• l’altro ieri
La situazione societaria del Messina rischia di ingarbugliarsi ogni giorno di più. AAD Invest non ha onorato la scadenza di contributi e ritenute e la stessa cosa farà, presumibilmente, domani con la prima rata dal versare all'ex presidente Pietro Sciotto. Il club vive, dunque, una fase di stallo da cui sarà difficile uscire. Se AAD continua a non rispettare gli impegni, l'unica soluzione appare la restituzione delle quote.

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Trascrizione
00:00Trovare una via d'uscita nel labirinto in cui si è cacciato il Messina è difficilissimo.
00:05La società vive una fase di stallo dopo il mancato pagamento dei contributi e delle
00:10ritenute da parte del socio di maggioranza AD Invest Group. La domanda che tutti si fanno
00:15è sempre la stessa. Cosa e perché si è stata spinta a Messina, peraltro sull'onda
00:20lunga del fallimento del Dainz, senza avere la possibilità di sviluppare un progetto
00:24serio e soprattutto senza i fondi che necessitavano. Domani AD, come messo nero su bianco davanti
00:31al notaio, dovrebbe pagare la prima rata all'ex presidente Pietro Sciotto da 1.250.000 euro
00:37per l'80% delle quote, ma visti i presupposti appare impossibile che tutto si concluda con
00:42la soddisfazione delle parti. In questo contesto ci sono i malumori della piazza, ma anche
00:48del direttore sportivo Domenico Roma, dei calciatori, dello staff tecnico che ieri hanno
00:53espresso il loro punto di vista assicurando però l'impegno in campo. Appare da escludere
00:58intanto che Sciotto ritorni in possesso dell'intera proprietà dopo essersene liberato in fretta
01:04e furia all'inizio dell'anno. In questa situazione il Messine è dunque
01:08destinato al baratro, sia in campo sia fuori. Il tentativo di raccogliere fondi attraverso
01:13una colletta appare velleitario ed è la certificazione del fatto che AD a breve non verserà nulla
01:19sul conto corrente societario, a differenza di quanto promesso in Pompa Magna lo scorso
01:2431 gennaio davanti al sindaco Federico Basile, dal quale peraltro ci si sarebbe attesi una
01:31presa di posizione ferma e che invece è rimasto incomprensibilmente in silenzio, come se il
01:36calcio non fosse un argomento prioritario per la città. L'unica possibilità affinché
01:42il Messina possa uscire dall'impasse è quella che Addi restituisca le quote a Pietro Sciotto,
01:49che potrebbe anche respingerle, ma in qualche modo, in virtù di quanto sottoscritto dal
01:53notaio Magno, autorizzare la fiduciaria lussemburghese a trattare con altri soggetti, lasciando che
02:00un eventuale contenzioso possa essere risolto da un tribunale liberando il club da tutti
02:06i lacci. Non c'è tempo da perdere, del resto il presidente
02:10Stefano Alaimo ha ancora la delega da parte del CEO di Addi, Doudou Sissé, e potrebbe
02:16esercitarla, prendendo finalmente una posizione attiva nella vicenda.
02:21All'orizzonte ci sarebbero alcuni imprenditori locali che potrebbero subentrare, accettando
02:27anche la sicura penalizzazione della squadra, che rischia fino a sei punti per aver saltato
02:32la scadenza di contributi e ritenute, a patto però di trovare una situazione limpida e
02:37che ci sia, soprattutto, il tempo di rimediare agli errori fatti da altri. Viceversa il rischio
02:43è quello di vivacchiare, in attesa dell'irreparabile e delle conseguenze di un fallimento che
02:48potrebbe essere prima sportivo e poi finanziario.

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