Roma, 6 feb. (askanews) - "Quando oggi si parla di genocidio, con o senza il punto di domanda: beh, io l'ho visto come funzionava il genocidio, il genocidio era stato preparato, non era improvvisato, era preparato a tavolino, già da tempo". Lo ha detto la senatrice Liliana Segre, parlando al Memoriale della Shoah in occasione della cerimonia che ogni anno ricorda la partenza del treno che l'ha portata "fino alla stazione speciale di Auschwitz, preparata per quello scopo". "Si formavano due grandi file: quelli che andavano con il camion, e che seppi poi, il giorno dopo, che erano andati direttamente al crematorio che era il genocidio che si applicava con grande precisione. E poi due file: uomini di qui e donne di là. Io vedevo che mio papà si allontanava e cercavo di essere sorridente e salutavo, poi non l'ho visto più, non l'ho visto mai più".
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00:00Quando oggi si parla di genocidio col punto di domanda o senza il punto di domanda,
00:09beh, io l'ho visto come funzionava il genocidio.
00:13Il genocidio era preparato, non era una cosa improvvisata così,
00:18dice oggi decidiamo il genocidio.
00:20No, era stato preparato a tavolino già da tempo
00:26e infatti per esempio per arrivare a Auschwitz c'era questo prolungamento della stazione fino al campo
00:36e si formavano due grandi file,
00:40quelli che andavano col camion e che seppi poi il giorno dopo che erano andati direttamente al crematorio
00:47perché era il genocidio che si applicava con grande precisione
00:53e poi due file invece, uomini di qui e donne di là
00:59e io lo vedevo che si allontanava mio papà e cercavo di essere quella che lui avrebbe voluto che io fosse in quel momento
01:11cioè sorridente, lo salutavo, non avevo quella paura spaventosa che avevo in quel momento
01:19poi non l'ho visto più e non l'ho visto mai più.