• l’altro ieri
Trascrizione
00:00Epar, che è un ente bilaterale, confederale, intersettoriale, nato nel 2012 da un'idea
00:11della Confederazione Italiana, Federazione Autonome, Cifa e da Comsal, nasce con la logica
00:16di star vicino alle imprese e ai lavoratori affinché si possa accrescere la professionalità
00:21dei lavoratori, la vivibilità dei lavoratori in azienda, il benessere familiare loro e contestualmente
00:27accrescere anche la possibilità di sviluppo delle aziende aderenti. Negli ultimi anni
00:34abbiamo tanto lavorato per quelli che possono essere i servizi in favore di imprese e lavoratori
00:39e già dal 2023, nel momento in cui siamo stati inseriti all'interno del Repertorio
00:43Nazionale degli Organismi Parifetetici, abbiamo deciso di cominciare a lavorare anche sotto
00:49il profilo della salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro. Epar è iscritto al numero
00:538 del Repertorio che è stato approvato dal Ministero del Lavoro, il quale l'anno scorso
00:57due anni fa ha dato attuazione a una norma prevista all'interno dell'articolo 51 del
01:04testo unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro e immediatamente abbiamo promosso
01:09la nostra adesione a questa progettualità e subito siamo stati inseriti dopo l'opportunità
01:13di valutazione all'interno del Repertorio. Da lì abbiamo cominciato a mettere in campo
01:18tutta la nostra professionalità, la nostra esperienza, l'esperienza della bilateralità
01:22Cifa Consal rappresentata in primo luogo dal fondo Fonarcom, per cercare di costruire
01:26degli strumenti e dei servizi che possano effettivamente entrare in azienda e dare ai
01:31lavoratori la giusta formazione, la giusta preparazione per affrontare il loro lavoro
01:36in maniera sicura ed efficiente. Epar ha sempre osservato con grande attenzione tutte le norme
01:41del testo unico e man mano stiamo cercando di mettere in campo tutte quelle che sono le
01:46progettualità per far sì che l'ente bilaterale possa dare i servizi che gli sono propri,
01:52in quella logica di costruzione di buone prassi che il legislatore nel 1993 aveva previsto
01:58come obiettivo principale degli enti bilaterali. Nel concreto già durante il periodo di lockdown
02:04abbiamo cominciato a lavorare a una piattaforma che consentisse alle aziende di accedere al
02:09nostro ente bilaterale organismo paritetico per vedersi attribuito l'RLST in azienda.
02:14Volevamo formare 40 RLST su tutto il territorio nazionale, ne abbiamo formati ben 200, abbiamo
02:20costruito un albo e oggi quell'albo è fondamentale perché le aziende possono avere un rappresentante
02:26che si possa occupare della gestione e della verifica delle giuste dinamiche aziendali
02:30in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Andando avanti, recentemente abbiamo deciso
02:35di alzare ancora l'asticella e abbiamo costruito una piattaforma che si chiama Valida, che
02:41è una piattaforma che consente di verificare e monitorare la formazione in materia di salute
02:45e sicurezza dei laboratori e delle aziende aderenti e che possano alla fine ricevere
02:50l'asseverazione della formazione per come è stata fatta. Ovviamente è uno strumento
02:55fondamentale che consente di dare certezza alla formazione che viene erogata dalle aziende
02:59e viene proprio presentato a tutti gli enti di formazione che sono accreditati sul territorio
03:05nazionale affinché possano diventare loro dei centri territoriali Epar e che quindi
03:10attraverso la funzione di organismo paritetico nazionale e l'utilizzo della nostra piattaforma
03:14possano entrare in azienda e conferire ai laboratori delle aziende aderenti quelle che
03:18sono le professionalità giuste affinché il lavoro sia sempre sicuro. Sicuramente
03:24il punto di forza di Epar all'interno della manifestazione Ambiente lavoro è la presentazione
03:29di Valida. Valida come abbiamo già detto è una piattaforma, ma è quello che sta dietro
03:35Valida che è veramente dirompente e importante nella gestione dei percorsi formativi in
03:40materia di sicurezza, ossia i CTE, i centri territoriali Epar. Sono degli strumenti rivolti
03:45agli enti di formazione i quali accreditandosi potranno utilizzare la piattaforma e soprattutto
03:51potranno erogare alla formazione in materia di sicurezza anche extra regione rispetto
03:55laddove loro sono accreditati e questo diventa ancora più rilevante alla luce di quelle
04:00che sono le ultime previsioni contenute nella bozza definitiva dell'Accordo Stato Regione
04:05che riconnette agli organismi paritetici un'importanza vitale nella gestione e nell'erogazione
04:10della formazione in materia di sicurezza. Valida è una piattaforma digitale promossa
04:15dal nostro ente paritetico Epar, oggi anche organismo paritetico, al fine di gestire tutti
04:21i flussi legati alla formazione in materia di salute e sicurezza, quindi a partire dalla
04:26progettazione all'erogazione, al monitoraggio e gestione fino all'asseverazione degli stessi
04:31percorsi. Gli enti di formazione quindi accreditandosi come centri territoriali Epar possono promuovere
04:37percorsi di formazione anche finanziati attraverso il fondo Conacom, promuovendo così una fusione
04:42tra i due strumenti. Attraverso Valida sarà possibile quindi garantire una trasparenza
04:48e soprattutto un rispetto a quelli che sono gli standard di riferimento della normativa
04:52in materia di salute e sicurezza, ed è una piattaforma che consente attraverso la digitalizzazione
04:58di questi processi di porci linea in quella che è la strada della sostenibilità intrapresa
05:03dalle nostre organizzazioni sindacali nell'ambito del sistema di bilateralità Cifa ComSal.
05:09Tutto il sistema bilaterale Cifa ComSal nell'ultimo periodo ha sicuramente fatto proprio dei valori
05:15importanti come quello della sostenibilità ambientale e quindi l'utilizzo della tecnologia
05:20affinché si elimini quanto più possibile la carta e si possa chiaramente essere sostenibili
05:26sia nella piccola azienda sia nella grande azienda. Abbiamo sviluppato tanto nel corso
05:30dell'anno anche oltre ai servizi in materia di sicurezza e quello che posso dire è che
05:35i prossimi obiettivi saranno intanto l'uscita di una nuova piattaforma che si chiama Consenso
05:40e è una piattaforma che consente di accorciare il divario e la distanza tra datore di lavoro
05:46e lavoratore in tutte quelle che sono le problematiche di contenzioso che si possono sviluppare.
05:50È una piattaforma quindi che in maniera digitale certificata l'archiviazione dei verbali conclusivi
05:57in blockchain consente di conciliare le posizioni distanti tra datore di lavoro e lavoratore,
06:03può procedere con la certificazione dei contratti individuali di lavoro, la certificazione
06:08degli accordi di negoziazione assistita che la riforma CARTA abbia esteso anche alle materie
06:13riguardanti il diritto del lavoro ed infine anche tutti gli accordi di secondo livello
06:17possono essere eseguiti in maniera certa all'interno della nostra piattaforma. Per quanto concerne
06:22invece la sicurezza entro l'anno vorremmo uscire con un ulteriore prodotto che è quello
06:27dei modelli organizzativi di gestione. Abbiamo già disegnato un flusso che sarà inserito
06:31sempre all'interno di una piattaforma e ci proponiamo alle aziende per consentire loro
06:36di raggiungere quei benefici anche in termini di beneficina, di riduzione di problematiche
06:44di contenzioso, andando a certificare e asseverare quelli che sono i modelli organizzativi di
06:49gestione previsti e disciplinati all'articolo 30 del testo unico sulla sicurezza.
06:54Fonarcom è stato sempre attento al tema della sicurezza negli lavori di lavoro, è stato
07:00il primo fondo a finanziare il primo avviso finalizzato a sviluppare attività formative
07:08secondo gli standard del testo unico. Le sfide per il nuovo anno sono sicuramente ambiziose,
07:15vogliamo continuare a interloquire, creare maggiore sinergia tra gli enti bilaterali
07:22del sistema associativo Cifa-Compsal. Questo perché? Perché pensiamo di aumentare, potenziare
07:28il valore che ogni ente bilaterale singolarmente dà. Riteniamo che il dialogo tra Fonarcom
07:35ed Epar possa portare maggiori servizi alle imprese. Epar l'anno scorso è stato riconosciuto
07:43come organismo paritetico, in quanto tale può sviluppare l'attività di monitoraggio,
07:52di gestione, asseverazione delle attività formative dettate dal testo unico. Ha creato
07:59una piattaforma che si chiama Valida, che sta lanciando in questi giorni in questa fiera
08:05ambiente del lavoro di Bologna. Questa piattaforma darà la possibilità a tutti gli enti di
08:10formazione che sviluppano attività formative in materia di sicurezza di accreditarsi. Accreditandosi
08:17che questi enti divendano centri territoriali Epar, quindi CTE Epar, potranno sviluppare
08:26la formazione utilizzando la piattaforma e potranno soffrire del servizio di monitoraggio,
08:32gestione e asseverazione della piattaforma e quindi imprese e lavoratori potranno stare
08:38sempre più tranquilli che la formazione viene sviluppata secondo gli standard del testo
08:45unico. L'obiettivo è che questa formazione sviluppata da gli enti potrà essere finanziata
08:51anche da Fonarcon, quindi iniziamo un dialogo tra enti bilaterali e poi c'è un altro obiettivo
08:57abbastanza ambizioso che è iniziare un dialogo con l'INAEL, dialogare tra piattaforma del
09:03nostro organismo paritetico e l'INAEL in modo tale che tutti gli organismi paritetici
09:08potrebbero condividere i dati dei discendi che hanno ricevuto la formazione in modo tale
09:17che si possa iniziare a costruire all'interno dell'INAEL un database delle persone, quindi
09:22dei lavoratori che hanno realizzato l'attività formativa e quindi sapere in tempo reale chi
09:28sono i dipendenti che hanno sviluppato e sono a regola con le attività formative in materia
09:34di sicurezza, i lavoratori che ancora non hanno svolto la formazione e quindi ci sarebbe
09:38possibilità di chiamarli, sensibilizzarli per fare formazione e quindi avere un quadro
09:44completo dei lavoratori del settore privato di chi ha svolto l'attività formativa e di
09:50chi non l'ha svolto e quindi questo potrebbe abbassare notevolmente il rischio. Crediamo
09:55in questo obiettivo perché oggi nel nostro Paese non esiste una mappatura nel settore
10:01privato delle persone che hanno realizzato e che hanno svolto l'attività prevista dal
10:06testo unico sulla sicurezza e chi non la svolta, quindi non sarebbe male far dialogare le
10:13piattaforme degli organismi paritetici riconosciuti con la piattaforma dell'INAEL in modo tale
10:20che si condividano i dati delle persone che hanno svolto l'attività formativa obbligatoria
10:25per legge e quindi per esclusione trovare chi ancora non ha debiuto all'obbligo e quindi
10:30cercare di invitare le stesse a fare formazione anche sollecitando le aziende, questo a mio
10:36avviso farebbe diminuire notevolmente il numero degli incidenti sul lavoro.