e sostanzialmente
11:35sempre poi al servizio di
11:37di commedie gradevoli
11:39con Verdone, con tanti altri
11:41Certo, mia moglie è una strega
11:43con Pozzetto
11:45che per carità non era un capolavoro
11:47però un film che mi porta
11:49veramente il sorriso ricordandolo
11:51e tra l'altro era bellissima
11:53sia da donna matura
11:55ma anche da ragazza
11:57Detto questo, torniamo
11:59agli Oscar e quindi
12:01facciamo un passo indietro
12:03c'erano grandi aspettative per
12:05Isabella Rossellini
12:07e poi ancora per
12:09dei personaggi italiani
12:11le cose non sono andate benissimo per l'Italia
12:13ma scopriamo un po' il tutto
12:15grazie alle tue competenze
12:17Le cose non sono andate bene
12:19per l'Italia però
12:21dobbiamo anche considerare che nella categoria
12:23in cui è stata sconfitta
12:25Isabella Rossellini ha trionfato
12:27Jovi Saldagna
12:29direi di pronunciarla ormai così
12:31quale alla Magrape
12:33ma come in realtà
12:35non era
12:37come nome d'arte
12:39perché era passato Saldana
12:41ma adesso tutti sono tornati a mettere
12:43quella EGNE
12:45nel cognome
12:47comunque a parte questa considerazione
12:49terminologico
12:51in quella categoria
12:53in cui ha perso Isabella Rossellini
12:55ha appunto vinto Jovi Saldagna
12:57in qualche modo possiamo quasi ascrivere
12:59alla Brescianità
13:01visto che ha sfogato Marco Perego
13:03che è saludiano
13:05sotto la delusione
13:07per l'Italia era venuta già prima
13:09al momento in cui non era stata inserita
13:11nella centina dei film internazionali
13:13Vermilio
13:15Rossellini sapeva di essere
13:17un outsider e ha mostrato
13:19nel tempo
13:21anche attraverso dichiarazioni
13:23ha fatto capire che era già veramente
13:25contentissima di essere in corsa
13:27e credo che sotto
13:29questo profilo pur essendo
13:31una buona interpretazione
13:33inconclave
13:35quella di Jovi Saldagna
13:37che a mio parere avrebbe dovuto essere candidata
13:39a quale miglioratrice
13:41protagonista perché è la sua protagonista
13:43di fatto di Emilia Pérez
13:45che sia comunque un ottimo riconoscimento
13:47e in qualche modo
13:49di riflesso qualcosa arriva anche
13:51dalle nostre parti
13:53per il resto
13:55devo dire che Anora
13:57ovvero il film che ha
13:59trionfato dopo aver già vinto
14:01un premio importante
14:03del cinema d'autore perché ha vinto
14:05il Festival di Canna
14:07forse è stato premiato al di là di
14:09Solmerdici, potevano stare un paio di premi
14:11probabilmente
14:13quello per la miglior regia
14:15e i cinque premi
14:17principali che sono
14:19arrivati forse lo premiano
14:21in maniera eccessiva, costituendo
14:23tra l'altro un record
14:25o meglio eguagliando un record
14:27che veniva detenuto da
14:29Walt Disney perché
14:31John Becker oltre ad essere
14:33il regista, lo sceneggiatore
14:35e il montatore di questo
14:37film per quello ha preso tre Oscar
14:39ne ha preso un quarto
14:41per il miglior film
14:43perché lui è il produttore indipendente
14:45quindi stiamo parlando di
14:47un personaggio
14:49che è un po' estraneo al mondo
14:51hollywoodiano in senso stretto
14:53non essendo statunitense eppure
14:55producendo da indipendente
14:57lo ripeto cinema degli Stati Uniti
15:01questa linea indipendente
15:03se posso continuare
15:05Andrea, questa linea indipendente
15:07si ritrova anche
15:09nella
15:11nella
15:13le premia flow
15:15quindi il miglior film d'animazione
15:17che è un film
15:19europeo
15:21e nel film
15:23nel miglior documentario
15:25che è
15:27invece un film
15:29una produzione
15:31israeliana palettinese
15:33sembra uno simbolo ma è così
15:35perché degli autori
15:37di queste due realtà interenne
15:39hanno fatto un documentario
15:41che documenta
15:43effettivamente una situazione che c'è stata
15:45nei territori della Cisgiordania
15:47infatti
15:49ma perdonami scusami
15:51Conclave è un thriller?
15:53Conclave è un thriller
15:55Conclave parte da un concetto
15:57abbastanza
15:59normale
16:01ovvero
16:03il consesso dei cardinali
16:05che deve nominare
16:07eleggere un nuovo
16:09Pontefice alla morte di un Papa
16:11però
16:13è un thriller
16:15a tutti gli aspetti
16:17decisamente thriller perché
16:19il personaggio in questo caso
16:21interpretato da Ralph Fiennes
16:23che si ritrova a gestire
16:25in quanto cardinale decano
16:27o meglio in quanto
16:29cardinale incaricato dal Pontefice
16:31precedente non decano
16:33in senso stretto del collegio
16:35cardinalista si ritrova a gestire
16:39l'operazione in condizioni
16:41che comportano diversi
16:43colpi di scena
16:45per la situazione che emergono
16:47rispetto ad alcuni
16:51cardinali tra quelli favoriti
16:53e rispetto invece anche
16:55a situazioni del tutto nuove
16:57che si trova a fronteggiare
16:59altro non posso dire
17:01perché per chi andrà a vedere il film
17:03proprio perché ha degli elementi thriller
17:05diciamo delle cose che non vanno
17:07screderate
17:09Tu mi sembra di intuire
17:11avresti fatto vincere come miglior film
17:13Emilia Perez
17:15Io avevo una particolare
17:17predilezione per un film
17:19che io trovo assolutamente
17:21creativo con una regia notevole
17:23ed anche una storia che ha
17:25nei momenti di emozione
17:27è un musical molto atipico
17:29quindi se a qualcuno non piace il musical
17:31io non sono un fanatico
17:33nel musical ecco non fatevi frenare
17:35da questo elemento perché
17:37è un elemento
17:39quasi più decorativo
17:41ma serve a fare sintesi
17:43è una storia talmente
17:45densa che in certi
17:47casi
17:49l'utilizzo
17:51della forma del musical serve
17:53effettivamente a farne sintesi
17:55ma anche The Brutalist nella mia visione
17:57aveva qualche merito
17:59in più qualche chance in più di Anora
18:01pur essendo Anora
18:03torno a ripeterlo un bel film
18:05ma credo sia stato premiato
18:07oltre i suoi meriti
18:09questa è la mia
18:11la mia opinione personale
18:13Enrico
18:15noi ti ringraziamo
18:17per il tuo studio
18:19e invece per quando ci consegnerai tre firme
18:21chissà magari sono comunque firme
18:23che sono stati citati
18:25in questa notte degli Oscar
18:272025 e ringraziamo appunto
18:29il nostro Enrico Danese, grazie ancora
18:31grazie a voi
18:33in questo periodo stiamo monitorando cinema
18:35e anche serie televisive
18:37quindi è un piacere portare nel piccolo schermo
18:39il grande schermo
18:41e a volte comunque
18:43come abbiamo detto anche serie televisive
18:45che vengono vissute
18:47grazie alle piattaforme
18:49noi ci fermiamo per un attimo
18:51tra pochissimo torniamo in diretta
18:53si parlerà con la dottoressa
18:55Evana Sgro e Daniele Affinita
18:57di psicologia, psicoterapia
18:59e il tutto legato
19:01alla depressione
19:03a tra poco
19:15eccoci in diretta
19:17un piacere di avere in studio la dottoressa Evana Sgro
19:19psicologa e psicoterapeuta
19:21buonasera
19:23allora l'abbiamo annunciato
19:25già all'inizio della puntata
19:27questa sera parliamo di un argomento
19:29che è la depressione
19:31un argomento
19:33che desta sempre curiosità
19:35per capire perché
19:37spesso la parola depressione viene usata
19:39in maniera non corretta
19:41da poco è finito Sanremo
19:43il cantante Fedez
19:45ha portato proprio questa tematica
19:47sul palco scrivendo una canzone
19:49e nominando anche all'interno
19:51della canzone oltre alla situazione
19:53facendo capire bene anche
19:55l'utilizzo ad esempio di un farmaco
19:57prima vorrei
19:59fare
20:01questa domanda
20:03è sempre bene porre
20:05argomenti come questi
20:07è sempre utile parlare
20:09del malessere
20:11dei momenti difficili della vita
20:13penso che sia sempre utile
20:15dar voce, dar parole a queste
20:17situazioni proprio per poterle
20:19elaborare, affrontare
20:21e sdoganare quello che a volte
20:23è anche un po' uno stigma purtroppo
20:25che riguarda la salute mentale
20:27soprattutto quando
20:29sono necessari magari anche farmaci
20:31o comunque consulti psichiatrici
20:33se verso lo psicologo ora
20:35c'è un approccio
20:37più facile, più sciolto
20:39più medica e psichiatrica
20:41c'è ancora molta tiduanza a volte
20:43quindi poterne parlare
20:45magari anche citare una propria esperienza
20:47penso che comunque sia utile
20:49ad aprire l'argomento visto che
20:51la depressione in realtà è uno dei disturbi
20:53più frequenti
20:55a livello proprio statistico
20:57più diffusi e anche
20:59diffusi molto fra le donne
21:01a livello statistico si parla di circa
21:03l'11% della popolazione
21:05media
21:07una maggioranza femminile
21:09gli altri paesi sia l'Europa che
21:11gli Stati Uniti hanno percentuali
21:13maggiori
21:15l'interpretazione di questi dati pare che sia proprio perché
21:17in Italia c'è ancora più fatica
21:19a riconoscerla e a rivolgersi
21:21quindi alle strutture
21:23o ai medici competenti
21:25ma perché secondo lei non
21:27si riconosce
21:29o perché viene sottovalutata
21:31e quindi pensiamo
21:33ma sì passerà ce la faccio da sola
21:35spesso questa è la lettura
21:37e forse in effetti
21:39anche può essere un po' sottovalutata
21:41c'è il tema
21:43di
21:45riconoscere un qualcosa che a volte
21:47viene stigmatizzato come
21:49poca voglia c'è una persona
21:51non attiva quasi colpevolizzando
21:53il sintomo depressivo
21:55che poi è questo spegnersi
21:57di fatto questo
21:59appiattirsi emotivamente
22:01a volte viene un po' additato come una
22:03persona sfaticata o piuttosto
22:05che non abbastanza
22:07forte e poi
22:09l'elemento stesso della depressione
22:11c'è proprio questo vissuto di rassegnazione
22:13a volte impedisce
22:15il farsi carico del malessere
22:17quindi cercare aiuto
22:19c'è una rassegnazione una mancanza di scopo
22:21di senso della vita
22:23che appunto non gioca
22:25a favore nel chiedere aiuto
22:27nel momento in cui appunto c'è
22:29ancora un contesto magari
22:31un po' culturale
22:33se vogliamo ancora
22:35da questo punto di vista
22:37un po' indietro c'è proprio il timore
22:39del farmaco, dello psichiatra
22:41per quanto stiamo andando
22:43in una direzione che sdogana tutto questo
22:45un po' c'è ancora
22:47assolutamente
22:49la depressione è catalogata come malattia?
22:51si è un disturbo
22:53appartiene alla categoria dei disturbi
22:55dell'umore
22:57nel DSM 5 ora c'è la quinta
22:59generazione del manuale diagnostico
23:01statistico come anche negli altri
23:03manuali tipo il PDM ci sono
23:05vari manuali diagnostici
23:07è catalogata sempre nei disturbi dell'umore
23:09ce ne sono
23:11esiste la depressione che è quella più diffusa
23:13che è unipolare
23:15come si dice quindi
23:17l'umore è basso
23:19perennemente basso
23:21poi ci sono anche quelli bipolari
23:23quindi nel momento in cui c'è un'alterazione
23:25dell'umore che va da fasi
23:27che vengono chiamate maniacali o ipomaniacali
23:29quindi di euforia
23:31eccessiva
23:33cioè non è felicità
23:35è proprio un discontrollo
23:37dell'emozione e dell'umore
23:39e quindi si alternano momenti di depressione
23:41e momenti invece di
23:43di picchi di felicità?
23:45di euforia, dove ci sono anche comportamenti
23:47che a volte mettono a rischio
23:49ad esempio?
23:51una su tutte le spese folli
23:53quindi nel momento in cui vivo il momento maniacale
23:55le spese
23:57posso dilapidare un patrimonio
23:59nel senso che mi sembra che tutto è fattibile
24:01tutto è possibile, mi lancio in imprese
24:03che in realtà magari così facili
24:05come sembrano non sono
24:07e si rischia veramente di mettersi in difficoltà serie
24:09economicamente per esempio
24:11una su tutte
24:13ma la depressione
24:15arriva solo dopo
24:17aver subito un trauma ad esempio
24:19un trauma infantile, una violenza
24:21un abuso oppure
24:23la depressione può colpire
24:25tutti noi per vari motivi
24:27allora, la depressione che viene detta
24:29reattiva è quella che
24:31può colpire chiunque, magari a seguito
24:33di un evento particolarmente doloroso
24:35o una situazione particolarmente
24:37faticosa nel percorso della propria vita
24:39un lutto, tutto questo
24:41viene chiamato però depressione reattiva
24:43e non è la vera depressione
24:45patologica
24:47in quel caso invece ci sono
24:49diversi studi che correlano
24:51questioni biologiche
24:53quindi anche un'ereditarietà
24:55e anche ultime ricerche
24:57parlano anche di
24:59una predisposizione
25:01appunto in un certo senso appunto ereditaria
25:03già vista
25:05da studi sul cervello
25:07che nota queste
25:09variazioni proprio nell'attivazione
25:11del cervello e quindi
25:13la patologia vera e propria
25:15ha una componente biologica
25:17importante oltre che ambientale
25:19quindi anche crescere con
25:21genitori a loro volta depressi
25:23può essere anche a livello ambientale
25:25oltre che ereditario, genetico
25:27un elemento importante
25:29quindi non è direttamente
25:31in realtà correlata a episodi
25:33specifici, quella è la depressione reattiva
25:35ma la depressione
25:37intesa come depressione maggiore
25:39depressione da DSM
25:41se vogliamo, quella in realtà
25:43non è così correlata ai eventi
25:45specifici
25:47è il manuale
25:49diagnostico statistico
25:51dell'EPA che è
25:53l'associazione degli psicologi americani
25:55che lo stila e lo revisiona
25:57ogni totanni
25:59nel momento in cui la società cambia il manuale
26:01viene aggiornato, ora siamo alla quinta edizione
26:03e rispetto alla prima edizione
26:05che differenze ci sono?
26:07tantissime
26:09per esempio
26:11rimanendo a parlare
26:13della depressione, inizialmente
26:15veniva chiamata nevrosi
26:17manicodepressiva per esempio
26:19e non è solo una questione terminologica
26:21dietro c'è tutto un
26:23significato attribuito appunto
26:25visto che le ricerche vanno avanti
26:27sia a livello farmacologico sia a livello
26:29scientifico
26:31viene continuamente riagionato alcuni
26:33elementi che prima erano considerati
26:35patologici e ora non lo sono più
26:37altre sono invece introdotte
26:39tipo una su tutte la depressione
26:41per esempio pospartum
26:43sono state introdotte
26:45da poco quindi
26:47è un manuale che non è per nulla
26:49monolitico anzi si
26:51plasma con la società
26:53certo
26:55quali sono i campanelli d'allarme
26:57per cui possiamo riconoscere
26:59e prendere in
27:01tempo la situazione?
27:03ovviamente se sono piccolino forse
27:05se ne accorgeranno i miei genitori
27:07ma se sono adulto
27:09o un adolescente
27:11vissuto di tristezza sicuramente
27:13c'è quindi del tono dell'umore basso
27:15ovviamente è il primo ma
27:17in realtà quello che tante volte le persone
27:19portano in studio è
27:21la sensazione di mancanza di piacere che viene
27:23chiamata anedonia
27:25cioè l'incapacità di
27:27riuscire a provare piacere per tutte le attività
27:29che normalmente magari
27:31la procuravano anche fosse solo una passeggiata
27:33una giornata con gli amici
27:35uno sport qualcosa che
27:37prima appassionava ora
27:39non lascia la minima traccia emotiva
27:41quindi c'è proprio questo appiattimento
27:43questa sensazione che
27:45le emozioni come se
27:47scivolassero e quindi
27:49questa perdita di interesse per
27:51ciò che appartiene alla propria vita
27:53ma in modo
27:55molto radicale a volte c'è proprio
27:57una mancanza di interesse anche solo di alzarsi dal letto
27:59anche solo di prepararsi
28:01da mangiare
28:03colmato a volte da un senso
28:05del dovere quindi le cose le faccio perché
28:07voglio farle
28:09però senza il minimo
28:11piacere nel
28:13vivere di fatto
28:15Una persona può essere
28:17ovviamente depressa e avere una famiglia
28:19quanto incide anche
28:21un sentimento come l'apatia?
28:23Sì
28:25di conseguenza l'anedonia c'è l'apatia
28:27quindi non solo non provo piacere
28:29e non ho proprio l'energia, non ho proprio la voglia
28:31di
28:33fare nulla
28:35questo a volte purtroppo viene
28:37si cerca di spronare le persone
28:39ma in realtà non è una questione di mancanza
28:41di volontà è proprio un
28:43malessere profondo
28:45e anche quando ci sono famiglie
28:47figli
28:49tutto questo in realtà non va
28:51a migliorare la situazione perché
28:53se è un momento di tristezza
28:55che tutti possiamo attraversare
28:57le cose belle della vita
28:59le riapprezziamo e riusciamo a goderne
29:01nel momento in cui c'è la depressione in realtà
29:03qualcosa non si riesce a fare
29:05quindi anche le cose più belle che possono essere
29:07legate magari al proprio quotidiano
29:09alla propria famiglia
29:11non scalfiscono
29:13quel dolore, quel
29:15malessere profondo quindi
29:17anche le belle notizie che possono
29:19arrivare in realtà non turbano
29:21quel mood
29:23quell'umore, non è
29:25correlato, è
29:27veramente interiore
29:29quindi anche gli altri che ci vogliono bene, che ci possono essere
29:31in realtà non arrivano
29:33Ma ultimamente
29:35e soprattutto ovviamente in ambiente lavorativo
29:37si parla di
29:39burnout
29:41il burnout può essere correlato
29:43alla depressione?
29:45In parte, però in realtà
29:47ha delle caratteristiche proprie
29:49Specifichiamo cosa vuol dire a casa
29:51Si, il burnout
29:53si parla di burnout quando una persona
29:55tipicamente, persone che lavorano
29:57in contesti
29:59sociali
30:01quindi primariamente magari infermieri
30:03assistenti sociali
30:05L'abbiamo visto un po' nel covid
30:07e poi è nato proprio in ambito ospedaliero
30:09è nato in ambito ospedaliero
30:11quindi tutte le figure che hanno a che fare con
30:13con la cura
30:15rischiano a volte di
30:17avere un carico emotivo
30:19tale per cui non si riesce
30:21più a reggere nemmeno lavorativamente
30:23il carico umano
30:25di dolore magari a cui si assiste
30:27quotidianamente
30:29quindi ci sono dei sintomi però specifici
30:31ed è vero che per alcune cose può assomigliare
30:33e richiamare i sintomi depressivi
30:35però in realtà sono due cose diverse
30:37Benissimo, no glielo chiedo perché
30:39ultimamente vedo proprio
30:41sui social che la parola burnout
30:43viene utilizzata
30:45descrivendo anche un po'
30:47i sintomi alla parola depressione
30:49e quindi insomma ho chiesto a lei
30:51giusto perché così almeno si fa
30:53si chiarisce una differenza
30:55di depressione
30:57si guarisce oppure
30:59oppure no?
31:01Cioè si cura ma non si guarisce?
31:03Allora la depressione
31:05ha come caratteristica anche
31:07la ripetitività
31:09nel senso che si attraversano fasi
31:11di depressive
31:13che si possono risolvere
31:15ma a volte ritornano nel tempo
31:17nel corso della vita ci possono essere più episodi
31:19quindi
31:21in questo senso si guarisce
31:23dall'episodio a volte però
31:25può ricapitare
31:27la terapia che si consiglia
31:29è più che mai integrata
31:31quindi l'ambito psicoterapeutico
31:33unito a quello farmacologico
31:35è ad oggi la prima scelta
31:37e devo dire che
31:39i farmaci funzionano molto bene
31:41non dobbiamo avere in mente
31:43la psichiatria magari degli anni
31:4550 e la farmacologia
31:47sono andate estremamente avanti
31:49e sono farmaci che in realtà
31:51funzionano bene ed hanno anche pochi effetti collaterali
31:53sono molto sdoganati
31:55da questo punto di vista
31:57e molto utili
31:59in rari casi si può essere però resistenti
32:01al farmaco però
32:03è la minor parte
32:07A proposito di
32:09cura
32:11se abbiamo un caso
32:13in famiglia o in ambito
32:15amicale
32:17se notiamo alcuni campanelli
32:19d'allarme
32:21sicuramente come dicevamo
32:23il tono dell'umore deflesso
32:25l'anedonia
32:27quindi la mancanza di piacere e di volontà
32:29di interesse per le cose quotidiane
32:31questi sono quelli che si notano di più
32:33questo senso di fatica
32:35di mancanza di energia
32:37di stanchezza
32:39ma proprio interiore
32:41ecco come possiamo approcciarci
32:43al consigliare
32:45un amico
32:47un compagno
32:49un marito
32:51o ovviamente viceversa
32:53visto che lei all'inizio ha detto
32:55sono soprattutto le donne
32:57allora
32:59cioè non è invadere magari
33:01la vita
33:03dell'altra persona nonostante ci sia
33:05insomma tanta confidenza
33:07perché in quel momento noi
33:09potremmo essere visti come persone giudicanti
33:11esatto
33:13questo è sempre il rischio
33:15anche di rabbia latente
33:17nel sottostrato emotivo c'è spesso
33:19anche questo vissuto di rabbia quindi
33:21bisogna darci un po' con i piedi
33:23con molto tatto
33:25e avvicinarci al momento giusto soprattutto
33:27quindi quando la persona è disponibile
33:29a parlare
33:31non andare sicuramente diretti
33:33anche se a volte l'urgenza
33:35la volontà di aiutare
33:37ci muove, dobbiamo aspettare
33:39il momento giusto in modo che sia davvero
33:41funzionale quindi nel momento in cui quella persona
33:43è pronta a
33:45parlare di come sta e magari
33:47comincia a chiedersi se c'è qualcosa
33:49che può attivamente agire
33:51e non solo subire questa
33:53pesantezza
33:55e poi ci sono anche le persone che però vivono da sole
33:57e la solitudine spesso trasformano
33:59le persone
34:01e ci si abitua
34:03a non aver più bisogno
34:05di altri
34:07si e anche spesso ci si ritira ancora di più
34:09quindi fra gli altri sintomi
34:11c'è proprio anche questo
34:13un po' il ritiro dalle attività sociali
34:15proprio perché si ne perde l'interesse
34:17quindi questi sono
34:19altri campanelli d'allarme magari anche per chi
34:21sta intorno
34:23oppure
34:25anche il cominciare a
34:27stare a casa da lavoro
34:29quindi tante volte si arriva anche a un malessere
34:31tale dove nemmeno il senso del dovere
34:33nel senso dell'obbligo mi smuove
34:35e quindi si comincia anche magari a stare
34:37a casa da lavoro
34:39a perdere il ritmo
34:41sonno-veglia
34:43quindi magari vivendo insonnia
34:45tipicamente
34:47verso le prime ore del mattino
34:49quindi ci si addormenta
34:51ma poi ci si sveglia molto presto la mattina
34:53oppure
34:55ipersonia quindi si dorme
34:57tanto anche durante il giorno
34:59però ci si sente sempre stanchi
35:01è proprio un malessere interiore
35:03quindi questi sono gli altri campanelli che possono
35:05farci pensare
35:07è necessario approcciarsi
35:09in una maniera magari un po' più
35:11solida e come dicevo
35:13prima integrata
35:15ci sono degli aiuti
35:17mi vengono in mente delle associazioni
35:19o dei contatti
35:21utili
35:23che possiamo far sapere al pubblico a casa
35:25magari una persona che la sta ascoltando
35:27pensa di avere un problema
35:29ovviamente il consiglio è
35:31andate da uno psicologo, uno psicoterapeuta
35:33uno psichiatra
35:35e se avesse solo bisogno di parlare
35:37cioè ci sono
35:39degli aiuti
35:41anche a livello nazionale
35:43a livello di sportelli d'ascolto
35:47non lo so sinceramente
35:49se ci sono associazioni che si dedicano proprio a questo
35:51in primis però
35:53c'è il servizio sanitario
35:55che offre la possibilità di lavorare
35:57su questi aspetti
35:59mi vengo a dire che rivolgersi anche in prima battuta
36:01al medico di base
36:03è il primo a
36:05conoscere la storia delle persone
36:07e può essere il primo
36:09accesso all'assistenza
36:11che poi può rimandare
36:13a degli specialisti
36:15però può essere il primo aggancio
36:17a coinvolgere i medici di base
36:19e cominciare anche a parlare con loro di come si sta
36:21e di quali possono essere
36:23i passi utili per stare meglio
36:25Lei prima
36:27diceva sono soprattutto le donne
36:29e in Italia
36:31questa magari vergogna
36:33di chiedere aiuto
36:35ma oltre a questo
36:37c'è uno studio riguardo al perché le donne
36:39a me ad esempio è venuto subito in mente
36:41donne multitasking, famiglie a lavoro
36:43figli, sovraccariche di
36:45pensieri e magari anche
36:47non brave a chiedere aiuto
36:49Sì
36:51e magari meno brave a delegare
36:53e spesso ci si sente veramente
36:55sovraccariche delle responsabilità
36:57di tutti
36:59Gli studi si sono concentrati prevalentemente
37:01sul postpartum
37:03oppure anche sulla fase della menopausa
37:05quindi sugli eventi
37:07di vita fisiologici
37:09che le donne attraversano
37:11e quindi gli studi si sono
37:13concentrati soprattutto lì
37:15infatti la depressione postpartum
37:17ha in realtà le stesse sintomatologie
37:19della depressione ma immediatamente
37:21dopo il parto o comunque entro l'anno
37:23di età del bambino
37:25si manifesta
37:27quindi c'è stata una grande attenzione
37:29e anche in questo caso
37:31i consultori
37:33i servizi dedicati
37:35proprio le ossetriche
37:37sono anche loro in prima linea
37:39per affrontare queste situazioni
37:41possono dare un primo aiuto
37:43e cogliere segnali che invece
37:45possono richiedere magari
37:47un'attenzione maggiore
37:49Parlava di menopausa
37:51spesso trattiamo
37:53anche della menopausa
37:55il postpartum è forse
37:57come diceva lei negli anni ci siamo abituati
37:59quello della menopausa
38:01risulta ancora essere un po'
38:03un momento della vita
38:05delle persone in cui c'è ancora
38:07un po' di vergogna a parlarne
38:09eppure insomma
38:11è una problematica presente
38:13anche in questo caso il suo consiglio
38:15è quello di rivolgersi ad esempio
38:17al proprio ginecologo e
38:19parlare dei disturbi che
38:21si avvertono nuovi
38:23Sì, senz'altro
38:25come dicevo come caratteristica
38:27è proprio più che mai
38:29correlata, noi siamo abituati
38:31a pensare alla mente e al corpo
38:33in realtà così non è
38:35è un tutt'uno, quindi anche
38:37le variazioni che possono essere biologiche
38:39ormonali, tutto questo
38:41va preso in carico
38:43e ogni
38:45professionista è lì
38:47per questo, quindi anche la fase
38:49della menopausa di cui si parla in realtà
38:51per carità però è vero che c'è quasi più
38:53ancora titubanza
38:55da affrontare l'argomento, può essere
38:57invece anche quella da mettere un po' più
38:59sotto riflettori per
39:01accoglierla e viverla come
39:03parte della vita
39:05Assolutamente, un'ultima cosa
39:09spesso sentiamo
39:11insomma
39:13associamo anche alla depressione
39:15un momento di decisione di fine vita
39:17e
39:19come potremmo
39:21evitare questo, cioè cosa dovremmo
39:23fare, l'abbiamo capito ovviamente il percorso
39:25è chiedere
39:27aiuto immagino perché poi
39:29quando si arriva a quel punto
39:31è ormai troppo
39:33tardi, forse quella apatia, quella
39:35non voglia
39:37di cui lei parlava prima
39:39Sì esatto, purtroppo la depressione
39:41è una patologia grave
39:43che porta anche alla morte
39:45il pensiero suicidario
39:47comunque i pensieri di morte spesso
39:49vengono espressi
39:51magari non necessariamente in modo strutturato
39:53però spesso vengono portati
39:55e come dicevo prima
39:57i farmaci aiutano tanto in questo
39:59a volte però la depressione
40:01può tornare ciclicamente e succede
40:03altre volte rischia però di cronicizzarsi
40:05nel vero senso della parola
40:07quindi di rimanere sempre lì
40:09nel sottofondo e quelle sono
40:11le situazioni più resistenti
40:13più faticose e più gravi
40:15che possono anche portare
40:17alla scelta di porre fine alla propria vita
40:19Sicuramente insomma
40:21il consiglio è quello di chiedere aiuto
40:23Prima è meglio è
40:25Bene, grazie mille
40:27per la splendida chiacchierata
40:29grazie dunque alla dottoressa
40:31Ivana Sgro, ricordo psicologa
40:33e psicoterapeuta, alla prossima
40:35Arrivederci
40:43Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
41:13Con Loretta Pagliarini che è qui con noi
41:15Buonasera Loretta
41:17Buonasera a tutti, grazie
41:19del comitato organizzativo Bresciart Marathon
41:21questa sera parliamo anche di un evento
41:23che può essere condiviso da tutti voi
41:25questo il 4 marzo alle 20.30
41:27ovvero
41:29si può vivere bene e a lungo
41:31esatto
41:33questo è proprio il focus
41:35che è un po' legato anche al nostro focus
41:37della nostra attività sportiva
41:39noi promuoviamo sempre il movimento
41:41come elemento fondante
41:43di una vita in salute
41:45e probabilmente anche
41:47più lunga
41:49abbiamo invitato
41:51una voce emerita
41:53una voce importante, il professor
41:55Garattini che da anni
41:57promuove anche
41:59gli stessi
42:01nostri obiettivi
42:03e quindi come fare per
42:05vivere bene
42:07a lungo e
42:09mantenersi in salute
42:11e anche per lui
42:13il movimento è fondamentale
42:15nella vita, quindi ha accettato di venire
42:17lo offriamo veramente
42:19a tutta la città, in collaborazione
42:21con Fondazione Bresci Musei
42:23abbiamo avuto l'auditorium
42:25di Santa Giulia che è un ambiente
42:27molto ampio, molto grande
42:29potrà veramente contenere
42:31una grande platea e lui
42:33ha la bella età di 96 anni
42:35lui? 96 anni
42:37e quindi sarà con noi
42:39quindi è autorevole quello che racconta
42:41autorevole, assolutamente sì
42:43lui è il fondatore
42:45del centro di ricerca
42:47farmacologica Mario Negri
42:49ed è
42:51veramente
42:53un personaggio
42:55speciale
42:57e credo che
42:59tutti ormai lo conoscano, durante il Covid
43:01poi era sempre in televisione anche lui
43:03perché insomma è veramente una voce
43:05autorevole
43:07e noi lo aspettiamo domani
43:09domani, 4 marzo
43:11la serata
43:13è aperta a tutti
43:15siamo certi che
43:17avrà come sempre grande successo
43:19pazzesco, comunque torno
43:21all'età anagrafica che è
43:23sorprendente, incredibile
43:25allora, quindi
43:27ricordiamo 9 marzo
43:29Bresci Art Marathon, c'è anche una diretta di Radio
43:31Brescia 7 con animazione
43:33i miei colleghi si alzeranno prestissimo
43:35perché
43:37le partenze sono 8 e mezza
43:39delle gare competitive
43:41quindi tutte e tre le gare
43:43ribadiscono maratona
43:45mezza maratona, 10 chilometri
43:47a 8 e mezza si parte
43:49quindi le due distanze lunghe vanno
43:51verso nord, la distanza corta
43:53cioè breve, la BCC
43:5510k
43:57parte via
43:5910 giornate e va verso sud
44:01e farà soprattutto un percorso molto
44:03cittadino, qui abbiamo le bellissime medaglie
44:05che abbiamo realizzato con la
44:07loggia e quindi saranno
44:09medaglie indimenticabili, riconoscibili
44:11per tutti
44:13sempre insomma con questi monumenti
44:15cittadini. L'anno scorso
44:17il tempo non è stato clemente
44:19no, vero
44:21l'anno scorso è stato un disastro
44:23quindi anche per noi è stata la prima volta
44:25un tempo
44:27penso davvero per Brescia anomalo
44:29quindi vento, acqua
44:31ha distrutto molte delle nostre strutture
44:33quest'anno abbiamo
44:35la fortuna di essere
44:37siamo grati al Comune che
44:39ci ha concesso Piazza Vittoria
44:41e quindi saremo in Piazza Vittoria
44:43anche col villaggio
44:47speriamo e
44:49confidiamo veramente nel tempo
44:51che però abbiamo visto
44:53in questo momento
44:55dovrebbe essere abbastanza
44:57buono
44:59anche per i nostri volontari
45:01che sono tantissimi
45:03sono oltre 350
45:05volontari lungo le strade
45:07e anche per loro
45:09si meritano un tempo migliore
45:11direi di sì
45:13ci si può ancora iscrivere?
45:15ci si può ancora iscrivere
45:17online fino a giovedì
45:19a mezzogiorno
45:21poi ritornerà un piccolo momento
45:23di iscrizione, parlo sempre
45:25delle competitive sabato mattina
45:27al villaggio fino alle 14
45:29mentre per gli eventi collaterali
45:31che tu hai nominato
45:33l'apertura delle iscrizioni
45:35continua
45:37andiamo avanti anche lì
45:39fino al venerdì e poi naturalmente
45:41il sabato e la domenica mattina
45:43per voi è un momento importante
45:45è un momento che arriva dopo
45:47365 giorni
45:49di lavoro
45:51di lavoro
45:53ma dobbiamo ringraziare in questo
45:55lavoro intenso che
45:57in effetti portiamo avanti
45:59coloro che ci supportano
46:01in primis
46:03il comune, l'amministrazione
46:05che ci è molto vicina e condivide
46:07con noi i nostri obiettivi
46:09le nostre valenze
46:11e allo stesso modo
46:13tanti partner
46:15e anche di questo siamo veramente
46:17contenti
46:19che ci stanno vicini da anni
46:21sono affezionatissimi
46:23e sono presenti fin dalla prima
46:25edizione
46:27però sono tanti amici, sono amici veri
46:29che credono anche loro
46:31nel valore dello sport
46:33quindi è la ventitresima edizione
46:35esatto, 23 anni
46:37quindi siamo un po' storici
46:39forse
46:416 giorni, 2 ore, 31 minuti
46:43e 24 secondi
46:45alla Brescia
46:47Art Marathon
46:49Memorial
46:51Walter Bassi, giusto?
46:53Sì, è avvenuto, l'abbiamo fatto
46:55Walter Bassi è un
46:57importante, è un uomo
46:59del mondo della corsa
47:01è stato un uomo speciale
47:03importante anche per noi
47:05non solo per la sua Valle Camonica
47:07perché naturalmente lui è di Esine
47:09quindi conduceva la sua attività
47:11adesso in valle
47:13ma è stata una mancanza tragica
47:15è morto all'improvviso
47:17sempre dello sport naturalmente
47:19ma parliamo di montagna
47:21e l'abbiamo voluto ricordare
47:23la maratona è dedicata a lui quest'anno
47:25perché è stata una figura
47:27per noi molto vicina
47:29e importante
47:31ma lo è stata anche per tante persone
47:33lo abbiamo ricordato proprio sabato
47:35mattina, primo marzo
47:37in una giornata
47:39incredibile perché
47:41la sala si è riempita e
47:43abbiamo parlato di lui e l'abbiamo
47:45ricordato in tanti modi
47:47Allora regia per cortesia mi rimettete
47:49alla locandina per ricordare anche
47:51l'evento di domani alle
47:5320.30
47:55ingresso libero
47:57all'auditorium Santa Giulia
47:59in via Piamarta 4 Brescia
48:01come vedete questo uomo
48:03Silvio Garattini
48:05il professor Silvio Garattini
48:07incontrerà la giornalista Anna
48:09della Moretta che modererà
48:11l'incontro e ripetiamo a 96
48:13anni perché non ci credo ancora
48:15Sì, è proprio così
48:17Lui penso che
48:19sia il testimonial
48:21della sua missione
48:23è veramente un testimonio
48:25Ringraziamo Loretta Pagliarini
48:27Comitato Organizzativo Brescia Art Marathon
48:29e ricordiamo anche il sito internet
48:31www.bresciamarathon.it
48:33ci si può ancora riscrivere, mi raccomando
48:35partecipate anche alla Family Walking
48:37e alla Easy Run
48:39Grazie ancora Loretta
48:43Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
49:13Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
49:43Sottotitoli e revisione a cura di QTSS