Roma, 11 dic. (askanews) - "Con la liberalizzazione del mercato sul diritto d'autore avvenuta a novembre 2024 Soundreef potrà operare direttamente e questo migliorerà ancor di più l'efficienza e la nostra capacità di portare maggiori guadagni ad autori, compositori ed editori". Lo ha detto Davide D'Atri, CEO di Soundreef, intervenuto a Largo Chigi, il format di The Watcher Post. "Non c'è alcun dubbio che l'autore, compositore ed editore con la liberalizzazione riceva più soldi e ha molto più potere perché ha la possibilità di scegliere se farsi rappresentare da SIAE o da un altro operatore. Ogni anno gli autori possono scegliere tra operatori diversi. Questo rappresenta un miglioramento anche per SIAE e aiuta la crescita di tutto il settore. Il nostro gruppo è fiscalmente in Italia e siamo l'unica realtà nell'industria musicale a Roma che continua ad assumere".
Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00se vuoi portare più soldi, vuoi portare più trasparentemente, in maniera più
00:03efficiente, più veloce agli autori e compositori o comunque in maniera
00:07differente da quello che fa
00:09sia e devi necessariamente avere un canale di raccolta tuo diretto
00:14ed è quello che è stato costruito in questi anni, non c'è dubbio che quello
00:18che a noi proprio ci dà grandissima soddisfazione è vedere l'autore al
00:22centro, vedere l'autore al centro che ogni anno
00:25si affaccia alla porta di Siai, si affaccia alla porta di Soundriff e dice bene
00:30mi sta bene questo, non mi sta bene questo, secondo me questo lo dovete fare
00:34meglio, secondo me questo lo dovete fare peggio, voglio questo, voglio quest'altro
00:38questo credo che sia un grandissimo successo ed è evidente anche nel
00:43miglioramento di Siai, cioè noi non vogliamo una Siai debole, anche noi
00:47vogliamo una Siai forte
00:49e il meccanismo per rendere la Siai forte è proprio il meccanismo
00:52concorrenziale
00:54Siamo una delle poche realtà che sono tornate in Italia
00:57il gruppo è fiscalmente italiano, paghiamo le tasse in Italia
01:01e assumiamo l'Italia e a Roma siamo credo
01:06a parte Siai ovviamente l'unica realtà nell'industria musica che assume da qualche
01:10anno e continuerà ad assumere perché purtroppo diciamo le majors sono andate
01:14via da Roma da qualche anno, questo è un mercato che si è liberalizzato
01:18giustamente ma anche
01:21con una grande velocità
01:24e in qualche maniera è giusto che ci sia la politica, che ci sia lo Stato, che ci
01:30siano gli autoriti
01:31che danno determinate indicazioni, determinati riferimenti su come questo
01:35mercato debba funzionare, noi siamo d'accordo su questo, vorremmo essere
01:40partecipi del dibattito, forse ce n'è stato poco fino adesso di questo
01:44dibattito
01:45credo diciamo che vada
01:47accelerata la direzione
01:50di in qualche maniera intervenire e far sì che questa
01:55concorrenza sia totalmente positiva