L'erogazione idrica verso la normalità ma con grande difficoltà. Gli ultimi a ricevere acqua, secondo le telefonate giunte in redazione, sono stati gli abitanti di Castanea. Nelle zone più alte erogazione regolare da questa mattina alle 6. Ancora qualche problema di pressione in mattinata nella zona alta dell'Annunziata. Ieri una domenica di passione.
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NovitàTrascrizione
00:00Il rientro verso la normalità ha concluso l'intervento di riparazione della condotta
00:04fiume freddo in località Mastrissa fra Tormini e Castelmola e vicino, ma come sempre l'erogazione
00:09idrica non torna alla normalità su tutto il territorio contemporaneamente. Occorre fare
00:14i conti con la pressione, con le bolle d'aria, con una serie di manovre che possono prendersi
00:17anche 48 ore e più. E allora secondo le telefonate giunte in redazione, nelle zone più alte
00:23di Castanea l'acqua è arrivata solo questa mattina alle 6, anche se dall'AMAM assicurano
00:27che dal centro di telemetria l'acqua risulta regolarmente erogata sin da ieri. Qualche
00:31problema in mattinata si registra ancora nelle zone più alte dell'annunziata, il peggio
00:35però è ormai alle spalle. Quella di ieri è stata sicuramente una giornata di passione,
00:40a soffrire maggiormente la riviera nord e i villaggi collinari. Le autobotti dell'AMAM
00:44hanno fatto la spola per l'intera giornata dopo aver raccolto le segnalazioni. Una domenica
00:49di grande sofferenza per tanti messinesi alle prese con i rubinetti a secco, a soffrire
00:53soprattutto la zona nord, le aree più a monte della città, i piani alti, Castanella
00:57annunziata, Alta, le zone in cui ci sono stati maggiori ritardi. Problemi sono stati segnalati
01:02a San Ligato, in via Palermo, su Viale Giostra, Viale Regina Elena. Molti utenti hanno segnalato
01:06anche la difficoltà a mettersi in contatto con l'azienda e le attese inutili al telefono.
01:11Continua incessante intanto la ricerca di nuove risorse. Si attendono le ultime autorizzazioni
01:16per collegare i fozzi di Villa De Pasquale, dell'Ateneo e dell'ospedale militare. Assieme
01:20dovrebbero dare qualcosa in più di 10 litri di acqua al secondo, ma sarebbero stati individuati
01:24e sono sotto osservazione, in corso analisi sulla potabilità e la verifica della portata
01:29itica, tre nuovi pozzi in centro. Non è ancora arrivata una soluzione definitiva per la galleria
01:33Santa Marta, dove da mesi si registra un'infiltrazione dalla volta e dalle pareti. Le perdite di
01:38acqua sono state localizzate, ci sono però altre tipologie di infiltrazioni, acque bianche
01:43che spesso a causa del sistema di tutto pieno si incrociano con gli uomi fognari, che richiedono
01:47più tempo.