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Il notiziario di Tgs, edizione del 25 novembre – ore 13.50

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Trascrizione
00:00Buongiorno, fra poco il telegiornale si amplia la zona di Palermo dove si farà razionamento di acqua, adesso anche il centro città dal 2 dicembre, la siccità colpisce anche il capoluogo siciliano.
00:20E poi un fatto di cronaca, si era appropriata di 2 milioni di euro sottratti alla persona di cui doveva occuparsi come badante, sequestrati i beni ad una donna di Misinmeri.
00:33Oggi è la giornata internazionale per l'impegno contro la violenza sulle donne, è davvero tantissime le iniziative in Sicilia, ve ne racconteremo alcune anche con una ospite in studio.
00:47La morte di Larimar, la studentessa di Piazza Armerina, domani una conferenza stabba in procura dei minori a Caltanissetta per fare il punto della situazione ed evitare che si costruiscano ipotesi infondate.
01:02Faremo ancora poi di rifiuti a Palermo, la raccolta differenziata arriva anche nel centro storico e si sposterà alla fine di gennaio 2025 anche a Tommaso Natale a Sferracavallo.
01:14Parleremo ancora del pareggio del Palermo tra I Fischi e poi la recensione della prima di stagione del Teatro Massimo di Palermo con un'opera molto contemporanea che è piaciuta al pubblico Le Grand Macabre.
01:45Si aggrava la siccità, nuovo razionamento a Palermo dal 2 dicembre, si estende l'area in cui si verificheranno interruzioni dell'erogazione a rotazione per 24 ore, coinvolta un'ulteriore quota di circa 100.000 abitanti.
01:58Confiscati beni per 2 milioni ad un abbadante di misilmeri li aveva sottratti a un disabile, la donna era stata assulta da un imprenditore italo-americano.
02:08Storia di Giorgia libera dopo aver detto basta, oggi la giornata dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne, decine di iniziative in Sicilia, a Palermo il centro di ascolto Le Onde apre le porte per raccontare storie di riscatto, un ospite in studio.
02:25La morte di Larimar Anna Loro, la procura vuole confermare che al momento si indaga per istigazione al suicidio, per domani convocata una conferenza stampa.
02:34Rifiuti la raccolta porta a porta anche nel centro storico di Palermo a partire dal prossimo gennaio, subito dopo anche a Tommaso Natale e a Sperra Cavallo.
02:45Soltanto un pareggio per il Palermo, ieri contro la Sampdoria al Barbera, 1 a 1 il risultato finale per il Rosa Nero, gol di Di Francesco, inutile l'assalto finale e squadra di nuovo contestata dal pubblico.
02:57Al Teatro Massimo di Palermo la sorpresa delle Grand Macabre, ieri sera l'apertura di stagione con un'opera poco rappresentata del compositore ungherese Ligeti, sono piaciute le musiche contemporanee e un allestimento non tradizionale.
03:11Buongiorno e ben trovati dalla nostra redazione, la siccità adesso si fa sentire davvero sul serio, un nuovo razionamento a Palermo a partire dal 2 dicembre, si estende infatti l'area nella quale si verificheranno interruzioni dell'erogazione a rotazione per 24 ore, sarà coinvolta un'altra quota che riguarderà 100 mila abitanti, soprattutto nel centro di Palermo.
03:42Non piove ed è ormai come una dannazione, dal lunedì 2 dicembre Palermo subirà un aggravamento del razionamento dell'acqua corrente, l'AMAP, l'azienda che gestisce il sistema del trattamento e della distribuzione, informa che le piogge, verificatesi principalmente nelle zone costiere, non hanno determinato accumuli produttivi negli invasi, significa che sono rimasti vuoti.
04:04A metà novembre era stata registrata una riduzione delle riserve superiore al 70% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, anche le rese disorgenti e corsi d'acqua stanno raggiungendo valori paragonabili ai minimi storici, le misure di razionamento fino ad ora adottate hanno consentito un risparmio medio di 65 litri al secondo contribuendo a spostare in avanti la data in cui si potrebbe verificare l'esaurimento delle risorse.
04:34Per tale motivazione con la cabina di regia per l'emergenza idrica e con l'amministrazione comunale è stato concordato di estendere ad altre zone della città il piano di razionamento già attivato dal mese di ottobre, si coinvolgerà una ulteriore porzione di popolazione di 100.000 abitanti che si aggiunga ai quasi 150.000 utenti già coinvolti nel piano precedente.
04:56Le nuove misure di limitazione interesseranno principalmente i distretti a nord della città, Mondello, Strasburgo, Lazio, Don Bosco, Bocca di Falco, San Lorenzo, la misura è in vigore sempre una volta a settimana per ogni area coinvolta.
05:10Anche in questo momento non saranno interessate le zone centrali in cui ci sono le grandi utenze pubbliche come ospedali, cliniche, penitenziari, stazioni ferroviarie e caserme, sebbene in queste zone permanga la riduzione della pressione idrica.
05:40Una badante si sarebbe impossessata dei beni milionari di un ricco imprenditore italo-americano dopo averlo circuito cercando poi di trasferirli all'estero. I finanzieri del comando provinciale di Palermo hanno eseguito un provvedimento di confisca per un ammontare di 2.150.000 euro a seguito della condanna definitiva di una donna accusata di autoriciclaggio.
06:07Le indagini della polizia giudiziaria condotte dalla compagnia di bagheria sono scattate tra il 2015 e il 2018 e hanno fatto luce sull'operato di una badante di Misilmeri che si è impossessata dei beni dell'imprenditore e del figlio di Sabile, erede universale. La donna era stata assunta come assistente dall'uomo di origine siciliana, titolare di un'importante catena di lavanderie negli Stati Uniti, rientrato in Italia insieme al figlio, affetto da una grave patologia.
06:33L'imprenditore aveva incaricato la donna con proprio testamento di occuparsene per tutta la vita. In cambio, le aveva lasciato in eredità 31 cespiti immobiliari tra terreni e appartamenti distribuiti nell'entroterra palermitano, per alcuni dei quali era stato però concesso l'usufrutto al figlio finché fosse rimasto in vita. A quest'ultimo erano state lasciate in eredità rilevanti polizie per un valore di oltre 2 milioni di euro.
06:57Alla morte dell'imprenditore nel 2014, il perito del Tribunale, incaricato di valutare la capacità del figlio, aveva presentato alcune denunce. Secondo il consulente, il giovane non sarebbe stato capace di esprimersi correttamente né di attribuire valore al denaro e beni di cui era in possesso. Le indagini e le intercettazioni hanno dimostrato come l'abbadante, alla morte del padre, si sarebbe fatta intestare dal giovane le polizie assicurative sui propri conti correnti.
07:23Poi avrebbe creato una società in Ungheria per nasconderne la provenienza. Da lì sono stati compiuti ulteriori trasferimenti verso paesi extracomunitari, così da rendere difficoltosa la tracciabilità delle somme.
07:53Nelle isole e nel nord-est, più del 94% delle donne è vittima di italiani, partner oppure ex. Il contesto prevalente è quello familiare e affettivo, per l'81%. Numerose le manifestazioni in Sicilia, il comando provinciale dei Carabinieri si illumina di arancione, lo fa con questo tipo di luce sulla facciata della propria sede, all'interno della quale è stato allestito un locale destinato proprio alla scuola.
08:23Il prospetto principale di Palazzo dei Normanni a Palermo, iniziativa promossa dal presidente dell'Asso Gaetano Galvagno, oggi anche le parole del presidente della regione Schifani a sostegno della battaglia culturale contro la violenza sulle donne.
08:47Abbiamo un ospite in studio, da giorni vi raccontiamo storie, da giorni ascoltiamo testimonianze, oggi abbiamo l'onore di ospitare Giorgia Puleo, 52 anni, imprenditrice, quattro figli, una storia di violenza che è riuscita a lasciarsi alle spalle.
09:07Oggi vogliamo raccontare quante sono le possibilità che hanno le donne per poter emanciparsi dalla violenza in famiglia. Cosa fa Giorgia oggi nella vita?
09:19Oggi io gestisco un'azienda che si occupa di pulizia specializzata in ambito turistico, le cosiddette case vacanza, come molti erroneamente chiamano, quindi il turismo extra alberghiero.
09:32Questa possibilità mi è stata data grazie al fatto che io mi sono rivolta al centro antiviolenza, quindi alle onde di cui avete anche ampiamente parlato, che per me è stata la salvezza.
09:46Mi rivolsi a loro nel 2014, quando mi separai dalla persona con cui vivevo e con cui ho quattro figli, mi rivolsi a loro disperata per il fatto che non riuscivo a trovare me stessa e non riuscivo a capacitarmi del fatto che nonostante avessi lasciato questa persona
10:08fossi ancora immischiata in una sorta di limbo da cui non riuscivo ad uscire per ritrovare me stessa e dare un senso a quello che era la mia vita.
10:20Tanto aiuto Giorgia anche dai figli, da una in particolare che oggi ha 28 anni e collabora con lei. Quanto può essere utile l'aiuto di chi ci sta attorno?
10:30Assolutamente, è utilissimo anche perché noi non ci rendiamo conto che oltre a essere vittime noi, le vittime principali insieme a noi sono i nostri figli che vedono, ascoltano, ma noi non riusciamo a vedere questa situazione e pensiamo anzi di salvaguardarli.
10:45In realtà non è così, loro sono vittime quanto noi ed è stato proprio grazie a mia figlia che ai tempi, 10 anni fa, mi aprì un po' gli occhi e mi disse mamma guarda che noi vediamo e ascoltiamo, siamo stanchi di questa situazione, che lì capì che non era una situazione che riguardava solo me ma riguardava tutti.
11:06Stiamo vedendo delle foto che riguardano l'azienda che lei gestisce con 8 dipendenti e poi abbiamo visto una foto con i ragazzi con cui questa mattina ha trascorso alcune ore. Come è andato questo flash mob davanti al Teatro Massimo?
11:22Io con grande piacere sono stata invitata dall'Istituto Ferrara a trascorrere con loro qualche ora di mattina, ho parlato nell'aula Magna appunto a questa delegazione di ragazzi che un po' venivano da un po' di classi ed è stata un'esperienza meravigliosa, è stata la mia prima esperienza.
11:41Qui siamo al Foro Italico, la prima tappa è stata il Teatro Massimo e poi come seconda tappa la professoressa che ha organizzato tutto, la professoressa Cardella, ha voluto che fosse quella la seconda tappa perché è il luogo dove è avvenuto lo stupro di gruppo nel luglio del 2023.
12:01Giorgia cosa possiamo dire a donne come lei che ancora ce la possono fare? Lei ce l'ha fatta, si è emancipata, si è lasciata il passato davvero alle spalle, una nuova vita con una nuova impresa?
12:16Sì, assolutamente noi possiamo farcela, l'importante è ritrovare noi stesse, quindi fare un lavoro su noi stesse, ritrovare quello che noi alla fine siamo sempre state e che invece hanno cercato di far morire, ritrovare noi stesse e ricominciare da capo si può.
12:34Io avevo 42 anni, mi era stato detto ma dove vai senza di me non sei nessuno, in realtà non è stato così e quindi grazie anche alla forza dei miei figli, grazie all'aiuto del centro antiviolenza sono riuscita ad essere quella che oggi sono.
12:47Che cosa possiamo dire ai più giovani perché abbiamo visto quanti casi coinvolgano ragazzi, sia vittime che invece carnefici tra virgolette si intenda?
12:59Sì, bisogna parlare, parlare e ascoltare molto, rivolgersi a chi appunto ci può aiutare, quindi in questo caso al centro antiviolenza o alle forze dell'ordine che oggi molto più di tanti anni fa sono sensibilizzate su questo argomento e quindi anche loro riescono ad accogliere l'essenza di quello che vogliamo dire.
13:18Io mi ricordo che arrivai al pronto soccorso dell'ospedale civico, non dissi quasi nulla di quello che era la mia storia ma trovai lì una psicologa che dalle poche parole che io dissi capì quella che era la mia situazione e mi indirizzò al centro antiviolenza, quindi a volte noi cerchiamo di nascondere per vergogna ma alla fine chi deve vergognarsi non siamo noi ma chi diciamo ci ha perpetrato violenza.
13:42Grazie Giorgia Puleo, per noi è un onore davvero averla in questo studio.
13:46Grazie a voi.
13:47E rimanga con me perché le faccio vedere ciò che lei conosce in realtà, come funziona il centro di accoglienza e di ascolto Le Onde di Palermo che oggi ha aperto le porte, è stata lì Alessandra Costanza.
14:02Siamo all'interno del centro antiviolenza Le Onde via le campagne 25 a Palermo, il centro oggi è aperto alla città in occasione della giornata internazionale contro l'eliminazione della violenza maschile verso le donne.
14:16Noi quest'anno abbiamo avuto oltre quasi 500 contatti, donne che ci hanno chiamato anche più volte per avere un aiuto e 237 donne hanno iniziato un percorso di uscita dalla violenza presso il nostro centro con una serie di azioni oltre al percorso di accoglienza con l'operatrice, anche la possibilità di fruire di consulenze legali sia civili che penali, la possibilità di avere delle terapie.
14:46Sia individuali che di gruppo e varie altre tipologie di consulenze.
14:52Noi abbiamo sempre tantissime richieste, più o meno siamo sui 500.
14:56C'è meno paura a chiedere aiuto oggi, a denunciare?
15:00Allora, c'è comunque una certa difficoltà e infatti parlare con un'operatrice del centro antiviolenza è importante anche per questo.
15:10Secondo i dati della Casa delle Donne di Bologna i femminicidi per l'anno 2023 sono stati 115.
15:16Durante l'anno 2023 406 donne hanno chiesto aiuto al centro antiviolenza Leonde, di cui 386 per la prima volta.
15:24A livello nazionale l'associazione Dire, donne in rete contro la violenza, di cui l'associazione Leonde è stata socia fondatrice, registra un aumento del numero delle donne accolte.
15:35Nei primi dieci mesi del 2024 si rileva il numero di 21.842 donne.
15:41Allora, la facilità prevalente è dai 30 ai 50 anni, però devo dire che negli ultimi tempi c'è stato un aumento rispetto agli anni precedenti sia delle giovani donne ma anche delle donne anziane.
15:53Quindi da questo punto di vista c'è una certa trasversalità, così come anche rispetto alle tipologie di donne, per esempio, di cultura diversa, ci sono molto di più.
16:07Adesso, per esempio, le donne laureate hanno superato quelle con la terza media, quasi il 40% sono tutte donne diplomate e oltre il 30% donne laureate.
16:23Come vedete sono vicende che possono riguardare davvero tutti e tutte.
16:28Adesso, invece, la vicenda di Larimar Anna Loro.
16:32La Procura vuole confermare che al momento si sta indagando per istigazione al suicidio.
16:38Per domani è convocata una conferenza stampa nel Tribunale per i minorenni di Caltanissetta.
16:44La vicenda che riguarda questa giovanissima si è verificata, ricorderete, a Piazza Armerina.
16:51Nessun allarmismo.
16:53Il Procuratore della Repubblica per i minori di Caltanissetta, Rocco Cosentino, convoca per domani alle 10 una conferenza stampa sul caso Larimar Anna Loro,
17:02la ragazza morta il 5 di novembre a Piazza Armerina, in circostanza ancora da chiarire.
17:08Si indaga per istigazione al suicidio.
17:10Bisogna fare chiarezza su alcune notizie, scrive in una nota il cafo dell'ufficio inquirente.
17:14Parla di tutela di interesse pubblico e di corretta informazione.
17:18Sono stati giorni frenetici sia per gli investigatori ma anche per la comunità del paese in provincia di Enna, che è salito alla ribalta dei media.
17:26Ipotesi investigative, date come certe negli ultimi giorni, sono evidentemente categoricamente smentite dal capo dell'ufficio,
17:33che tra l'altro sottolinea che hanno ingenerato pubblico cramore, aggiunge.
17:38In sostanza la conferenza stampa sarà un modo per far chiarezza e per consentire agli investigatori di lavorare con serenità.
17:46La Guardia di Finanza di Catania ha eseguito un decreto di sequestro preventivo per bancarotta fraudolenta,
17:53a sigilli alla Arcaplast SRL di AC Sant'Antonio, comprese le quote societarie, i conti correnti e i beni strumentali,
18:00per un valore complessivo di 400 mila euro.
18:03La Procura ha inoltre disposto la nomina di un amministratore giudiziario.
18:06Individuato un sistema di frode a danno dei creditori, in particolare all'erario dalle indagini,
18:12sarebbe emerso un disegno fraudolento che avrebbe visto il coinvolgimento del rappresentante della società fallita,
18:19Orazio Mattia Bella, con precedenti per concorso esterno in associazione mafiosa.
18:24Lo schema puntava a sottrarre beni e risorse dalla società fallita per trasferirli ad una nuova entità giuridica a prezzo irrisorio.
18:33Oggi, 25 novembre, sono stati anche ricordati nel 39° anniversario della loro morte,
18:39Biagio Siciliano e Giuditta Milella, 14 e 17 anni.
18:44Sono i due studenti del liceo Meli di Palermo morti perché travolti da un'auto dei carabinieri di scorta
18:50e magistrati Paolo Borsellino e Leonardo Guarnotta.
18:53Nel luogo dell'incidente, in Via Libertà, all'incrocio con Piazza Croce,
18:57è stata deposta una corona di fiori ed è stata fissa una loro immagine.
19:01All'iniziativa, organizzata dalla Commissione Cultura dell'Ottava Circoscrizione del Comune di Palermo,
19:08in collaborazione col Centro Studi Paolo e Rita Borsellino, hanno partecipato diversi rappresentanti istituzionali.
19:15Dal prossimo 10 gennaio, la raccolta differenziata a Palermo sarà estesa ad altri quartieri,
19:21in particolare Tribunali Castellammare, Palazzo Reale, Monte di Pietà, con 17 mila abitanti,
19:27e dal 31 gennaio anche nei quartieri di Tommaso Natale, Sferra Cavallo, con 27 mila abitanti.
19:33Lo hanno riferito stamattina gli Assessori Comunali all'Ambiente a Pietro Alongi e l'Assessore Giuliano Forcinetti,
19:41con loro il Presidente della RAP Giuseppe Todaro.
19:44Tutto il Centro Storico avrà il porta a porta, potremo così evitare il turismo dei rifiuti.
19:49Siamo soddisfatti della differenziata avviata anche a Mondello e Partanna a detto Todaro.
19:57Dopo le minacce, l'Assessore Comunale di Palermo, Giuliano Forcinetti, sarà sentito dagli investigatori della Digos.
20:04L'Assessore al Patrimonio ha trovato la sua auto danneggiata nei giorni scorsi,
20:10ne ha scritto Connie Tranzidico sul giornale di Sicilia.
20:14Gli episodi sarebbero connessi all'esposto presentato da Forcinetti su due abusivi
20:19trovati all'interno dei padiglioni della Fiera del Mediterraneo con le chiavi per l'accesso alla struttura.
20:24Ne era seguito un blitz dei vigili urbani e il sequestro di una serie di documenti.
20:30Stamattina nel Salone della Musica di Villa Malfitano, Uita, Carapalermo,
20:35la conferenza stampa nella quale è stata presentata la prossima edizione del premio Genio Città di Palermo,
20:43di cui il giornale di Sicilia sarà media partner. Seguiamo questo servizio.
20:49Lo speciale riconoscimento realizzato dall'Accademia delle Belle Arti
20:52sarà attribuito a coloro che si sono distinti nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti,
20:57dell'industria, del lavoro, della scuola e dello sport, fornendo un prestigioso contributo alla città di Palermo.
21:03Il premio per la città di Palermo rappresenta un riconoscimento per la capacità che hanno tanti siciliani
21:13che purtroppo non vengono valorizzati spesso in campo nazionale e internazionale,
21:21ma abbiamo noi personalità di valore più che europeo, in più.
21:27Quest'anno abbiamo voluto aggiungere un'altra premiazione, questa è stata patrocinata proprio dal giornale di Sicilia,
21:35premiare strutture liberti di persone, per ora solo di privati, poi vediamo se allargarla,
21:43perché sono quelli che hanno difeso contro quello che veniva definito il sacco di Palermo,
21:50l'antica Palermo felicissima di una volta.
21:54Andiamo a premiare cinque luoghi iconici della città floreale, per cui da Virginia Caruso a Villa Pottino,
22:03da Villa Franca Modello, passiamo per Via Libertà.
22:09Che sezione ha curato all'interno di questo premio?
22:11Quella per così dire giuridica, cioè quella che si preoccupa di selezionare i giuristi di estrazione palermitana,
22:21sia professionale sia accademica, più meritevoli di questo premio.
22:26Quest'anno la scelta è stata in qualche misura obbligata, si è rivolta nei confronti del Professor Giovanni Pitruzzella.
22:35Avere insieme al Professore Cardinale promosso il premio Genio di Palermo,
22:40significa fare emergere testimonianze importanti che non solo vengono riconosciute,
22:49ma in qualche modo possono diventare punti di riferimento per i più giovani.
22:55Nel corso della conferenza sono stati presentati i nomi di coloro che riceveranno il premio
22:59durante la cerimonia ufficiale di consegna che si terrà il prossimo 2 dicembre al Teatro Massimo di Palermo.
23:07Ci fermiamo fra poco alla pagina sportiva e culturale.
23:12Soltanto un pareggio per il Palermo ieri contro la Sampdoria al Barbera, vediamo com'è andata con Giovanni Di Marco.
23:19Ancora una partita dominata e non vinta dal Palermo e ancora fischi sui rosa-nero.
23:24Ieri contro la Sampdoria al Barbera la squadra di Dionisi ha tirato 26 volte verso lo specchio della porta,
23:30ma ha segnato solo un gol e così è arrivato al terzo pareggio di fila, il sesto della stagione.
23:36Dionisi ha schierato Ranocchia davanti alla difesa al posto di Gomez e la scelta ha dato i suoi frutti, ma non è bastata.
23:43Nel primo tempo il Palermo ha cercato soprattutto la testa di Henry, ma ha preso gol alla prima disattenzione al 39° minuto.
23:50Sul lancio dalle retrovie, corpo a corpo tra Banie ed il palermitano Lagumina, la palla è carambolata su quest'ultimo,
23:56ma Nicolaou, anziché spazzare l'area, ha toccato il pallone e lo ha lasciato lì per Tutino, che ha battuto da due passi De Planche.
24:03La reazione del Palermo non si è fatta attendere al primo minuto di recupero di Francesco accentrandosi da sinistra.
24:09Con un preciso destro a giro ha trovato l'angolino più lontano. Per lui prima rete in campionato dopo numerosi tentativi.
24:17Nel secondo tempo i rosa-nero ci hanno provato soprattutto con Ranocchia, che ha trovato però sempre l'opposizione efficace di Silvestri.
24:24Il numero 10 rosa-nero ci ha provato prima su punizione e poi dal limite dell'aria con lo stesso risultato.
24:31Dionisi ha messo dentro l'Eduaron prima, poi anche di Francesco e Appoy, quindi Brunori ha tre minuti dalla fine,
24:38ma la chance più grossa è capitata sulla testa di Bania, che ha trovato ancora una volta sulla sua strada un Silvestri in ottima serata.
24:46Alla fine di nuovo fischi per il Palermo, che domenica sarà impegnato ancora in casa contro lo Spezia,
24:52secondo in classifica e unica squadra imbattuta del campionato.
24:58Amareggiato l'allenatore del Palermo che difende la squadra e le proprie scelte, sentiamolo.
25:04Di buono tutto, a parte la situazione del gol, perché se dobbiamo essere onesti abbiamo fatto una grande partita.
25:13Purtroppo il Palermo ha fatto grande partita in casa contro la Sampdoria e non ha portato la vittoria,
25:19che è quello che meritavano i ragazzi, quindi sono dispiaciuto per loro.
25:23Oggi chi parla diversamente da quello che ho detto io sulla prestazione vuol dire che la partita non l'ha vista e giudica solo il risultato.
25:31Se si vuole parlare del risultato, certo, guardiamo la classifica abbiamo 18 punti, guardiamo le altre che ci stanno davanti e le prime sono lontane,
25:40però la prestazione è stata maiuscola, c'è stata una differenza tra noi e loro importante, quindi dobbiamo continuare così e sbagliare il meno possibile.
25:49Mi sento di dire sbagliare mai, perché oggi onestamente è anche difficile concedere meno,
25:54solo che abbiamo concesso un'occasione veramente importante, però dobbiamo andarci sopra.
25:59Rigiochiamo in casa la prossima e ci prendiamo quello che non ci è sfuggito oggi.
26:05TGS Studio Sport in diretta poco dopo le 15 e poi in replica alle 22.30 circa.
26:11In studio con Giovanni Di Marco, il caposervizio allo sport del giornale di Sicilia Luigi Butera e Umberto Calaiò.
26:17In scaletta, oltre ai commenti sul Palermo, anche quelli sulle siciliane di Cie e di Serie D con la rassegna dei gol della giornata.
26:28Gli spettacoli adesso al Teatro Massimo, la sorpresa delle Grand Macabre.
26:33Ieri sera l'apertura di stagione con un'opera poco rappresentata del compositore ungherese Ligeti.
26:38Grande successo per l'allestimento non tradizionale, per fascinose musiche.
26:45Seguiamo Simonetta, trovato.
26:47Ci sono almeno tre buoni motivi per assistere alle Grand Macabre che ieri sera ha inaugurato la nuova stagione del Teatro Massimo.
26:54Il primo è perché difficilmente ci si ritroverà ancora immersi in un allestimento di pura vanguardia come questo,
26:59con le musiche, ma sarebbe meglio dire i suoni, di Ligeti, che mezzo secolo fa assorbiva interamente la lezione tradizionale, per miscelarla al secolo breve.
27:08Poi perché, a differenza di quello che pensa la regista Barbara Okavrova, non è uno spettacolo divertente,
27:14ma è invece permeato da una sorta di senso del disastro incombente e di un'aspettativa macra, ma appunto, di un qualcosa che potrebbe avvenire presto.
27:22E infine perché il dittatore con l'enorme coniglio rosa, interpretato dal controtenore Karl Aquit, è uno schiaffo a tanti regimi di oggi, dichiarati e nuovi.
27:31Il resto è d'applausi.
27:33La direzione di Homer Merle Belber, che ha trascinato l'orchestra in una rida di strumenti non tradizionali, dai fischietti ai campanelli.
27:39Il coro che invade la platea, le voci magnifiche e i personaggi da film anni trenta, dall'horror alla commedia,
27:45tutti pronti a disegnare il mondo di Breckland, che tra l'altro al povero Briegel sarebbe piaciuto parecchio.
27:51In questo magazzino metropolitano, che potrebbe essere un parco divertimenti sconnessi o un cimitero, si muove una coppia alla Cervantes,
27:57la morte del suo attendente ubriaco, una coppia di bambole da cinema horror, una pin-up che ricorda Jessica Rapp e tanto altro.
28:04Ieri sera, cinque minuti di applausi meritati.
28:08Omaggio alle persone semplici e al loro silenzioso altruismo.
28:11Questo è il tema della diciannovesima edizione del premio internazionale Padre Pino Puglisi,
28:15promosso dall'Arcidiocesi di Palermo e dall'Associazione Giovani 2017-3P.
28:20Ieri sera, al Politeama Garibaldi, la cerimonia, il premio fondato da Don Antonio Garau.
28:26Fra i premiati, Zenaida Bonaventura, capoverdiana, che è arrivata a Palermo negli anni 80,
28:32presidente di un'associazione multiculturale.
28:35Francesco Zavatteri, papà di Giulio, che ha istituito un'associazione, la Casa di Giulio,
28:41per aiutare chi sta lottando contro la dipendenza dalle droghe.
28:46Padre Alex Zanotelli, missionario comboniano, ma anche Gino Cecchettin, papà di Giulia,
28:51uccisa dall'ex fidanzato, che all'odio ha risposto invece con l'impegno,
28:58sentiamo l'arcivescovo di Palermo, Monsignor Corrado Lorefice.
29:02Tutti, tutti, allora possiamo diventare propagatori di bene.
29:08Penso anche in questo momento così particolare.
29:12Quando sta diventando razionale la guerra, provoca distruzione, morte, sofferenza.
29:21E c'è chi invece con la sua vita solleva e si prende cura,
29:26e questo è il messaggio che ci arriva da padre Puglisi.
29:30Per chiudere vi facciamo vedere, ascoltare in sottofondo,
29:34il lavoro dei medici dell'ospedale in Grazia di Palermo, un video per le donne.
29:41Di loro raccontano questi medici, siamo ogni giorno a contatto con le donne di culture,
29:47di paesi, di livello di istruzione differenti, ma tutte accomunate dallo stesso pericolo
29:51di essere vittime di una qualsiasi forma di violenza.
29:55Il pronto soccorso, scrivono, può rappresentare un luogo di salvezza
29:59dove operatori sanitari formati riescono a identificare situazioni di sospette
30:03o elementi di reiterata violenza fisica.
30:07Con gli sguardi e con le parole di questi medici,
30:11chiudiamo questa edizione dell'episodio.
30:13Torneremo con altri contenuti, con altre iniziative di questo 25 novembre
30:17nella prossima edizione alle 19.50.
30:20A tutti, grazie per averci seguito. Buon pomeriggio.
30:43Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

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