Il notiziario di Tgs, edizione del 5 novembre – ore 19.50
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00:00Buonasera dalla redazione, le anticipazioni del nostro telegiornale in apertura, torniamo a parlare della strage di Altavilla perché il PM fa ricorso contro la scarcerazione di Giovanni Barreca, il procuratore Cartosio spiega che il GIP non ha mai chiesto il parere del pubblico ministero obbligatorio per legge.
00:30Parliamo della condanna all'amante di Matteo Messina Denaro, la maestra Laura Bonafede, 11 anni e 4 mesi per associazione mafiosa, inoltre la maestra dovrà risarcire il ministero dell'istruzione e anche i comuni di Castelvetrano e di Campubello.
00:48Crisi idrica, dal 15 novembre la diga Ancipa darà acqua solo a 5 comuni e intanto notizia arrivata poco fa, la giunta Schifani approva il disegno di legge stabilità e bilancio, una manovra da 650 milioni, previsti più soldi per la sanità e contro la siccità.
01:12E ancora parliamo di turismo, Unione Camera Sicilia ha premiato 22 imprese del settore, c'è stato anche un omaggio a Nicola Farruggio, il presidente di Federalberghi Parerbo, scomparso nello scorso 28 di ottobre.
01:28Poi la pagina sportiva con le ultime sul Palermo, questo e molto altro tra poco.
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04:19Strage di Altavilla. Il PM fa ricorso contro la scarcerazione di Barreca.
04:24Errori dal punto di vista procedurale.
04:27Il procuratore Cartoso spiega che il GIP non ha mai chiesto il parere del pubblico ministero, obbligatorio per legge.
04:34Arriva la sentenza su Laura Bonafede, la donna del boss Matteo Messina Denaro.
04:3911 anni e 4 mesi per associazione mafiosa.
04:42La maestra dovrà risarcire il ministero dell'istruzione e i comuni di Castelvetrano e di Campobello di Mazzara.
04:51Crisi idrica nell'Ednese dal 15 novembre.
04:54A ricevere acqua dalla diga Ancipa saranno solo 5 comuni.
04:58Provedimento disposto fino al 31 gennaio 2025.
05:01Intanto arrivano 100 milioni per gli agricoltori siciliani.
05:06Regione, la giunta Schifani approva il disegno di legge stabilità e bilancio.
05:11Manovra da 650 milioni, il governatore più soldi per sanità e contro la siccità.
05:17Puntiamo sulla trazione degli investimenti e su nuove assunzioni nel corpo forestale.
05:24Debito dell'Asip, ignoramento al polo, meccatronica di Termini Merese, soldi dovuti a Lamia di Palermo.
05:31Arriva un custode giudiziario a rischio e gli investimenti di Invitalia, di altri enti pubblici e imprese.
05:39Operazione antidroga a Messina.
05:41Smantellate tre organizzazioni che gestivano lo spaccio in città.
05:45Restate 24 persone, affari fino a 100 mila euro a settimana.
05:51Unione Camere Sicilia premia 22 imprese turistiche.
05:55Tra queste anche quelle di Nicola Farruggio, presidente di Federalberghi Palermo, scomparso lo scorso 28 ottobre.
06:02La vedova Rosa Di Stefano.
06:04Non ci fermiamo in onore alla città e ai nostri 50 dipendenti.
06:10La sconfitta casalinga col Cittadella ha rimesso in discussione quanto di buono fatto nelle ultime settimane dal Palermo.
06:17A mancare sono i gol, quelli degli attaccanti soprattutto.
06:22Buonasera dalla redazione di TGS ed RGS in apertura alla strage di Altavilla.
06:27Il PM fa ricorso contro la scarcerazione di Giovanni Barreca.
06:31Errori dal punto di vista procedurale.
06:34Il procuratore Cartosio spiega che il GIP non ha mai chiesto il parere del pubblico ministero obbligatorio per legge.
06:42Sentiamo Giorgio Mannino.
06:44Un'altra svolta sulla strage di Altavilla Milicia.
06:47Nei giorni scorsi Giovanni Barreca, indagato per l'eccidio che ha sconvolto il paese, è stato dichiarato incapace di intendere e di volere scarcerato e dunque non in grado di affrontare un processo.
06:58Ma la Procura di Termini Merese non ci sta e ha depositato appello al Tribunale del Riesame contro l'ordinanza di revoca di misura cautelare di applicazione provvisoria di misura di sicurezza risposta dal GIP nei confronti del muratore di Altavilla Milicia,
07:12accusato di aver sterminato moglie e due figli insieme alla figlia maggiore e a una coppia di fanatici religiosi.
07:19L'impugnazione si è resa necessaria in quanto, all'avviso di questo ufficio, l'ordinanza e i consequenziali provvedimenti si pongono in antitesi con i principi concernenti al rispetto del contraddittorio processuale, tra le parti si legge in una nota della Procura.
07:33Il giudice, secondo la Procura, si sarebbe limitato a comunicare le sue decisioni senza interpellare gli inquirenti.
07:40Peraltro, osserva la Procura, l'ordinanza è stata messa ancora prima di comunicare alle parti l'avvenuto deposito dell'aperizia e dunque sulla base delle sole risultanze dell'elaborato depositato dal collegio peritale, nominato dal GIP, e non basandosi sulla consulenza del professore Stefano Ferracuti, secondo cui Barreca sarebbe parzialmente incapace di intendere e di volere e con un elevatissimo grado di pericolosità.
08:07Arriva la sentenza su Laura Bonafede, la donna del boss Matteo Messina Denaro, 11 anni e 4 mesi per associazione mafiosa, la maestra dovrà anche risarcire il ministero dell'istruzione e i comuni di Castelvetrano e di Campobello di Mazzara. Sentiamo Laura Spano.
08:2611 anni e 4 mesi di carcere per Laura Bonafede, la pena alla quale è stata condannata la maestra di Campobello di Mazzara, ritenuta sentimentalmente legata al boss Matteo Messina Denaro, e accusato in un primo momento di favoreggiamento, poi modificato in quello di associazione mafiosa.
08:41La sentenza è stata emessa al termine del processo che si celebrava inambreviato dal gruppo del Tribunale di Palermo, Paolo Magro, la donna era presente in videoconferenza nella saletta del carcere di Messina.
08:52La procura ha chiesto per lei 15 anni di carcere per mafia, la maestra è considerata un tassello fondamentale dello scacchiere che ha consentito al defunto boss di restare latitante per 30 anni e continuare a gestire affari e poteri, ma viene ritenuta anche depositaria dei segreti del capomafia.
09:09Laura Bonafede, che si trova in carcere da un anno e mezzo all'udienza di giugno, prima che il pubblico ministero facesse la sua richiesta di condanna, aveva chiesto di parlare ed era stata la prima volta.
09:19Ha raccontato di essere nata in una famiglia mafiosa, vivendo in questo clima fin da bambina, ma di non averne mai fatto parte, anche perché, ha detto, le donne erano tenute lontane da certe situazioni e da certi contesti.
09:32Ha provato così a tirarsi fuori dalla contestazione di associazione mafiosa, iniziando a raccontare la storia di una lunga e innocente amicizia, quella con il boss Matteo Messina Denaro, partendo dal 1989, prima di sposarsi con Salvatore Gentile, Erga Stolano, accusato di aver ucciso per ordine di Messina Denaro due persone, di avere visto Messina Denaro più volte e di nascosto in appartamenti o al mare, di avere passeggiato con lui e di essere stata felice con Messina Denaro,
10:00ma di non avere mai convissuto con lui.
10:03Ma per i magistrati, la donna nasconde tanto ancora.
10:06Intanto, il gruppo ha dichiarato l'imputata interdetta dai pubblici uffici.
10:10Il giudice ha inoltre applicato alla donna la misura di sicurezza personale della libertà vigilata per tre anni, una volta scontata la pena.
10:16Infine, la maestra è stata condannata a risercire più parti civili.
10:21Al comune di Castelvetrano e Campobello sono stati riconosciuti 25.000 euro ciascuno.
10:2610.000 euro dovranno essere pagati dall'imputata al Ministero dell'Istruzione e alla Presidenza della Regione.
10:32Dovrà anche risercire, con 3.000 euro ciascuno, tre associazioni che si erano costituite parte civili.
10:38Scea di sangue sulle strade siciliane.
10:42L'ultima vittima a Monreale, il servizio di Annacane.
10:45Sangue e dolore nelle strade palermitane.
10:49Una serie di incidenti, uno dietro l'altro, hanno seminato morte e disperazione in questi giorni.
10:54L'ultimo è quello di ieri sera, nei pressi di Pioppo, una frazione di Monreale.
10:58Un'automobilista di 25 anni, Emanuele Favaloro, padre di un bambino di 4 anni,
11:03stava tornando a casa alla fine del suo turno di lavoro.
11:06Ha perso il controllo del mezzo e si è scantato contro un muro.
11:09Sul posto sono arrivati i sanitari del 118, ma a nulla è servita la corsa in ospedale.
11:14Il ragazzo è morto all'ingressia di Palermo, a causa delle ferite riportate.
11:18Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, intervenuti poco dopo l'impatto,
11:23il giovane si stava dirigendo verso Pioppo, dove era residente.
11:27Per cause ancora da accertare, l'auto di Favaloro, una Hyundai Atos di colore grigio,
11:31avrebbe iniziato a derapare in prossimità di una curva,
11:34schiantandosi contro un muro che delimita la carreggiata.
11:38Il veicolo è stato sequestrato per accertamenti e portato in un deposito giudiziario.
11:43La procura non ha ritenuto necessario disporre all'autopsia e la salma di Favaloro
11:47è stata riconsegnata ai familiari per la celebrazione del funerale.
11:51E' stata disposta invece l'autopsia sul corpo di Antonino Cangemi,
11:55l'uomo di 66 anni, morto l'altro ieri in via della regione siciliana,
11:59all'altezza di via Perpignano, investito da due auto.
12:02Prima da una Smart e poi, nell'altra carreggiata, da una Fiat 500,
12:06che arrivava dalla direzione opposta.
12:08Per questo la procura ha disposto l'autopsia sulla salma dell'uomo
12:11che è stata trasferita all'Istituto di Medicina Legale del Policlinico.
12:15Il conducente della Smart, un palermitano di 20 anni,
12:18è stato iscritto nel registro degli indagati per omicidio stradale.
12:22Ieri invece amici e parenti hanno dato l'ultimo saluto al 22enne Giuseppe Graziano,
12:27morto venerdì in un incidente a Corleone in sella alla sua moto contro un trattore.
12:32La chiesa di Isola delle Femmine era gremita di gente
12:35e fuori il rombo delle moto dei suoi amici.
12:38Intanto i carabinieri stanno indagando ancora sulla dinamica dell'incidente.
12:43E adesso parliamo della crisi idrica.
12:45Nell'Ennese dal 15 novembre a ricevere acqua dalla diga Ancipa saranno solo cinque comuni,
12:52mentre le erogazioni cesseranno per tutti gli altri comuni legati all'invaso.
12:56A comunicarlo è Acqua Enna sulla scorta della decisione della cabina di regie.
13:00I prelievi saranno riservati ai comuni di Troina, Cerami, Gagliano, Nicosia e Sperlinga,
13:05provvedimento disposto fino al 31 gennaio 2025.
13:09Nei restanti comuni serviti dal sistema Ancipa,
13:12dove verrà sospesa l'erogazione, tra i quali proprio il capoluogo Acqua Enna,
13:16comunica che si farà fronte all'ulteriore drastica restrizione con l'ausilio di fonti proprie.
13:22E arrivano 100 milioni di euro per dotare gli agricoltori siciliani
13:29di strumenti utili a contrastare e prevenire i danni causati dalla siccità.
13:3450 milioni sono già stati istanziati e saranno erogati attraverso un bando
13:38pubblicato dall'assessorato regionale all'agricoltura.
13:41Gli altri 50 milioni saranno resi disponibili entro la fine dell'anno.
13:46Parliamo sempre di regione perché la giunta Schifani approva il disegno di legge Stabilità e bilancio.
13:54Il presidente della regione Renato Schifani dice più soldi per sanità e contro la siccità.
14:00Puntiamo sulla trazione degli investimenti e su nuove assunzioni nel corpo forestale.
14:05Si tratta di una manovra che vale 650 milioni.
14:09Il presidente Schifani annuncia così i principali provvedimenti contenuti
14:13nei disegni di legge di bilancio e stabilità approvati oggi dall'Aggiunta per il secondo anno consecutivo.
14:19Dice Schifani, puntiamo ad approvare le due leggi entro la fine dell'anno
14:22per evitare il ricorso all'esercizio provvisorio e dare piena operatività fin dall'inizio del 2025.
14:30Pignoramento al polo meccatronica a termini imerese.
14:34La struttura è un incubatore di impresa da tre anni per conto di invitali all'Agenzia del Ministero all'Economia.
14:41Il Tribunale di Termini imerese ha nominato il custode giudiziario dell'immobile per l'inadempienza della proprietà,
14:47il Consorzio Asi di Palermo, che non ha pagato un debito che risale a 11 anni fa con l'AMIA,
14:52l'ex azienda municipalizzata di Palermo in mano alla curatela fallimentare.
14:57Il debito è lievitato da 100 a 300 mila euro a rischio.
15:01Gli investimenti legali di meccatronica annunciano battaglia, ma sentiamo il Presidente del Polo, Antonello Mineo.
15:08Abbiamo informato della situazione dell'assessore regionale azienda produttiva il regole di Tamaio
15:14e auspichiamo un suo intervento che sarà molto rapido.
15:20Chiaramente il polo meccatronica è estraneo per questa vicenda come invitalia.
15:26Una buona vicenda ovviamente che ci ha colto di sorpresa e confidiamo in una soluzione
15:32che possa consentire al polo meccatronica di proseguire la sua attività di animazione,
15:38di incubazione, che ha visto già l'inserirsi di parecchie aziende,
15:42tutte attività che fino adesso sono state portate avanti con capitali propri della rete meccatronica.
15:50Il nostro ufficio legale è in contatto ugualmente con le istituzioni coinvolte
15:54e noi auspichiamo che possa essere trovata una soluzione per sospendere o revocare questo figliolamento
16:01che consentirebbe chiaramente di proseguire negli investimenti delle aziende
16:06che si stanno inserendo all'interno del polo meccatronica
16:10e che consentirebbe dal polo stesso di portare avanti il progetto Cluster Sicilia,
16:14che è stato finanziato dalla Regione Sicilia con oltre 2 milioni di euro per l'attualizzazione del Competenza Center
16:20e che consentirebbe anche di salvaguardare l'investimento di oltre 2,5 milioni di euro
16:26che ha realizzato in vita il Ministero per poter creare le condizioni di una riendustrializzazione
16:32e animazione di tutta l'area industriale che deve essere presa.
16:36Operazione Antidroga ha messo in arrestate 24 persone nel servizio di Rosario Pasciuto.
16:44Un minuscolo manufatto abusivo nel complesso Casa Arcobaleno a Santa Lucia sopra Contessa,
16:49un vero e proprio bunker inaccessibile e videosorvegliato 24 ore su 24 a 360 gradi.
16:55Quei pochi metri quadri si possono considerare la principale piazza di spaccio della provincia di Messina,
17:01tanto da produrre guadagni stimati fino a 100 mila euro a settimana.
17:05A gestirlo le organizzazioni criminali del quartiere smantellate stamane all'alba
17:09da un blitz della squadra mobile di Messina diretta dal dirigente Vittorio Latorre.
17:1424 le persone arrestate, due delle quali domiciliari per associazione per delinquere
17:19finalizzata alla detenzione e traffico di sostanze stupefacenti,
17:22oltre che vendi dal dettaglio di cocaina, crack e marijuana.
17:26Il provvedimento è firmato dal GIP del Tribunale su richiesta dei sostituti Roberto Conte e Pietro Vinci.
17:32Le indagini scattate nel settembre 2021 hanno portato all'individuazione del manufatto abusivo
17:37gestito da tre distinte organizzazioni criminali collegate tra loro per rapporti familiari.
17:43I gruppi acquistavano la droga che giungeva dalla Calabria o da Catania per essere rivenduta
17:47sul mercato messinese e della provincia. Ogni affiliato aveva un compito ben preciso.
17:52C'era chi era addetta alla logistica, chi gestiva i proventi della vendita della droga,
17:56chi si occupava della lavorazione dello stupefacente, mentre i pusher,
18:01chiamati nelle intercettazioni telefoniche anche operai, si occupavano delle consegne.
18:06I sodali osservavano precisi turni di lavoro e venivano regolarmente retribuiti per l'attività svolta.
18:12Il manufatto abusivo, base operativa dello spaccio, si trovava nelle vicinanze
18:17dell'abitazione del capo dell'organizzazione. Un piccolo locale composto da un'unica stanza
18:22di 15 metri quadri, un piccolo bagno con porta d'ingresso e balcone adiacente,
18:26protetti da una grata metallica e da una rella in canna di bambù collocata in modo da non
18:32consentire la visione dall'interno. Nel locale la cocaina veniva lavorata,
18:36confezionata in dosi e rivenduta sotto forma di crack. Considerevole il giro d'affari.
18:42La droga veniva acquistata a 40 euro al grammo e rivenduta a 60. Nel corso delle indagini la
18:48mobile aveva già arrestato otto persone trovate in possesso, complessivamente,
18:52di oltre un chilo di cocaina e due di marijuana e sequestrato 20 mila euro in contanti.
18:59Caro Voli, arriva il super bonus del 50% a Natale, ci spiega tutto Andrea Dorazio.
19:07Alcune simulazioni le abbiamo abbozzate ieri, in questo telegiornale e sulle
19:11pagine del giornale di Sicilia, ma adesso, inquadrate da chi si occupa per lavoro della
19:15delicata materia, da fedeli consumatori, possono risultare più incisive, perché stavolta gli esempi
19:21del fenomeno Caro Voli, tornato puntualmente a gala in vista delle festività natalizie sulle
19:25rotte nazionali che servono l'isola, riguardano una famiglia tipo italiana, con due adulti,
19:31un adolescente e un bambino, con partenza sabato 21 dicembre e ritorno domenica 5 gennaio,
19:37e con tariffa base, quindi senza bagagli estiva, né altri optional a pagamento.
19:41Ebbene, per la tratta Bergamo-Palermo, il costo totale minimo a moto è 1.565 euro,
19:48dunque circa 400 euro per passeggero. Lo stesso viaggio, nelle stesse date,
19:53ma con destinazione tra Parimbirgi, ha un prezzo totale minimo di 1.568 euro ed è curioso,
19:59fa notare l'associazione, il fatto che le due tratte, notoriamente sovrapponibili per tipologia
20:05di utenza, abbiano il medesimo prezzo, nonostante il diverso numero di voli e di posti disponibili.
20:10E ancora, lo stesso nucleo familiare, sempre con permanenza nell'isola dal 21 dicembre al 5
20:16gennaio, da Bergamo a Comiso paga più di 1.300 euro, mentre per un volo Torino-Catania-Coscal,
20:22cambio a Roma-Fiumicino, dovrà sborsare 1.814 euro, che diventano 1.686 per un Verona-Palermo,
20:30dunque 420 euro a persona. Ma di esempi, sottolinea il Presidente di Veder Consumatori
20:35Sicilia, Alfio La Rosa, se ne potrebbero fare a decine e otterremmo sempre prezzi stellari,
20:40fino all'esaurimento dei posti. E il peggio, considerando che siamo soltanto a novembre,
20:45deve ancora arrivare. Intanto, proprio per arginare nel caro volo in Atalizio,
20:50l'Aggiunta Schifani è pronta a innalzare il rimborso sui biglietti aerei nazionali
20:54istituito dalla Regione per i residenti. E non più dal 25% al 30%, come inizialmente
21:00previsto grazie agli offre 7 milioni di euro stanziati nella nuova manovra,
21:04ma fino al 50%, quantomeno nel periodo che va da 15 dicembre al 15 gennaio.
21:10Lo stupro al Foro Italico ci sarà un altro processo. Riguarderà il giovane che girò le
21:19immagini quella notte del luglio del 2023 a Palermo, Fabio Geraci.
21:24Avrebbe inviato a quattro amici due video e alcune foto dello stupro di gruppo avvenuto
21:30nella notte tra il 6 e il 7 luglio dell'anno scorso, in un cantiere abbandonato dal Foro
21:34Italico ai danni di una 19enne. Per questo motivo, il PM Giulia Modeo,
21:39Monica Guzzardi e Mario Calabrese hanno chiesto il rinvio a giudizio per Angelo Flores,
21:4423 anni, ritenuto il cameraman del branco, per avere documentato con il suo telefonino
21:49tutte le fasi della violenza. Il capo di imputazione del processo BIS,
21:53collegato a quello principale, è di revenge porn, ovvero la diffusione illecita di immagini
21:59o video sessualmente espliciti, un reato che punisce chi li fa, li sottrae o li divulga.
22:04È la stessa pena, però, se applica anche a chi li ha ricevuti o comunque a chi li ha acquisiti
22:09in qualche modo, per poi girarli ad altri, senza il consenso delle persone rappresentate.
22:15A prendere la decisione sul rinvio a giudizio sarà il gruppo Stefania Brambilla, nell'udienza
22:19fissata per il 12 dicembre. Secondo l'accusa, Flores avrebbe mandato
22:24due video e alcune foto a due amici, la sera successiva in cui era stato consumato lo stupro,
22:29e poi lo stesso materiale sarebbe stato condiviso tramite Instagram e WhatsApp, anche con Gabriele
22:35Di Trapani ed Elio Armao, imputati, assieme allo stesso Flores, a Cristian Baroni, a Cristian
22:41Barone e Samuele Lagrassa, nel procedimento sulla violenza sessuale di gruppo, che dovrebbe
22:47concludersi venerdì con la sentenza in abbreviato. La procura ha chiesto una condanna di 10 anni
22:52e 8 mesi solo per Lagrassa e di 12 anni per tutti gli altri. La Corte d'Appello ha già
22:58stabilito invece che Riccardo Parrinello, il più giovane dei sette, dovrà scontare
23:028 anni e 8 mesi di reclusione. Quando era stato sentito, i magistrati avevano contestato
23:07a Flores, in un chat con un amico recuperato prima del suo arresto, l'esistenza dei video.
23:13A lui non era rimasto altro che ammettere in minima parte e poi spiegare di averli condivisi
23:18con altre persone. Nei messaggi, il suo interlocutore, non curante della sorte della ragazza, era
23:24preoccupato per gli stupratori a cui dava consigli.
23:27Questa non è che spunta che l'avete stuprata, infatti stai attento a questi video, diceva
23:32rivolta a Flores, ma infatti adesso li sto eliminando tutti, li sto mandando solo a chi
23:37li dovevo mandare e li elimino, perché non ne voglio sapere niente di questa storia.
23:41Aveva risposto il ragazzo, mentre con il PM e con il GIP aveva fatto il nome dei suoi
23:47complici, ammettendo di avere ripreso tutto, ma negando di avere partecipato alla violenza.
23:52Tra poco altre notizie, adesso la pubblicità.
23:57Anche a me la pubblicità di Affari in Oro mi ha cambiato la vita. Prima lavoravo in
24:07banca, maniavo piccolo, ma non erano i miei e per giunta stavo sempre tutto il giorno
24:11su WhatsApp. Adesso gioco la mia WhatsApp e sono felice, mi godo la vita.
24:17Affari in Oro, contante all'istante.
24:21Antifurto Block System inserito.
24:29Block System è un antifurto meccanico ausiliario, blocca il movimento dello sterzo e rende
24:33inguidabile il veicolo. Dopo lo smontaggio del piantone viene saldato un blocchetto in
24:37acciaio resistente al taglio. Il piantone viene rimontato, integrato perfettamente all'estetica
24:42del tuo veicolo. Il cilindro chiave ha un profilo unico a Savloy di classe 6, massimo
24:46grado di sicurezza. T-bumping, anti-peaking, defender antitrapano. Sono la chiave più
24:50sicura del pianeta. Block System antifurti tecnologici. Vieni a installarlo presso Carsas
24:55di Nicosia Rosario & Co.
24:58Nupi, nel suo grande nuovo showroom di Viale Regione Siciliano 8976 a Palermo, ha pensato
25:05di farvi due grandi offerte, valide fino ad esaurimento scorta. Due divani in pronta
25:10consegna. Divano angolare con poggiagambe a soli 800 euro, divano con penisola reversibile
25:17a soli 650 euro. Questo potrà essere tuo con delle piccole commoderrate a partire da
25:2330 euro al mese. Nupi, per chi ama sognare.
25:26Ritorno all'arottamazione a costo zero dei fratelli Casesa. Con ritiro e cancellazione
25:33del pubblico registro automobilistico a costo zero. Siamo specializzati da più di 35 anni
25:38nel recupero e nel trattamento delle auto da arottamare. Il meglio dei ricambi auto
25:42usati a prezzi concorrenziali. A Palermo, via Comandante Simone Guli 82, zona Cantiere
25:48Navale e in Viale Regione Siciliana 7631, parallela autostrada Palermo-Catania.
25:54Union Camere Sicilia premia 22 imprese del mondo del turismo, tra queste ci sono anche
26:04quelle di Nicola Farruggio, presidente di Federalberghi Palermo, scomparso il 28 ottobre
26:10scorso. Ha ritirato a riconoscimento la vedova Rosa Di Stefano, anche lei albergatrice.
26:16Ha detto non ci fermiamo in onore alla città e ai nostri 50 dipendenti. Intervenuto alla
26:22premiazione anche l'assessore regionale alle attività produttive di Tamaio. Ma sentiamo
26:27Rosa Di Stefano.
26:29È difficile presentarsi in pubblico, ma siamo qua per lui. Facciamolo, continueremo. Io
26:35sono stata al suo fianco 25 anni. Abbiamo condiviso tutto, dentro la sua vita istituzionale
26:42e lavorativa. Non mi fa paura il lavoro, come dicevo poco fa, mi fa solo paura la gestione
26:48dell'onore. E siamo fortissimi, perché lui era la terza generazione di albercatori. I
26:57nostri figli, spero, saranno una parte. Nel 1921 nasce l'Hotel Posta. Ho otto camere
27:03da lavorare a Locanda, dal sogno di un nonno. I miei suoceri e mia suocera, che è qui presente,
27:09creavano l'Hotel Posta. Diventava una belga tristella. Con mio marito nasce il Massolello
27:15Plaza. Con me nasce il Palazzo del Boeto. Nasce il Mondial Guglielmo Hotel, che abbiamo appena
27:22aperto. Abbiamo ancora tutto il tempo di inaugurarlo, per un dono alla città, per continuare queste
27:29attività, che danno lavoro oggi a quasi 50 dipendenti, che sono la nostra famiglia.
27:33Non ci fermiamo, sono delle locomotive, le nostre alberiche, che non devono fermarsi.
27:39Siamo qua per questo. E oggi ho trovato la forza di un guiardiglione, per dirvi, Benicolò
27:48Fagliuto. Ex-LSU, volontari per ripulire Palermo. Stamattina in Piazza Lolli la seconda tappa
27:57del progetto Piazze Pulite, il servizio di Giorgio Manino. Provare a mantenere la città
28:03pulita, dare un segnale contro inciviltà e illegalità. Sacchi e palette in mano. Stamattina
28:09i membri del Movimento Idea e Azione sono scesi in Piazza Lolli nella seconda tappa
28:14del progetto Piazze Pulite. L'obiettivo è custodire il decoro urbano, strappando i luoghi
28:20di aggregazione della città all'incuria e ai rifiuti. Un progetto di carattere sociale
28:25che coinvolge ex detenuti per un loro reinserimento lavorativo. Presenti all'iniziativa anche
28:30il Presidente Rapp Giuseppe Todaro e l'assessore all'ambiente del Comune di Palermo Pietro
28:35Alongi. Quest'iniziativa siamo lietissimi e felici di esserci. È iniziata da un paio
28:39di mesi e oggi ne abbiamo avuto la visibilità perché credo che sia il virtuosismo di questa
28:44città. Collaborazione cittadini. Abbiamo unito i punti. Cittadini, le associazioni
28:49dei cittadini, le associazioni di commercianti direttamente. Comune, Rapp, Reset. Tutti insieme
28:54forse possiamo riuscire a cambiare il volto di questa città. Questa è un'iniziativa
28:59molto importante dove si innesca questo percorso virtuoso, e io aggiungo virale positivamente,
29:07dove pubblico, privato, associazioni, cittadini comuni che si mettono insieme con la collaborazione
29:13di Rapp e Reset vogliono prendersi in mano spazi verdi di questa città. Oggi siamo
29:18qui per rendere questa piazza più pulita. Lo facciamo da due mesi. Abbiamo come obiettivo
29:22tre piazze per ora, Amendola, San Francesco di Paolo e Piazza Lolli, perché vorremmo
29:28stabilizzare un modello di collaborazione di cittadini che spontaneamente hanno deciso
29:35di contribuire a rendere la città più pulita e Rapp e Reset che fanno il loro lavoro di
29:41raccogliere e conferire quello che raccogliamo. Chi lo fa fare essere qui con questo caldo
29:46oggi? Allora ho un'ora libera, amo le piante, amo questo quartiere, quindi provo a dare
29:52un contributo, perché in prospettiva dovremmo piantare delle piantine anche leggermente
29:56spinose per contrastare i salti dei cani, ma non per i cani, per i padroni che li fanno
30:02saltare sull'aiola a sporcare. Noi siamo qua per dare un segno a questa città, noi
30:06facciamo parte di un'associazione Azione Idea e siamo ragazzi che stiamo scontando
30:12una pena, lavoro di pubblico e diità. Sperate che possa essere magari un lavoro nel futuro.
30:18Noi ce lo auguriamo perché ci sono molti ragazzi, allora le istituzioni devono credere
30:22in questi ragazzi, quello che fanno questi ragazzi. Quindi perché siete qui oggi? Allora
30:27siamo qui perché in passato abbiamo fatto degli errori e stiamo cercando, almeno io,
30:34di cambiare un po' la città e dare una mano a tutti.
30:42A Caltanissetta il consorzio universitario è senza una guida da sei mesi, ci spiega
30:49la vicenda Ivana Baiunco. Arrivano i primi problemi al consorzio universitario di Caltanissetta,
30:55lasciato senza vertici il presidente e il CDA mancano da più di sei mesi, quando l'attuale
31:00sindaco di Caltanissetta, che ne era presidente, si è dimesso per iniziare la campagna elettorale.
31:05La mancanza di una guida sta ponendo notevoli problemi agli studenti logistici e soprattutto
31:10di didattica, infermieristica, medicina e chirurgia, ingegneria più medica, scienze
31:16e tecnologia agrarie a questi corsi presenti. Gli studenti di medicina lamentano la mancanza
31:21di disponibilità per i tirocini formativi per la carenza di tutor di medicina generale.
31:26Anche in consiglio comunale vi è stata un'interrogazione dall'opposizione Carlo Vaginelli che chiedeva
31:32delucidazioni sulle problematiche che stanno vivendo gli studenti, il comune socio di maggioranza
31:37del consorzio. Intanto a Palermo, in riunione di maggioranza ieri al governo, è stato deciso
31:43che i vertici saranno rinnovati subito dopo la finanziaria. Da più di sei mesi il consorzio
31:49di Caltanissetta è privo di un presidente ed è privo di un consiglio di amministrazione.
31:53Questo pone importanti limiti nelle azioni che possono essere attuate, messe in atto
31:57per il polo di Caltanissetta, quale l'approvazione di finanziamenti che permetterebbero di garantire
32:01servizi basilari per i studenti, come la mensa universitaria. In più il corso di medicina
32:05sta vivendo una grande crisi data dal fatto che l'Asp è l'ordine a posto dei limiti
32:10sulla disponibilità per l'attività di tiro x-lineo. In più manca un importante interlocutore
32:15che è dato proprio dal presidente del consorzio universitario di Caltanissetta. La responsabilità
32:19sulla designazione di quest'ultimo cade sull'assessorato. Cosa si aspetta per trovare una soluzione
32:25e risolvere questi problemi così gravi degli studenti di Caltanissetta?
32:28E adesso lo sport, il calcio, la sconfitta casalinga col Cittadella rimesso in discussione
32:34quanto di buono fatto finora dal Palermo. A mancare sono soprattutto i gol, quelli degli
32:41attaccanti. Giovanni Di Marco. Il Palermo segna troppo poco. La partita col Cittadella
32:47lo ha detto chiaramente. Zero gol nonostante le numerose occasioni create, soprattutto
32:52nel primo tempo. Se prima la squadra di Dionissi faceva fatica a rendersi pericolosa, adesso
32:57il problema è diverso. Già da qualche settimana il Rosanero, pur non riuscendo a mantenere
33:02la stessa intensità per 90 minuti, fanno vedere cose buone nella costruzione e nello
33:06sviluppo del gioco, ma i numeri sono impietosi. Appena 12 gol realizzati, il Pisa capolista
33:12è andato a segno 22 volte, il Sassuolo secondo in classifica, addirittura 24. Col Cittadella
33:18è mancato soprattutto Insignia in zona goal, sue le occasioni più nitide. A Mantua era
33:23stato a Ria a mancare la rete in almeno due circostanze, tutte situazioni che poi alla
33:28lunga si repercuotono nella classifica. Indi, dominare non basta, bisogna essere cinici
33:33ed il Palermo non lo è, come suggerisce anche il dato dei gol realizzati dagli attaccanti.
33:38Due per Henry, uno su rigore per Brunori, zero le guaron, tra gli esterni spiccono tra
33:44i gol in campionato d'Insignia, Di Mariano è andato a segno una volta, Di Francesco
33:48e Appoia sono ancora a secco. Nella classifica dei tiri verso la porta, il Palermo è sesto
33:54con 225 conclusioni, ma il rapporto tra tiri e gol fa precipitare. Lo Sanero è in quart'ultima
34:00posizione con un gol ogni 18 tiri. Solo Cosenza, Frosinone e Cittadella hanno fatto peggio
34:07finora in campionato.
34:08E in chiusura vi ricordo l'appuntamento con TGS e il grande cinema di Totò alle 21.40
34:17e il film San Giovanni decollato. E questa era l'ultima notizia dalla redazione L'Augurio
34:23di una buona serata.