Richard Gere diventa Jacob Elordi in Oh Canada - I tradimenti: la clip del film

«Leonard Fife è diventato un documentarista di successo dopo essere fuggito in Canada per evitare la guerra del Vietnam. Malato e morente a Montreal, viene intervistato dai suoi ex studenti. "Ho fatto carriera convincendo le persone a dirmi la verità", dice, "ora tocca a me"». Parole di Paul Schrader, sceneggiatore/regista che ha fatto la storia della New Hollywood negli Anni 70 e non ha mai più smesso. Il suo ultimo film, quello che racconta così, è Oh Canada - I tradimenti (nei cinema). Film numero 23 da regista e 27 da sceneggiatore. Il calvinista Schrader (educato così dalla famiglia) racconta le bugie di un documentarista che ha fatto della verità (il cinema verità dei documentari) la sua firma di vita. Adesso che la malattia l'ha condannato, gira il film della/sua sua vita. Davanti al suo pubblico (la moglie, l'allievo, la sua troupe) racconterà/filmerà/ci mostrerà la sua vita. Svelando che tutte le sue verità erano bugie. E che le verità erano terribili... Lo fa, Leonard Fife, andando avanti e indietro nel tempo. In un on the road nella sua memoria che è, davanti ai nostri, un andata e ritorno fisico. Così dall'ottantenne Richard Gere passiamo al ventenne Jacob Elordi. E il contrario. Per i 94' del film. In situazioni e location che ritornano anche loro, nel tempo... Gere si avvicina alla casa. Elordi bussa per entraci. Entrambi, prima uno e poi l'altro (e il contrario) si avvicinano al vetro, guardano dentro... Gere e Schrader si sono ritrovati 45 anni dopo American Gigolo. Il regista ha scelto Jacob Elordi, per il ruolo di Gere giovane, perché «ho visto Euphoria e mi è sembrato molto simile al personaggio che avrei scelto per American Gigolo»...