Rtp Telegiornale del 15 gennaio 2025
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Novità Trascrizione
00:00A trascorso la prima notte in carcere Giosuè Fogliani, il 26enne che ieri ha ucciso la madre
00:15con oltre 30 coltellate, il giovane è stato interrogato per circa 3 ore e ha ricostruito
00:20quanto accaduto nell'appartamento di Via Battisti.
00:22Domani pomeriggio sarà eseguita l'autopsia sul corpo della donna.
00:30Prenderanno il via domani gli interrogatori degli arrestati nell'inchiesta della DDA
00:34sugli interessi criminali gestiti dalla famiglia Ofria di Barcellona.
00:38L'organizzazione continuava ad occuparsi dell'azienda di smaltimento rifiuti speciali
00:42che era stata confiscata.
00:48Stop al freddo nelle aule della scuola Cesario.
00:51Finalmente riparata la caldaia che ha lasciato al freddo per un mese e mezzo i bambini della scuola di ritiro.
00:56Oggi c'era stato un nuovo blocco fortunatamente risolto.
00:59Ieri l'appello della mamma di un bimbo affetto da distrofia muscolare.
01:07Le federazioni dei metalmeccanici di CGL, CIS e WILL stanno manifestando in tutta Italia
01:12contro il mancato rinnovo del contratto nazionale.
01:14Oggi a Messina sciopero di 8 ore e Sitin davanti alla sede di Sicindustria alla Camera di Commercio
01:20chiedono di riavviare le trattative sul contratto.
01:24Nuovo aggiornamento per la riapertura della piscina Cappuccini chiusa dal settembre del 2022.
01:31In un mese, ha detto l'assessore Finocchiaro, i lavori saranno conclusi.
01:34Ma la novità è che il Comune ha individuato un bando regionale con cui finanziare il resto delle opere.
01:40Nascerà una piscina anche a Migli.
01:44Doppia seduta di allenamento a porte chiuse per il Messina
01:47in vista del match casalingo di lunedì sera contro il Crotone.
01:50Intanto la società è attiva sul mercato.
01:52In entrata il difensore Daniel D'Umbravano.
01:55Domani la conferenza stampa di presentazione del direttore sportivo Roma.
02:01Bopo Brigio ben ritrovati.
02:02Ha trascorso la prima notte in carcere Giosuè Fogliani, il 26enne che ieri mattina al culmine di una lite
02:09ha ucciso con oltre 30 coltellate la madre Caterina Panarello.
02:15Il giovane è stato interrogato per circa tre ore dal magistrato
02:20che esegue le indagini ed ha ricostruito quanto accaduto nell'appartamento di via Cesare Battisti.
02:26Domani pomeriggio sarà eseguita l'autopsia sul corpo della donna.
02:30Rosario Pasciuto.
02:31Ci sono richieste di soldi e problemi economici sempre più pressanti
02:35alla base dell'uccisione della 62enne Caterina Pappalardo
02:38da parte del figlio Giosuè Fogliani di 26 anni.
02:41Ma c'è anche una condizione psichica del ragazzo non del tutto stabile.
02:45E' quanto emerso dall'interrogatorio durato circa tre ore
02:48e condotto ieri sera dal pubblico ministero Massimo Trifirone e gli uffici della squadra mobile.
02:53Un lungo faccia a faccia al termine del quale Giosuè è stato trasferito nel carcere di Gazzi.
02:59Erano da poco trascorse le 23.
03:01Il giovane, assistito dal suo legale, l'avvocato Daniele Straface,
03:05ha fornito una ricostruzione completa di quanto accaduto.
03:08Ha detto di aver telefonato alla madre, che non vive più con lui ma si è trasferita a Milimarina,
03:13chiedendole di andare a casa per preparargli il pranzo.
03:16Caterina Pappalardo stava presenziando ad un funerale a San Licandro ma ha subito salutato le amiche
03:21e si è recata nell'appartamento di via Cesare e Battisti.
03:24Arrivata a casa sono iniziate le discussioni.
03:27Giosuè è disoccupato e la madre viveva con la pensione di irreversibilità del marito.
03:32Ma il giovane continuava a chiederle soldi.
03:34La donna fra l'altro gli ha fatto presente che entro l'anno si dovrebbe sposare la figlia che vive a Voghera
03:40e quindi era necessario fare economia.
03:43La discussione è sfociata e lite.
03:45Prima qualche spintone.
03:47Poi il giovane ha estratto dalla tasca uno spray al peperoncino col quale ha stordito la madre.
03:52Poi con un grosso coltello ha iniziato a colpirla, infierendo anche sul cadavere.
03:56Le urla della donna sono state udite dai vicini che hanno avvertito la polizia.
04:00Quando gli agenti delle volanti hanno suonato alla porta dell'abitazione,
04:04Giosuè li ha fatti entrare tranquillamente.
04:06In mano aveva ancora il coltello sporco di sangue.
04:10Un lungo interrogatorio durante il quale il ragazzo non ha tradito alcuna emozione.
04:14Domani mattina Giosuè Fogliani sarà sentito dal GIP nell'udienza di convalida.
04:19Il suo avvocato sta già valutando la possibilità di presentare una richiesta di perizia psichiatrica.
04:25Intanto stamattina il sostituto Trifiro ha conferito l'incarico per l'autopsia al medico legale,
04:31la professoressa Elvira Ventura Spagnolo, che seguirà l'esame domani pomeriggio all'obitorio del Policlinico
04:37da stabilire il numero delle coltellate da un primo esame eseguito ieri,
04:41sarebbero più di 30, la maggior parte inferte, quando la donna era già morta.
04:48Sgomenti i vicini di casa e i commercianti del quartiere che conoscevano benissimo la donna.
04:53Le interviste di Francesco Triolo.
04:56Io l'ho conosciuta e veramente sono rimasta scioccata.
05:01È una bravissima persona, mi viene pure da piangere.
05:06Sempre sorridente, veramente una brava persona.
05:10Siamo venuti a sapere cosa era successo verso l'una e mezza, l'una e un quarto, l'una e mezza.
05:16La signora la vedevate qua di passaggio?
05:18Sì, veniva a comprare da noi qualche volta, la vedevamo da queste parti.
05:24Il figlio l'ho mai visto, però la signora sì, una volta ogni tanto, però niente di più.
05:30Certo che li conoscevo, la famiglia sono persone per bene, la mamma, il figlio, la sorella.
05:37Noi siamo sbalorditi di quello che è successo,
05:41perché non pensavamo mai che poteva accadere una cosa del genere.
05:46E non abbiamo sentito nulla, perché abitano nel terzo piano,
05:49abbiamo visto le volanti della polizia arrivare giustamente,
05:52pensavamo un furto d'appartamento.
05:54Abbiamo sentito dei litigi, chiedere aiuto e poi è successo quello che voi già sapete.
06:00Più di tanto non vi posso dire, non lo so comunque, non so niente.
06:05Ma litigavano signora, sentivate i litigi?
06:08Sì, questo sì, comunque sia, ma più di tanto guardi, sono ancora sconvolta io,
06:14perché una cosa del genere mette angoscia.
06:18Ma più di tanto non sappiamo assolutamente niente, ma nessuno di noi comunque sia.
06:24Domani prenderanno il via gli interrogatori degli arrestati
06:27nell'inchiesta della DDA di Messina sugli interessi criminali
06:30gestiti dalla famiglia Ofria di Barcellona.
06:33L'organizzazione continuava ad occuparsi dell'azienda di smaltimento a rifiuti speciali
06:37e compravendia di pezzi di ricambio, che era stata confiscata.
06:42Inizieranno domani a Palazzo di Giustizia
06:44gli interrogatori delle 15 persone arrestate ieri dalla polizia
06:47per associazione mafiosa, peculato e estorsione.
06:50A sentire gli indagati, il gruppo Salvatore Pugliesi,
06:53con la presenza del procuratore aggiunto Vito Di Giorgio
06:55e dei sostituti Fabrizio Monaco, Francesco Massare ed Antonella Fradà .
06:59Le indagini della squadra mobile e del commissariato di Barcellona
07:02hanno fatto emergere una preoccupante realtà .
07:05La forza intimidatrice della mafia in alcuni territori è più forte di tutto,
07:09più dello Stato, più di una sentenza che aveva dichiarato la confisca dell'azienda
07:13dopo il sequestro da parte della DDA avvenuto nel 2011.
07:17Si tratta dell'azienda Bellinvia Carmela,
07:20madre dei fratelli Salvatore e Domenico Fria,
07:23che si occupava di smaltimento di auto e compravendita di pezzi di ricambio.
07:27La famiglia Fria, nonostante la confisca e la nomina di un amministratore giudiziario,
07:31avrebbe continuato a gestire l'azienda come se nulla fosse,
07:35lavorando completamente in nero,
07:37incassando i notevoli introiti che l'impresa produceva
07:40senza rilasciare fatture o ricevute.
07:42Il tutto grazie alla copertura di fidati dipendenti,
07:45come lo storico ragioniere Paolo Salvo, il factotum Angelo Munafò,
07:49l'addetto alle vendite Natale De Pasquale, l'autista Salvatore Crinò,
07:53tutti arrestati nell'operazione insieme all'amministratore giudiziario,
07:57il presidente dell'Ordine dei commercialisti di Catania, Salvatore Virgilito,
08:02completamente asservito al potere mafioso del clan.
08:05Un potere che si manifestava sotto varie forme,
08:08come ha raccontato il pentito Marco Chiofalo, ex dipendente dell'azienda.
08:12Eloquente il caso di un lavoratore costretto da Salvatore o Fria a dare le dimissioni.
08:17L'uomo era sospettato di aver rubato alcune batterie d'auto dal deposito.
08:22O Fria non vuole passare per uno che licenzia, ma pretende che sia lui a dimettersi.
08:27Il boss prende informazioni sul furto e minaccia gli interlocutori.
08:31«Se non mi dici la verità e poi scopro che è cosa diversa,
08:35ti faccio passare un brutto quarto d'ora».
08:37Quasi fosse l'interrogatorio di un tribunale di mafia.
08:40E ai collaboratori che gli consigliano di denunciare il dipendente infedele,
08:45O Fria oppone un netto rifiuto.
08:47«Questo non succederà mai, a me non interessa questo discorso»,
08:50dice O Fria, per il quale lo Stato non deve entrare negli affari di famiglia.
08:55Il 17 aprile 2019 il dipendente presenta le dimissioni volontarie
08:59e subito inizia a cercarsi un altro lavoro.
09:02Ma a Salvatore o Fria questo non sta bene.
09:05Il suo ex dipendente non deve lavorare mai più.
09:08Una settimana dopo le dimissioni,
09:10l'uomo viene assunto da un imprenditore barcellonese.
09:13Ma il boss lo fa chiamare da un fedelissimo
09:15che gli intima di licenziare subito il neoassunto.
09:19L'imprenditore capisce l'inequivocabile messaggio
09:22e 15 giorni dopo lo licenzia in tronco.
09:27Torniamo in città .
09:28Di nuovo al caldo, le aule della scuola Cesareo.
09:30L'impianto di riscaldamento ha riattivato,
09:32ma solo a metà mattinata.
09:34Problemi risolti dopo qualche ora.
09:36Ieri c'era stato l'appello della madre
09:38di un bambino affetto da distrofia muscolare, Emilio Pintaldi.
09:42Stop al freddo nelle aule della scuola Cesareo.
09:45Finalmente riparata la caldaia
09:47che ha lasciato al freddo per un mese e mezzo
09:49i bambini della scuola di ritiro.
09:50Oggi c'era stato un nuovo blocco.
09:52Dopo l'appello, il servizio e l'interrogazione
09:54di Gian Domenico Lapauci,
09:55i tecnici erano arrivati ed il miracolo
09:57sembrava compiuto già ieri.
09:59La caldaia tra gli applausi era ripartita,
10:01così come l'impianto di riscaldamento,
10:03tanto che l'assessora alla pubblica istruzione
10:05di Anacanata già nel pomeriggio di ieri
10:07aveva emesso un comunicato.
10:08Questa mattina però ancora qualche problema
10:10e l'impianto è stato fermo ancora per qualche ora,
10:12tanto che è stato necessario attivare
10:14alcune stufette prestate dal dipartimento
10:16pubblico istruzione.
10:17A metà mattinata, però,
10:19la tanto attesa attivazione dell'impianto.
10:21L'amministrazione comunale spiega
10:23all'assessora Anacanata
10:24desidera informare le famiglie
10:26e il personale scolastico del presso Cesareo
10:28che il problema al sistema di riscaldamento
10:30è stato risolto,
10:31la caldaia è pienamente funzionante
10:33e in grado di garantire il comfort termico
10:35necessario agli studenti e al personale
10:37dell'istituto.
10:38Il disguido causato da una serie di malfunzionamenti
10:41rilevati sul generatore di calore
10:43è stato gestito dal dipartimento
10:45servizi manutentivi.
10:47Tutto è bene, quel che finisce bene
10:49verrebbe da dire.
10:50Il freddo ha costretto bambini e docenti
10:52in attesa dell'intervento risolutivo
10:54ad indossare per un mese e mezzo i cappotti.
10:56Ieri l'appello disperato di una mamma
10:58a soffrire il freddo più degli altri
11:00tra i banchi.
11:01Infatti c'era il figlio Alessio
11:02affetto da distrofia muscolare.
11:04La sua malattia mal si concilia
11:06con le basse temperature
11:07che gli provocano dolori lancinanti.
11:09A Messina, secondo l'ultimo report
11:11della fondazione Openpolis,
11:12il 18% delle scuole
11:14è privo di riscaldamento.
11:18Riflettori ancora puntati
11:19sui parcheggi di interscambio
11:20tra cantieri e lavori
11:22che sembrano infiniti.
11:23Sul Viale Europa sono iniziati gli interventi
11:25per realizzare la seconda parte
11:27della struttura che aggiungerÃ
11:28altri 80 stalli
11:30fino all'altezza di Viale Italia.
11:31Oltre un anno di ritardo invece
11:33per quello di Sanlicando.
11:35Francesca Stornante.
11:37Lavori partiti.
11:38Finora cronoprogramma rispettato.
11:40Sono iniziati gli interventi
11:41per realizzare la seconda parte
11:43del parcheggio di interscambio
11:44Europa-Ovest.
11:46La terza e ultima struttura prevista
11:48sul Viale Europa.
11:49La prima parte era stata aperta
11:51alla vigilia di Natale
11:52ed è quella tra la Rotatoria Boris Giuliano
11:54e l'Ospedale Piemonte.
11:56115 stalli già operativi e utilizzati.
11:59Adesso cantieri aperti
12:01per il secondo e ultimo pezzo.
12:03I mezzi hanno già iniziato a scavare.
12:05All'appello manca questa seconda parte
12:07che si estende quasi fino al Viale Italia.
12:10Anche in questo caso si tratta di intervenire
12:12su aree che già erano destinate alla sosta
12:15ma che cambiano molto diventando
12:17una vera e propria struttura attrezzata
12:19come le altre già completate.
12:21In questa parte sono previsti 80 stalli
12:23che porteranno in totale
12:25compresa l'area già inaugurata
12:27alla disponibilità di 195 posti auto.
12:30Uno degli interscambio più grandi
12:32tra quelli realizzati.
12:34A proposito di parcheggi
12:36continuano le polemiche su quello che sta nascendo
12:38sul Viale Giostra
12:39e non mancano le voci di protesta
12:41anche su quello di Viale Stagno dal Contrast
12:43al Papardo.
12:44Si parla invece pochissimo
12:46dell'interscambio sorto a San Licandro.
12:48Forse perché è realizzato in una zona non centralissima.
12:51Forse perché il cantiere non ha creato
12:53disagi alla viabilitÃ
12:55come quelli di Viale Europa o appunto Viale Giostra.
12:57Probabilmente questa nuova area
12:59non è neanche nota ai più.
13:01E invece è uno dei cantieri infiniti
13:03tanto che la consegna
13:05che era prevista ad agosto 2023
13:07non è ancora stata fatta.
13:09Il parcheggio è praticamente pronto.
13:11Mancano gli ultimi dettagli come la segnaletica
13:13ma è tutto fermo.
13:15I lavori erano iniziati nel 2022
13:17ma per realizzare i 53 stalli previsti
13:19non sono bastati quasi due anni e mezzo
13:21trascorsi dalla consegna.
13:23Quando aprirà da verificare
13:25anche la reale utilitÃ
13:27in ottica di interscambio
13:29di questo parcheggio?
13:31Si concluderanno in un mese
13:33i lavori di ripristino della piena funzionalitÃ
13:35della piscina Cappuccini.
13:37Questo l'aggiornamento dato dall'assessore
13:39Massimo Finocchiaro durante la commissione
13:41consigliare sport di questa mattina.
13:43Ma la novità è che c'è una speranza
13:45concreta di un finanziamento per rimettere in sesto
13:47anche la vasca coperta
13:49crollata quasi sei anni fa.
13:51A sud invece nascerà una piscina
13:53a Mili.
13:55Pronta fra un mese, ovviamente
13:57salvo imprevisti.
13:59La piscina Cappuccini dovrebbe essere a pochi passi
14:01dalla conclusione dei lavori necessari
14:03per poterle consentire l'apertura.
14:05Le ultime manovre attorno alle caldaie
14:07dovrebbero concludere sia nelle prossime due o tre settimane
14:09ha detto oggi l'assessore Massimo Finocchiaro
14:11in commissione consigliare.
14:13A quel punto aggiunto andrebbe solo individuato il gestore
14:15e poi si potrebbe tornare a fruirle.
14:17Ha parlato di un gestore temporaneo
14:19con il comune che si farebbe carico
14:21delle importanti spese energetiche
14:23di una struttura certamente non all'avanguardia
14:25in questo senso.
14:27Ma ci sono altre opzioni.
14:29Un bando per l'impiantistica sportiva pubblicato dalla regione
14:31con un plafond di 120 milioni di euro
14:33potrebbe essere la fonte di finanziamento
14:35per la ristrutturazione definitiva dell'intero complesso
14:37compresa la parte interna,
14:39quella crollata diversi anni fa
14:41e che sta marcendo senza una soluzione
14:43oramai da troppo tempo.
14:45Riteniamo che potremmo essere sicuramente
14:47in una buona posizione
14:49tra i primi progetti a essere finanziati
14:51per l'intero plesso natatorio
14:53della Cappuccini.
14:55Riteniamo
14:57che servano almeno
14:595 milioni, c'è una parte
15:01di cofinanziamento che
15:03deve superare il 10%
15:05per avere un buon punteggio.
15:07Altro tema caldo, quello dell'attesa
15:09realizzazione di una piscina anche nella zona sud
15:11che ne è completamente sprovvista.
15:13In tal senso il comune avrebbe individuato l'area
15:15proprio a Mili dove ieri sono stati peraltro
15:17consegnati i lavori per il completamento esterno
15:19del palazzetto.
15:21Si è già attivato un tavolo
15:23per la progettazione
15:25e per l'individuare
15:27la fonte di finanziamento.
15:29Io credo che nel breve potremmo anche presentare
15:31un progetto e quindi
15:33la possibilità di poter accedere a dei fondi.
15:35Comunque quella ritengo sia
15:37l'area che è stata individuata
15:39e l'area dove si farà la piscina
15:41nella zona sud.
15:43Torniamo in studio e facciamo un salto
15:45sul nostro sito www.gazzetadelsud.it
15:47per una notizia
15:49che arriva a Barcellona perché si è verificato
15:51un nuovo preoccupante episodio di violenza
15:53all'interno della casa circondariale
15:55della città del Longano.
15:57Protagonista ancora una volta un detenuto
15:59di origini lombarde, già noto per un'aggressione
16:01brutale che era avvenuta il 10 gennaio
16:03scorso ai danni di un agente di polizia
16:05penitenziare. Nonostante l'accaduto
16:07e le normative che prevedono il trasferimento
16:09in caso di condotte violenti
16:11l'uomo era rimasto comunque nel terzo
16:13reparto nel quale è detenuto.
16:15L'aggressione è avvenuta nella prima mattinata di ieri
16:17intorno alle 8 e un quarto.
16:19Il recluso all'apertura delle celle del reparto
16:21ha dato nuovamente sfogo alla sua aggressivitÃ
16:23dopo aver danneggiato le telecamere
16:25ha preteso con vehemenza la presenza
16:27di un medico, invitato dagli agenti
16:29alla calma, avrebbe reagito con violenza
16:31scagliandosi contro due poliziotti
16:33penitenziari.
16:35Anche a Messina i metalmeccanici
16:37hanno deciso di incrociare le braccia per manifestare
16:39contro il mancato rinnovo
16:41del contratto. Per loro nessun aumento
16:43di stipendi, nessuna trattativa
16:45sull'orario di lavoro, respinta a buona
16:47parte delle richieste contenute nella piattaforma
16:49presentata dai sindacati.
16:51Francesca Stornante.
16:53La priorità è il rinnovo
16:55del contratto nazionale, una mobilitazione
16:57che oggi ha portato a protestare
16:59i metalmeccanici di CGL Cisle
17:01Will, sciopero di 8 ore
17:03e sit-in davanti alla sede di
17:05Sici Industria, la Camera di Commercio
17:07per rivendicare diritti e qualitÃ
17:09del lavoro e della vita.
17:11Senza i metalmeccanici non c'è un futuro per l'industria
17:13di questo Paese, quindi non c'è la produzione
17:15di ricchezza vera
17:17di questo Paese, quindi
17:19c'è anche un appello alla responsabilitÃ
17:21delle controparti per
17:23dare una prospettiva a milioni
17:25di persone che hanno votato in centinaia
17:27di migliaia alla piattaforma
17:29di Sciom, Fim e Wilm e quindi
17:31in tutta Italia in questo momento sono in corso
17:33sciopero, manifestazioni, presidi
17:35ed è un segnale importantissimo.
17:37Anche qui l'attenzione è stata altissima,
17:39gli impianti della Ram sono vuoti,
17:41la centrale elettrica pure, qui anche a Messina
17:43la canteristica ha risposto molto bene
17:45all'appello
17:47diciamo allo sciopero.
17:49Tra Messina e provincia le aziende metalmeccaniche
17:51contano diverse migliaia di lavoratori,
17:53tra le più grandi ci sono la Ram,
17:55la A2A, ci sono i cantieri navali,
17:57la Duferco, i lavoratori
17:59denunciano tanti problemi.
18:01In una situazione salariale in crisi
18:03come ben sappiamo
18:05noi scontiamo
18:07una perdita d'acquisto
18:09a livello europeo,
18:11con salari più poveri
18:13sul piano
18:15sia nazionale che europeo.
18:17Oltre questo un punto saliente è quello dell'orario,
18:19abbiamo chiesto riduzione dell'ora di lavoro
18:21perché siamo in una fase di cambiamento epocale
18:23per quanto riguarda
18:25il settore metalmeccanico.
18:27Per i sindacati adesso è quanto mai necessario
18:29riconquistare il tavolo della trattativa
18:31per il rinnovo del contratto collettivo.
18:33Stiamo vivendo una desertificazione
18:35sia a livello territoriale,
18:37regionale e anche nazionale.
18:39Lo vediamo dai numeri.
18:41Questi numeri sono impietosi.
18:43Noi non possiamo demordere sul contratto nazionale.
18:45La prima dignità è il lavoro
18:47e il lavoro deve essere ben retribuito.
18:51Nell'area di Via Garibaldi
18:53ci sono due mercati che meritano attenzione.
18:55Uno è quello del Muricello,
18:57l'altro è quello del Sant'Orsola.
18:59Oggi visita dell'amministrazione a quello coperto
19:01per alcuni interventi
19:03che ne aumentino l'attrattività .
19:05In altre cittÃ
19:07i mercati al coperto sono uno spazio preziosissimo
19:09e le tendenze europee
19:11sono quelle di trasformarlo in un'area
19:13che superi il concetto di vendita al minuto
19:15ma che sia invece un riferimento per tutta la comunitÃ
19:17con una serie di attivitÃ
19:19per lo più legate al cibo che allunghino i tempi di fruizione
19:21e aumentino la qualitÃ
19:23magari con spazi di ristorazione.
19:25Il Muricello si presta a questo tipo di relettura
19:27ma ha bisogno di un cambio di passo
19:29a partire dagli aspetti strutturali
19:31come per esempio l'affaccio sulla Via Garibaldi
19:33che gli darebbe altro respiro.
19:35Iniziamo con l'assessore Finocchiario e con l'assessore Cicala
19:37intanto per creare
19:39finalmente una progettorità complessiva
19:41che non sia solo
19:43un intervento tampone come è stato fatto in passato
19:45ma per dare in generale
19:47a tutto il mercato una nuova dignità strutturale
19:49anche sulle botteghe
19:51che sono sul versante
19:53della Via Garibaldi
19:55quindi riprendere tutta l'entità del mercato
19:57e cercare di farlo diventare
19:59un punto di riferimento non solo per la zona
20:01ma per tutta la città .
20:03Questo è un grande fascino
20:05e si collega anche
20:07alla nuova
20:09passeggiata della fiera
20:11che sarà proprio nella parte prospicente
20:13quindi abbiamo dei ragionamenti che stiamo portando avanti
20:15su una nuova progettualità .
20:17Ma da quelle parti c'è anche il mercato Sant'Orsola
20:19in questo caso c'è già un progetto rivoluzionario
20:21da oltre 4 milioni di euro
20:23che ne prevederebbe la demolizione e ricostruzione
20:25con ben 4 piani, compreso uno di parcheggi
20:27di un edificio che avrebbe anche una visione green
20:29ma quel progetto è arenato
20:31da 3 anni perché non si è mai perfezionato
20:33il passaggio di proprietà dell'area
20:35dall'ASP al Comune.
20:37La proprietà del terreno è
20:39dell'ASP, con l'ASP abbiamo aperto una serie di tavoli
20:41già da un paio di anni in cui sono
20:43diverse
20:45discussioni in campo
20:47stiamo cercando di capire come
20:49diventare proprietari del terreno e poi continuare
20:51con la progettazione, però stiamo andando avanti
20:53rispetto a un'idea che già c'è e che è
20:55così come la risoluzione del Vascone
20:57interesse ai mercati cittadini.
20:59Dal 20 al 22 gennaio
21:01Messina sarà il cuore pulsante di
21:03riflessioni storiche e accademiche che
21:05culmineranno con la cerimonia di inaugurazione
21:07dell'anno accademico dell'UniversitÃ
21:09alla presenza al Teatro Vittorio
21:11Emanuele del Presidente della Repubblica
21:13Sergio Mattarella, evento che
21:15sarà trasmesso in diretta
21:17sulla nostra emittente. I particolari con Antonio
21:19Sangiorgi.
21:21Il momento più atteso sarà mercoledì prossimo
21:23quando il Presidente della Repubblica Sergio
21:25Mattarella parteciperà alla cerimonia
21:27d'inaugurazione dell'anno accademico
21:29al Teatro Vittorio Emanuele, che già lo ha
21:31ospitato in occasione dei 70 anni
21:33della Gazzetta del Sud. La rettrice
21:35Giovanna Spatari aprirà l'evento affiancata
21:37agli interventi dei rappresentanti del
21:39personale e degli studenti. L'evento
21:41sarà trasmesso in diretta sulla nostra
21:43emittente. Il Capo dello Stato riceverÃ
21:45il dottorato honoris causa in
21:47scienze delle pubbliche amministrazioni.
21:49La laudatio sarà pronunciata
21:51dal Presidente emerito della
21:53Corte Costituzionale Gaetano Silvestri
21:55e la motivazione sarà esposta
21:57dalla professoressa Daniela Novarese.
21:59A conclusione, il Presidente Sergio
22:01Mattarella terrà un alezio
22:03dottoralis, offrendo una riflessione
22:05sul futuro dell'Europa e
22:07sull'importanza dell'istruzione
22:09nel rafforzare la coesione comunitaria.
22:11La visita e le celebrazioni
22:13legate alla storica conferenza di Messina
22:15del 1955
22:17rappresentano un'occasione per ricordare
22:19l'importanza di una visione lungimirante
22:21come quella dell'allora Ministro
22:23degli Esteri, il messinese Gaetano
22:25Martino. Il dialogo tra
22:27accademi e istituzioni sottolinea la
22:29necessità di rilanciare lo spirito di
22:31integrazione e solidarietà che ha segnato
22:33le origini dell'Unione Europea.
22:35Lunedì, nel plesso
22:37del Rettorato, i lavori si apriranno
22:39alle nove con una sessione coordinata
22:41dal professor Alessandro Morelli.
22:43Nel pomeriggio se ne terrà una
22:45seconda, guidata invece dal professor
22:47Francesco Trimarchi, che esplorerÃ
22:49gli aspetti etici e culturali
22:51dell'integrazione europea. Martedì
22:53invece sarà dedicato a tematiche
22:55giuridiche ed economiche. Di mattina
22:57con il professor Alessio Lo Giudice
22:59e nel pomeriggio con la professoressa
23:01Lina Panella, che esaminerÃ
23:03lo spazio pubblico europeo.
23:05Ritorna
23:07domani in Noi Magazine l'inserto
23:09del giovedì che dal 1996
23:11Gazzetta del Sud dedica alle giovani
23:13generazioni, con la sesta stagione della
23:15GDS Academy e del progetto
23:17Gazzetta del Sud in classe con
23:19Noi Magazine. La prima pagina
23:21è dedicata all'allarme sulle dipendenze
23:23dei giovani tra droghe, alcol,
23:25fumo e tecnologia. Ne abbiamo parlato
23:27con un esperto dell'Istituto Superiore di Sanità ,
23:29mentre il Ministero dell'Istruzione
23:31lancia un concorso per sensibilizzare
23:33i giovani sull'educazione alla
23:35salute. Sull'inserto, come
23:37sempre, tanti lavori realizzati da
23:39alunne e alunni. Tutti i dettagli
23:41sugli argomenti e per le info
23:43per l'iscrizione, gratuita e aperta a
23:45scuole e atenei, sono tutte sul
23:47nostro sito www.gazzettadelsud.it
23:49E ancora
23:51per pochi giorni sono disponibili
23:53in edicola, con la Gazzetta del Sud,
23:55le ultime copie dell'Agenda Casa
23:572025, a soli 3,50
23:59euro, più il prezzo
24:01del quotidiano.
24:03Si è chiusa, dopo
24:0518 anni, l'odissea di un
24:07lavoratore di poste italiane, che era
24:09stato licenziato con l'accusa di
24:11soppressione di corrispondenza.
24:13A mettere l'ultima parola, è stata
24:15la Corte di Cassazione che ha disposto
24:17il reintegro del lavoratore.
24:19Giuseppe Romeo.
24:21Nel 2007 era stato accusato
24:23di soppressione di corrispondenza, dopo
24:25il ritrovamento di un cospicuo
24:27quantitativo di lettere, gettate in
24:29un cestino dell'immondizia, a Ucria.
24:31Adesso, 18 anni dopo i fatti
24:33contestati, si è finalmente conclusa
24:35la vicenda giudiziaria, che ha visto
24:37coinvolto un 52enne portalettere,
24:39già licenziato da poste italiane.
24:41La Corte di Cassazione
24:43ne ha infatti sancito definitivamente
24:45il diritto al reintegro, come
24:47riconosciuto gli due anni addietro
24:49con sentenza della Corte d'Appello di Messina.
24:51Nell'aprile 2017
24:53il Tribunale di Patti dispose
24:55il non luogo a procedere per intervenuta
24:57prescrizione del reato, tuttavia
24:59il dipendente fu licenziato
25:01a marzo 2020.
25:03Una prima sentenza della sezione lavoro
25:05dello stesso Tribunale di Patti, cui
25:07l'uomo si rivolse, rappresentato dall'avvocato
25:09Salvatore Caputo, gli riconobbe
25:11un'indennità per tardiva contestazione,
25:13escludendone però la riassunzione.
25:15Pronuncia riformata
25:17in appello a dicembre 2022
25:19per l'assenza di prova
25:21che l'uomo fosse in servizio il giorno
25:23in cui si erano verificati i fatti contestati,
25:25dichiarando nullo
25:27il licenziamento. Decisione
25:29che poste italiane, pur
25:31provvedendone le more al reintegro
25:33del dipendente, aveva impugnato
25:35con ricorso dichiarato ora
25:37inammissibile dalla Suprema Corte,
25:39con la condanna dell'ente al pagamento
25:41delle spese. La Corte d'Appello,
25:43rivisitando in maniera davvero oculata
25:45e molto attenta
25:47i fatti per come erano andati, lo ha fatto
25:49riassumere e la Corte di Cassazione
25:51ci ha dato piena ragione sotto
25:53questo punto di vista. Poste italiane
25:55ha dimostrato davvero di essere sorda
25:57a quella che era la realtà dei fatti
25:59e anche il rapporto con
26:01il lavoratore. Sotto l'aspetto
26:03retributivo chiaramente gli è stato
26:05riconosciuto pure il periodo in cui
26:07è stato licenziato e è rimasto a casa.
26:09I patemi d'animo suoi
26:11della moglie, di chi
26:13gli stava vicino, non hanno
26:15prezzo, però lui è un tipo
26:17forte, continuerà ad andare avanti e
26:19continuerà a lavorare con il massimo
26:21impegno per come ha sempre fatto.
26:23Il Rotary Club
26:25Messina-Peloro incontra
26:27alle 20 all'Hotel Royal
26:29il Vice Sindaco e Assessore
26:31alla viabilità Salvatore Mondello.
26:33Si discuterà sul tema
26:35la nuova mobilità sostenibile
26:37della città riflessi alla luce
26:39delle innovazioni del PUMS,
26:41il piano urbano della mobilità sostenibile.
26:43Dopo i saluti del presidente
26:45del Rotary Peloro, Biagio Natoli
26:47Orioles, introdurrà i lavori
26:49l'ingegnere Edoardo Milio.
26:51Siamo allo sport, il calcio,
26:53doppia seduta di allenamento
26:55a porte chiuse per il Messina in vista
26:57del match casalingo di lunedì sera
26:59contro il Crotone.
27:01Intanto la società è attiva sul mercato.
27:03In entrata il difensore
27:05Daniel D'Umbravano. Hanno invece
27:07lasciato il gruppo il difensore
27:09Rizzo e il jolly Ortisi.
27:11Finiti entrambi all'Altamura.
27:13Domani in mattinata la conferenza stampa
27:15di presentazione del direttore sportivo
27:17Domenico Roma. Ci dice tutto.
27:19Antonio Sangiorgi.
27:21Sono giorni cruciali per AD Invest Group
27:23che sta cercando di riorganizzare
27:25la società e contestualmente dal tecnico
27:27Giacomo Modica risposte adeguate
27:29dal mercato di riparazione fondamentale
27:31per il Messina per cercare di ottenere
27:33la salvezza diretta percorso al momento
27:35complicato anche se non impossibile
27:37con 16 gare ancora da giocare
27:399 delle quali al Franco Scoglio a cominciare
27:41da quella di lunedì sera contro il Crotone.
27:43Il nuovo socio di maggioranza
27:45ha promesso nuovi acquisti. Il primo della lista
27:47è il difensore Daniel D'Umbravano che
27:49in mattinata ha svolto le visite mediche.
27:51Si tratta di un cavallo di ritorno visto che
27:53l'atleta moldavo aveva giocato a Messina
27:55nello scorso torneo la seconda parte di stagione.
27:57Numericamente
27:59uno entra ma due escono. Sono infatti
28:01andati via Rizzo e Ortisi con
28:03destinazione Altamura.
28:05Entrambi non erano stati convocati per
28:07la trasferta di Taranto dopo i confronti
28:09serrati con l'allenatore di Mazzara del Vallo
28:11e hanno quindi deciso di trasferirsi
28:13in Puglia. Il Messina ha comunque
28:15la necessità di rimpinguare l'organico
28:17prima della prossima partita. Tra i nomi
28:19in agenda quelli di Dezzi e Ricci
28:21ma sulle strategie da operare sul mercato
28:23sarà fondamentale attendere
28:25la conferenza stampa del nuovo direttore
28:27sportivo Domenico Roma che sarÃ
28:29presentato ufficialmente domani
28:31in tarda mattinata. Nei giorni
28:33successivi attesa la visita in cittÃ
28:35anche del CEO di AAD
28:37Invest Group, Doudou Cisse
28:39che dovrà spiegare i motivi e gli obiettivi
28:41che hanno spinto la fiduciaria lussemburghese
28:43ad imbarcarsi in questa avventura
28:45con tanti paletti ancora da superare.
28:47Per cercare di riavvicinare
28:49il pubblico la nuova proprietà sta avvarando
28:51nuove iniziative come
28:53quella di abbassare il prezzo del tagliando
28:55in curva. Un segnale per far
28:57capire quanto sia fondamentale
28:59al di là di tutto e tutti
29:01che salvare la categoria è l'unica
29:03cosa che conta. Dopo la 22°
29:05giornata il Messina ha un ritardo di
29:075 punti dalla salvezza diretta.
29:09Se arrivasse infatti in quint'ultima
29:11posizione con un vantaggio di oltre
29:138 punti sulla penultima
29:15eviterebbe di giocare il play-out.
29:17Discorsi prematuri ma a fine mese
29:19arriveranno nuove penalizzazioni
29:21per Turris e Taranto che
29:23potrebbero disegnare quadri
29:25ancora più diversi rispetto a quelli attuali.
29:29Adesso il tennis tavolo finale
29:31di Supercoppa alle 17.30
29:33a Carrara tra Lapuania
29:35e la Top Spin Messina.
29:37In palio c'è il primo trofeo della stagione.
29:39Le due grandi protagoniste
29:41delle ultime annate si contenderanno
29:43il trofeo. Nella scorsa stagione
29:45la squadra toscana centrò la doppietta
29:47conquistando sia lo Scudetto
29:49che la Coppa Italia sfidando in entrambi
29:51casi in finale la formazione del presidente
29:53Giorgio Quartuccio. Nell'albo d'oro
29:55della competizione figura per due volte
29:57il nome della Top Spin Messina
29:59trionfatrice nell'edizione 2019
30:01e 2020. Si giocherÃ
30:03con la formula denominata
30:05Switling, nove singolari
30:07su due tavoli uguali in
30:09contemporanea. L'incontro terminerÃ
30:11all'aggiungimento di 5 punti da parte
30:13di una delle due squadre.
30:15La sfida sarà trasmessa in diretta streaming
30:17sul canale YouTube della Fitet.
30:19Dopo l'impegno in Supercoppa
30:21italiana, la Top Spin Messina
30:23ospiterà domenica prossima a Villa Dante
30:25il Circolo Prato
30:27nella gara valida per la seconda giornata
30:29di ritorno del campionato di Serie A1.
30:33Il nostro telegiornale si conclude qui.
30:35Io vi lascio alla nostra guida TV
30:37e al meteo
30:39per oggi e per questa serata
30:41e per domani. Buon proseguimento a tutti voi.
30:49Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
31:19Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
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