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NovitàTrascrizione
00:00Ero a casa quando è iniziato il bombardamento e stavo giocando con i miei fratelli.
00:22Mio padre era fuori a preparare il fuoco perché mia madre ci voleva cucinare la pasta.
00:28All'improvviso la casa accanto alla nostra è stata bombardata e un pezzo di metallo
00:35mi è caduto addosso, tagliandomi il braccio. Mio padre ha fermato un'auto e mi ha portato
00:42in ospedale. Sulla strada per l'ospedale c'è stato un altro bombardamento e lì ho perso una gamba.
00:48Vorrei riavere il mio braccio, la mia mano e la mia gamba per giocare ancora con i miei amici.
01:00È una guerra che uccide il loro presente ma soprattutto il loro futuro. La guerra di Gaza
01:08è tra le più letali e distruttive della storia recente. Negli ultimi 14 mesi a Gaza sono stati
01:13uccisi oltre 44.000 palestinesi tra cui 11.000 donne e 17.000 bambini. Sono oltre 700 i neonati
01:22uccisi. Uomini e donne, bambini, incarcerati, torturati e a volte vittime di slugro.
01:30Cosa c'è negli occhi di questi bambini quando vedete le foto, le testimonianze? La disperazione più grande.
01:36Un senso di disperazione incalcolabile che ti lacera.
01:46La guerra di Gaza è una delle più letali e delle più distruttive. C'è un accanimento nei
01:50confronti dei bambini delle fasce più deboli. Ma perché questo accanimento? Perché questa è
01:55una volontà precisa di voler eradicare da un territorio la memoria storica della presenza
02:04di questa etnia che esiste. Qui dobbiamo parlare di palestinesi come popolo indigeno che abita un
02:10territorio che si vuole assolutamente svuotare e questa è una delle pratiche della necropolitica.
02:16Quindi per fare più male si va a colpire a quella che è la fascia più debole, i bambini. Ci sono
02:22delle famiglie che hanno perso fino a 100 elementi di una stessa compagine e ci sono
02:29quattro generazioni che sono state completamente distrutte. I bambini sono in mezzo a questa
02:36situazione e come fascia più vulnerabile naturalmente sono anche tra i più colpiti. I
02:44bambini da quando è iniziata questa mattanza, questa punizione collettiva, il genocidio, i
02:53bambini non vanno più a scuola e sono tutti traumatizzati. Ci sono espressioni dei bambini
03:01che vogliono morire per congiungersi con i loro cari nel cielo. È una terra straziata dove non
03:10rimane nulla che possa sostenere la vita. Questa è Gaza dopo oltre un anno di guerra e gli aiuti
03:16non bastano mai. Tra le tante associazioni dal 2000 c'è Gazella che si occupa di assistenza,
03:22cura e riabilitazione delle bambine e dei bambini palestinesi feriti dalle armi da guerra,
03:26principalmente nella striscia di Gaza e negli altri territori palestinesi occupati.
03:30Conosciamo l'associazione Gazella da molti anni e sappiamo che lavorano a tutto tondo su questo
03:43problema, cioè che va dal cibo ai bambini disabili, ai bambini traumatizzati e collaborano
03:52lì con vari centri. L'associazione, con i suoi volontari, è impegnata sulla striscia per la
03:58distribuzione di viveri agli sfollati nella zona centrale e meridionale di Gaza. I membri
04:04di Gazella vanno lì e operano come volontari completi, cioè portano direttamente là
04:14autotassandosi i soldi e i beni. A Gaza servono aiuti per i bambini e per questo che domenica
04:2215 dicembre alle ore 16.30 allo spazio Matta di Pescara ci sarà una manifestazione che abbina
04:28arte, solidarietà e cultura. Si chiama SOS Gaza dalla parte dei bambini e delle bambine,
04:34tra gli ospiti anche i cantatori Setak e Miriam Ricordi. Adesso urgono fortemente non solo il
04:41cibo ma l'acqua, le scarpe, i vestiti, qualunque cosa. Perché la raccolta fodi è destinata
04:50proprio ai bambini e alle bambine di Gaza? Perché dobbiamo considerare che cosa vuol dire
04:57oggi la parola unchild, dobbiamo considerare che cos'è l'epistemicidio e che cos'è lo
05:04squalicidio. Sono tutte parole e concetti importanti che esprimono questa volontà
05:10di annientamento della costruzione dell'identità degli esseri umani. Allora l'unchild sta proprio
05:17per la cancellazione stessa dell'idea che esiste una infanzia, che esiste una categoria di esseri
05:25umani che in un percorso della sua fase evolutiva viene chiamato bambino. L'epistemicidio è proprio
05:31la cancellazione di tutti quelli che sono i saperi che è la memoria storica, antropologica, etica,
05:37filosofica di un territorio e lo squalicidio è proprio la distruzione del sapere in assoluto.
05:43Perché dalla parte dei bambini e delle bambine? Perché evidentemente sono gli elementi più
05:49fragili all'interno di una società e le immagini strazianti, inguardabili che ci capita di vedere
05:58attraverso proprio le testimonianze di amici che noi abbiamo a Gaza o a Beirut. Sono terribili e
06:06noi non possiamo esimerci dal non dare empatia e soccorso almeno emotivo, almeno culturale ai
06:13bambini. Domenica c'è questa raccolta fondi qui allo Spazio Matta. Come vanno le raccolte fondi?
06:19Le persone percepiscono la guerra come qualcosa di lontano oppure partecipano attivamente? Dipende
06:26fortemente dai contesti. Ci sono luoghi dove le persone hanno proprio una grande emotività e
06:32quindi già stanno facendo anche con altre compagnie, con altre associazioni raccolte
06:38fondi. Noi ci auguriamo che qui allo Spazio Matta vengano molte persone. Poi sarà presente
06:46la presidente di Gazella, la signora Sancia Gaetani o tanto tenne che non smette un attimo
06:52di portare la propria testimonianza e empatia alla popolazione palestinese. L'altro giorno
06:57vedevamo questi bambini felici da impazzire perché avevano regalato loro tipo un sacchetto
07:02così con dentro una matita, una gomma e un quaderno per poter avere l'idea di scuola,
07:11che da un anno i bambini non vanno a scuola, nessuno va più a scuola. La guerra di Gaza sta
07:20provocando una devastazione senza precedenti colpendo duramente la popolazione civile,
07:25in particolare i bambini. La reazione di Israele agli attacchi del 7 ottobre 2023
07:31ha causato la morte di oltre 16.000 bambini palestinesi con migliaia di feriti dispersi e orfani.
07:55A Gaza la guerra è cieca perché non guarda in faccia a nessuno, crudele perché non ha
08:05pietà degli innocenti, è una guerra che sta ristruggendo un'intera generazione.